Recensione
Il brand di "Piante contro Zombie" di PopCap Games ed Electronic Arts è sempre stato, fin dal suo esordio nel 2009, una garanzia in termini di qualità, irriverenza e divertimento. I due capitoli tower defense usciti su mobile (il primo anche su PC, PSN, Nintendo DS e Xbox Live) sono diventati in poco tempo dei veri e propri best seller e hanno collezionato numerosi pareri positivi da parte della critica. Il concept era molto semplice: un'orda di zombie sta attaccando la casa di Dave il pazzo per mangiargli il cervello (perché Dave ne ha uno... vero?!) e solo le piante del suo giardino potranno difenderlo, abbattendo l'orda di non morti. L'immediatezza nel gameplay, una curva di apprendimento delle meccaniche e dell'aumento della difficoltà ben calibrata e, soprattutto, un design maledettamente folle, divertente e bizzarro sia delle piante sia degli zombie, sono stati senz'altro i cavalli vincenti di questa serie. Nel 2014 gli sviluppatori decisero di portare la serie su di un livello completamente differente, creando così lo spin-off per PlayStation 3, PlayStation 4, Xbox 360, Xbox One e PC chiamato "Plants vs Zombies: Garden Warfare". Come si può intuire dal titolo, "Garden Warfare" era uno sparatutto in terza persona che riprendeva (e parodizzava) meccaniche dei più famosi TPS, riproponendole in questa nuova iterazione dell'eterna lotta tra le piante e gli zombie. Il titolo, costituito unicamente dal multiplayer online, fu una vera e propria sorpresa, riportando ottimi risultati di vendite e critica. Il 25 febbraio è finalmente uscito in Europa "Plants vs Zombies: Garden Warfare 2" su PlayStation 4, Xbox One e PC, sequel che si pone l'ambizioso obiettivo di superare in termini di contenuti e qualità il fortunato predecessore. Saranno riusciti PopCap Games ed Electronic Arts nell'impresa? Scopriamolo in questa recensione basata sulla versione PS4 del gioco.
Campagne e ambientazione
"Garden Warfare 2" vede proseguire la lotta tra le piante, residenti a Suburbia, e gli zombie, padroni di Zomburbia. Una novità di questo gioco è l'introduzione di due campagne affrontabili in singolo, con protagoniste entrambe le fazioni. Le campagne si suddividono in varie "quest-line", con ognuna un NPC a cui fare rifornimento per dettagli e accettazione delle missioni. Ecco, seppur questa sia una aggiunta molto piacevole, non aspettatevi di trovare una vera e propria storia che faccia da filo conduttore. Ogni quest-line, per non dire ogni singola missione, è piuttosto slegata da un qualsiasi contesto generale, ma vale comunque la pena giocarle anche solo per leggere qualche dialogo divertente e per sbloccare qualche accessorio extra. Altra novità è l'aggiunta del Cortile di Battaglia, ovvero una mappa comprensiva di Suburbia, Zomburbia e una zona franca al centro, completamente esplorabile sia in singolo che in multiplayer online o a schermo condiviso. Le location sono molto carine, ben particolareggiate e divertenti, peccato solo che la mappa non sia poi così enorme. In compenso, girovagando per il Cortile, è possibile imbattersi in missioni e incarichi secondari utili per ottenere qualche moneta in più, oppure si può andare a caccia di forzieri apribili solo con le stelle guadagnate, soddisfacendo specifici requisiti. Ogniqualvolta lo si desidera, è possibile passare da una fazione all'altra, così da completare gli incarichi di entrambe.
Gameplay
Il gameplay online è rimasto praticamente lo stesso del primo capitolo, con i dovuti aggiustamenti e le ovvie aggiunte in termini di mappe, classi e modalità di gioco. Alle piante si aggiungono le classi del Cedro, della Rosa e del Chicco di Mais, mentre per gli zombie sono stati aggiunti il Super Zomb, Capitan Barbamorta e Zombolino. Ogni classe, comprese quelle riprese dal vecchio gioco, comprende vari costumi alternativi, che non saranno semplici cambi di look, ma daranno al vostro personaggio determinati poteri e abilità! Per sbloccare questi abiti, occorre acquistare i pacchetti di figurine con le monete ottenute durante il gioco e, come in ogni raccolta, essere fortunati per ottenere quelle più rare. Esistono anche dei pacchetti molto costosi che vi garantiranno un costume all'interno! Le altre figurine vi forniranno oggetti consumabili da utilizzare nel Cortile di Battaglia, durante le campagne, oppure nelle modalità orda, dei veri e propri livelli tower defense (richiamo alla serie principale) affrontabili, in singolo o in multiplayer online o a schermo condiviso.
Per il gioco online sono disponibili le modalità deathmatch, conquista e difendi, cattura la bandiera (la Gnomba in questo caso), raccogli le sfere (ogni nemico o alleato sconfitto lascia cadere sfere, la squadra che ne ottiene di più entro il tempo limite vince) e una modalità mista con tutte le precedenti in successione. Per chi ancora non ha confidenza con le meccaniche di gioco è anche possibile giocare contro dei bot, oppure esistono deathmatch senza la possibilità di personalizzazione di poteri, abilità e costumi. In tutte le altre modalità è possibile giocare con una versione opportunamente customizzata del vostro personaggio preferito, compresi accessori e provocazioni che hanno solo un fine estetico. Le nuove abilità e poteri si sbloccano facendo salire di livello il personaggio, ma attenzione: ad ogni costume corrisponde un livello differente! Si possono avere fino a tre poteri passivi e tre abilità (attacchi veri e propri) equipaggiati contemporaneamente, e queste ultime hanno ognuna il proprio tempo di ricarica a seconda della potenza. Per quanto riguarda le mappe di gioco ce ne sono ben dodici tra vecchie e nuove, tutte molto particolari e diverse tra loro.
Aspetti tecnici
"Garden Warfare 2" ha uno stile grafico delizioso che si rifà appieno a quello dei titoli originali. Le ambientazioni e i personaggi sono molto dettagliati e 'cartooneschi' e il frame rate è stabile. Nota di merito anche per i server EA che funzionano a meraviglia e il lag è praticamente inesistente. Un ottimo lavoro è stato fatto anche per la colonna sonora, che riprende temi classici del brand, rimaneggiandoli, mentre altri sono stati creati da zero, con risultati positivi. Il gioco, sottotitolato in italiano, non presenta un vero e proprio doppiaggio, infatti i personaggi parleranno tutti attraverso schiamazzi e urla!
Longevità e divertimento
Per completare le campagne ci vorranno meno di dieci ore, mentre le altre modalità offrono un intrattenimento praticamente infinito. Sbloccare ogni costume e accessorio vi porterà via un bel po' di tempo, ma, se la vostra intenzione sarà quella di potenziare al massimo ogni personaggio, beh, ne avrete sicuramente per centinaia di ore! "Garden Warfare 2" è un gioco molto divertente, ma che dà il meglio di sé se giocato online con degli amici. L'irriverenza, la follia e allo stesso tempo la genialità di questo brand vi strapperà di sicuro più di un sorriso. Una nota di demerito va invece al fatto che occorre essere sempre collegati online per giocare, anche se si desidera effettuare partite in singolo o in locale. Sì, è vero che chi acquista il titolo lo fa principalmente per il multiplayer, ma dà comunque fastidio non poter mettere la console in stand by mentre si gioca ad esempio la campagna. O meglio, potete farlo, ma quando riaccenderete la console vi dirà che siete stati espulsi, perdendo quindi tutti i progressi non salvati! Invece il multiplayer online si rivela ben più bilanciato ora rispetto a quando era in fase beta, ma ci sono ancora alcuni interventi che sarebbe opportuno effettuare (soprattutto per quanto riguarda certe piante un po' troppo forti). Nel complesso siamo di fronte a un TPS enorme, vario e divertente.
Considerazioni finali
"Plants vs Zombies: Garden Warfare 2" è un gioco più bello, più grande, più vario e più divertente del predecessore. PopCap Games ed Electronic Arts sono riusciti nell'intento di rendere migliore un titolo già di per sé molto buono, introducendo modalità inedite, partite in singolo e a schermo condiviso, nuovi personaggi e nuove mappe. Peccato solo per le campagne che potevano essere studiate meglio e per un Cortile di Battaglia non poi così tanto ampio. Siamo comunque di fronte a un gioco molto longevo e divertente, che, se saprà catturarvi, vi darà sicuramente soddisfazioni e, perché no, vi strapperà anche più di una risata!
Campagne e ambientazione
"Garden Warfare 2" vede proseguire la lotta tra le piante, residenti a Suburbia, e gli zombie, padroni di Zomburbia. Una novità di questo gioco è l'introduzione di due campagne affrontabili in singolo, con protagoniste entrambe le fazioni. Le campagne si suddividono in varie "quest-line", con ognuna un NPC a cui fare rifornimento per dettagli e accettazione delle missioni. Ecco, seppur questa sia una aggiunta molto piacevole, non aspettatevi di trovare una vera e propria storia che faccia da filo conduttore. Ogni quest-line, per non dire ogni singola missione, è piuttosto slegata da un qualsiasi contesto generale, ma vale comunque la pena giocarle anche solo per leggere qualche dialogo divertente e per sbloccare qualche accessorio extra. Altra novità è l'aggiunta del Cortile di Battaglia, ovvero una mappa comprensiva di Suburbia, Zomburbia e una zona franca al centro, completamente esplorabile sia in singolo che in multiplayer online o a schermo condiviso. Le location sono molto carine, ben particolareggiate e divertenti, peccato solo che la mappa non sia poi così enorme. In compenso, girovagando per il Cortile, è possibile imbattersi in missioni e incarichi secondari utili per ottenere qualche moneta in più, oppure si può andare a caccia di forzieri apribili solo con le stelle guadagnate, soddisfacendo specifici requisiti. Ogniqualvolta lo si desidera, è possibile passare da una fazione all'altra, così da completare gli incarichi di entrambe.
Gameplay
Il gameplay online è rimasto praticamente lo stesso del primo capitolo, con i dovuti aggiustamenti e le ovvie aggiunte in termini di mappe, classi e modalità di gioco. Alle piante si aggiungono le classi del Cedro, della Rosa e del Chicco di Mais, mentre per gli zombie sono stati aggiunti il Super Zomb, Capitan Barbamorta e Zombolino. Ogni classe, comprese quelle riprese dal vecchio gioco, comprende vari costumi alternativi, che non saranno semplici cambi di look, ma daranno al vostro personaggio determinati poteri e abilità! Per sbloccare questi abiti, occorre acquistare i pacchetti di figurine con le monete ottenute durante il gioco e, come in ogni raccolta, essere fortunati per ottenere quelle più rare. Esistono anche dei pacchetti molto costosi che vi garantiranno un costume all'interno! Le altre figurine vi forniranno oggetti consumabili da utilizzare nel Cortile di Battaglia, durante le campagne, oppure nelle modalità orda, dei veri e propri livelli tower defense (richiamo alla serie principale) affrontabili, in singolo o in multiplayer online o a schermo condiviso.
Per il gioco online sono disponibili le modalità deathmatch, conquista e difendi, cattura la bandiera (la Gnomba in questo caso), raccogli le sfere (ogni nemico o alleato sconfitto lascia cadere sfere, la squadra che ne ottiene di più entro il tempo limite vince) e una modalità mista con tutte le precedenti in successione. Per chi ancora non ha confidenza con le meccaniche di gioco è anche possibile giocare contro dei bot, oppure esistono deathmatch senza la possibilità di personalizzazione di poteri, abilità e costumi. In tutte le altre modalità è possibile giocare con una versione opportunamente customizzata del vostro personaggio preferito, compresi accessori e provocazioni che hanno solo un fine estetico. Le nuove abilità e poteri si sbloccano facendo salire di livello il personaggio, ma attenzione: ad ogni costume corrisponde un livello differente! Si possono avere fino a tre poteri passivi e tre abilità (attacchi veri e propri) equipaggiati contemporaneamente, e queste ultime hanno ognuna il proprio tempo di ricarica a seconda della potenza. Per quanto riguarda le mappe di gioco ce ne sono ben dodici tra vecchie e nuove, tutte molto particolari e diverse tra loro.
Aspetti tecnici
"Garden Warfare 2" ha uno stile grafico delizioso che si rifà appieno a quello dei titoli originali. Le ambientazioni e i personaggi sono molto dettagliati e 'cartooneschi' e il frame rate è stabile. Nota di merito anche per i server EA che funzionano a meraviglia e il lag è praticamente inesistente. Un ottimo lavoro è stato fatto anche per la colonna sonora, che riprende temi classici del brand, rimaneggiandoli, mentre altri sono stati creati da zero, con risultati positivi. Il gioco, sottotitolato in italiano, non presenta un vero e proprio doppiaggio, infatti i personaggi parleranno tutti attraverso schiamazzi e urla!
Longevità e divertimento
Per completare le campagne ci vorranno meno di dieci ore, mentre le altre modalità offrono un intrattenimento praticamente infinito. Sbloccare ogni costume e accessorio vi porterà via un bel po' di tempo, ma, se la vostra intenzione sarà quella di potenziare al massimo ogni personaggio, beh, ne avrete sicuramente per centinaia di ore! "Garden Warfare 2" è un gioco molto divertente, ma che dà il meglio di sé se giocato online con degli amici. L'irriverenza, la follia e allo stesso tempo la genialità di questo brand vi strapperà di sicuro più di un sorriso. Una nota di demerito va invece al fatto che occorre essere sempre collegati online per giocare, anche se si desidera effettuare partite in singolo o in locale. Sì, è vero che chi acquista il titolo lo fa principalmente per il multiplayer, ma dà comunque fastidio non poter mettere la console in stand by mentre si gioca ad esempio la campagna. O meglio, potete farlo, ma quando riaccenderete la console vi dirà che siete stati espulsi, perdendo quindi tutti i progressi non salvati! Invece il multiplayer online si rivela ben più bilanciato ora rispetto a quando era in fase beta, ma ci sono ancora alcuni interventi che sarebbe opportuno effettuare (soprattutto per quanto riguarda certe piante un po' troppo forti). Nel complesso siamo di fronte a un TPS enorme, vario e divertente.
Considerazioni finali
"Plants vs Zombies: Garden Warfare 2" è un gioco più bello, più grande, più vario e più divertente del predecessore. PopCap Games ed Electronic Arts sono riusciti nell'intento di rendere migliore un titolo già di per sé molto buono, introducendo modalità inedite, partite in singolo e a schermo condiviso, nuovi personaggi e nuove mappe. Peccato solo per le campagne che potevano essere studiate meglio e per un Cortile di Battaglia non poi così tanto ampio. Siamo comunque di fronte a un gioco molto longevo e divertente, che, se saprà catturarvi, vi darà sicuramente soddisfazioni e, perché no, vi strapperà anche più di una risata!