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"Pioneer Log of the Storied Hot Springs "Alternate World's Springs": The Reincarnation Destination of an Onsen Fan (Who's Around 40) Was a Relaxing Hot Spring Paradise" è una serie composta da dodici corti, di genere fantasy, commedia e ecchi, trasposizione dell'omonima novel, da cui è stato tratto anche un manga.

La trama è presto detta, un uomo ritorna in vita in un mondo fantasy, e decide di continuare a perseguire il suo sogno, come nella sua vita precedente, cioè scoprire e far scoprire la bellezza delle fonti termali.
Fortunatamente, nonostante sia annoverabile dentro al calderone delle serie isekai, non avendo come obbiettivo principale quello dell'avventura, il nostro protagonista non avrà incredibili poteri, e si eviteranno molti degli stilemi classici, di tale filone.

Ogni episodio durerà circa quattro minuti, dove sarà anche compresa la sigla iniziale, che durerà un minuto.
Nei rimanenti tre minuti, la serie si concentrerà su due argomenti cardine, cioè le scene ecchi, mostrando liberamente i vari protagonisti completamente nudi, ovviamente evitando la zona dei genitali, e quello di diffondere alcune nozioni riguardo ai benefici e curiosità varie riguardo le terme, il tutto condito con della classica, ma piacevole comicità.

I personaggi non saranno molto approfonditi, anche se non saranno totalmente piatti, essendo che, durante la narrazione, i due protagonisti principali godranno di alcuni flashback che approfondiscono blandamente la loro storia, e daranno in parte significato ai loro comportamenti.
Ovviamente nulla di così eclatante, essendo che tutta la storia si sviluppa in meno di quaranta minuti, però li ho trovati azzeccati come momenti narrativi, che donano quel di più, quell'oncia di pregio che non fa mai male.

I disegni non saranno particolarmente degni di nota, si noteranno alcune imperfezioni, però dove serve, cioè nelle scene comiche, o durante le scene più osé, ci sarà una buona regia e una maggior cura, che non faranno rimpiangere la loro visione e ci si potrà ritenere soddisfatti del lavoro svolto dagli animatori.

Per il comparto sonoro, la sigla farà la parte del leone, essendo che si prende una buona fetta di tempo in ogni episodio: oltre al mero fattore di assuefazione, data dalla continua esposizione, l'ho ritenuta carina, allegra e molto orecchiabile, quindi ben rappresenta il clima generale dell'opera.
Oltre ad essa, il lavoro dei seiyuu non sarà male, ben calati nella parte, e le varie OST di sottofondo si innesteranno bene nell'intera visione, anche se non saranno particolarmente indispensabili.

In conclusione, la serie scorrerà veloce, grazie sicuramente alla durata degli episodi, ma anche per le curiosità e scene di nudo, che si rimpalleranno in continuazione, fraseggiate da una simpatica ilarità; inoltre, trovo apprezzabile il fatto che la serie riuscirà, almeno in parte, a chiudere il cerchio alla narrazione, però non sarà di certo nulla d'imperdibile o imprescindibile, lasciando il tempo che trova.