Recensione
Secret Reverse
7.0/10
Recensione di GianniGreed
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"Secret Reverse" è un manga di un solo volume, scritto e disegnato da Kazuki Takashi, autore noto per essere il creatore di "Yu-Gi-Oh!". Il fumetto, che ha per protagonisti i supereroi della Marvel, Iron Man e Spider-Man, è nato grazie ad una collaborazione tra la casa editrice americana e la giapponese Shueisha, famosa per la sua rivista "Weekly Shonen Jump", sulla quale sono stati e sono ancora pubblicati i manga giapponesi più famosi e di successo come "Dragon Ball", "Naruto", "Bleach", e "One Piece", per citarne solo alcuni, nonché lo stesso "Yu-Gi-Oh!".
La storia di "Secret Reverse" vede Tony Stark/Iron Man e Peter Parker/Spider-Man recarsi in Giappone per assistere alla presentazione di un nuovo gioco di carte e della game machine abbinata. Il creatore delle carte, Kaioh, sembra però nascondere dei segreti, e ben presto i due supereroi scoprono che la tecnologia con la quale è stata sviluppata la game machine ha una provenienza aliena e rappresenta un pericolo per l'umanità. Iron Man e Spider-Man uniscono le forze per tentare di sconfiggere Kaioh e salvare la Terra.
Il fumetto ha una storia molto semplice, dove già dopo poche pagine d'introduzione, si viene catapultati nel bel mezzo dell'azione e dei combattimenti. Si può dire che per certi versi "Secret Reverse" è fin troppo semplice, e forse anche un po' banale, ma non sempre la semplicità è un male. L'opera rappresenta un punto d'incontro tra i manga giapponesi e i comics americani e riesce bene a fare quello che deve fare: intrattenere il lettore.
Ci sono degli evidenti richiami e citazioni a "Yu-Gi-Oh!" ma sono completamente voluti: come dichiara lo stesso autore nella postfazione del volume, per lui "Secret Reverse" è stata l'occasione di poter fare incontrare il mondo dei supereroi con quello della sua opera più famosa.
Inoltre, grazie al suo stile di disegno particolare e dinamico, e all'uso di vignette grandi e splash page d'effetto, Iron Man e Spider-Man non sfigurano affatto rispetto alle loro versioni made in U.S.A. L'aver realizzato poi il tutto interamente a colori e con il senso di lettura occidentale (ovvero il nostro, normale e non quello tipico dei manga) rende il volume indistinguibile da un classico albo comics.
Per quel che riguarda l'edizione italiana, il volume è stato pubblicato da Planet Manga, in un albo di grande formato, che permette di apprezzare meglio i disegni, ed è interamente a colori. Peccato solo che la copertina sia in cartoncino flessibile e non rigido. Esiste inoltre una versione variant con un'altra illustrazione a fare da cover.
Nel complesso, "Secret Reverse" è un buon fumetto, che pur non essendo un'opera imperdibile, riesce comunque a intrattenere per quei trenta minuti necessari ad arrivare alla fine. La storia è semplice ma scorre bene, e vedere gli eroi della Marvel in un contesto diverso da quello classico è sempre interessante. La sua natura ibrida tra fumetto americano e manga rende poi "Secret Reverse" adatto a diversi tipi di lettori, soprattutto a quelli che spaziano da un genere all'altro e aperti a questo tipo di collaborazioni.
La storia di "Secret Reverse" vede Tony Stark/Iron Man e Peter Parker/Spider-Man recarsi in Giappone per assistere alla presentazione di un nuovo gioco di carte e della game machine abbinata. Il creatore delle carte, Kaioh, sembra però nascondere dei segreti, e ben presto i due supereroi scoprono che la tecnologia con la quale è stata sviluppata la game machine ha una provenienza aliena e rappresenta un pericolo per l'umanità. Iron Man e Spider-Man uniscono le forze per tentare di sconfiggere Kaioh e salvare la Terra.
Il fumetto ha una storia molto semplice, dove già dopo poche pagine d'introduzione, si viene catapultati nel bel mezzo dell'azione e dei combattimenti. Si può dire che per certi versi "Secret Reverse" è fin troppo semplice, e forse anche un po' banale, ma non sempre la semplicità è un male. L'opera rappresenta un punto d'incontro tra i manga giapponesi e i comics americani e riesce bene a fare quello che deve fare: intrattenere il lettore.
Ci sono degli evidenti richiami e citazioni a "Yu-Gi-Oh!" ma sono completamente voluti: come dichiara lo stesso autore nella postfazione del volume, per lui "Secret Reverse" è stata l'occasione di poter fare incontrare il mondo dei supereroi con quello della sua opera più famosa.
Inoltre, grazie al suo stile di disegno particolare e dinamico, e all'uso di vignette grandi e splash page d'effetto, Iron Man e Spider-Man non sfigurano affatto rispetto alle loro versioni made in U.S.A. L'aver realizzato poi il tutto interamente a colori e con il senso di lettura occidentale (ovvero il nostro, normale e non quello tipico dei manga) rende il volume indistinguibile da un classico albo comics.
Per quel che riguarda l'edizione italiana, il volume è stato pubblicato da Planet Manga, in un albo di grande formato, che permette di apprezzare meglio i disegni, ed è interamente a colori. Peccato solo che la copertina sia in cartoncino flessibile e non rigido. Esiste inoltre una versione variant con un'altra illustrazione a fare da cover.
Nel complesso, "Secret Reverse" è un buon fumetto, che pur non essendo un'opera imperdibile, riesce comunque a intrattenere per quei trenta minuti necessari ad arrivare alla fine. La storia è semplice ma scorre bene, e vedere gli eroi della Marvel in un contesto diverso da quello classico è sempre interessante. La sua natura ibrida tra fumetto americano e manga rende poi "Secret Reverse" adatto a diversi tipi di lettori, soprattutto a quelli che spaziano da un genere all'altro e aperti a questo tipo di collaborazioni.
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