Recensione
Kiss/Hug
8.0/10
E' la prima opera di questa mangaka che mi capita di leggere, ma posso dire con piacere che ha soddisfatto abbastanza le mie iniziali aspettative.
La storia narra le vicende di Yukino, una ragazza che lavora presso il negozio di fiori lasciato dal defunto padre insieme al resto della famiglia. Al di là di questo, la sua vita trascorre tranquilla, senza troppe preoccupazioni di non aver ancora trovato l'amore. Tuttavia durante il festival tradizionale di Tanabata, avviene un incontro inaspettato con un ragazzo dall'aria misteriosa e fuori dal comune,tanto che Yukino ne rimane subito catturata, anche se ancora non è scattato nulla per questo emblematico personaggio. Anche lui non è da meno, dichiarandole una cosa a dir poco folle per un completo sconosciuto: "Sarai mia!"
Su questo punto c'è da dire che la storia prende già da subito una piega abbastanza stuzzicante e così continua ad esserlo nei capitoli successivi. La storia si evolve con leggerezza, lasciando ad entrambi lo spazio di scoprire i propri sentimenti. E fortunatamente i momenti dolci non mancano.
I personaggi hanno poca introspezione, o, meglio, quanto basta per non rendere troppo noiosa la storia e per passare subito all'azione.
Lo stile di disegno è molto spigoloso (soprattutto nei volti maschili), ma con una buona resa delle espressioni; tuttavia i paesaggi vengono molto trascurati dove non è necessario sottolinearli.
In conclusione un buon lavoro. E' stata un racconto gradevole, anche se non rimarrà proprio alla storia. Avrei dato un 7, ma dato che voglio premiare la capacità di non essere scaduto nella banalità e nelle smancerie che ci capitano in giro, assegno un 8 a questa tenera storia d'amore. Buona lettura a tutti gli appassionati del genere!
La storia narra le vicende di Yukino, una ragazza che lavora presso il negozio di fiori lasciato dal defunto padre insieme al resto della famiglia. Al di là di questo, la sua vita trascorre tranquilla, senza troppe preoccupazioni di non aver ancora trovato l'amore. Tuttavia durante il festival tradizionale di Tanabata, avviene un incontro inaspettato con un ragazzo dall'aria misteriosa e fuori dal comune,tanto che Yukino ne rimane subito catturata, anche se ancora non è scattato nulla per questo emblematico personaggio. Anche lui non è da meno, dichiarandole una cosa a dir poco folle per un completo sconosciuto: "Sarai mia!"
Su questo punto c'è da dire che la storia prende già da subito una piega abbastanza stuzzicante e così continua ad esserlo nei capitoli successivi. La storia si evolve con leggerezza, lasciando ad entrambi lo spazio di scoprire i propri sentimenti. E fortunatamente i momenti dolci non mancano.
I personaggi hanno poca introspezione, o, meglio, quanto basta per non rendere troppo noiosa la storia e per passare subito all'azione.
Lo stile di disegno è molto spigoloso (soprattutto nei volti maschili), ma con una buona resa delle espressioni; tuttavia i paesaggi vengono molto trascurati dove non è necessario sottolinearli.
In conclusione un buon lavoro. E' stata un racconto gradevole, anche se non rimarrà proprio alla storia. Avrei dato un 7, ma dato che voglio premiare la capacità di non essere scaduto nella banalità e nelle smancerie che ci capitano in giro, assegno un 8 a questa tenera storia d'amore. Buona lettura a tutti gli appassionati del genere!