Recensione
Detective Conan Special
5.0/10
Recensione di Butteracts
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Che peccato. Ok, non mi aspettavo un granché dai disegni, elaborati appunto dai collaboratori del Sommo Maestro Aoyama, ma quello che mi ha deluso di più sono state le storie. Detective Conan non è nato come un manga da Signora In Giallo versione giapponese, ma come un capolavoro impareggiabile della storia del meitantei. Qui si disintegra un mito che mi porto dietro da anni, prima con l'anime, poi col fumetto. Tralasciando i disegni che ci possono pure stare, anche se viene a mancare quella drammaticità che Gosho fa trapelare dalle tavole e si cerca in qualche modo di imitare lo stile sempliciotto dei primi albi, un 8 glielo do. Ma i casi, sono degni di chiamarsi così? Un omicidio su un vagone dove siedono solo due persone - la vittima e il colpevole - può essere considerato un giallo? A me sembra un bianco sporco e pure brutto. Poi la qualità dell'edizione non merita i 3,90€. Carta fastidiosa al tatto, inchiostro che, seppur meno pesante rispetto a quello della saga principale, macchia troppo. Dopo aver finito di leggere due o tre file sembra di aver lavorato in miniera. 4 non riesco a darglielo, ma 5 purtroppo sì.