Kyoushirou to Towa no Sora
<b>Contiene spoiler!</b>
In vita mia ho visto molti anime che contenevano cose assurde e ridicole, che però tuttavia si salvavano per trama, personaggi, musiche, finale, quello che volete.
Beh, "Kyoshiro To Towa No Sora" non è uno di questi. Questo è il primo anime che abbia mai veramente odiato in vita mia. Semplicemente non ha alcun senso!
Quando ho letto la trama mi aspettavo veramente molto di più, qualcosa di diverso. Angeli Assoluti gente! Mi aspettavo avvincenti battaglie per le sorti dell'umanità, contornate da nobili sentimenti e un po' di ironia. Invece mi sono ritrovata a guardare il nonsense più totale. L'autore si è limitato a buttare tutti insieme i suoi ex personaggi in un unico lavoro, una specie di megacrossover! Roba che se potessi farei una recensione episodio per episodio. Ma dovrò contenermi e cercare di limitarmi alle cose più importanti.
La protagonista, devo dirlo, è una completa deficiente. Il suo carattere da "ingenua" non basta a giustificarla (basta guardare primo e secondo episodio per capirlo).
Quelle che dovrebbero essere "rivelazioni shock" sono cose di cui ti rendi benissimo conto in due/tre episodi, mentre le cose che vorresti davvero sapere non te le dice neanche per sogno. Anche visti troppi episodi, ti lascia troppi "perché" irrisolti, senza contare le risposte che pensa di darti semplicemente con due o tre immagini messe insieme in cinque secondi, roba che sono riuscita a comprendere solo dopo aver fatto una ricerca nel web.
Ma parliamo dei due protagonisti. Kyoshiro e Kuu si conoscono da cinque giorni quando si dichiarano. Davvero, non è possibile! Mica siamo in un'opera di Shakespeare, si credono forse Romeo e Giulietta, che si sono sposati dopo un giorno e mezzo che si conoscevano?
La comparsa del "vero cattivo" mi ha lasciata di stucco. Si può dire che è letteralmente comparso dal nulla. Perché? Perché proprio in quel momento? Per non parlare che si tratta di un personaggio di quelli che parlano sempre in maniera teatrale, non riesco proprio a reggerli quando sono così esagerati.
Sono rimasta basita quando ho visto l'arma con cui Himiko cercherà di contrastare il cattivo e salvare Kaon. Un violoncello laser! Per caso è una presa in giro? Perché?
Il finale l'ho trovato incomprensibile. Prima tutti gli Angeli Assoluti diventano un tutt'uno, poi non si sa come si ribellano e riescono a separarsi. Questo, non si sa come, significa "la fine del mondo" che solo la nostra protagonista può salvare sacrificando sé stessa! E così lei e il suo amato sono obbligati a separarsi, ma lui parte subito alla sua ricerca perché sa (non si sa ancora come) che si sarebbe reincarnata! E la sua "spada" il suo "Angelo Assoluto personale" (non ho ancora capito perché sarebbero spade, megazord, angeli e persone contemporaneamente) lo segue ancora una volta. Poi unicamente dopo i titoli di coda (tipico dell'autore immagino) troviamo il vero finale, con un banale e squallido riferimento agli episodi iniziali.
Tutto questo tralasciando un sacco di cose che mi hanno fatto veramente uscire dai gangheri. Come per esempio il fatto che Himiko non sia il vero nome di Himiko, ma soprattutto il fatto che ci hanno lasciati lì appesi all'ultimo episodio che dice "il mio vero nome è..." per poi cambiare scena e lasciarmi lì impalata! Avrei salvato tutte le stupidaggini, tutte le assurdità, le incoerenze, ogni cosa che ho odiato, se mi avesse detto almeno quel nome.
E invece no. Quest'anime non mi ha dato neanche una soddisfazione! Personaggi ignorati totalmente, senza spiegazione né passato, trama assurda, scene completamente prive di senso, combattimenti emozionanti manco per sogno, persino le sigle sono riuscite a farmi schifo (un livello minimamente più alto sono le melodie della colonna sonora nel corso della serie, ma manco tanto).
Insomma, per concludere "Kyoshiro To Towa No Sora" è per me lo schifo, si salvano solo i disegni e il rapporto tra Kaon e Himiko, molto più sensato della coppia protagonista.
Se non ve ne importa un fico secco di tutte le critiche che ho fatto e volete vedere solo una coppia col suo finale felice, o magari vi divertite a vedere e criticare quello che vi capita, guardatelo pure. Se avete un minimo di criterio e di aspettative nei confronti di una serie animata, guardate qualunque cosa, ma stategli alla larga!
In vita mia ho visto molti anime che contenevano cose assurde e ridicole, che però tuttavia si salvavano per trama, personaggi, musiche, finale, quello che volete.
Beh, "Kyoshiro To Towa No Sora" non è uno di questi. Questo è il primo anime che abbia mai veramente odiato in vita mia. Semplicemente non ha alcun senso!
Quando ho letto la trama mi aspettavo veramente molto di più, qualcosa di diverso. Angeli Assoluti gente! Mi aspettavo avvincenti battaglie per le sorti dell'umanità, contornate da nobili sentimenti e un po' di ironia. Invece mi sono ritrovata a guardare il nonsense più totale. L'autore si è limitato a buttare tutti insieme i suoi ex personaggi in un unico lavoro, una specie di megacrossover! Roba che se potessi farei una recensione episodio per episodio. Ma dovrò contenermi e cercare di limitarmi alle cose più importanti.
La protagonista, devo dirlo, è una completa deficiente. Il suo carattere da "ingenua" non basta a giustificarla (basta guardare primo e secondo episodio per capirlo).
Quelle che dovrebbero essere "rivelazioni shock" sono cose di cui ti rendi benissimo conto in due/tre episodi, mentre le cose che vorresti davvero sapere non te le dice neanche per sogno. Anche visti troppi episodi, ti lascia troppi "perché" irrisolti, senza contare le risposte che pensa di darti semplicemente con due o tre immagini messe insieme in cinque secondi, roba che sono riuscita a comprendere solo dopo aver fatto una ricerca nel web.
Ma parliamo dei due protagonisti. Kyoshiro e Kuu si conoscono da cinque giorni quando si dichiarano. Davvero, non è possibile! Mica siamo in un'opera di Shakespeare, si credono forse Romeo e Giulietta, che si sono sposati dopo un giorno e mezzo che si conoscevano?
La comparsa del "vero cattivo" mi ha lasciata di stucco. Si può dire che è letteralmente comparso dal nulla. Perché? Perché proprio in quel momento? Per non parlare che si tratta di un personaggio di quelli che parlano sempre in maniera teatrale, non riesco proprio a reggerli quando sono così esagerati.
Sono rimasta basita quando ho visto l'arma con cui Himiko cercherà di contrastare il cattivo e salvare Kaon. Un violoncello laser! Per caso è una presa in giro? Perché?
Il finale l'ho trovato incomprensibile. Prima tutti gli Angeli Assoluti diventano un tutt'uno, poi non si sa come si ribellano e riescono a separarsi. Questo, non si sa come, significa "la fine del mondo" che solo la nostra protagonista può salvare sacrificando sé stessa! E così lei e il suo amato sono obbligati a separarsi, ma lui parte subito alla sua ricerca perché sa (non si sa ancora come) che si sarebbe reincarnata! E la sua "spada" il suo "Angelo Assoluto personale" (non ho ancora capito perché sarebbero spade, megazord, angeli e persone contemporaneamente) lo segue ancora una volta. Poi unicamente dopo i titoli di coda (tipico dell'autore immagino) troviamo il vero finale, con un banale e squallido riferimento agli episodi iniziali.
Tutto questo tralasciando un sacco di cose che mi hanno fatto veramente uscire dai gangheri. Come per esempio il fatto che Himiko non sia il vero nome di Himiko, ma soprattutto il fatto che ci hanno lasciati lì appesi all'ultimo episodio che dice "il mio vero nome è..." per poi cambiare scena e lasciarmi lì impalata! Avrei salvato tutte le stupidaggini, tutte le assurdità, le incoerenze, ogni cosa che ho odiato, se mi avesse detto almeno quel nome.
E invece no. Quest'anime non mi ha dato neanche una soddisfazione! Personaggi ignorati totalmente, senza spiegazione né passato, trama assurda, scene completamente prive di senso, combattimenti emozionanti manco per sogno, persino le sigle sono riuscite a farmi schifo (un livello minimamente più alto sono le melodie della colonna sonora nel corso della serie, ma manco tanto).
Insomma, per concludere "Kyoshiro To Towa No Sora" è per me lo schifo, si salvano solo i disegni e il rapporto tra Kaon e Himiko, molto più sensato della coppia protagonista.
Se non ve ne importa un fico secco di tutte le critiche che ho fatto e volete vedere solo una coppia col suo finale felice, o magari vi divertite a vedere e criticare quello che vi capita, guardatelo pure. Se avete un minimo di criterio e di aspettative nei confronti di una serie animata, guardate qualunque cosa, ma stategli alla larga!
"Kyoshiro to towa no sora" non è proprio da cestinare o rinchiudere nell'angolo remoto dell'hard-disk a sua volta sbattuto in una cella frigorifera diretta in Burundi, però è piuttosto bruttino.
Dopo "Kannazuki No Miko" i Kaishaku si sono montati la testa finendo per creare altri manga che hanno come protagoniste o come personaggi secondari le famose Chikane & Himeko sotto i nomi più svariati (Azaloth, Haruka, ecc.) e i nomi fortunati in questo manga, divenuto poi anime, sono Kaon (nel manga Chaos) e Himiko (grande fantasia). Ma loro non sono le protagoniste: la protagonista si chiama Shiratori Kuu, la classica bamboccia degli anime che piange soltanto e si lamenta della sua inutilità, e sogna un principe che la prende per mano e le dice di 'andare insieme' a lui. Quindi, come in una specie di diario/confessionale, lei racconta le sue giornate a questo principe misterioso. Tutto cambia con l'arrivo di Kyoshiro e la sua 'domestica/spada' Setsuna, gli Angeli Assoluti e tutto il bordello che si portano dietro.
Il character design è carino, curato da Fuji Maki come nel successo dei Kaishaku, ma al contrario di quest'ultimo gli sceneggiatori ("K-On!", "Angel Beats!") e il marito della nostra povera Fuji, il regista, non sono riusciti a fare il miracolo. La trama è carina, ma ormai vista e rivista, e la storia d'amore tra Kyoshiro è Kuu e più che scontata anche se tenera (e palesemente incoerente). I robottoni stufano anche se sono usati in un modo che io trovo molto più intelligente rispetto a molte serie mecha - sono come arti meccanici a scomparsa che sostituiscono l'arto vero e proprio. Le colonne sonore sono riciclate da KnM e l'opening e l'ending sono abbastanza orrende, soprattutto l'opening 'Cross Heart'. L'ending non l'ho mai sentita tutta.
Nell'anime è presente una badilata di fanservice yuri, come le sopracitate Kaon e Himiko, che frequentano un' "Accademia" in stile lilian di "Maria-sama Ga Miteru" o "Strawberry Panic". C'è inoltre da dire che nel manga una battuta che dice Kuu quando arriva in quell'accademia è la stessa che dice Nagisa nei primi episodi di "Strawberry Panic" quando, in biblioteca, si accorge della particolarità di quel posto. Per non parlare di Mika-sama, la sovrintendente della scuola che vuole avere Kaon (angelo assoluto, ovvero un umano modificato e unito con un mecha) tutto per sé, anche a costo di piegare la sua volontà con la forza.
Il finale dell'anime è aperto, conclusosi con la struggente storia d'amore tra Kyoshiro e Kuu - che ha uno strano simbolo circolare sullo sterno. Déjà-vù? Esso fa in modo di accontentare tutti i fan con felici happy ending per tutti.
Il vero motivo per vedere "Kyoshiro to towa no sora" è lo 'Special #5'. Difatti, oltre ai canonici 12 episodi by KNT, sono stati rilasciati 6 special che approfondiscono varie tematiche o sono stati creati con il solo scopo di riempire il DVD. Il numero 5 è nonsense puro - compare perfino Souma con Take no Mikazuchi nei ringraziamenti) e fa in modo che le poche certezze che avevi sull'anime vadano a farsi benedire: si comincerà a pensare che Setsuna abbia una relazione con Kuu, che Mika-sama diriga un'associazione segreta tipo C.I.A, che Kyoshiro e tutti i figoni dell'anime siano dei rockettari che fanno concerti in disco, ecc.
P.S.: se in KnM vi siete incuriositi riguardo le 'conchglie del destino', qui le ritroverete in uno special.
Se non avete nulla da fare guardatevelo pure, ma non pensate a chissà che cosa.
Dopo "Kannazuki No Miko" i Kaishaku si sono montati la testa finendo per creare altri manga che hanno come protagoniste o come personaggi secondari le famose Chikane & Himeko sotto i nomi più svariati (Azaloth, Haruka, ecc.) e i nomi fortunati in questo manga, divenuto poi anime, sono Kaon (nel manga Chaos) e Himiko (grande fantasia). Ma loro non sono le protagoniste: la protagonista si chiama Shiratori Kuu, la classica bamboccia degli anime che piange soltanto e si lamenta della sua inutilità, e sogna un principe che la prende per mano e le dice di 'andare insieme' a lui. Quindi, come in una specie di diario/confessionale, lei racconta le sue giornate a questo principe misterioso. Tutto cambia con l'arrivo di Kyoshiro e la sua 'domestica/spada' Setsuna, gli Angeli Assoluti e tutto il bordello che si portano dietro.
Il character design è carino, curato da Fuji Maki come nel successo dei Kaishaku, ma al contrario di quest'ultimo gli sceneggiatori ("K-On!", "Angel Beats!") e il marito della nostra povera Fuji, il regista, non sono riusciti a fare il miracolo. La trama è carina, ma ormai vista e rivista, e la storia d'amore tra Kyoshiro è Kuu e più che scontata anche se tenera (e palesemente incoerente). I robottoni stufano anche se sono usati in un modo che io trovo molto più intelligente rispetto a molte serie mecha - sono come arti meccanici a scomparsa che sostituiscono l'arto vero e proprio. Le colonne sonore sono riciclate da KnM e l'opening e l'ending sono abbastanza orrende, soprattutto l'opening 'Cross Heart'. L'ending non l'ho mai sentita tutta.
Nell'anime è presente una badilata di fanservice yuri, come le sopracitate Kaon e Himiko, che frequentano un' "Accademia" in stile lilian di "Maria-sama Ga Miteru" o "Strawberry Panic". C'è inoltre da dire che nel manga una battuta che dice Kuu quando arriva in quell'accademia è la stessa che dice Nagisa nei primi episodi di "Strawberry Panic" quando, in biblioteca, si accorge della particolarità di quel posto. Per non parlare di Mika-sama, la sovrintendente della scuola che vuole avere Kaon (angelo assoluto, ovvero un umano modificato e unito con un mecha) tutto per sé, anche a costo di piegare la sua volontà con la forza.
Il finale dell'anime è aperto, conclusosi con la struggente storia d'amore tra Kyoshiro e Kuu - che ha uno strano simbolo circolare sullo sterno. Déjà-vù? Esso fa in modo di accontentare tutti i fan con felici happy ending per tutti.
Il vero motivo per vedere "Kyoshiro to towa no sora" è lo 'Special #5'. Difatti, oltre ai canonici 12 episodi by KNT, sono stati rilasciati 6 special che approfondiscono varie tematiche o sono stati creati con il solo scopo di riempire il DVD. Il numero 5 è nonsense puro - compare perfino Souma con Take no Mikazuchi nei ringraziamenti) e fa in modo che le poche certezze che avevi sull'anime vadano a farsi benedire: si comincerà a pensare che Setsuna abbia una relazione con Kuu, che Mika-sama diriga un'associazione segreta tipo C.I.A, che Kyoshiro e tutti i figoni dell'anime siano dei rockettari che fanno concerti in disco, ecc.
P.S.: se in KnM vi siete incuriositi riguardo le 'conchglie del destino', qui le ritroverete in uno special.
Se non avete nulla da fare guardatevelo pure, ma non pensate a chissà che cosa.
A differenza di altri utenti che si aspettavano un anime scadente a causa dei pessimi commenti letti in giro, personalmente mi sono sorbito pure "Kannazuki no Miko", serie da cui ha origine questo titolo, per arrivare a vedere questo "Kyoushirou to Towa no Sora", in quanto dalla lettura delle altre recensioni mi aspettavo un anime molto bello. Purtroppo se gli altri hanno dovuto ricredersi e hanno dato un giudizio molto positivo su quest'anime, devo dire di essermi dovuto ricredere anch'io, ma in senso diametralmente opposto rispetto a quanto accaduto per gli altri recensori: "Kyoushirou to Towa no Sora" m'è parso un lavoro davvero bruttino e piuttosto sottotono.
Come già detto, avevo già visto la prima serie di quest'anime e le mie valutazioni già allora non erano state molto entusiastiche. Se "errare humanum est, perseverare autem diabolicum": per cui sarò addirittura più severo nella mia valutazione, in quanto si poteva e si doveva davvero fare molto di meglio, specie dopo tutte le ore di pura noia passate a visionare la prima parte di quest'anime. "Kyoushirou to Towa no Sora", invece, si è dimostrato essere addirittura più noioso del primo, raggiungendo punte di frustrazione intollerabili.
Aldilà di una trama poco interessante e che fa acqua da tutte le parti, il punto debole di quest'anime sono i suoi personaggi: la ragazzina dalle tendenze mielose e sdolcinate da far venire il diabete; il ragazzo che sembra uscito da un Host Club di quarta serie; la loro trasformazione in robottoni o presunti tali che dà al tutto quel tocco di ridicolo che completa l'opera.
Se ciò non bastasse, ho trovato l'apparato grafico piuttosto deludente, specie se rapportato all'anno di produzione, il 2007. "Kyoushirou to Towa no Sora" sembra un lavoro fatto piuttosto in economia, il che non è necessariamente un male, ma ha un effetto amplificativo sull'attrattiva del prodotto, che in questo caso è davvero molto scarsa.
In definitiva non riesco proprio a dare una buona valutazione a questo "Kyoushirou to Towa no Sora", noiosissimo e con una trama abbastanza ridicola.
Non lo consiglierei a nessuno ma, data la mia discordanza con le altre valutazioni, credo che a qualcuno potrà piacere: se lo trovate gradevole dopo i primi episodi continuate pure; in caso contrario lasciate perdere, ché è meglio.
Come già detto, avevo già visto la prima serie di quest'anime e le mie valutazioni già allora non erano state molto entusiastiche. Se "errare humanum est, perseverare autem diabolicum": per cui sarò addirittura più severo nella mia valutazione, in quanto si poteva e si doveva davvero fare molto di meglio, specie dopo tutte le ore di pura noia passate a visionare la prima parte di quest'anime. "Kyoushirou to Towa no Sora", invece, si è dimostrato essere addirittura più noioso del primo, raggiungendo punte di frustrazione intollerabili.
Aldilà di una trama poco interessante e che fa acqua da tutte le parti, il punto debole di quest'anime sono i suoi personaggi: la ragazzina dalle tendenze mielose e sdolcinate da far venire il diabete; il ragazzo che sembra uscito da un Host Club di quarta serie; la loro trasformazione in robottoni o presunti tali che dà al tutto quel tocco di ridicolo che completa l'opera.
Se ciò non bastasse, ho trovato l'apparato grafico piuttosto deludente, specie se rapportato all'anno di produzione, il 2007. "Kyoushirou to Towa no Sora" sembra un lavoro fatto piuttosto in economia, il che non è necessariamente un male, ma ha un effetto amplificativo sull'attrattiva del prodotto, che in questo caso è davvero molto scarsa.
In definitiva non riesco proprio a dare una buona valutazione a questo "Kyoushirou to Towa no Sora", noiosissimo e con una trama abbastanza ridicola.
Non lo consiglierei a nessuno ma, data la mia discordanza con le altre valutazioni, credo che a qualcuno potrà piacere: se lo trovate gradevole dopo i primi episodi continuate pure; in caso contrario lasciate perdere, ché è meglio.
Ho "incontrato" quest'anime per caso, non sapevo neanche fosse il sequel di un altra serie e forse per questo ho avuto qualche difficoltà nel comprendere "chi" "che cosa" e "perchè". In effetti i sentimenti tra i protagonisti all'inizio della storia sono superficiali, immotivati (mi resta difficile capire per quanto Kuu possa esser romantica e dolce, come ha fatto a seguire Kyoushirou per buona parte della storia, senza neanche chiedersi, ma in tutto questo cosa c'entro io?). Son rimasta invece colpita dalla parte finale della serie, che ha mostrato una Kuu in grado finalmente di compiere delle azioni: la storia finalmente ha una svolta, si spiegano delle cose, ne accadono altre che non ti aspetti e per il finale... vi consiglio di guardaro fino all'ultimo istante della sigla di chiusura.
Tutto sommato a parte il lato mecha della storia, che proprio non sopporto in nessun anime, per i romantici merita d'esser guardato per le ultime emozionanti puntate... per loro merita un 8.
Tutto sommato a parte il lato mecha della storia, che proprio non sopporto in nessun anime, per i romantici merita d'esser guardato per le ultime emozionanti puntate... per loro merita un 8.
Questo anime è... è... stupendo! Sebbene sia il seguito di Kannazuki no Miko, lo si può vedere senza aver visto la prima serie perfettamente, tranne forse per alcuni passi. Dal mio punto di vista, è molto più bello di Kannazuki, ma forse è solo perché non amo per niente gli yuri, tranne per qualche eccezione. In effetti Kannazuki no Miko è uno yuri a tutti gli effetti, lo sanno tutti, e a me non è molto piaciuto, tranne che per la grafica. Ma Kyoushirou to Towa no Sora è bellissimo, la relazione tra i due protagonisti (maschio e femmina, stavolta, evviva) è super emozionante, il finale, beh... non è un lieto fine, però è commovente al massimo, il "principe" è stupendo in quelle scene, soprattutto nell'ultima, e Kuu è magnifica... Però avrei preferito che finisse in un'altro modo (povera Kuu e povero il "suo principe", sigh). Himeko e Chikane si vedono molte volte, e la loro relazione continua, anche se incontrano, come dire, una difficoltà. Però non mi è interessata molto la loro storia, ero tutta presa da Kuu e quell'altro. Però è stata bellina, dai.
Il tutto è rovinato, purtroppo, dai robot. Potevano anche non metterli, sarebbe stato perfetto.
Ve lo consiglio se siete dei romantici.
Il tutto è rovinato, purtroppo, dai robot. Potevano anche non metterli, sarebbe stato perfetto.
Ve lo consiglio se siete dei romantici.
Avevo trovato recensioni che definivano pessimo questo anime e indegno di essere il"proseguo"di Kannazuki no miko.
In realtà a mio parere proprio pessimo non è;ho visto di peggio, sebbene sia assolutamente vero che a Kannazuki non lega le scarpe!
Non ne faccio una questione superficiale del genere"preferisco gli anime con donna e uomo o con donna e donna", perché se un'anime è valido sul sesso dei protagonisti sono capace di chiudere un occhio(sebbene io sia amante degli yuri, lo devo ammettere ;p).
In Kyoshiro, a Chikane e Himeko (qui chiamate Kaon e Himiko) vengono sovrapposti nuovi personaggi che la faranno da protagonisti. E' proprio qui che sta il problema fondamentale di questo anime: i personaggi principali mancano di profondità e sono mossi da sentimenti pressappoco elementari e questo rende le storie d'amore che intercorrono tra di loro, poco emozionanti.
Tuttavia la storia di per sè non è affatto male e i disegni sono stupendi, proprio non riesco a non apprezzarli!!Se non ho dato un voto inferiore al 7, ci tengo a precisare che il merito è solo delle già citate Kaon e Himiko; loro valgono davvero la pena la visione dell'anime!
Il resto è scialbo...
In realtà a mio parere proprio pessimo non è;ho visto di peggio, sebbene sia assolutamente vero che a Kannazuki non lega le scarpe!
Non ne faccio una questione superficiale del genere"preferisco gli anime con donna e uomo o con donna e donna", perché se un'anime è valido sul sesso dei protagonisti sono capace di chiudere un occhio(sebbene io sia amante degli yuri, lo devo ammettere ;p).
In Kyoshiro, a Chikane e Himeko (qui chiamate Kaon e Himiko) vengono sovrapposti nuovi personaggi che la faranno da protagonisti. E' proprio qui che sta il problema fondamentale di questo anime: i personaggi principali mancano di profondità e sono mossi da sentimenti pressappoco elementari e questo rende le storie d'amore che intercorrono tra di loro, poco emozionanti.
Tuttavia la storia di per sè non è affatto male e i disegni sono stupendi, proprio non riesco a non apprezzarli!!Se non ho dato un voto inferiore al 7, ci tengo a precisare che il merito è solo delle già citate Kaon e Himiko; loro valgono davvero la pena la visione dell'anime!
Il resto è scialbo...
Bellina cm storia, poi certo a chi piacciono gli anime romantici è perfetto. All'inizio, va detto, è tutto un po noioso e monotono... la storia prosegue lentamente verso gli ultimi episodi. BAM colpi di scena, azione sempre quel romanticismo che per i miei gusti non va mai male... e poi, sigh, e poi, sigh... il finale... arriva... travolgente! Kioshiro è veramente il principe che lei tanto aspettava. Lo consiglio a tutti gli amanti del romanticismo... è vero che ci sono in quasi tutti gli episodi comparizioni di robot, ma un po di "finta" azione non fa mai male, dico finta perché non è che facciano chi sa che, però stacca un po', altrimenti diverrebbe troppo mieloso!
PS: sarebbe il proseguimento di "KANNAZUKI NO MIKO" anche questo caruccio, ma secondo me "Kyoushirou to Towa no Sora" lo batte alla stra grande, sarà perché preferisco una bella storia d'amore tra uomo e donne, piuttosto che una tra donne! :P... comunque buona visione ^^
PS: sarebbe il proseguimento di "KANNAZUKI NO MIKO" anche questo caruccio, ma secondo me "Kyoushirou to Towa no Sora" lo batte alla stra grande, sarà perché preferisco una bella storia d'amore tra uomo e donne, piuttosto che una tra donne! :P... comunque buona visione ^^
È una storia carina anche se a tratti un po' noiosa... La protagonista si chiama Ku Shiratori, è una ragazza di sedici anni. Ha un carattere molto dolce, positivo, semplice e timido. Parla spesso con il suo adorato principe conosciuto quando era piccola nei suoi sogni. Questo affascinate principe le dice sempre: "Andiamo, insieme." facendo trepitare il cuore di Ku.
Un giorno nella sua scuola si trasferisce un nuovo studente, che guarda caso, assomiglia molto al suo amato principe. Tra i due nasce un dolce sentimento...
La trama di base è che Ku non è un essere umano, ma ben si un "Angelo Assoluto"!
Insieme ad altri 3 Angeli Assoluti dovrà salvare la pace della terra... purtroppo una di loro dovrà sacrificare la propria vita (indovinate un po' chi è?!). Gli ultimi episodi sono molto belle e soprattutto la grafica.
Questo anime è collegato a Kannazuki no Miko, è come una continuazione con lo scambio dei protagonisti; non più Himeko & Chikane, ma Ku e Kyoshiro.
A me Kyoushirou to Towa no Sora mi è piaciuto molto, vi consiglio di vederlo... solo se siete dei romanticoni!! ^.^
(L'unica cosa che rovina un po' questo anime sono i combattimenti tra robot...)
P.S questa è la mia prima recensione!!!!
Un giorno nella sua scuola si trasferisce un nuovo studente, che guarda caso, assomiglia molto al suo amato principe. Tra i due nasce un dolce sentimento...
La trama di base è che Ku non è un essere umano, ma ben si un "Angelo Assoluto"!
Insieme ad altri 3 Angeli Assoluti dovrà salvare la pace della terra... purtroppo una di loro dovrà sacrificare la propria vita (indovinate un po' chi è?!). Gli ultimi episodi sono molto belle e soprattutto la grafica.
Questo anime è collegato a Kannazuki no Miko, è come una continuazione con lo scambio dei protagonisti; non più Himeko & Chikane, ma Ku e Kyoshiro.
A me Kyoushirou to Towa no Sora mi è piaciuto molto, vi consiglio di vederlo... solo se siete dei romanticoni!! ^.^
(L'unica cosa che rovina un po' questo anime sono i combattimenti tra robot...)
P.S questa è la mia prima recensione!!!!
