Recensione
Fate Stay Night
6.0/10
Prima di fare la recensione nel mio caso occorre fare una premessa: io non ho mai visto la visual novel nonché guardato l'anime derivato, per cui non posso fare paragoni tra le varie tipologie, né tanto meno essere al corrente della fedeltà del manga rispetto al prodotto originale.
Per quel che ho letto Fate Stay Night è un manga sommariamente buono, direi elementare, che racchiude l'essenza di diverse opere simili.
Shiro Emiya è un ragazzo orfano che in passato, in seguito ad un incendio dove in pratica ha perso tutto, è stato adottato da Kiritsugu Emiya. La sua vita scorre abbastanza tranquilla e metodica finché si ritrova coinvolto in un fantascientifico scontro, "la guerra del Santo Graal", che vede schierati sette maghi, detti Master, ed i loro Servant ovvero evocazioni degli spiriti degli eroi passati con il quale il Master stipula un patto. In pratica il Servant diventa dipendente del Master. Shiro è uno di questi Master pur avendo ben poca conoscenza dei rudimenti della magia ed al suo fianco in battaglia "schiererà" la sua aiutante Saber. Lo scopo ultimo della battaglia è di eliminare tutti gli altri Master ed i loro Servant per raggiunge la reliquia del Santo Graal che darà la possibilità al mago che la otterrà di esprimere un qualunque desiderio.
La narrazione scorre veloce, sono 20 volumi che si leggono veramente in un baleno, complice forse la mancata trama elaborata classica per questa tipologia di manga. Il tutto viene spiegato sommariamente, con poca cura dei dettagli ma comunque dando, al di là della scrittura come detto elementare, un buon input per il proseguire dei volumi. Non bisogna pertanto aspettarsi districate e complicate situazioni. L'aspetto che forse mi ha colpito più in negativo che altro è quello inerente ai dialoghi; anche in questo caso pare che l'opera sia destinata ad un target molto più teen del previsto, vedere battaglie che cominciano con "Ti darò in pasto ai cani" il cui antagonista risponde "Hai detto che mi darai in pasto ai cani? Non te lo perdonerò mai!", insomma qualcosa di simile non si può onestamente leggere. Di gran lunga migliore l'aspetto grafico / computerizzato dello studio Type-Moon e dell'autore che rendono soprattutto i combattimenti corpo a corpo molto comprensibili ed avvincenti.
Tutto sommato per quanto mi riguarda l'opera è solo sufficiente e fortunatamente di una lunghezza direi giusta, che proprio al momento in cui comincia ad annoiare, per perbenismo/pochezza, entra nell'arco narrativo finale. Sono seriamente stupito dell'enorme successo che ha riscontrato una storia così semplice.
L'edizione Star Comics è ottima dal punto di vista grafico, che richiama un po' il genere video-ludico anche se appare un pochino confusionaria vista nell'insieme. Costo 4,20€ che è un buon rapporto qualità prezzo per le 180 pagine a volume senza sovraccoperta.
Consigliato? Lo consiglierei a patto che si abbia già fatto incetta di altri Shounen più "leggendari", lo vedo più come una lettura "satellite" che principale.
Per quel che ho letto Fate Stay Night è un manga sommariamente buono, direi elementare, che racchiude l'essenza di diverse opere simili.
Shiro Emiya è un ragazzo orfano che in passato, in seguito ad un incendio dove in pratica ha perso tutto, è stato adottato da Kiritsugu Emiya. La sua vita scorre abbastanza tranquilla e metodica finché si ritrova coinvolto in un fantascientifico scontro, "la guerra del Santo Graal", che vede schierati sette maghi, detti Master, ed i loro Servant ovvero evocazioni degli spiriti degli eroi passati con il quale il Master stipula un patto. In pratica il Servant diventa dipendente del Master. Shiro è uno di questi Master pur avendo ben poca conoscenza dei rudimenti della magia ed al suo fianco in battaglia "schiererà" la sua aiutante Saber. Lo scopo ultimo della battaglia è di eliminare tutti gli altri Master ed i loro Servant per raggiunge la reliquia del Santo Graal che darà la possibilità al mago che la otterrà di esprimere un qualunque desiderio.
La narrazione scorre veloce, sono 20 volumi che si leggono veramente in un baleno, complice forse la mancata trama elaborata classica per questa tipologia di manga. Il tutto viene spiegato sommariamente, con poca cura dei dettagli ma comunque dando, al di là della scrittura come detto elementare, un buon input per il proseguire dei volumi. Non bisogna pertanto aspettarsi districate e complicate situazioni. L'aspetto che forse mi ha colpito più in negativo che altro è quello inerente ai dialoghi; anche in questo caso pare che l'opera sia destinata ad un target molto più teen del previsto, vedere battaglie che cominciano con "Ti darò in pasto ai cani" il cui antagonista risponde "Hai detto che mi darai in pasto ai cani? Non te lo perdonerò mai!", insomma qualcosa di simile non si può onestamente leggere. Di gran lunga migliore l'aspetto grafico / computerizzato dello studio Type-Moon e dell'autore che rendono soprattutto i combattimenti corpo a corpo molto comprensibili ed avvincenti.
Tutto sommato per quanto mi riguarda l'opera è solo sufficiente e fortunatamente di una lunghezza direi giusta, che proprio al momento in cui comincia ad annoiare, per perbenismo/pochezza, entra nell'arco narrativo finale. Sono seriamente stupito dell'enorme successo che ha riscontrato una storia così semplice.
L'edizione Star Comics è ottima dal punto di vista grafico, che richiama un po' il genere video-ludico anche se appare un pochino confusionaria vista nell'insieme. Costo 4,20€ che è un buon rapporto qualità prezzo per le 180 pagine a volume senza sovraccoperta.
Consigliato? Lo consiglierei a patto che si abbia già fatto incetta di altri Shounen più "leggendari", lo vedo più come una lettura "satellite" che principale.