Recensione
Questo manga mi ha delusa profondamente. La trama d'inizio non era male: due amici che condividono di tutto e che crescono assieme. Lui però è malato di cuore e si vede costretto ad allontanare lei per non farla soffrire troppo. Avevo grandi aspettative, ma leggendo il proseguo della storia mi domando come è possibile che un manga del genere abbia riscosso così tanti pareri positivi.
La storia è semplicemente patetica, il tema "malattia cardiaca" viene portato avanti quasi fosse un vanto del protagonista, che ne parla quasi fosse un trofeo. La fine è scontata e banale. Le scene d'amore sono di pessima qualità, i dialoghi sono piatti, privi di spessore e semplicissimi. Le uniche cose vagamente apprezzabili sono le scene un po' più "spinte" che l'autrice propone nella sua storia, poiché negli shoujo manga in genere scarseggiano. Ma l'apprezzabilità dura poco, perché queste scene stancano presto e sono "buttate" nella storia senza un minimo di logica. Kotomi Aoki ha l'abitudine di collegare "relazione amorosa" al fattore "sesso", unendoli con una brutalità inaudita. In Secret Unrequited Love per fortuna non ne vediamo tante, ma nelle sue altre storie la trama è inesistente e c'è un via e vai continuo di scene hot dei protagonisti, che più che ripetersi battute sgradevoli non sanno fare.
Ma la cosa che mi ha in primo piano impedito gravemente di apprezzare il manga sono i disegni. I personaggi sono tozzi, soprattutto le mani, le donne non hanno un corpo femminile ma sono bassine, tonde, piatte. Quando i personaggi sorridono le loro espressioni paiono più disgustate che felici. Gli occhi sembrano "noccioline".
Purtroppo la pessima qualità dei disegni di Kotomi Aoki mi farà evitare tutti i suoi manga. Ne ho letti altri suoi e la mia opinione è sempre rimasta invariata, se non peggiorata.
La storia è semplicemente patetica, il tema "malattia cardiaca" viene portato avanti quasi fosse un vanto del protagonista, che ne parla quasi fosse un trofeo. La fine è scontata e banale. Le scene d'amore sono di pessima qualità, i dialoghi sono piatti, privi di spessore e semplicissimi. Le uniche cose vagamente apprezzabili sono le scene un po' più "spinte" che l'autrice propone nella sua storia, poiché negli shoujo manga in genere scarseggiano. Ma l'apprezzabilità dura poco, perché queste scene stancano presto e sono "buttate" nella storia senza un minimo di logica. Kotomi Aoki ha l'abitudine di collegare "relazione amorosa" al fattore "sesso", unendoli con una brutalità inaudita. In Secret Unrequited Love per fortuna non ne vediamo tante, ma nelle sue altre storie la trama è inesistente e c'è un via e vai continuo di scene hot dei protagonisti, che più che ripetersi battute sgradevoli non sanno fare.
Ma la cosa che mi ha in primo piano impedito gravemente di apprezzare il manga sono i disegni. I personaggi sono tozzi, soprattutto le mani, le donne non hanno un corpo femminile ma sono bassine, tonde, piatte. Quando i personaggi sorridono le loro espressioni paiono più disgustate che felici. Gli occhi sembrano "noccioline".
Purtroppo la pessima qualità dei disegni di Kotomi Aoki mi farà evitare tutti i suoi manga. Ne ho letti altri suoi e la mia opinione è sempre rimasta invariata, se non peggiorata.