Recensione
I am a Hero
4.0/10
Molto si è parlato di questo "I Am A Hero", la maggior parte delle volte in modo positivo, elevandolo a capolavoro. Dopo due volumi sinceramente non vedo dove sia questo capolavoro.
<b>[Attenzione, spoiler sul primo volume]</b>
La trama sembra una versione più "matura" di Highschool of the dead ovvero un'invasione di zombie, scatenata da non si sa cosa e non si sa dove, con il protagonista che non capisce cosa sta succedendo attorno a sé e che cerca di sopravvivere scappando verso una meta sconosciuta.
La narrazione è molto lenta, difatti ci vuole 1 volume intero solo per capire dove andrà a parare la storia (e solo nelle ultime pagine) mentre nel secondo volume non succede assolutamente nulla. Diciamo che si può riassumere questo volume con le parole "zombie ovunque".
<b>[Fine spoiler]</b>
Il protagonista è un'incognita in questo manga: a volte sembra paranoico, a volte sembra apatico, a volte sembra completamente scemo (e spesso una cosa non esclude le altre) mentre i personaggi secondari hanno il ruolo di semplici comparse.
I disegni sono l'unico punto di forza di questo manga, capaci di proiettare il lettore nell'atmosfera horror che si viene a creare nel corso dell'opera.
Ultima nota positiva è l'edizione di GP Publishing con pagine a colori, sovracoperta, ottima carta e ottima rilegatura.