Recensione
Goth
9.0/10
Recensione di Requiem Without Sorrow
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Crudele, perverso e sadico: probabilmente sono questi gli aggettivi che più si confanno al manga in questione.
Attirato irresistibilmente dalla copertina non ho esitato un instante ad acquistarlo; scelta della quale sono tuttora più che convinto.
Ambientata in Giappone, è la storia di due ragazzi uniti tra loro dalla loro perversa attrazione verso gli omicidi e le tecniche di tortura, passione che li porterà a vivere situazioni dallo sfondo macabro che metteranno a repentaglio la loro stessa vita.
«Abbiamo sete di omicidi e tecniche di torture, di questo lato freddo e delicato dell'essere umano. Le persone come noi a volte vengono chiamate "goth"».
La storia è suddivisa fondamentalmente in 4 episodi e, nonostante la cupa atmosfera presente in ognuno, risultano originali e per nulla ripetitivi.
I personaggi sono ben caratterizzati; l'autore infatti preferisce soffermarsi su ognuno di essi attraverso un'accurata introspezione psicologica, aspetto fondamentale per un manga di questo genere.
Per quanto riguarda i disegni essi si adattano perfettamente alla storia, ben curati e in grado di conferire la giusta atmosfera gotica.
A mio avviso si tratta quindi di un manga di quelli che vale veramente la pena di leggere e che consiglio vivamente a tutti gli amanti del genere horror/psicologico.
Attirato irresistibilmente dalla copertina non ho esitato un instante ad acquistarlo; scelta della quale sono tuttora più che convinto.
Ambientata in Giappone, è la storia di due ragazzi uniti tra loro dalla loro perversa attrazione verso gli omicidi e le tecniche di tortura, passione che li porterà a vivere situazioni dallo sfondo macabro che metteranno a repentaglio la loro stessa vita.
«Abbiamo sete di omicidi e tecniche di torture, di questo lato freddo e delicato dell'essere umano. Le persone come noi a volte vengono chiamate "goth"».
La storia è suddivisa fondamentalmente in 4 episodi e, nonostante la cupa atmosfera presente in ognuno, risultano originali e per nulla ripetitivi.
I personaggi sono ben caratterizzati; l'autore infatti preferisce soffermarsi su ognuno di essi attraverso un'accurata introspezione psicologica, aspetto fondamentale per un manga di questo genere.
Per quanto riguarda i disegni essi si adattano perfettamente alla storia, ben curati e in grado di conferire la giusta atmosfera gotica.
A mio avviso si tratta quindi di un manga di quelli che vale veramente la pena di leggere e che consiglio vivamente a tutti gli amanti del genere horror/psicologico.