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Se qualcuno mi dovesse domandare quali sono state le serie più belle della stagione primaverile del 2014, nel podio ci sarebbe sicuramente Isshuukan Friends (traducibile come "Amici per una settimana"), composta da 12 episodi e tratto dall'omonimo manga. In questa serie abbiamo un' altra prova di come la semplicità sia della trama sia della realizzazione generale siano la base per la buona riuscita di una serie, infatti qui questo fattore lo percepiamo già dalla prima puntata e con l'evolversi della storia la semplicità la si percepisce ancora e soprattutto non cade nella banalità come purtroppo succedeva in tante altre serie passate.

La trama vede due protagonisti principali: il primo è Hase, uno studente che si interroga sulla riservatezza di una sua compagna di classe, Fujimiya, e spinto da una forte curiosità cerca di capire perchè questa ragazza dall'aspetto così dolce sia in realtà così chiusa. I primi tentativi di approccio falliscono ma dopo poco riesce a scambiare due parole con questa ragazza e capisce il motivo dell'insolito comportamento di Fujimiya: ella soffre di una particolare amnesia per la quale ogni lunedì perde i ricordi di ciò che è accaduto nella settimana precedente, in particolare perde i ricordi legati alle persone a lei care, sopratutto gli amici, e per questo cerca di evitare i legami d'amicizia con i suoi compagni di classe (da qui si capisce a cosa è riferito il titolo). Tuttavia Hase quasi non vuole accettare questa realtà e cercherà in tutti i modi di trovare degli stratagemmi per superare questo problema che sembra irrisolvibile al fine di riuscire a stringere un legame di amicizia con Fujimiya.

Già dalla trama vediamo che i personaggi hanno dei caratteri tutto sommato normali: Hase è un ragazzo che ha la qualità di non arrendersi davanti a difficoltà anche grandi come il problema che costringe Fujimiya a chiudersi in se stessa anche se in realtà il suo sogno è proprio quello di avere degli amici come tutti i ragazzi della sua età. Inoltre, nella serie ci sono altri due personaggi che avranno un ruolo di grande importanza per il proseguimento della trama: il primo è Kiryuu, il miglior amico di Haru che anche se all'apparenza può sembrare un ragazzo senza emozione che non si interessa delle faccende altrui, in realtà darà tanti utili consigli al suo amico e saranno poi questi a sbloccare le situazioni contorte. Mentre il secondo personaggio di rilievo è Saki, una ragazzina un po' stravagante con un carattere molto vivace e a tratti anche invadente, e sarà lei, insieme ad Haru, uno dei personaggi che invoglieranno Fujimiya a stringere amicizia con altri ragazzi nonostante il suo problema.

Come ho già detto, questa serie è bella proprio per questa sua semplicità che viene rilasciata attraverso i personaggi che hanno dei comportamenti del tutto comuni. Uno può pensare che il problema di Fujimiya sia una nota stonata in tutto quest'inseme di semplicità, invece questo sarà proprio il punto di partenza per costruire la trama. Ripeto anche che la semplicità, in questo caso, non è sinonimo di serie scontata e banale, anzi, la amnesia di Fujimiya sarà quel fattore "insolito" che formerà poi tutta la trama che sarà originale e riesce perfettamente a intrattenere lo spettatore.

Ma non finisce qui, anche il disegno mette in risalto questa semplicità con tratti molto basilari (basti vedere i visi di profilo che saprebbe fare anche un bambino delle elementari) ma che comunque rispecchiano a pieno la sensazione che questo anime trasmette. Le animazione non sono eccelse ma comunque discrete e l'opening e l'ending sono dolci e leggere proprio come i personaggi della serie.

Il finale è in riga con tutta la serie. Probabilmente molti avrebbero voluto un finale più "decisivo" ma comunque ci si può benissimo accontentare considerando che il manga da cui è tratto è ancora in corso.

Per concludere, Isshuukan Friends è una delle serie più valide di questa stagione e ritengo che sia un serie apprezzabile da tutti, proprio grazie a questa sua scorrevolezza leggera che la caratterizza e che si merita a pieno questo 9.