Recensione
Kemono Zume
8.0/10
Masaaki Yuasa è un regista che si fa riconoscere, e in senso positivo.
Quest'opera che scorre veloce e piacevolmente è sicuramente contraddistinta dallo stile grafico, molto ruvido e schetchato, ma ben animato, con diversi interventi fotografici, risultando fin dal primo approccio visivo indirizzato ad un'età evidentementeun po' più alta del solito. Cosa che ritroviamo anchenel trattamento dei personaggi, (che sono tutti adulti una volta tanto) sia per i dialoghi, maturi, asciutti e privi di quelle stereotipie classiche di tanti anime, dall'enfasi esagerata, alla pomposità delle frasi, etc.
Al contrario possiamo appassionarci a questa storia d'amore, perchè fondamentalmente di questo tratta, grazie anche alla ricerca di un certo realismo sia per come vengono affrontate situazioni quotidiane che per come cercano di risolvere problemi anche pratici (tipo fare sesso) dinamiche attraverso le quali vengono raccontate diverse fasi di una relazione (dall'innamoramento iniziale, etc), che è forse il perno intorno al quale ruota tutto il resto della storia, fatta di intrighi aziendali, relazioni familiari, perdita dalle tradizioni nel passaggio alla modernità e grossi mostri, tutto in chiave assolutamente surreale.
E' raccontato con grande leggerezza, con poca superflua epicità e senza prendersi troppo sul serio ma proprio per questo più credibile e sincero. Se lo scopo è divertire ci riesce bene.
Quest'opera che scorre veloce e piacevolmente è sicuramente contraddistinta dallo stile grafico, molto ruvido e schetchato, ma ben animato, con diversi interventi fotografici, risultando fin dal primo approccio visivo indirizzato ad un'età evidentementeun po' più alta del solito. Cosa che ritroviamo anchenel trattamento dei personaggi, (che sono tutti adulti una volta tanto) sia per i dialoghi, maturi, asciutti e privi di quelle stereotipie classiche di tanti anime, dall'enfasi esagerata, alla pomposità delle frasi, etc.
Al contrario possiamo appassionarci a questa storia d'amore, perchè fondamentalmente di questo tratta, grazie anche alla ricerca di un certo realismo sia per come vengono affrontate situazioni quotidiane che per come cercano di risolvere problemi anche pratici (tipo fare sesso) dinamiche attraverso le quali vengono raccontate diverse fasi di una relazione (dall'innamoramento iniziale, etc), che è forse il perno intorno al quale ruota tutto il resto della storia, fatta di intrighi aziendali, relazioni familiari, perdita dalle tradizioni nel passaggio alla modernità e grossi mostri, tutto in chiave assolutamente surreale.
E' raccontato con grande leggerezza, con poca superflua epicità e senza prendersi troppo sul serio ma proprio per questo più credibile e sincero. Se lo scopo è divertire ci riesce bene.