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"Dragon ball super", il titolo è tutto un programma. La parola "super" è da una parte un aggettivo, piuttosto infantile, anni '90 e al giorno d'oggi sicuramente trash, che riflette un'assoluta mancanza di fantasia o un'assoluta voglia di attrarre gli infanti. Dall'altro lato "super" riflette il tipico meccanismo della "compensazione", ossia un meccanismo di autoregolazione e difesa atto a mantenere una adeguata omeostasi psichica. In parole semplici, è come quando una persona si fa chiamare con soprannomi - in ambito reale o virtuale - pomposi e grandiosi per compensare la sua sensazione di debolezza o inadeguatezza. Ed è proprio questo "Dragon ball super": gli autori lo hanno chiamato in modo altisonante perchè sapevano di star partorendo "una cagata pazzesca".

"Dragon ball super" è il perfetto esempio di mucca munta fino allo sfinimento, un brand che viene spremuto anche se non esce fuori più nulla di interessante. E' una serie cominciata nel peggior modo possibile: sceneggiando e dilatando in più episodi gli avvenimenti dei due film usciti al cinema. In questo modo, chi ha già visionato i film al cinema è pervaso da manie suicide durante la visione degli episodi a causa della nauseante sensazione del mix già visto/brodo allungato - un brodo che di per sè faceva già schifo tra l'altro. Chi non li ha visionati invece assiste semplicemente a due saghe dai disegni e animazioni vomitevoli, gag infantili, combattimenti per nulla entusiasmanti, voragini di sceneggiatura da tagliarsi le vene - Goku sconfitto con una pistola laser, viaggio indietro nel tempo per evitare la sconfitta, coff coff - e ritmi blandissimi. Se comunque la saga di Beerus introduce un qualcosa di nuovo nel mondo di DB, quella di Golden Freezer è un disastro su tutti i fronti, a partire dalla scelta non commentabile di creare un nuovo super saiyan con i capelli blu e una nuova trasformazione di Freezer dove si tinge d'oro. Ma a chi hanno affidato la sceneggiatura, a dei bambini di 6 anni?

A seguire queste due saghe troviamo quello che è a mio avviso l'unico spiraglio di buone intenzioni della serie, ossia la saga di Zamasu/Black Goku/Trunks del futuro (questa saga ha troppi nomi, non va bene). Qui almeno la trama è originale e ben sviluppata, non è dilatata ma dura quel che deve, e soprattutto si ri-percepisce dopo tanto tempo quell'atmosfera di ansia apocalittica tipica della serie Z. "Dragon ball super" comunque non sgarra mai dalle sue abitudinarie incoerenze dei livelli di combattimento, vero e proprio marchio (difetto) di fabbrica di questa serie, che non ci abbandonerà mai. Motivo per cui anche questa parte, che considero la migliore della serie, non riesce ad andare oltre il "discreto".

Dopo questa saga abbiamo quella del torneo del potere. La sua fase di preparazione, con il reclutamento dei vari combattenti, è a dir poco estenuante e oscilla dall'inguardabile al mediocre: personaggi che non avrebbero potuto competere con Radish si rivelano quasi all'altezza di un Super Saiyan blu, Goku che viene ferito da un proiettile, perdite di tempo varie ecc. Cominciato il torneo assistiamo per una ventina di episodi ad episodi lenti, non coinvolgenti e infantili. La maggior parte degli scontri sarebbero facilissimi se i nostri eroi si impegnassero, ma con la scusa che non devono sprecare energia rimangono al livello base così da rendere equilibrato anche lo scontro più semplice. Comunque scontro equilibrato non significa scontro interessante, anzi tre combattimenti su quattro non vedi l'ora che finiscano per passare a uno più serio. Il torneo del potere ha tre grossi difetti: il primo è quello sopra descritto, ovvero la presenza di taaanti incontri piatti e inutili. Il secondo è la sempreverde incoerenza dei livelli di combattimento, che qui raggiunge vette inimmaginabili (penso ci siano mediamente due incoerenze a episodio). Il terzo è la questione energia/tempo. Si è perso il conto di tutte le volte che Goku e Vegeta erano sfiniti e non potevano più muoversi, e poi li vedi 10 minuti dopo freschi freschi di nuovo in super saiyan blu. E' veramente ridicolo che spesso passano da ssjblu a normale dopo due cazzotti, poi di nuovo blu dopo pochi minuti, quando "Dragon ball" ci ha sempre insegnato che la regressione al livello base di non super saiyan equivale a non avere più forze e a non poter più fare niente, salvo trasformazioni miracolose. Ecco, i minuti, altra questione simpatica. Il torneo del potere durerebbe secondo il regolamento tipo 45 minuti, ma ad ogni episodio che passa il tempo rimanente è solo un minuto di meno, anche se ti fanno vedere lo stesso personaggio combattere per 20 minuti! Quindi la questione dell'energia infinita è ancora più ridicola, perchè vorrebbe dire che i personaggi la recuperano ogni 30 secondi circa! Come se non bastasse, per Goku la questione è ancora più grave visto che usa il kaiohken senza accusarlo minimamente. Ci avevano insegnato che il kaiohken dopo averlo usato spompasse e facesse male ai muscoli, vero? Beh, scordatevelo, qui è diventato un power up "aggratis".
Queste gravi incoerenze accompagnano la serie fino all'ultima dozzina di episodi, quella che è sicuramente la parte più entusiasmante del torneo del potere, almeno dal punto di vista visivo ed emotivo. Qui infatti assistiamo ad una nuova e concettualmente bella trasformazione di Goku, l'ultra istinto: concettualmente e basta però, perchè se ha senso la questione dell'istinto, non ha nessun senso il modo in cui viene sbloccato, la questione prima del guscio rotto e poi del trovarsi in difficoltà, insomma non lo sanno nemmeno loro. Inoltre è un'idea copiata dal film con C-13.

Ogni tanto ho pensato di essere troppo severo riguardo la coerenza e i livelli di combattimento, così che mi son detto "dai facciamo finta che questa serie è un reboot e non un vero e proprio seguito...", ma vengo smentito più volte perchè "Dragon ball super" è un tripudio di fanservice, non si regge sulle sue gambe ma ha continui rimandi e idee riprese dalle vecchie serie, come a dire che tengono in conto i fan cresciuti e diventati adulti. D'altra parte però assistiamo a numerose scene infantili e incoerenze che solo un bambino dell'asilo non noterebbe. E' questa la contraddizione fatale di "Dragon ball supe"r: ha troppe citazioni per essere rivolto ai bambini, ha troppe stupidaggini per essere rivolto ai fan di vecchia data, quindi fallisce su entrambi i target.

Altri problemi fondamentali di questa serie sono i disegni e le animazioni, i primi in particolare sono davvero orribili. E non mi riferisco al fantomatico episodio 5, ma al livello medio generale. E' proprio il chara design ad essere sensibilmente peggiorato e diventato più grossolano. I personaggi sembrano plasticosi e non organici, hanno meno dettagli ecc. E anche se non c'entra col disegno, mi sono dimenticato di dire che Goku è completamente rimbecillito in questa serie, è regredito dopo tutto lo sviluppo che ha avuto fino alla serie Z. Si assiste a un miglioramento di disegni e animazioni solo nell'ultima trentina di episodi, ma prima si può stendere tranquillamente un velo pietoso. L'ultima dozzina di episodi ha effettivamente delle animazioni a tratti eccellenti.
Sempre riguardo la parte estetica e registica, assistiamo purtroppo a un netto peggioramento dell'effetto dei colpi rispetto alle serie vecchie: non ci sono più quei colpi che ti fanno dire "wow che botta che ha preso!" (ce ne saranno 3-4 in tutta la serie), non c'è una goccia di sangue, non c'è violenza: è stato infantilizzato anche da questo punto di vista, e forse questa è la cosa peggiore. I personaggi sembrano dei fantocci che danno l'idea di poter prendere tutte le mazzate possibili e continuare tranquillamente a combattere, perchè è questo che ha insegnato la serie. Anche per questo viene a mancare il pathos. Insomma, i combattimenti perdono di credibilità, "Dragon ball" perde di credibilità.

Si fa spesso il paragone con DBgt. Non so cosa ne pensa il grosso del fandom sinceramente. Da parte mia posso dire che anche "Dragon ball gt" aveva episodi davvero brutti e incoerenze nei livelli di combattimento. Ma non così tante. Anche Dragon ball gt aveva errori di sceneggiatura. Ma non così frequenti e grossolani. E almeno quando un personaggio era sfinito, era sfinito davvero, o quasi. E poi al livello estetico il Super saiyan 4 era tanta roba, meglio di tutte le scemenze messe insieme da "DB super", senza contare l'episodio della trasformazione che era davvero commovente. Inoltre in GT disegni e animazioni sono molto migliori e anche le musiche sono molto più belle (anche se quelle di Super sono comunque buone, soprattutto da Zamasu in poi). Insomma, sapevo che l'avrei detto, e alla fine lo devo dire.

#ridatemidragonballgt