Recensione
Hyouka
9.0/10
"Hyouka" è un anime del 2012 composto da ventidue episodi e prodotto dallo studio Kyoto Animation. La serie è tratta dall'omonima light novel di Honobu Yonezawa.
Trama
L'anime ruota attorno alle vicende di Oreki Houtarou, uno studente dalla particolare filosofia di vita. Difatti il suo motto è: "Se non devo fare qualcosa, non lo farò, ma se devo, meglio farlo in fretta". Egli trascorre una vita scolastica monotona e grigia, a detta del suo migliore(e unico) amico, Satoshi Fukube. La routine del solitario e apatico Hotaro subisce uno sconvolgimento drastico quando, su richiesta esplicita della sorella, ex studente dell'istituto ed in quel momento in India, decide di iscriversi al club di letteratura classica, sull'orlo della chiusura. In teoria dovrebbe essere l'unico iscritto ma, quando entra nella stanza del club, incontra Chitanda Eru, una ragazza bellissima e particolarmente curiosa. Hotaro si chiede come abbia fatto la ragazza ad entrare li, siccome lui aveva la chiave. Spinto dalla curiosità di Chitanda, il nostro eroe risolve il mistero, ma non sa che la sua vita grigia può ormai considerarsi finita...
Punti di forza
- I protagonisti: il motivo principale per cui si deve seguire questa serie è la strana coppia protagonista. Hotaro è essenzialmente uno scansafatiche. Non è intelligente e nemmeno atletico, ma sa mettere in moto il cervello quando vuole, ed è perciò in grado di risolvere con facilità qualsiasi mistero gli venga proposto. Tuttavia egli ha bisogno di un motivo valido per accendersi... e chi meglio di una ragazza moe e dalla curiosità infinita!? Chitanda è figlia di una famiglia benestante, e abbina una bellezza disarmante ad un carattere unico e ad una discreta intelligenza. Nonostante non vi siano chissà quali momenti romantici(tranne un paio) si capisce che col passare del tempo si forma un legame più solido dell'amicizia...
- I rapporti fra protagonisti e personaggi secondari: è qui che la serie si esprime al meglio. Il rapporto di amicizia/odio fra Hotaro e Satoshi è estremamente dettagliato e particolare.Il secondo difatti si definisce un database, ed è invidioso della capacità di Hotaro di collegare gli eventi e risolvere le situazioni. Molto interessante è anche la relazione tra Satoshi e Mayaka, studentessa dichiaratamente innamorata di lui. Mentre la ragazza tenta invano di costruire un legame vero e proprio, Satoshi, pur corrispondendo, fugge dall'amore della ragazza. Perchè? A voi il piacere di scoprirlo.
- Il comparto tecnico: che KyoAni fosse uno studio di qualità era fuori discussione, ma stavolta ha veramente fatto grandi cose! Le OST sono ottime, così come opening ed ending. Gli scenari sono classici ma strutturati in modo sopraffino. La vera punta di diamante è però il disegno dei personaggi. Il chara è gradevole e ricco di dettagli. Menzione d'onore per gli occhi di Chitanda, uno spettacolo visivo con pochi eguali.
Punti di debolezza
- La lentezza: "Hyouka" è uno scolastico, per cui un genere non veloce di suo, però a volte si rivela troppo lento anche per chi come me ama questo genere. Gli eventi si susseguono con un ritmo assai allungato e perciò corre il rischio di scadere nella noia.
- Il finale: ecco cosa manca all'opera per meritare il massimo. Il finale in sé non è brutto, tuttavia è classico e per questo non riesce a convincere, in quanto inserito in una serie che di classico ha ben poco. Il solito finale che lascia un discreto amaro in bocca, e questo è un vero peccato.
Voto: 9/10
Consigliato a tutti gli amanti degli scolastici che cercano qualcosa di diverso ed anche a chi ama le atmosfere misteriose e non troppo caotiche, oppure a chi vuole prendersi una pausa dopo aver visto anime veloci e incalzanti. Nonostante si tratti di un'opera dal ritmo lento, si lascia guardare con piacere grazie ad un comparto tecnico sublime e ad una regia di livello.
Trama
L'anime ruota attorno alle vicende di Oreki Houtarou, uno studente dalla particolare filosofia di vita. Difatti il suo motto è: "Se non devo fare qualcosa, non lo farò, ma se devo, meglio farlo in fretta". Egli trascorre una vita scolastica monotona e grigia, a detta del suo migliore(e unico) amico, Satoshi Fukube. La routine del solitario e apatico Hotaro subisce uno sconvolgimento drastico quando, su richiesta esplicita della sorella, ex studente dell'istituto ed in quel momento in India, decide di iscriversi al club di letteratura classica, sull'orlo della chiusura. In teoria dovrebbe essere l'unico iscritto ma, quando entra nella stanza del club, incontra Chitanda Eru, una ragazza bellissima e particolarmente curiosa. Hotaro si chiede come abbia fatto la ragazza ad entrare li, siccome lui aveva la chiave. Spinto dalla curiosità di Chitanda, il nostro eroe risolve il mistero, ma non sa che la sua vita grigia può ormai considerarsi finita...
Punti di forza
- I protagonisti: il motivo principale per cui si deve seguire questa serie è la strana coppia protagonista. Hotaro è essenzialmente uno scansafatiche. Non è intelligente e nemmeno atletico, ma sa mettere in moto il cervello quando vuole, ed è perciò in grado di risolvere con facilità qualsiasi mistero gli venga proposto. Tuttavia egli ha bisogno di un motivo valido per accendersi... e chi meglio di una ragazza moe e dalla curiosità infinita!? Chitanda è figlia di una famiglia benestante, e abbina una bellezza disarmante ad un carattere unico e ad una discreta intelligenza. Nonostante non vi siano chissà quali momenti romantici(tranne un paio) si capisce che col passare del tempo si forma un legame più solido dell'amicizia...
- I rapporti fra protagonisti e personaggi secondari: è qui che la serie si esprime al meglio. Il rapporto di amicizia/odio fra Hotaro e Satoshi è estremamente dettagliato e particolare.Il secondo difatti si definisce un database, ed è invidioso della capacità di Hotaro di collegare gli eventi e risolvere le situazioni. Molto interessante è anche la relazione tra Satoshi e Mayaka, studentessa dichiaratamente innamorata di lui. Mentre la ragazza tenta invano di costruire un legame vero e proprio, Satoshi, pur corrispondendo, fugge dall'amore della ragazza. Perchè? A voi il piacere di scoprirlo.
- Il comparto tecnico: che KyoAni fosse uno studio di qualità era fuori discussione, ma stavolta ha veramente fatto grandi cose! Le OST sono ottime, così come opening ed ending. Gli scenari sono classici ma strutturati in modo sopraffino. La vera punta di diamante è però il disegno dei personaggi. Il chara è gradevole e ricco di dettagli. Menzione d'onore per gli occhi di Chitanda, uno spettacolo visivo con pochi eguali.
Punti di debolezza
- La lentezza: "Hyouka" è uno scolastico, per cui un genere non veloce di suo, però a volte si rivela troppo lento anche per chi come me ama questo genere. Gli eventi si susseguono con un ritmo assai allungato e perciò corre il rischio di scadere nella noia.
- Il finale: ecco cosa manca all'opera per meritare il massimo. Il finale in sé non è brutto, tuttavia è classico e per questo non riesce a convincere, in quanto inserito in una serie che di classico ha ben poco. Il solito finale che lascia un discreto amaro in bocca, e questo è un vero peccato.
Voto: 9/10
Consigliato a tutti gli amanti degli scolastici che cercano qualcosa di diverso ed anche a chi ama le atmosfere misteriose e non troppo caotiche, oppure a chi vuole prendersi una pausa dopo aver visto anime veloci e incalzanti. Nonostante si tratti di un'opera dal ritmo lento, si lascia guardare con piacere grazie ad un comparto tecnico sublime e ad una regia di livello.