Il pazzo mondo di Go Nagai

Questa serie di tre OAV costituisce una singolare meta-narrazione legata ai principali personaggi di Nagai in particolare Devilman, Koji e Mazinger Z che si ritrovano in versione superdeformed in una sorta di universo parallelo ai loro mondi e che cercano quindi di capire cosa sia successo per tornare alle loro versioni normali. Di qui una sequenza di vicende buffe in cui vediamo anche Ryo-Satana e Siren e Miki di Devilman, il dottor Hell, Ashura e i suoi robot, ma anche piccoli passaggi di altri personaggi come Sayaka, Getter robot, Grendizer e Jeeg e Violence Jack, il tutto attraverso una simpatica parodia in cui Nagai gioca con le sue creazioni e anche con la sua stessa immagine.

L’ho trovato molto piacevole e per chi conosce queste serie si segue volentieri. Belli anche i disegni, quindi il mio voto è 9.

Dalla mente del maestro Nagai nasce questa avventura, un mix tra azione, divertimento e ironia. L'autore famoso per opere quali Mazinga, Devilman, Getter Robot, Goldrake, Jeeg robot d'acciaio, ricche di azione e violenza, decide in quest'opera di fare un resoconto (decisamente ironico) dei suoi lavori. Troviamo tutti i personaggi che conosciamo in versione super-deformed, catapultati in un mondo diverso dal loro, che è il frutto delle idee "cestinate" di Go Nagai. L'autore rappresenta perfino se stesso come il dio di quel mondo.... che è rappresentato come un sole sorridente. Dal lato tecnico l'anime può vantare una buona regia, ottime animazioni e delle musiche decisamente azzeccate.... c'è da dire che, per questo progetto, si è riunita buona parte dello staff che si è occupato degli oav di Devilman, e questo spiega molte cose. L'unico neo della pellicola è che c'è poca sostanza. Ci sono parecchie gag divertenti, ma a lungo andare cominciano a diventare stancanti. E' un anime che va preso per quello che è... una divertente presa in giro dei personaggi con cui è cresciuta un'intera generazione.

Sono rimasto leggermente interdetto con questa breve serie di OAV. Inizialmente mi ha sorpreso abbastanza, non mi aspettavo che questo genere di comicità mi facesse tanto divertire, di solito quella demenziale, tipica degli anime, mi stufa abbastanza presto e la trovo poco brillante. Stavolta invece mi sono proprio divertito: tutti i personaggi più famosi delle popolari serie di Go Nagai (Devilman, Mazinga e Violence Jack) vengono rimpiccioliti e scagliati in un mondo simile al loro, dal quale però non riescono più a tornare indietro.
Gli elementi della trama ripercorrono a tratti anche quelle delle sopracitate serie, soltanto che il tutto è condito con una buona dose di stupidità e gag demenziali. Il mescolarsi di questi elementi rende la visione piacevole e leggera.
Nonostante ciò questi tre episodi hanno anche un certo contenuto più serio che viene svelato soprattutto nell'ultimo episodio. Il ruolo dell'artista o più precisamente del mangaka (in questo caso particolare lo stesso Go Nagai, si rappresenta come una sorta di divertente "sole" a forma della sua faccia in versione cartoon) viene illustrato sotto un altro punto di vista, quello dei fallimenti.
Quando il piccolo sole viene a contatto con le sue creazioni, egli gli spiega che si trovano lì perché sulla terra non hanno riscontrato abbastanza successo e quindi sono finiti in quel mondo strano. Akira Fudo (conosciuto ai più come Devilaman) intravede in questo "esilio" una specie di seconda possibilità di vivere in pace col resto dell'umanità, senza quindi dover scatenare l'apocalisse nello scontro tra devilmen e demoni.
Il fatto è che la trama, quando cerca di assumere un tono un più serio, da l'impressione di essere un pochino forzata; infatti basti pensare che nella realtà tutti i protagonisti che appaiono negli episodi sono diventati dei veri e propri personaggi di culto e di riferimento nella storia del fumetto orientale.
La regia e il sonoro sono abbastanza tipiche delle produzioni comiche, mentre la fotografia e il disegno, per essere un anime dei primi anni '90, sono molto curati e brillanti.
Il mio voto non è altissimo perché nel complesso l'anime è abbastanza divertente ma comunque breve e senza troppe pretese.
Nonostante ciò la serie è assolutamente godibile e consigliata a tutti quelli che conoscono e apprezzano Nagai o a chi cerca qualcosa di poco impegnativo e divertente.

In una parola: fantastico!
Stento quasi a credere che non abbia mai sentito parlare di questo piccolo grande capolavoro, che ho appunto trovato e visto casualmente su youtube, e anche in quel momento non credevo proprio che si sarebbe rivelato così divertente, coinvolgente, simpatico, ironico e... fantastico.
Questo anime va visto secondo me solo se prima si è letto o visto tutto devilman, anche perchè per chi non conoscesse la storia c'è un enorme spoiler; e preferibilmente si deve anche aver visto un pò di mazinga, violence jack e "assaggiare" anche gli altri capolavori di go nagai, in modo che ogni personaggio vi sia famigliare e che la parodia sia più efficace.
La storia è semplice, ma anche ricca di colpi di scena e anche se non c'è una vera e propria trama, la quale fondamentalmente si basa su i personaggi dei vari anime di go nagai che entrano non si sa come in questo mondo distorto dove sono tutti piccoli e buffi, ma ci si lascia comunque trasportare dalla storia che fa sorridere ad ogni dialogo, e che a volte ti fa riflettere e commuovere.
Consiglio a tutti gli amanti di go nagai di vedere questi oav che sono reperibili in italiano (su un sito di cui non posso dire il nome a causa delle regole di animeclick, vi dico solo che è molto famoso e rosso) ma soprattutto dovrebbero vederlo tutti i registi di presunte parodie tipo "scary movie" o "mordimi" perchè non basta fare battute stupide e fare delle apparizioni per fare una parodia.
In questa miniserie infatti anche se non si conosce tutti i personaggi delle varie serie essi sono comunque caratterizzati benissimo e in modo divertente e il fatto di fare interagire i personaggi di una serie con quelli dell'altra fa scoprire sfaccettature tutte nuove di essi e ci si affeziona di più a loro.

“Il pazzo mondo di Go Nagai” è un cross over in cui troviamo protagonisti i principali i personaggi di Devilman, che presto incontreranno anche altri personaggi come Koji Kabuto e il suo Mazinger Z, nonché Violence Jack. Tutto in versione chibi, ossia con personaggi "con il testone" e il corpo minuscolo. Non è nulla di straordinariamente comico, ma qualche sorriso lo strappa, anche per via del fatto che il maestro Go Nagai ha saputo prendere in giro i suoi stessi personaggi e alcune incoerenze delle sue opere, come la squadra dei demoni spazzini che riparano interi edifici una volta finiti i combattimenti, in modo che nessuno scopra l'esistenza dei demoni.

I personaggi di questa miniserie si ritrovano, oro malgrado, in un mondo super-deformed sovrapposto a quello reale. Si rendono conto di essere diventati buffi, e sanno benissimo di essere dei personaggi di fantasia - come in una scena dove un personaggio dice "l'ho già letto sul manga". Questo mondo sembra essere stato creato da una sorta di "divinità" che ha l'aspetto della caricatura della testa di Go Nagai.

I 3 episodi da 45 minuti passano come se nulla fosse, ma la loro ironia probabilmente è poco comprensibile per chi non conosce già Mazinger Z, Devilman e Violence Jack. Peccato non compaiano altri personaggi come Kekko Kamen e Mao Dante, mentre altri robot di Go Nagai (Getter Robot, Jeeg e il grande Mazinga) fanno solo una breve comparsa. I disegni sono migliorati rispetto agli anime degli anni passati, ma solo in brevi sequenze possiamo vedere i personaggi in versione non-deformata. Nel complesso “Il pazzo mondo di Go Nagai” un'opera carina e dalla trama molto semplice, peccato che il finale non sia dei migliori e lasci un po' insoddisfatti.

"Il pazzo mondo di Go Naga" è senza dubbio uno degli OAV più riusciti e divertenti degli anni '90, un degno tributo al grande mangaka padre di opere entrate nella storia. Ci troviamo di fronte a un cross-over tra Devilman, Mazinger Z e Violence Jack strabordante di parodia e ilarità, che fa divertire senza storpiare eccessivamente le trame dei lavori originali.

La cosa che colpisce di più, al primo impatto, è lo stile super-deformed, quasi chibi, dei personaggi, assai favorevole per amplificare le scene comiche, senza però rendere infantile il risultato. Infatti qualche volta vengono leggermente toccate punte di umorismo adulto; niente di esagerato, comunque.

Le varie gag sono splendidamente congegnate, a volte un po' routinarie (ma sempre efficaci), altre veramente geniali, spesso intrise di autoironia metafumettistica, cioè i personaggi sanno di essere in un anime, di essere stati creati da Go Nagai, e conoscono le trame dei rispettivi manga. In tanti momenti si assiste a vivaci prese in giro degli stereotipi dei manga nagaiani, come gli assemblaggi robotici alquanto "antiscientifici", o un insolito Akira Fudo con crisi di protagonismo.

Nulla da eccepire nella sceneggiatura e nella regia, entrambe perfette per valorizzare ogni momento dei tre OAV, i quali non risparmiano neppure qualche momento serio, quasi cupo, ma che viene poi efficacemente sdrammatizzato. Unica pecca è il fatto che i manga presi in considerazione sono un po' pochi: non mi sarebbe per nulla dispiaciuto vedere anche Cutie Honey o qualche altro eroe/eroina all'azione.

Per il resto, questa è una chicca imperdibile per ogni fan nagaiano che si rispetti, nonché un anime brillante, coinvolgente e splendidamente realizzato. Ah, non perdetevi neppure la sigla, perfettamente integrata con il resto, prima epica e solenne, poi improvvisamente scanzonatissima ed esilarante.

Chi legge le mie recensioni sa che do 10 fin troppo spesso, basandomi su diversi fattori quali target di riferimento, bontà della trama, dell'animazione, delle musiche e del doppiaggio.
Ebbene, questa volta credetemi: siamo davanti a un anime assolutamente imperdibile! L'unico motivo per cui non posso mettere 10 è appunto dovuto al fatto che non tutti possono conoscere i personaggi parodiati (tra cui anche Violence Jack), ma se li conoscete, fidatevi e recuperate al più presto questa serie, che se da una parte dissacrerà i vostri eroi, dall'altra li renderà più "umani" con i loro problemi decisamente comprensibili.
Tra i tanti tocchi di classe vi posso anticipare che Mazinga sarà riluttante a usare il famoso raggio gamma perché poi gli tocca riverniciare il robot, o il Barone Ashura che litiga con se stesso per mettersi d'accordo sulle frasi da dire e sul sincronismo... e questo è solo un assaggio di quanto è stupida questa serie. L'unica cosa che potrebbe far storcere il naso a qualcuno è il fatto che abbiano usato i nomi originali e non quelli italianizzati, ma credo che sia davvero l'ultimo dei pensieri sentir nominare Koji e Grendizer.

Le animazioni son buone, specialmente per il genere trattato, e poi avreste mai detto che la Triangle Staff sapesse creare un anime comico?
Le musiche sono buone (la sigla è spettacolare) e le voci sono adatte, peccato che, per via della mancanza dei DVD, ho potuto sentire solo alcuni spezzoni in giapponese, e lì l'ilarità aumenta perché ci sono i doppiatori storici.
Concludendo: se amate Go Nagai, non potete assolutamente perdervi quest'anime! Se conoscete a malapena Devilman e Mazinga Z, rimane un ottimo prodotto. Se invece non conoscete molto delle opere trattate, vi farà comunque ridere.

Assolutamente fantastico, l'anime piu' divertente che abbia mai visto, geniale in tutto e per tutto, a partire dalla sigla iniziale in cui di colpo tutto si deforma passando da uno stile grafico di alto livello a quello tipico degli SD, semplicemente esilarante. Ogni personaggio è reso benissimo e le ambientazioni incorniciano splendidamente il tutto.

Dire fantastico è dire poco!
Sicuramente posso dire di non aver mai riso tanto davanti ad un cartone...
L'autoironia è magnifica e i vari personaggi si trovano spesso di fronte a dilemmi su cui gli appassionati (me compreso) si erano già interrogati numerose volte.
I personaggi di Go Nagai che cercano di ritrovare le loro normali dimensioni perché finiti in un mondo super deformed sono magnifici.
Il personaggio più comico della saga risulta essere il demone-tartaruga, ovvero la parodia del demone Jinmen che uccide anche Sachiko, una bambina amica di Akira Fudo nel manga "Devilman".
Lo consiglio a tutti gli appassionati dei cartoni di Go Nagai, agli altri non so, perché penso che per godersi davvero questa parodia bisogna conoscere i cartoni e i fumetti a cui è ispirata.

GO NAGAI? Superlativo dire che questi tre oav sono l'idea piu' geniale che possa aver concepito dopo tutti i capolavori e le pietre miliari degli anime e dalla nostra infanzia.
Geniale sotto tutti gli aspetti: autoironia su tutti i fronti ( il dottor HELL sul lastrico per aver speso tutto nelle sue battaglie e' a dir poco commovente)... i cattivi che tardi imparano a sprecare meno parole e agire piu' in fretta ( ce lo siamo sempre chiesto se erano stupidi almeno una volta?!) poi tutto il susseguirsi di scene, riferimenti e parodie... non perdetelo veramente!

P.S. mi stupisco che sia stato inserito solo ora, ma il lavoro di tutti in questo sito vale sempre piu' di 10!