Recensione
Recensione di Linkinparma46
-
Scrutare l'abisso, guardando negli occhi il demone che ha vissuto e combattuto al fianco di Akira Fudo. Le premesse erano sensazionali e il soggetto aveva delle potenzialità enormi che non sono state sfruttate a dovere. "Amon" rimane una buona idea e nulla più: un'intuizione sprecata ma ben confezionata dal tratto suggestivo di Yuu Kinutani, che in certe tavole è veramente superbo. Il comparto grafico è quindi la nota più lieta di una serie che ha poco da offrire sotto l'aspetto narrativo. Va avanti a tentoni con un canovaccio non ben definito, quasi come se si stesse guidando alla cieca. Problematiche che il lettore percepisce, perdendo la bussola in questo oceano di rimandi che rimbalzano come in un flipper. Le idee dovevano invece essere molto chiare in una storia strutturata su due livelli temporali che si alternano continuamente. Cosa emerge dunque da questo caos? cosa resta al lettore? delle suggestioni! dei fantasmi sullo sfondo! delle emozioni passeggere che impallidiscono dinanzi alla grandezza del capolavoro di Go Nagai, che resta un traguardo irraggiungibile per "Amon".