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9.0/10
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Vi pongo una semplice domanda: come reagireste se venissi da voi, vi dessi una pistola e vi dicessi di uccidere qualcuno? Immagino che sareste scioccati e mettereste in serio dubbio la mia sanità mentale.

E' assurdo che si chieda ad una persona qualunque, uno come voi di uccidere. Questo è un compito per ben altre persone, ci vuole l'addestramento per saperlo fare, ci vuole la preparazione, ma soprattutto ci vuole un motivo. Anche chi sà come uccidere deve avere un motivo per farlo... e anche il quel caso non è detto che sia facile.
Quindi possiamo concludere che la mia sia una richiesta folle da tutti i punti di vista.
Eppure l'idea di prendere persone "qualunque", tranquille, innocenti, "buone" e metterle in una situazione in cui sono costrette a uccidere è stata utilizzata e sfruttata in decina di film, libri e perché no anche fumetti.
Ed ovviamente non tutti sono stati dei best sellers o hanno vinto premi, ma per qualche motivo hanno fatto parlare e venduto almeno un po'. Per quale motivo?
Perché ci piace la violenza e il gore?
Anche, ma credo che ciò che più ci spinge a leggere opere come questa sia proprio quell'idea folle di prendere una persona e senza alcuna preparazione costringerla ad uccidere... o essere uccisa. Perché se la sola idea di uccidere qualcuno può sconvolgere la mente di una persona, la paura della morte può essere quell'ulteriore molla per precipitare nella pazzia... o per riprendersi e difendere la propria pelle, in un modo o nell'altro.

Ci sono molti libri ("Hunger Games") e fumetti ("Gantz") che hanno avuto successo grazie alla descrizione specifica e dettagliata dei sentimenti e dei pensieri di protagonisti "comuni" messi in una situazione di vita o di morte, costretti a dover processare l'assurdità di dover combattere e uccidere in qualunque momento sia ritenuto opportuno da chi decide delle loro vite, lentamente portati a dover accettare l'inferno come la nuova normalità (perché l'uomo riesce ad abituarsi a tutto, per quanto ci voglia tempo e possa essere doloroso).
Ma "Battle Royale" possiede qualcosa in più, una crudeltà bella e buona che è la vera intuizione vincente che lo esalta nell'olimpo delle opere di questo genere. I poveri ragazzi e ragazze costretti a combattere in un'arena non sono persone scelte completamente a caso. Sono tutti gli alunni di una classe di liceo. Si conoscono, fino al giorno prima chiacchieravano, studiavano, giocavano, si innamoravano. E poi l'inferno.
E tu come lettore senti la loro sofferenza, credi alle loro storie. Perché questi poveracci trasudano personalità da tutti i pori. Alcuni sono dei pavidi, altri coraggiosi, intelligenti o meno intelligenti, gentili o egoisti, abituati a sottomettersi oppure a comandare, o perché no a mentire.
Tutti gli studenti hanno i loro vizi e le loro virtù, e tutti devono adattarsi in qualche modo alla nuova realtà. Alcuni non ce la fanno, punto. Altri invece riescono a comprendere molto più facilmente questo nuovo mondo superviolento. Forse perché conoscono bene la violenza e la cattiveria di quello vecchio. Quello "ordinario".
O forse perché si aggrappano a qualcosa, perché hanno delle speranze. Sono solo dei ragazzini in fondo, devono avercele.
Qualcosa a cui aggrapparsi, un amore, un amicizia, anche solo il tuo cantante preferito può servire come ancora di salvezza.
In effetti l'intera storia non esisterebbe se i due protagonisti non si aggrappassero ad una grande speranza. E a volte mi fa arrabbiare come rimangano sempre buoni e fiduciosi e cerchino sempre di aiutare gli altri nonostante tutto quello che gli capita e lo reputo l'unico elemento dell'opera che mi impedisce di dargli un 10. Ma come posso biasimarli, in effetti è più facile sopportare tutto lo schifo di questo mondo e mantenere un briciolo di luce nell'oscurità se riesci a sperare nel futuro.
Un sacco di persone ci riescono anche nel mondo "ordinario".
Ma se quella speranza viene schiacciata, se si rivela essere una mera illusione?
Non voglio rovinarvi la lettura con degli spoiler ma sappiate che è questo di cui parla questa storia. Di speranze disilluse, tradimenti, ribellioni, litigi e follia, di morte ma anche di vita che non è detto che sia sempre meglio.
Senza ulteriori indugi vi invito a comprare questo bellissimo manga e ad immergervi nella sua storia. Scoprirete da soli quanto può contare la speranza per una persona, vera o falsa che sia. Ah, e ci sono anche molte scene d'azione e violenze in questo manga, sai com'è tanto per fare da contorno a tutto il resto.