Recensione
Alla fine del XX secolo il mondo è una landa desertica resa tale dalle molte e violente esplosioni nucleari che causarono il surriscaldamento della Terra e l'inevitabile scomparsa dei ghiacciai, dei mari, dei fiumi e dei laghi. Le città sono dei ruderi spettrali e desolati, e l'umanità, sebbene sopravvissuta, è minacciata dalla siccità, dalla carestia, dalle malattie e dalle guerre. In un mondo, nel quale anche il più piccolo ricordo di bellezza e di prosperità sembra svanito, gli uomini riconoscono un'unica legge: la legge del più forte.
A subirne le conseguenze maggiori sono i più deboli, spesso donne e bambini, che non avendo la forza necessaria per combattere sono spesso bersaglio di soprusi e violenze. Chi li potrà aiutare?
La saga di Ken il guerriero è divisa in due parti:
-La prima, narra la genesi di un nuovo eroe, Ken Shiro, colmo di rabbia e di tristezza, che inizia a viaggiare per il mondo alla ricerca della fidanzata Julia e di colui che la rapì anni prima, infliggendogli il marchio dell'Orsa maggiore sul petto. In questo viaggio, conoscerà, vedrà e subirà l'atroce destino di chi è il successore della sacra scuola di Hokuto e la solitudine che da esso ne deriva.
-La seconda, racconta i cambiamenti della società anni dopo gli eventi narrati dalla prima serie: nuovi nemici e un passato che ritorna con i suoi colpi di scena, fanno da sfondo ad un mondo che inizia a riorganizzarsi e ad una umanità desiderosa di pace.
La differenza tra la prima e la seconda serie è assai rilevante sia sul piano stilistico che sul piano della narrazione della storia. Se la qualità del disegno di Tetsuo Hara mostra un'evoluzione nel segno del miglioramento (dalle proporzioni, ad un addolcimento degli spigoli del volto, e a una maggior cura dei dettagli e dell'ambiente circostante), lo stesso non si può dire della storia.
Il maggiore difetto di Hokuto no Ken sta, infatti, nell'incoerenza di molti degli avvenimenti narrati, tali da rendere la storia piena di contraddizioni e di forzature (molte di carattere temporale), le quali si verificano soprattutto nella seconda parte del manga.
Le parole chiavi ricorrenti nell'opera sono: destino, violenza e solitudine.
Il destino guida i personaggi alla lotta, al combattimento e allo scontro violento, che conseguentemente li condurrà ad una vita di tristezza e di solitudine.
Seguendo questo schema, quindi, la caratteristica principale dell'agire da parte degli uomini non è né la volontà né la necessità, ma è l'inevitabilità.
Ciò rende i personaggi carichi di profonda tragicità, e li eleva a veri e propri comprimari della storia. Sì, perché la vera potenza di questo manga è che il protagonista si potrebbe definire “il primo tra i pari”, in quanto molto spesso è offuscato da coloro che agiscono insieme a lui.
<b>Principali personaggi e scuole di arti marziali</b>
-Burt: è un ladruncolo compagno di cella di Ken Shiro nel primo capitolo che decide di seguirlo dappertutto. E' un ragazzo che si finge cinico per non mostrare i propri sentimenti ed è molto legato a Lynn, con la quale condividerà molte avventure fino a divenire (insieme a lei), una volta cresciuto, militante dell'Armata di Hokuto.
-Lynn: bambina candida e pura che grazie a Ken riacquista la facoltà di parlare. E' la seconda donna più importante nella vita di Ken dopo Julia, e le sue origini nascondono un mistero.
-Mamiya: è la bella e coraggiosa leader di un piccolo villaggio che è sorto sopra ad una sorgente d'acqua e per questo soggetto a numerose scorribande da parte di banditi e assassini. Considerata la sosia di Julia non gode, però, di altrettanta venerazione da parte dei vari personaggi, ad eccezione di Rei che se ne innamora follemente. Fu una delle vittime della bramosia di bellezza di Yuda.
-Ryu: è il giovane figlio di Roul, comparirà verso la fine del manga in veste di protagonista di alcune avventure insieme a suo zio Ken. Somiglia a Roul da giovane, ma ha il cuore gentile e altruistico di Ken.
<i>Sacra scuola di Hokuto</i>
La tecnica segreta di Hokuto si basa nel concentrare l'energia (o aura) in un attacco che si traduce in una pressione di un punto specifico del corpo, denominato tsubo, causando l'incapacità nei movimenti o l'esplosione dall'interno dei vari organi. Tale pressione degli tsubo, in taluni casi invece, può tramutarsi in una tecnica curativa molto efficace.
-Ryuken: gran maestro e padre adottivo dei quattro appartenenti alla scuola di Hokuto. E' un uomo fortissimo e risoluto. Sceglie come successore Ken Shiro scatenando la faida tra fratelli.
-Roul: è il fratello maggiore. Uomo gigantesco, fortissimo e ambizioso. Vuole il potere e lo vuole ad ogni costo. Gira il mondo in sella al suo inseparabile cavallo Re Nero; si fa chiamare re di Hokuto, è temuto e rispettato, ma è comunque un uomo solo. Personaggio di grande spessore umano, un Titano.
-Toki: fratello di sangue di Roul, ma a differenza di quest'ultimo è mite e calmo. Dotato di profonda umanità, si prodiga per curare e assistere i più bisognosi. Capelli bianchi, viso smagrito e malato da tempo a causa delle radiazioni, fa la sua entrata in scena nell'episodio della prigione di Cassandra, mostrando tutta la sua benevolenza anche nell'uccidere i nemici.
-Jagger: figlio senza talento, malvagio e invidioso di Ryuken. E' talmente geloso delle qualità di Ken, che pur di infangarlo si procura sette cicatrici sul petto e, facendosi chiamare Ken Shiro, commette le peggiori nefandezze.
-Ken Shiro: è il più piccolo dei fratelli, ma è colui che è stato designato successore della sacra scuola di Hokuto. E' taciturno e freddo, ma dotato di grande generosità e altruismo. Oltre alle capacità comuni a tutti i discepoli egli è in grado di copiare le tecniche segrete dell'avversario. La sofferenza per il tradimento di Shin e la lontananza da Julia, lo trasformeranno nell'eroe che è diventato: risoluto e spietato verso i nemici.
<i>Sacra scuola di Nanto</i>
Utilizza una tecnica che è all'opposta di quella di Hokuto, ossia i danni provocati dai loro colpi non sono interni, ma esterni (riducono a brandelli qualsiasi cosa).
La scuola è divisa in 108 fazioni e al vertice ci sono sei comandanti.
-Shin: stella della consolazione. Ama disperatamente Julia e viene istigato da Jagger a portarla via all'amico Ken. E' il responsabile delle sette cicatrici sull'addome di Ken.
-Rei: stella della giustizia. Si mette in viaggio nel tentativo di ritrovare sua sorella Aily, rapita dall'uomo dalle sette cicatrici. Da principio, cinico e solitario, muta il suo carattere fin da subito, grazie all'amicizia di Ken e soprattutto all'amore per Mamiya. Una figura stupenda e indimenticabile.
-Yuda: stella magica (anche conosciuta come traditrice). E' il responsabile, sebbene fomentato da Souther, della divisione all'interno delle sei scuole. E' vanesio e megalomane, ama truccarsi e rapisce giovani donne solo per il piacere di essere circondato da cose belle. Invidia e ammira la bellezza della tecnica di Rei.
-Shu: stella della benevolenza. E' uno dei pochi personaggi a conoscere l'amore disinteressato e a sacrificarsi per gli altri, specie se si tratta di bambini. E' ceco, ma questo non gli impedisce di sfoderare dei colpi micidiali, soprattutto con i piedi.
-Souther: stella del generale. E' uno dei nemici più temibili e crudeli di tutto il manga. Perfino Roul è titubante ad affrontarlo in quanto il suo corpo nasconde un segreto.
-Julia: stella dell'amore materno. Fidanzata di Ken e sesto condottiero di Nanto. E' protetta dai cinque astri: Hyu, il vento; Yuza, le nuvole; Shunren, la fiamma; Fudo, la montagna; Rihaku, il mare. E' la donna più desiderata dell'intera saga (e forse anche dell'intero panorama fumettistico): simboleggia un ideale assoluto di bellezza, giovinezza e purezza. Resa celebre più dal racconto dei vari personaggi che dalle sue stesse azioni.
<i>Scuola imperiale di Gento</i>
La tecnica di Gento prende le mosse da quella di Hokuto, in quanto utilizza l'energia spirituale sotto forma di aura luminosa grazie alla quale colpiscono il nemico, facendolo o esplodere o bruciare o tagliandolo in più parti.
-Falco: è il successore della scuola imperiale di Gento, nonché il più forte dei cinque generali. Odia i soprusi, ma è costretto a commetterli per un motivo particolare. Ha una gamba artificiale, simbolo del suo sacrificio per la salvezza del suo villaggio. Affronta Ken Shiro in un combattimento intenso e impegnativo, nel quale si evidenzierà tutte la sua forza, il suo coraggio e la sua generosità.
<i>Arcana arte di Hokuto</i>
E' speculare in tutto e per tutto alla sacra scuola di Hokuto, in quanto i due fondatori delle rispettive scuole, Ryou e Shuken erano cugini. A differenza, però, della sacra scuola, quella arcana usa una tecnica che permette di utilizzare l'energia spirituale per attacchi a distanza.
-Kaioh: fratello maggiore di sangue di Roul e Toki. Guerriero bruttissimo, fortissimo e spietato, ha una cicatrice che gli solca tutto il viso. Rapisce Lynn con l'intento di sfornare un'allegra dinastia di assassini come lui. Sebbene sia il più grande dei fratelli, non riesce neanche ad avvicinarsi alla potenza, allo spessore e al fascino di Roul e Toki.
-Hyoh: fratello maggiore di sangue di Ken. Ha una cicatrice a forma di “X” sulla fronte, inflitta dal maestro Jukei affinché perdesse la memoria e diventasse un guerriero spietato, dimenticando l'affetto per Ken. A fomentare l'odio per Ken e a volere lo scontro tra i due fratelli, ci penserà Kaioh uccidendo la sua fidanzata Sayaka (sorella di Kaioh) e addossandone la colpa a Ken.
Considero il manga di Hokuto no Ken un'indispensabile lettura per tutti (amanti o no del genere), non solo per l'influenza che ha avuto su intere generazioni di mangaka e di lettori, ma anche perché è uno di quelle opere che sa emozionarti davvero.
La valutazione 8, è stata data tenendo conto del giudizio delle due serie:
-Ken prima serie: 9
-Ken seconda serie: 6
con l'aggiunta di un mezzo punto in più per gli splendidi disegni del maestro Hara.
A subirne le conseguenze maggiori sono i più deboli, spesso donne e bambini, che non avendo la forza necessaria per combattere sono spesso bersaglio di soprusi e violenze. Chi li potrà aiutare?
La saga di Ken il guerriero è divisa in due parti:
-La prima, narra la genesi di un nuovo eroe, Ken Shiro, colmo di rabbia e di tristezza, che inizia a viaggiare per il mondo alla ricerca della fidanzata Julia e di colui che la rapì anni prima, infliggendogli il marchio dell'Orsa maggiore sul petto. In questo viaggio, conoscerà, vedrà e subirà l'atroce destino di chi è il successore della sacra scuola di Hokuto e la solitudine che da esso ne deriva.
-La seconda, racconta i cambiamenti della società anni dopo gli eventi narrati dalla prima serie: nuovi nemici e un passato che ritorna con i suoi colpi di scena, fanno da sfondo ad un mondo che inizia a riorganizzarsi e ad una umanità desiderosa di pace.
La differenza tra la prima e la seconda serie è assai rilevante sia sul piano stilistico che sul piano della narrazione della storia. Se la qualità del disegno di Tetsuo Hara mostra un'evoluzione nel segno del miglioramento (dalle proporzioni, ad un addolcimento degli spigoli del volto, e a una maggior cura dei dettagli e dell'ambiente circostante), lo stesso non si può dire della storia.
Il maggiore difetto di Hokuto no Ken sta, infatti, nell'incoerenza di molti degli avvenimenti narrati, tali da rendere la storia piena di contraddizioni e di forzature (molte di carattere temporale), le quali si verificano soprattutto nella seconda parte del manga.
Le parole chiavi ricorrenti nell'opera sono: destino, violenza e solitudine.
Il destino guida i personaggi alla lotta, al combattimento e allo scontro violento, che conseguentemente li condurrà ad una vita di tristezza e di solitudine.
Seguendo questo schema, quindi, la caratteristica principale dell'agire da parte degli uomini non è né la volontà né la necessità, ma è l'inevitabilità.
Ciò rende i personaggi carichi di profonda tragicità, e li eleva a veri e propri comprimari della storia. Sì, perché la vera potenza di questo manga è che il protagonista si potrebbe definire “il primo tra i pari”, in quanto molto spesso è offuscato da coloro che agiscono insieme a lui.
<b>Principali personaggi e scuole di arti marziali</b>
-Burt: è un ladruncolo compagno di cella di Ken Shiro nel primo capitolo che decide di seguirlo dappertutto. E' un ragazzo che si finge cinico per non mostrare i propri sentimenti ed è molto legato a Lynn, con la quale condividerà molte avventure fino a divenire (insieme a lei), una volta cresciuto, militante dell'Armata di Hokuto.
-Lynn: bambina candida e pura che grazie a Ken riacquista la facoltà di parlare. E' la seconda donna più importante nella vita di Ken dopo Julia, e le sue origini nascondono un mistero.
-Mamiya: è la bella e coraggiosa leader di un piccolo villaggio che è sorto sopra ad una sorgente d'acqua e per questo soggetto a numerose scorribande da parte di banditi e assassini. Considerata la sosia di Julia non gode, però, di altrettanta venerazione da parte dei vari personaggi, ad eccezione di Rei che se ne innamora follemente. Fu una delle vittime della bramosia di bellezza di Yuda.
-Ryu: è il giovane figlio di Roul, comparirà verso la fine del manga in veste di protagonista di alcune avventure insieme a suo zio Ken. Somiglia a Roul da giovane, ma ha il cuore gentile e altruistico di Ken.
<i>Sacra scuola di Hokuto</i>
La tecnica segreta di Hokuto si basa nel concentrare l'energia (o aura) in un attacco che si traduce in una pressione di un punto specifico del corpo, denominato tsubo, causando l'incapacità nei movimenti o l'esplosione dall'interno dei vari organi. Tale pressione degli tsubo, in taluni casi invece, può tramutarsi in una tecnica curativa molto efficace.
-Ryuken: gran maestro e padre adottivo dei quattro appartenenti alla scuola di Hokuto. E' un uomo fortissimo e risoluto. Sceglie come successore Ken Shiro scatenando la faida tra fratelli.
-Roul: è il fratello maggiore. Uomo gigantesco, fortissimo e ambizioso. Vuole il potere e lo vuole ad ogni costo. Gira il mondo in sella al suo inseparabile cavallo Re Nero; si fa chiamare re di Hokuto, è temuto e rispettato, ma è comunque un uomo solo. Personaggio di grande spessore umano, un Titano.
-Toki: fratello di sangue di Roul, ma a differenza di quest'ultimo è mite e calmo. Dotato di profonda umanità, si prodiga per curare e assistere i più bisognosi. Capelli bianchi, viso smagrito e malato da tempo a causa delle radiazioni, fa la sua entrata in scena nell'episodio della prigione di Cassandra, mostrando tutta la sua benevolenza anche nell'uccidere i nemici.
-Jagger: figlio senza talento, malvagio e invidioso di Ryuken. E' talmente geloso delle qualità di Ken, che pur di infangarlo si procura sette cicatrici sul petto e, facendosi chiamare Ken Shiro, commette le peggiori nefandezze.
-Ken Shiro: è il più piccolo dei fratelli, ma è colui che è stato designato successore della sacra scuola di Hokuto. E' taciturno e freddo, ma dotato di grande generosità e altruismo. Oltre alle capacità comuni a tutti i discepoli egli è in grado di copiare le tecniche segrete dell'avversario. La sofferenza per il tradimento di Shin e la lontananza da Julia, lo trasformeranno nell'eroe che è diventato: risoluto e spietato verso i nemici.
<i>Sacra scuola di Nanto</i>
Utilizza una tecnica che è all'opposta di quella di Hokuto, ossia i danni provocati dai loro colpi non sono interni, ma esterni (riducono a brandelli qualsiasi cosa).
La scuola è divisa in 108 fazioni e al vertice ci sono sei comandanti.
-Shin: stella della consolazione. Ama disperatamente Julia e viene istigato da Jagger a portarla via all'amico Ken. E' il responsabile delle sette cicatrici sull'addome di Ken.
-Rei: stella della giustizia. Si mette in viaggio nel tentativo di ritrovare sua sorella Aily, rapita dall'uomo dalle sette cicatrici. Da principio, cinico e solitario, muta il suo carattere fin da subito, grazie all'amicizia di Ken e soprattutto all'amore per Mamiya. Una figura stupenda e indimenticabile.
-Yuda: stella magica (anche conosciuta come traditrice). E' il responsabile, sebbene fomentato da Souther, della divisione all'interno delle sei scuole. E' vanesio e megalomane, ama truccarsi e rapisce giovani donne solo per il piacere di essere circondato da cose belle. Invidia e ammira la bellezza della tecnica di Rei.
-Shu: stella della benevolenza. E' uno dei pochi personaggi a conoscere l'amore disinteressato e a sacrificarsi per gli altri, specie se si tratta di bambini. E' ceco, ma questo non gli impedisce di sfoderare dei colpi micidiali, soprattutto con i piedi.
-Souther: stella del generale. E' uno dei nemici più temibili e crudeli di tutto il manga. Perfino Roul è titubante ad affrontarlo in quanto il suo corpo nasconde un segreto.
-Julia: stella dell'amore materno. Fidanzata di Ken e sesto condottiero di Nanto. E' protetta dai cinque astri: Hyu, il vento; Yuza, le nuvole; Shunren, la fiamma; Fudo, la montagna; Rihaku, il mare. E' la donna più desiderata dell'intera saga (e forse anche dell'intero panorama fumettistico): simboleggia un ideale assoluto di bellezza, giovinezza e purezza. Resa celebre più dal racconto dei vari personaggi che dalle sue stesse azioni.
<i>Scuola imperiale di Gento</i>
La tecnica di Gento prende le mosse da quella di Hokuto, in quanto utilizza l'energia spirituale sotto forma di aura luminosa grazie alla quale colpiscono il nemico, facendolo o esplodere o bruciare o tagliandolo in più parti.
-Falco: è il successore della scuola imperiale di Gento, nonché il più forte dei cinque generali. Odia i soprusi, ma è costretto a commetterli per un motivo particolare. Ha una gamba artificiale, simbolo del suo sacrificio per la salvezza del suo villaggio. Affronta Ken Shiro in un combattimento intenso e impegnativo, nel quale si evidenzierà tutte la sua forza, il suo coraggio e la sua generosità.
<i>Arcana arte di Hokuto</i>
E' speculare in tutto e per tutto alla sacra scuola di Hokuto, in quanto i due fondatori delle rispettive scuole, Ryou e Shuken erano cugini. A differenza, però, della sacra scuola, quella arcana usa una tecnica che permette di utilizzare l'energia spirituale per attacchi a distanza.
-Kaioh: fratello maggiore di sangue di Roul e Toki. Guerriero bruttissimo, fortissimo e spietato, ha una cicatrice che gli solca tutto il viso. Rapisce Lynn con l'intento di sfornare un'allegra dinastia di assassini come lui. Sebbene sia il più grande dei fratelli, non riesce neanche ad avvicinarsi alla potenza, allo spessore e al fascino di Roul e Toki.
-Hyoh: fratello maggiore di sangue di Ken. Ha una cicatrice a forma di “X” sulla fronte, inflitta dal maestro Jukei affinché perdesse la memoria e diventasse un guerriero spietato, dimenticando l'affetto per Ken. A fomentare l'odio per Ken e a volere lo scontro tra i due fratelli, ci penserà Kaioh uccidendo la sua fidanzata Sayaka (sorella di Kaioh) e addossandone la colpa a Ken.
Considero il manga di Hokuto no Ken un'indispensabile lettura per tutti (amanti o no del genere), non solo per l'influenza che ha avuto su intere generazioni di mangaka e di lettori, ma anche perché è uno di quelle opere che sa emozionarti davvero.
La valutazione 8, è stata data tenendo conto del giudizio delle due serie:
-Ken prima serie: 9
-Ken seconda serie: 6
con l'aggiunta di un mezzo punto in più per gli splendidi disegni del maestro Hara.