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Attenzione: la recensione contiene spoiler

Avevo grandi aspettative per questo film, ma mi ha un po' deluso.

Le animazioni dei personaggi, i paesaggi e in generale la grafica sono molto belli e piuttosto dettagliati, ma mi aspettavo un po' di più dal punto di vista dei personaggi: per esempio, la storia dalla parte di Nishimiya avrebbe potuto essere un buon punto a favore della trama, ma non vengono per niente approfonditi i suoi sentimenti. Nonostante il fatto che sia sorda, che ti spinge a volerle bene (sembra quasi un obbligo) e ad odiare Ishida (perlomeno all'inizio) e Ueno, a me non stava per niente simpatica, perché a parer mio non c'è un solo modo di esprimersi, e a maggior ragione le persone che fanno più fatica a farlo di altre dovrebbero saperlo, ma lei, invece di aiutare le persone nella comprensione dei suoi sentimenti, fa sempre delle mezze facce strane, prima sorride, poi piange, poi ti fissa, e non si capisce molto, mentre per quanto riguarda Ishida sono ancora convinta che le stia accanto più per i sensi di colpa che per altro, e il modo in cui lo evitano per la storia del bullismo mi sembra un po' gonfiata... quale bullo non ha amici? E poi, quando è andato nella scuola superiore dove c'erano persone che non conosceva, perché gli stanno tutti alla larga? Lo so che il suo vecchio amico aveva detto in giro che era un bullo, ma, se nessuno dei nuovi compagni l'ha mai visto bullizzare qualcuno, non ha senso che gli diano quell'appellativo. I personaggi secondari, a differenza dei protagonisti, mi sono molto piaciuti, soprattutto la sorellina minore di Nishimiya, che abbandona anche la scuola per starle accanto.
Un'altra cosa che mi ha dato noia è la lentezza degli avvenimenti, che ad una certo punto comincia a stufare e non ti coinvolge più come all'inizio nella parte dei ricordi, che proprio per questo è la mia preferita.

Ho messo 8 come voto, perché comunque l'idea è molto buona, ma, per la questione dei sentimenti dei protagonisti e la lentezza dell'evolversi degli avvenimenti, non credo di potergli dare di più.