Recensione
Kodomo no Jikan
7.0/10
Quando ho letto Kodomo no jikan ho pensato subito dallo stile che fosse un semplice manga per pedofili, lo stile non mi trasmetteva niente di più.
Ma giusto per curiosità volevo vedere fino a che punto sarebbe arrivato un manga con un plot del genere e devo confessarmi molto stupita dagli sviluppi seri che vanno ad intrecciare i personaggi, soprattutto i due protagonisti principali.
Man mano che Kodomo no Jikan va avanti, lo stile grafico si trasforma, da semplice mano adatta solo al lolicon diventa un tocco leggero e "paffuto" adatto a disegnare bambine e in genere ad alleggerire le atmosfere tese che vengono a crearsi sempre più spesso nello svilupparsi della storia. Mi aspettavo semplicemente una commedia pseudo-sentimentale, invece mi sono trovata davanti tematiche di tre bambine che affrontano lo svilupparsi di se stesse nel confrontarsi con problemi difficili da gestire, soprattutto per bambine della loro età.
Tra comicità e serietà, il manga presenta le situazioni di un po' tutti i personaggi nella storia;
Daisuke Aoki è il maestro appena trasferito nella classe di quelle che saranno le tre "pesti" della storia: Rin, Kuro e Usa.
Sotto tutte le malizie di Rin, si troverà ben presto ad affrontare il lato oscuro di quella che sembra una ragazzina innocente. Infatti Rin è un lupo vestito da agnello e Aoki non tarderà a scoprirlo.
Ma giusto per curiosità volevo vedere fino a che punto sarebbe arrivato un manga con un plot del genere e devo confessarmi molto stupita dagli sviluppi seri che vanno ad intrecciare i personaggi, soprattutto i due protagonisti principali.
Man mano che Kodomo no Jikan va avanti, lo stile grafico si trasforma, da semplice mano adatta solo al lolicon diventa un tocco leggero e "paffuto" adatto a disegnare bambine e in genere ad alleggerire le atmosfere tese che vengono a crearsi sempre più spesso nello svilupparsi della storia. Mi aspettavo semplicemente una commedia pseudo-sentimentale, invece mi sono trovata davanti tematiche di tre bambine che affrontano lo svilupparsi di se stesse nel confrontarsi con problemi difficili da gestire, soprattutto per bambine della loro età.
Tra comicità e serietà, il manga presenta le situazioni di un po' tutti i personaggi nella storia;
Daisuke Aoki è il maestro appena trasferito nella classe di quelle che saranno le tre "pesti" della storia: Rin, Kuro e Usa.
Sotto tutte le malizie di Rin, si troverà ben presto ad affrontare il lato oscuro di quella che sembra una ragazzina innocente. Infatti Rin è un lupo vestito da agnello e Aoki non tarderà a scoprirlo.