Penguin Musume Heart

Classico esempio di una produzione senza idee, piatta e che basa tutto sul lato ecchi. Personaggi stereotipati al massimo, disegni ben colorati ma privi di ogni interesse: tanto è vero che se mettessimo Penguin e metà delle ragazze della classe una accanto all'altra credo che in molti avrebbero difficoltà a distinguere la protagonista dalle altre.

La trama, ammesso che si possa chiamare così, si regge nel confronto tra Penguin appunto, ragazza idiota e ricchissima (con annesso maggiordomo che la segue in continuazione, che passa da ninja a ragazza pon pon a seconda delle occasioni) e Etorofu, erede di un dojo allevata come se fosse un ragazzo dal padre. E poi i vari colpi di scena: una ragazza che torna dalla Cina innamorata di Etorofu (che cosa originale!). Una ragazzina che vuole a tutti i costi diventare più ricca di Penguin e nel farlo si rovina completamente. Insomma, una gran noia.
Lasciate perdere a meno che non siate fan sfegatati dei mini episodi demenziali, ma anche in questo campo c' è di moooooooolto meglio.

Anime piuttosto spiritoso, irriverente e molto "ecchi". E come ogni ecchi non vanta una gran trama di fondo ma, d'altro canto, viene analizzata in maniera relativamente precisa la psicologia di ciascun personaggio della serie. L'unica forte pecca della serie è che non abbia valori da insegnare sebbene molti comportamenti, anche piuttosto eccentrici, vengano considerati normali. Ciononostante la grafica è molto curata e la colonna sonora è discreta. E' interessante notare, al riguardo, che nei primi otto episodi la sigla cambia ogni volta.

Anime senza ... anima.
La storia, se storia c'e`, verte intorno al personaggio di 'penguin'. Naturalmente e` una studentessa appena trasferita da un'altra scuola. Naturalmente la sua famiglia e` ricchissima. Naturalmente i personaggi maschili sono essenzialmente assenti. Naturalmente non mancano mutandine e scenette comiche.
Penguin e` anche un po' strana: e` un'appassionata di anime a tal punto che riesce ad immedesimarsi nei protagonisti acquisendone i 'poteri'. Questo aspetto e` evidente nella prima parte della serie, mentre e` secondario nella seconda, dove si avverte un cambio di tono.
Il personaggio principale tuttavia non e` Penguin, ma Etorofu. Allevata dal padre come se fosse un maschio, e` esperta in arti marziali. Le due, inizialmente in conflitto, diventano ottime amiche, complice la bonta` d'animo di Penguin.
Cosi`, tra combattimenti, mutandine al vento e situazioni surreali, l'anime va avanti senza particolari colpi di scena.
Gli do la sufficienza solo perche` le puntate durano poco: di piu` non avrei retto!