Recensione
Shonan Junai Gumi
9.0/10
Prima opera del maestro Fujisawa sui personaggi di Eikichi Onizuka e Ryuji Danma (i temutissimi Oni-Baku). Shonan Junai Gumi è sicuramente un manga capolavoro. L'inizio è sottotono rispetto al seguito, sembra infatti che i protagonisti vogliano solo trovare una ragazza e perdere così la loro verginità. Poi però intorno al terzo volume la storia oltre alle sue divertentissime gag assumerà anche toni drammatici con temi importanti quali l'amicizia, l'amore, i conflitti adolescenziali, il rapporto con gli adulti e scelte di vita. Non mancheranno risse, corse in moto e adrenalina allo stato puro! Ogni volta in questi momenti ci si chiederà se il duo rissaiolo di Shonan riuscirà a farcela come sempre.
Il disegno un po goffo all'inizio salirà di livello e dal settimo volume cominceremo a vedere il tratto tipico dell'autore che poi adotterà in GTO (sequel più famoso).
L'opera merita il voto assegnatogli in quanto mescola bene comicità e dramma, descrivendo al migliore dei modi la situazione giapponese nel corso degli anni 80 e primi anni 90 con il problema dei mototeppisti.
Il disegno un po goffo all'inizio salirà di livello e dal settimo volume cominceremo a vedere il tratto tipico dell'autore che poi adotterà in GTO (sequel più famoso).
L'opera merita il voto assegnatogli in quanto mescola bene comicità e dramma, descrivendo al migliore dei modi la situazione giapponese nel corso degli anni 80 e primi anni 90 con il problema dei mototeppisti.