Potemayo
Ho trovato molto carino Potemayo, anime di 12 episodi (divisi in due parti) più 6 special.
La trama, molto semplice, narra di una coppia di esserini molto kawaii che irrompono nella vita di una scolaresca e soprattutto nella vita di Sunao, che si ritrova in casa la piccola Potemayo.
Potemayo è una serie comica demenziale che, lo confesso, mi ha fatto ridere almeno una volta a puntata.
Non c'è una vera e propria trama e, a tal proposito, consiglio di vedere gli special prima delle ultime due puntate.
I disegno sono belli, semplici ma curati. L'animazione, in linea con lo stile dell'anime, è ben fatta.
Sulle musiche non mi pronuncio, ma spendo due parole sulle sigle: a mio avviso sono davvero spettacolari. La prima, con un ritmo travolgente, vi farà ballare; la seconda, dolce e romantica, vi farà emozionare. Peccato che non si riescano a trovare delle versioni più lunghe.
Il voto? Io do un 7. "Solo" un sette perché in generale non mi piace l'assenza di una trama che muova gli eventi, ma soprattutto perché Potemayo ha un grande potenziale che rimane inespresso. I personaggi comprimari potevano essere sfruttati e approfonditi meglio.
Inoltre vengono trattati elementi di carattere sessuale (non faccio spoiler, ma comunque non pensate chissà che) introducendo una dimensione un po' più adulta, che però stona con il resto della storia.
Potemayo è consigliatissimo a chi cerca una serie breve, leggera e divertente.
La trama, molto semplice, narra di una coppia di esserini molto kawaii che irrompono nella vita di una scolaresca e soprattutto nella vita di Sunao, che si ritrova in casa la piccola Potemayo.
Potemayo è una serie comica demenziale che, lo confesso, mi ha fatto ridere almeno una volta a puntata.
Non c'è una vera e propria trama e, a tal proposito, consiglio di vedere gli special prima delle ultime due puntate.
I disegno sono belli, semplici ma curati. L'animazione, in linea con lo stile dell'anime, è ben fatta.
Sulle musiche non mi pronuncio, ma spendo due parole sulle sigle: a mio avviso sono davvero spettacolari. La prima, con un ritmo travolgente, vi farà ballare; la seconda, dolce e romantica, vi farà emozionare. Peccato che non si riescano a trovare delle versioni più lunghe.
Il voto? Io do un 7. "Solo" un sette perché in generale non mi piace l'assenza di una trama che muova gli eventi, ma soprattutto perché Potemayo ha un grande potenziale che rimane inespresso. I personaggi comprimari potevano essere sfruttati e approfonditi meglio.
Inoltre vengono trattati elementi di carattere sessuale (non faccio spoiler, ma comunque non pensate chissà che) introducendo una dimensione un po' più adulta, che però stona con il resto della storia.
Potemayo è consigliatissimo a chi cerca una serie breve, leggera e divertente.
Mi ha sorpreso, sono onesto. Ho iniziato a guardarlo perché graficamente mi sembrava interessante, ma non mi aspettavo niente di che. E adesso invece mi ritrovo a valutarlo come uno degli anime più belli che abbia mai visto.
L'anime Potemayo nasce dall'omonimo "yonkoma" pubblicato a partire dal 2004 (ancora in corso). Il genere è comico, a tratti sentimentale, tante volte demenziale.
Ho letto in un commento più in basso che la caratteristica principale di quest'opera sarebbe la "pucciosità". Secondo me non è vero. Potemayo viene pubblicato in una rivista seinen (Comic High!) e il "moe" credo sia l'ultimo pensiero dell'autrice.
L'adattamento animato ripercorre abbastanza fedelmente la storyline delle strip, rendendo giustizia al cartaceo. L'animazione è - secondo me - molto gradevole e il doppiaggio è azzeccatissimo. Ma per apprezzare Potemayo deve piacere in primis il suo tipo di comicità, che non vuole semplicemente far sorridere (niente humour inglese, per intenderci), ma far ridere di gusto. L'opera comunque non è fatta soltanto di giochi di parole e situazioni esilaranti, ci sono alcuni momenti davvero toccanti (da occhi lucidi). È per questo che lo considero un piccolo gioiello perché se lo si sa apprezzare è uno di quegli anime che non si dimenticano. Poi Mikan è un personaggio assolutamente sensazionale, è dai tempi di Osaka di "Azumanga Daioh" che una scolaretta animata non mi faceva così ridere.
In definitiva: guardatelo. Io me ne sono innamorato.
L'anime Potemayo nasce dall'omonimo "yonkoma" pubblicato a partire dal 2004 (ancora in corso). Il genere è comico, a tratti sentimentale, tante volte demenziale.
Ho letto in un commento più in basso che la caratteristica principale di quest'opera sarebbe la "pucciosità". Secondo me non è vero. Potemayo viene pubblicato in una rivista seinen (Comic High!) e il "moe" credo sia l'ultimo pensiero dell'autrice.
L'adattamento animato ripercorre abbastanza fedelmente la storyline delle strip, rendendo giustizia al cartaceo. L'animazione è - secondo me - molto gradevole e il doppiaggio è azzeccatissimo. Ma per apprezzare Potemayo deve piacere in primis il suo tipo di comicità, che non vuole semplicemente far sorridere (niente humour inglese, per intenderci), ma far ridere di gusto. L'opera comunque non è fatta soltanto di giochi di parole e situazioni esilaranti, ci sono alcuni momenti davvero toccanti (da occhi lucidi). È per questo che lo considero un piccolo gioiello perché se lo si sa apprezzare è uno di quegli anime che non si dimenticano. Poi Mikan è un personaggio assolutamente sensazionale, è dai tempi di Osaka di "Azumanga Daioh" che una scolaretta animata non mi faceva così ridere.
In definitiva: guardatelo. Io me ne sono innamorato.
È di una dolcezza e una pacioccosità uniche *ç* chi non sa apprezzare le cose paciocche non si disturbi a guardare questo anime!
E' la storia un bambino e di una gatta-patata, Potemayo, un'esserina paciocca come poche. Una bambina della sua classe è innamorata di lui ma lui è uno un po' con la testa per aria. Sembra sempre pensare ad altro, sembra sempre solo ed in casa è molto autonomo.
Voglio dare 10 perchè per quello che vuole esprimere (un senso di pucciosità) e per come lo esprime (grafica rotondetta dei personaggi, sfondi appena accennati) è fatto molto bene. Per un tema così leggero e il modo in cui è trattato 12 episodi bastano e avanzano, insomma il numero giusto per farsi apprezzare!
E' la storia un bambino e di una gatta-patata, Potemayo, un'esserina paciocca come poche. Una bambina della sua classe è innamorata di lui ma lui è uno un po' con la testa per aria. Sembra sempre pensare ad altro, sembra sempre solo ed in casa è molto autonomo.
Voglio dare 10 perchè per quello che vuole esprimere (un senso di pucciosità) e per come lo esprime (grafica rotondetta dei personaggi, sfondi appena accennati) è fatto molto bene. Per un tema così leggero e il modo in cui è trattato 12 episodi bastano e avanzano, insomma il numero giusto per farsi apprezzare!
Questa e' una animazione difficile da valutare, perché se da un lato può sembrare abbastanza sciocca, basata su una comicità veramente elementare, dall'altro si presenta estremamente cool per certe scelte estetiche, non ultima delle quali il chara. Oltretutto mi ha dato l'impressione di non essere una serie totalmente "vacua", basata sul divertimento: ho notato anche delle coloriture più intense, per esempio nel finale. Credo che il finale riscatti molto il senso della serie. Dal mio punto di vista e' un po' un azzardo dare 8 a Potemayo, quando riterrei più adatto un 7. Tuttavia non avendo la possibilità di valutare i vari aspetti dell'opera separatamente, non voglio fare una media esatta: mentre da un punto di vista estetico, di "coolness" diciamo, valuto Potemayo tantissimo, tutto il resto e' costruito in maniera abbastanza elementare...
Quindi dargli un 7 sarebbe come affermare che e' una serie "media" per tutto, quando in realtà per alcuni aspetti non e' "media" per niente. Diciamo che Potemayo si merita un 8 soprattutto per il coraggio di aver proposto qualcosa di esteticamente singolare, ma anche per la capacita' di comunicare un certo senso di serenità che non fa mai male.
Quindi dargli un 7 sarebbe come affermare che e' una serie "media" per tutto, quando in realtà per alcuni aspetti non e' "media" per niente. Diciamo che Potemayo si merita un 8 soprattutto per il coraggio di aver proposto qualcosa di esteticamente singolare, ma anche per la capacita' di comunicare un certo senso di serenità che non fa mai male.
Così, a colpo d'occhio, quest'anime mi dava l'impressione di essere un qualcosa di molto simile ad Hamtaro: "quest'anime è troppo da bambini", stavo per saltarlo a piè pari. Adesso, dopo aver gustato queste puntate, non posso fare a meno di dire che è una delle serie più geniali che abbia mai visto. Questo è un anime che fa ridere. E non sorridere a denti stretti, ma proprio ridere. Certe scene sono esilaranti.