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7.0/10
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Ci troviamo di fronte ad un altro manga scritto e disegnato da Akira Toriyama. Kajika, questo il titolo dell’opera, anche in questo caso trattasi di un solo volumetto. Disegnato prima di Sandland ma dopo di Cowa, altri volumi unici dell’autore, questo one shot risale al 1998 ed è arrivato in Italia non tanto tempo più tardi, ovvero due anni.

La trama di Kajika è molto semplice e ben strutturata: essa si sviluppa attorno a Kajika, da qui il nome del fumetto, il protagonista della storia; il ragazzo appartiene a una tribù chiamata Kawa, formata da persone dalla straordinaria forza. Egli però, assieme ad un altro ragazzo di cui parlerò dopo, ne è un superstite; la tribù infatti si era estinta a seguito di una tremenda eruzione vulcanica.
Il ragazzo però è vittima di una “terribile” maledizione. Egli dopo aver ucciso una volpe di nome Gigi con un sasso, fu maledetto da quest’ultima che lo ha trasformato in ragazzo volpe facendogli acquisire così un udito fuori dal comune. Solo dopo aver salvato ben mille esseri viventi Kajika potrà ridiventare un normale ragazzo.
All’inizio della storia ritroviamo il nostro protagonista che salva dall’attacco di pericolosi malviventi (al servizio del boss Gibachi) una giovane ragazza di nome Haya. Essa era stata attaccata perché aveva rubato al loro boss un uovo di drago, animale ormai completamente estinto. Dal drago che ne sarebbe nato, il boss aveva intenzione di berne il sangue e secondo una antica leggenda avrebbe acquisito dei poteri sovrumani. Haya così affida l’uovo al ragazzo che le ha salvato la vita e trovandosi una scusa chiede a quest’ultimo di portare l’uovo sull’isola Ronron, l’isola dei draghi.
Continuando con lo storia ritroviamo altri personaggi come Isaza, anch’egli appartenente alla scomparsa tribù Kawa, che divenuto uno scagnozzo di Gibachi affronta Kajika per sottrargli l’uovo, o Donko un giovane e basso ragazzino velocissimo nel correre e apparentemente uno spudorato doppiogiochista.

Nel volume ritroviamo dei disegni molto semplici e marcati, se si dovesse fare un confronto direi meno complicati e particolareggiati di un’altra opera di Toriyama, Sandland. Tuttavia le tavole sono piene di dinamicità ed espressività. E’ un manga che si legge con leggerezza e spensieratezza in quanto composto da una trama semplice, divertente e lineare ma che al tempo stesso riesce in breve tempo a catturare il lettore (almeno così è successo a me… ^^).

Il manga stampato nel 2000 da Star Comics costa 6000 lire ma oggi, col rialzo dei prezzi sugli arretrati, lo si trova a 3,90 euro. Malgrado il rialzo rimane un prezzo accessibile e il volume, come quasi tutti quelli della Star, lo si trova facilmente in fumetteria, o comunque è disponibile e non esaurito.
Peppo-kun