Recensione
Komi Can't Communicate
9.0/10
Recensione di ---Mattia---
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Non sono un grande esperto né di anime scolastici né delle commedie sentimentali, ma, non so perché, "Komi Can't Communicate" mi ha catturato, e sono contento l'abbia fatto.
Tratto dall'omonimo manga, la serie racconta la vita quotidiana di Shouko Komi, una ragazza con un serio disturbo della comunicazione che non riesce nemmeno a parlare con gli altri senza andare nel panico, e che verrà aiutata dall'amico Tadano nel raggiungere il sogno di ottenere cento amici.
La premessa è molto semplice ed è quanto basta a dare il via ad un anime molto leggero e divertente. Ogni episodio raccoglie vari spezzoni e situazioni della vita quotidiana di Komi alle prese coi problemi più disparati e con i suoi "amici", uno più fuori di testa dell'altro. La scuola frequentata da Komi e Tadano è infatti brulicante di ragazzi molto sopra le righe, che coloreranno vivacemente le giornate della ragazza. Non si sprecano i siparietti comici, quasi sempre ben riusciti, e, anche se la formula può sembrare stantia e ripetitiva, riesce sempre ad intrattenere e divertire.
Molto solido il comparto tecnico, che a parer mio migliora di molto il character design del manga, ed è carina anche la colonna sonora (sebbene alle volte un po' ripetitiva).
Nel complesso, "Komi Can't Communicate" è un anime che sa intrattenere, e lo consiglio a chiunque cerchi una visione leggera e spensierata. Per ora la prima parte della serie non mi ha annoiato neanche un po', chissà se anche il prosieguo si manterrà su questo livello.
Tratto dall'omonimo manga, la serie racconta la vita quotidiana di Shouko Komi, una ragazza con un serio disturbo della comunicazione che non riesce nemmeno a parlare con gli altri senza andare nel panico, e che verrà aiutata dall'amico Tadano nel raggiungere il sogno di ottenere cento amici.
La premessa è molto semplice ed è quanto basta a dare il via ad un anime molto leggero e divertente. Ogni episodio raccoglie vari spezzoni e situazioni della vita quotidiana di Komi alle prese coi problemi più disparati e con i suoi "amici", uno più fuori di testa dell'altro. La scuola frequentata da Komi e Tadano è infatti brulicante di ragazzi molto sopra le righe, che coloreranno vivacemente le giornate della ragazza. Non si sprecano i siparietti comici, quasi sempre ben riusciti, e, anche se la formula può sembrare stantia e ripetitiva, riesce sempre ad intrattenere e divertire.
Molto solido il comparto tecnico, che a parer mio migliora di molto il character design del manga, ed è carina anche la colonna sonora (sebbene alle volte un po' ripetitiva).
Nel complesso, "Komi Can't Communicate" è un anime che sa intrattenere, e lo consiglio a chiunque cerchi una visione leggera e spensierata. Per ora la prima parte della serie non mi ha annoiato neanche un po', chissà se anche il prosieguo si manterrà su questo livello.