logo AnimeClick.it

-

Ieri pomeriggio ho visionato "Fairy Tail: Dragon Cry", ed è un film che, purtroppo, non riesce a brillare come ci si aspetterebbe. Nonostante la presenza di personaggi amati di questo franchising e sequenze d'azione dinamiche, il film soffre di una serie di problematiche che ne limitano notevolmente il valore.

Uno dei punti deboli di questo film è la trama, che risulta essere estremamente prevedibile e poco originale. La storia ruota attorno al furto di un artefatto potentissimo, il Dragon Cry, e alla conseguente missione di Natsu e i suoi compagni per recuperarlo. Purtroppo, questa premessa è stata già sfruttata innumerevoli volte nel genere shonen (ma anche in Fairy Tail stesso), e in Dragon Cry non si trovano elementi in grado di renderla particolarmente innovativa o memorabile.
Anche lo sviluppo dei personaggi risulta piuttosto banale.

L'animazione mi è piaciuta, ma pur essendo discreta, non eccelle. Alcune azioni sono poco chiare e gli eventi si succedono troppo rapidamente, non sono credibili.
Tirando le somme, "Fairy Tail: Dragon Cry" è un film che si rivolge principalmente ai fan più accaniti della serie madre, ma che difficilmente può piacere a chi non conosce la serie per via di una serie di elementi che lo limitano fortemente. Il film in sé ha una trama scontata, lo sviluppo dei personaggi carente e alcuni aspetti tecnici non eccelsi. È un film che si vede una volta e finisce lì, non è memorabile, te lo dimentichi dopo poco.
Il mio voto è parecchio combattuto perché è un prodotto che in certi punti è da 7 ma in certi li darei 4 cioè insufficiente, non saprei dare un voto univoco, ma nel complesso considerando tutti gli elementi gli assegno un 4,5 o 5, sul mediocre.