Recensione
Red Garden
9.0/10
<b>[Recensioni accorpate.]</b>
L'autore ha dato vita ad un manga con una trama appassionante, che lascia con il fiato sospeso in ogni numero. I disegni sono stati realizzati in modo eccellente, questo seinen regge bene il confronto con gli altri titoli del genere. Curiosa la scelta delle farfalle come "messaggeri di un'altra dimensione", una scelta non nuova, in quanto percorsa già da videogiochi survival horror della Capcom.
Ho appena finito la serie di Red Garden, e confermo quanto detto in precedenza: i disegni sono, nella maggior parte, ben curati ed estremamente precisi. Non mancano certo scene di grande impatto e di grande violenza, realizzate con uno stile fluido e dinamico, caratterizzato da disegni che richiamano lo stile occidentale.
La trama, nel quarto volume (che è il più corposo, quanto a numero di pagine), ha un epilogo inaspettato, ma molto bello.
L'autore, però, lascia alcune questioni in sospeso, soprattutto quelle che danno maggiore colorazione alla trama. Un vero peccato, visto che la serie non avrebbe fatto perdere interesse ai lettori con un ulteriore volume.
L'autore ha dato vita ad un manga con una trama appassionante, che lascia con il fiato sospeso in ogni numero. I disegni sono stati realizzati in modo eccellente, questo seinen regge bene il confronto con gli altri titoli del genere. Curiosa la scelta delle farfalle come "messaggeri di un'altra dimensione", una scelta non nuova, in quanto percorsa già da videogiochi survival horror della Capcom.
Ho appena finito la serie di Red Garden, e confermo quanto detto in precedenza: i disegni sono, nella maggior parte, ben curati ed estremamente precisi. Non mancano certo scene di grande impatto e di grande violenza, realizzate con uno stile fluido e dinamico, caratterizzato da disegni che richiamano lo stile occidentale.
La trama, nel quarto volume (che è il più corposo, quanto a numero di pagine), ha un epilogo inaspettato, ma molto bello.
L'autore, però, lascia alcune questioni in sospeso, soprattutto quelle che danno maggiore colorazione alla trama. Un vero peccato, visto che la serie non avrebbe fatto perdere interesse ai lettori con un ulteriore volume.