Recensione
Karakai Jozu no Takagi-san 2
10.0/10
Attenzione: la recensione contiene spoiler
Premessa: cercherò di essere il più oggettivo possibile, ma il voto è completamente soggettivo.
Non c'è molto da dire su questa stagione, mantiene sempre lo stesso "mood" della prima, quindi, se avete già letto recensioni della prima, secondo me è inutile continuare a leggere.
Quindi farò una recensione su tutte e due.
Tutta la storia gira intorno a Nishikata, lui, e Takagi, lei, ovviamente ci sono anche altri personaggi di cui un trio di ragazze molto presente nell'anime e alcuni personaggi di fondo. I personaggi sono pochi (messi a confronto con anime tipo "Sword Art Online"), e questo facilita l'affezionamento ai personaggi e non ti fa esplodere il cervello con millecinquecento nomi.
La maggior parte dell'anime sono piccole scene che si potrebbero quasi definire analoghe (cioè scollegate), ma c'è sempre un filo che collega tutto, e ovviamente la trama si sviluppa: è interessante vedere come piano piano si accorgono che sono sempre stati innamorati.
Tutti i personaggi nell'anime crescono, ed è molto bello vedere come passano da quasi bambini ad adolescenti. Quasi tutti i personaggi non hanno sviluppi, tranne i due protagonisti e altri, non si sa quasi nulla sulla loro famiglia/passato - non ho letto il manga, quindi non so dirvi se là vengono affrontati. Per i pochi familiari che si vedono di sfuggita, hanno fatto tipo "Tom e Jerry", cioè non mostrano mai il volto, se non per qualche frame (ovviamente fatte alcune eccezioni).
Non penso faranno una terza stagione (ed è un gran peccato, perché l'avrei vista molto volentieri), perché diciamo che c'è il cosiddetto "happy ending", quindi, se ne facessero un'altra, non saprei proprio dire cosa metterebbero, dato che "lo scopo" della serie (cioè far metter insieme Nishikata e Takagi) è quasi stato raggiunto: non si sono confessati l'un l'altro, ma nel finale è quasi palese che ormai sono una coppia a tutti gli effetti.
Ma, considerando che con la seconda stagione non viene coperto tutto il manga, se l'autore scrivesse altri volumi, potremmo avere una terza stagione. Come si dice, "la speranza è l'ultima a morire"
Premessa: cercherò di essere il più oggettivo possibile, ma il voto è completamente soggettivo.
Non c'è molto da dire su questa stagione, mantiene sempre lo stesso "mood" della prima, quindi, se avete già letto recensioni della prima, secondo me è inutile continuare a leggere.
Quindi farò una recensione su tutte e due.
Tutta la storia gira intorno a Nishikata, lui, e Takagi, lei, ovviamente ci sono anche altri personaggi di cui un trio di ragazze molto presente nell'anime e alcuni personaggi di fondo. I personaggi sono pochi (messi a confronto con anime tipo "Sword Art Online"), e questo facilita l'affezionamento ai personaggi e non ti fa esplodere il cervello con millecinquecento nomi.
La maggior parte dell'anime sono piccole scene che si potrebbero quasi definire analoghe (cioè scollegate), ma c'è sempre un filo che collega tutto, e ovviamente la trama si sviluppa: è interessante vedere come piano piano si accorgono che sono sempre stati innamorati.
Tutti i personaggi nell'anime crescono, ed è molto bello vedere come passano da quasi bambini ad adolescenti. Quasi tutti i personaggi non hanno sviluppi, tranne i due protagonisti e altri, non si sa quasi nulla sulla loro famiglia/passato - non ho letto il manga, quindi non so dirvi se là vengono affrontati. Per i pochi familiari che si vedono di sfuggita, hanno fatto tipo "Tom e Jerry", cioè non mostrano mai il volto, se non per qualche frame (ovviamente fatte alcune eccezioni).
Non penso faranno una terza stagione (ed è un gran peccato, perché l'avrei vista molto volentieri), perché diciamo che c'è il cosiddetto "happy ending", quindi, se ne facessero un'altra, non saprei proprio dire cosa metterebbero, dato che "lo scopo" della serie (cioè far metter insieme Nishikata e Takagi) è quasi stato raggiunto: non si sono confessati l'un l'altro, ma nel finale è quasi palese che ormai sono una coppia a tutti gli effetti.
Ma, considerando che con la seconda stagione non viene coperto tutto il manga, se l'autore scrivesse altri volumi, potremmo avere una terza stagione. Come si dice, "la speranza è l'ultima a morire"