Sketchbook: Full Color's
Chi non apprezza questo anime non può dirsi appassionato di anime. La semplicità della storia, ma carica di significato, con Nagisa Kurihara, una delle protagoniste, che dimostra un vivido interesse nel mondo che la circonda, nella natura, negli insetti, esprime un profondo sentimento dell'autore, che cioè è in questo mondo che si trova ciò che compone la realtà che si frequenta, e la vita che si percorre; ancora, è un anime molto più maturo di quanto farebbe credere il character design dei personaggi.
Ovviamente, l'opera rientra nel novero degli anime dimenticati, o meglio ignorati, rispetto alla pletora di notissime opere di mero consumo, prolisse quanto uniformi, verbose quanto vacue e superflue nel contenuto.
Ovviamente, l'opera rientra nel novero degli anime dimenticati, o meglio ignorati, rispetto alla pletora di notissime opere di mero consumo, prolisse quanto uniformi, verbose quanto vacue e superflue nel contenuto.
Sketchbook Full Color's racconta le vicende quotidiane di un club di arte. La protagonista della storia è Sora Kajiwara, una ragazza al primo anno di liceo estremamente timida e introversa. A causa del suo carattere Sora è di poche parole, soprattutto con gli estranei. Nel corso degli episodi la sentiremo dire ben poche cose! Ma nonostante tutto, attraverso la sua grande passione per il disegno è riuscita ad inserirsi abbastanza bene nel club di arte della sua scuola. Qui farà la conoscenza di diversi tipi di ragazzi, tra cui Natsumi Asou, che ama fare la ventriloqua con gli animali di pezza che costruisce, Hazuki Torikai che diventa subito grande amica di Sora, Nagisa Kurihara, che si interessa a tutto ciò che riguarda la natura, Kate, la ragazza canadese che fa spesso errori con i kanji, Daichi Negishi, un tipetto veramente irascibile e la più strana e divertente di tutti, ovvero la professoressa Hiyori Kasugano, molto amante delle galline, tanto da portarne sempre una sulla testa!
Impareremo allora le abitudini quotidiane di Sora e dei suoi amici e seguiremo la ragazza nelle sue “escursioni da disegno”. Sora, infatti, non esce mai senza il suo prezioso “Sketchbook” e l'immancabile termos con il tè, con il quale si rilassa sorseggiando tra un disegno e l'altro.
Devo essere totalmente sincera, perciò non me ne vogliate se ammetto che almeno nei primi 5 episodi più di uno sbadiglio non sono riuscita a trattenere. Ci ho messo un po' per apprezzare quest'opera. Il fatto è che sono rimasta un po' spiazzata perché Sketchbook Full Color's è uno slice of life diverso da tutti quelli che ho visto finora. Inizialmente, ho trovato molto irritante l'atteggiamento della protagonista. Il fatto che parlasse a stento nonostante fosse dotata dell'uso della parola mi ha dato davvero sui nervi, e mi chiedevo perché a questo punto non l'avessero resa muta. Sono stata un po' cattiva con lei e lo so bene, ma poi con il trascorrere delle puntate ho compreso che Sora si faceva capire perfettamente dagli altri anche senza usare molto il linguaggio vocale. La sua espressività parlava per lei ogni volta che aveva bisogno di esprimersi. E il suo modo di esprimersi emerge anche dai dolci tratti dei suoi disegni. Se dovessi descrivere quest'opera in poche parole, potrei dire che Sketchbook Full Color's è come il tratto semplice e delicato di un paesaggio primaverile.
L'elemento che mi ha maggiormente colpito, però, è la bellezza dei fondali che con colori tenui e delicati ravvivano in modo impressionante le scene. Fiumi colorati di arancio e rosso al tramonto con riflessi di sole che risplendono, cieli notturni che si ravvivano di fuochi artificiali, paesaggi autunnali dai colori festosi e per l'ultimo episodio, la festa dell'hanami con i rigogliosi e pittoreschi fiori di ciliegio che danno vita e colori al vialetto della scuola.
Sketchbook Full Color's è una ventata d'aria fresca, che trasmette tranquillità e serenità allo spettatore. Ma prima di immergervi nella visione di questo anime, vi consiglierei di non fare il mio stesso errore. Se vi aspettate azione o interessanti intrecci che si sviluppano nei normali slice of life che siamo abituati a vedere, lasciate da parte quest'idea perché non vedrete niente di tutto questo. Quindi rilassatevi, e pensate solo a godervi l'atmosfera e i colori del bellissimo Sketchbook di Sora Kajiwara.
Impareremo allora le abitudini quotidiane di Sora e dei suoi amici e seguiremo la ragazza nelle sue “escursioni da disegno”. Sora, infatti, non esce mai senza il suo prezioso “Sketchbook” e l'immancabile termos con il tè, con il quale si rilassa sorseggiando tra un disegno e l'altro.
Devo essere totalmente sincera, perciò non me ne vogliate se ammetto che almeno nei primi 5 episodi più di uno sbadiglio non sono riuscita a trattenere. Ci ho messo un po' per apprezzare quest'opera. Il fatto è che sono rimasta un po' spiazzata perché Sketchbook Full Color's è uno slice of life diverso da tutti quelli che ho visto finora. Inizialmente, ho trovato molto irritante l'atteggiamento della protagonista. Il fatto che parlasse a stento nonostante fosse dotata dell'uso della parola mi ha dato davvero sui nervi, e mi chiedevo perché a questo punto non l'avessero resa muta. Sono stata un po' cattiva con lei e lo so bene, ma poi con il trascorrere delle puntate ho compreso che Sora si faceva capire perfettamente dagli altri anche senza usare molto il linguaggio vocale. La sua espressività parlava per lei ogni volta che aveva bisogno di esprimersi. E il suo modo di esprimersi emerge anche dai dolci tratti dei suoi disegni. Se dovessi descrivere quest'opera in poche parole, potrei dire che Sketchbook Full Color's è come il tratto semplice e delicato di un paesaggio primaverile.
L'elemento che mi ha maggiormente colpito, però, è la bellezza dei fondali che con colori tenui e delicati ravvivano in modo impressionante le scene. Fiumi colorati di arancio e rosso al tramonto con riflessi di sole che risplendono, cieli notturni che si ravvivano di fuochi artificiali, paesaggi autunnali dai colori festosi e per l'ultimo episodio, la festa dell'hanami con i rigogliosi e pittoreschi fiori di ciliegio che danno vita e colori al vialetto della scuola.
Sketchbook Full Color's è una ventata d'aria fresca, che trasmette tranquillità e serenità allo spettatore. Ma prima di immergervi nella visione di questo anime, vi consiglierei di non fare il mio stesso errore. Se vi aspettate azione o interessanti intrecci che si sviluppano nei normali slice of life che siamo abituati a vedere, lasciate da parte quest'idea perché non vedrete niente di tutto questo. Quindi rilassatevi, e pensate solo a godervi l'atmosfera e i colori del bellissimo Sketchbook di Sora Kajiwara.
Anime descrivibile con un solo aggettivo: leggero.
È la storia... Beh, non è neanche una storia. È la rappresentazione della vita quotidiana di un gruppo di ragazzine del club di arte. Noioso, penserete voi. Tutt'altro. Quest'anime ti rende sereno, anche se non capisco in che modo. Saranno le musiche dolci, i colori calmi, i disegni semplici... Anche le animazioni sono piacevoli. Eppure nulla viene trascurato.
Non ha una trama, non ha un vero e proprio titolo. Non ci sono protagonisti, intrecci amorosi, problemi. È tutto calmo.
Se si è in un momento turbolento, non c'è niente di meglio che passare qualche oretta in compagnia di quest'anime semplicemente Magico.
È la storia... Beh, non è neanche una storia. È la rappresentazione della vita quotidiana di un gruppo di ragazzine del club di arte. Noioso, penserete voi. Tutt'altro. Quest'anime ti rende sereno, anche se non capisco in che modo. Saranno le musiche dolci, i colori calmi, i disegni semplici... Anche le animazioni sono piacevoli. Eppure nulla viene trascurato.
Non ha una trama, non ha un vero e proprio titolo. Non ci sono protagonisti, intrecci amorosi, problemi. È tutto calmo.
Se si è in un momento turbolento, non c'è niente di meglio che passare qualche oretta in compagnia di quest'anime semplicemente Magico.
Non è un anime comico e non pretende di esserlo, non è un drammatico, non è una storia d'amore, è semplicemente il racconto di un anno di vita dei protagonisti, anzi delle protagoniste, eppure... mette tranquillità, e ti rilassa, ho visto questo Anime e più lo vedevo più mi trasmetteva sensazioni positive, e diventavo più positiva anche io. Ottimo Anime, ottimo in momenti in cui si è un po' tristi.
La vita quotidiana di un gruppo di studentesse del club di arte.
Molto piacevole, ritmo calmo e rilassante, commedia con qualche spruzzata di umorismo, mi piace proprio
Ovviamente però chi cerca azione, oppure una trama, oppure un titolo per farsi due risate immagino proprio che lo troverà noioso
Mi ha ricordato Aria in diversi punti (se non ricordo male dovrebbero essere pubblicati sulla stessa rivista, e anche lo staff dell'anime dovrebbe avere diversi nomi in comune).
Stile grafico semplicistico, ma ugualmente efficace IMHO.
Una ventina di minuti tranquilli e rilassanti, lo seguirò con piacere
Chi riconosce l'"intruso" in questa immagine?
Immagino che non lo seguirà quasi nessuno, e so che essendo uno slice of life non c'è molto di cui parlare, ma dopo aver visto la 3 ed esserne stato nuovamente deliziato non potevo permettere che passasse inosservato, almeno l'apertura di un topic se la merita imho
Se dopo la prima pensavo che sarebbe stato un piacevole modo per trascorrere quanto manca all'inizio della nuova stagione di Aria, ora mi sembra che abbia acquistato una sua identità, e mi sembra essere niente male.
Come ritmo e situazioni generali è inequivocabilmente uno slice of life, ma ha anche un bel pizzico di umorismo grazie ai suoi personaggi un po' particolari, il che è una miscela che finora mi è piaciuta davvero.
La protagonista poi è adorabile, alle prese con i gatti, con i fuochi d'artificio, quando si immagina l'eroina salvatrice dei pesci rossi...
Personalmente mi da una bella sensazione di tranquillità e serenità, più qualche sorriso nei momenti da commedia... sono molto soddisfatto
Capisco che gli slice of life possano non piacere a tutti, ma chi non ha pregiudizi o cerca solo azione gli dia almeno un'occhiatina, senza pretese di vedere chissà cosa ma solo di passare una ventina di minuti in tranquillità
Molto piacevole, ritmo calmo e rilassante, commedia con qualche spruzzata di umorismo, mi piace proprio
Ovviamente però chi cerca azione, oppure una trama, oppure un titolo per farsi due risate immagino proprio che lo troverà noioso
Mi ha ricordato Aria in diversi punti (se non ricordo male dovrebbero essere pubblicati sulla stessa rivista, e anche lo staff dell'anime dovrebbe avere diversi nomi in comune).
Stile grafico semplicistico, ma ugualmente efficace IMHO.
Una ventina di minuti tranquilli e rilassanti, lo seguirò con piacere
Chi riconosce l'"intruso" in questa immagine?
Immagino che non lo seguirà quasi nessuno, e so che essendo uno slice of life non c'è molto di cui parlare, ma dopo aver visto la 3 ed esserne stato nuovamente deliziato non potevo permettere che passasse inosservato, almeno l'apertura di un topic se la merita imho
Se dopo la prima pensavo che sarebbe stato un piacevole modo per trascorrere quanto manca all'inizio della nuova stagione di Aria, ora mi sembra che abbia acquistato una sua identità, e mi sembra essere niente male.
Come ritmo e situazioni generali è inequivocabilmente uno slice of life, ma ha anche un bel pizzico di umorismo grazie ai suoi personaggi un po' particolari, il che è una miscela che finora mi è piaciuta davvero.
La protagonista poi è adorabile, alle prese con i gatti, con i fuochi d'artificio, quando si immagina l'eroina salvatrice dei pesci rossi...
Personalmente mi da una bella sensazione di tranquillità e serenità, più qualche sorriso nei momenti da commedia... sono molto soddisfatto
Capisco che gli slice of life possano non piacere a tutti, ma chi non ha pregiudizi o cerca solo azione gli dia almeno un'occhiatina, senza pretese di vedere chissà cosa ma solo di passare una ventina di minuti in tranquillità