DNAngel
Anime molto bello sia come grafica sia per la storia, e soprattutto per quello che insegna durante il proseguire della storia fino alla fine.
La grafica è molto carina ed è bella da vedere, è sicuramente indirizzata a un pubblico giovane, ma io consiglio di vederlo a qualunque età, se non lo avete ancora visto. I disegni sono freschi, i colori vivaci e, trattando ragazzi giovani, si utilizza lo stile di disegno dei lineamenti leggermente arrotondati tipici di quell'età.
La caratterizzazione dei personaggi è giusta, né troppo profonda né troppo leggera, ed è giusto che sia così data la loro giovane età; ciò non toglie che nel corso della storia questi crescano interiormente e ne migliori la qualità dell'anime.
La storia inizialmente sembra strana, ma molto attraente, infatti si parla di una famiglia di ladri il cui erede per qualche misterioso motivo può trasformarsi, e si parla di amore presente e di uno passato vissuto molti anni prima. Col proseguire della storia i misteri vengono svelati uno alla volta e tutto piano piano prende forma. Direi che dalla metà dell'anime in poi il genere cambia leggermente, senza perdere di interesse in quanto la storia viene legata a un amore passato abbastanza triste, ma che spinge e aiuta i personaggi a migliorarsi e a continuare in ciò che credono. Si crea inizialmente un triangolo amoroso, ma poi si cambia completamente (sempre a metà anime), trasformandosi in amore vero e continuando per questa strada, e devo dire che finalmente si è visto qualcosa di diverso, persone con un vero carattere e un anime con una fine (finalmente!). Anche se può sembrare un anime leggero in realtà non lo è, basti pensare che tutti gli anime che siamo abituati a vedere, anche quelli che dovrebbero essere delle "opere", ci mostrano come il morire per una persona, per quello in cui si crede, per l'onore o altro sia una cosa molto bella, da ammirare, da uomini veri. Questo anime invece in maniera toccante ci fa capire che ad esempio morire per la persona amata, anche se è un nobile gesto, sarebbe comunque un errore, perché quella persona avrebbe una vita di incessante dolore per quello che è accaduto, e fa capire che la scelta giusta è invece salvare entrambi; anche se sembra impossibile, il vero amore può dare la forza di fare l'impossibile, proprio perché se quello che si prova è puro allora tutto diventa possibile, e bisogna proseguire su questa strada: salvare entrambi per continuare a stare vicino tutta la vita.
Questo è l'unico anime che io abbia visto in trent'anni a insegnare molto della vita, oltre che ad aiutare nel credere in sé stessi (l'altro è stato solo la prima serie di "Rozen Maiden"), per questo motivo merita un 10.
La grafica è molto carina ed è bella da vedere, è sicuramente indirizzata a un pubblico giovane, ma io consiglio di vederlo a qualunque età, se non lo avete ancora visto. I disegni sono freschi, i colori vivaci e, trattando ragazzi giovani, si utilizza lo stile di disegno dei lineamenti leggermente arrotondati tipici di quell'età.
La caratterizzazione dei personaggi è giusta, né troppo profonda né troppo leggera, ed è giusto che sia così data la loro giovane età; ciò non toglie che nel corso della storia questi crescano interiormente e ne migliori la qualità dell'anime.
La storia inizialmente sembra strana, ma molto attraente, infatti si parla di una famiglia di ladri il cui erede per qualche misterioso motivo può trasformarsi, e si parla di amore presente e di uno passato vissuto molti anni prima. Col proseguire della storia i misteri vengono svelati uno alla volta e tutto piano piano prende forma. Direi che dalla metà dell'anime in poi il genere cambia leggermente, senza perdere di interesse in quanto la storia viene legata a un amore passato abbastanza triste, ma che spinge e aiuta i personaggi a migliorarsi e a continuare in ciò che credono. Si crea inizialmente un triangolo amoroso, ma poi si cambia completamente (sempre a metà anime), trasformandosi in amore vero e continuando per questa strada, e devo dire che finalmente si è visto qualcosa di diverso, persone con un vero carattere e un anime con una fine (finalmente!). Anche se può sembrare un anime leggero in realtà non lo è, basti pensare che tutti gli anime che siamo abituati a vedere, anche quelli che dovrebbero essere delle "opere", ci mostrano come il morire per una persona, per quello in cui si crede, per l'onore o altro sia una cosa molto bella, da ammirare, da uomini veri. Questo anime invece in maniera toccante ci fa capire che ad esempio morire per la persona amata, anche se è un nobile gesto, sarebbe comunque un errore, perché quella persona avrebbe una vita di incessante dolore per quello che è accaduto, e fa capire che la scelta giusta è invece salvare entrambi; anche se sembra impossibile, il vero amore può dare la forza di fare l'impossibile, proprio perché se quello che si prova è puro allora tutto diventa possibile, e bisogna proseguire su questa strada: salvare entrambi per continuare a stare vicino tutta la vita.
Questo è l'unico anime che io abbia visto in trent'anni a insegnare molto della vita, oltre che ad aiutare nel credere in sé stessi (l'altro è stato solo la prima serie di "Rozen Maiden"), per questo motivo merita un 10.
Per essere stato il mio primissimo anime basato sulla storia di "ragazzini" di quattordici anni (credo) do un bel 7. "DNAngel", me l'ha consigliato un mio amico e, a essere sincera, inizialmente non mi attirava molto, ma dopo averlo iniziato a vedere non ho proprio più smesso: non facevo altro che guardarmi un episodio dietro l'altro. Era diventato come una droga per me.
Dunque, parliamo della trama; non è per niente incomprensibile come dice qualcuno, perché essa ricorda molto quella dell'anime 'Lupin'. Quindi non sto qui a descriverla perché credo che molti, in questo sito, sappiano di che cosa tratta il secondo anime che ho nominato, no? Parlando invece delle musiche, esse sono a dir poco fantastiche; soprattutto la sigla iniziale. È una delle mie preferite. La seconda invece un po' meno dato che io non vado matta per le canzoni che sono troppo sdolcinate. Dal punto di vista grafico, non ho nulla da dire: trovo perfetto pure questo. Nessuna imperfezione o sovrapposizioni d'immagini o altro.
Consiglierei di aggiungere anche il genere sentimentale perché andando avanti negli episodi ci sarà anche una storia d'amore. L'unica cosa che non mi è piaciuta è stato il personaggio di Risa Harada: lei è una ragazzina antipatica, ha una vocina stridula e pur di avere quello che desidera cerca di fregare il ragazzo di sua sorella. E questa è una cosa veramente indecente. Ma a parte questo, è un anime che consiglio vivamente a tutti di vedere perché, in certi tratti, riesce anche a strapparti un sorriso.
Dunque, parliamo della trama; non è per niente incomprensibile come dice qualcuno, perché essa ricorda molto quella dell'anime 'Lupin'. Quindi non sto qui a descriverla perché credo che molti, in questo sito, sappiano di che cosa tratta il secondo anime che ho nominato, no? Parlando invece delle musiche, esse sono a dir poco fantastiche; soprattutto la sigla iniziale. È una delle mie preferite. La seconda invece un po' meno dato che io non vado matta per le canzoni che sono troppo sdolcinate. Dal punto di vista grafico, non ho nulla da dire: trovo perfetto pure questo. Nessuna imperfezione o sovrapposizioni d'immagini o altro.
Consiglierei di aggiungere anche il genere sentimentale perché andando avanti negli episodi ci sarà anche una storia d'amore. L'unica cosa che non mi è piaciuta è stato il personaggio di Risa Harada: lei è una ragazzina antipatica, ha una vocina stridula e pur di avere quello che desidera cerca di fregare il ragazzo di sua sorella. E questa è una cosa veramente indecente. Ma a parte questo, è un anime che consiglio vivamente a tutti di vedere perché, in certi tratti, riesce anche a strapparti un sorriso.
La storia non è così originale, per certi tratti mi pare anche incomprensibile. Tuttavia nel complesso mi è piaciuta. I personaggi sono abbastanza curati, la trama è scorrevole e piacevole da seguire.
A dire la verità ero indecisa se mettere 8 o 9, ma visto che è stato uno dei primi anime che ho guardato e a cui mi sono affezionata particolarmente metto 9.
Inutile dire che i due protagonisti, Dark e Daisuke, mi sono piaciuti moltissimo, senza dimenticare le gemelle Harada, specialmente risa, che andando avanti con la serie si dimostreranno - per certi tratti - più mature.
Per chi è un amante del fantasy, e dei bei protagonisti, consiglio vivamente DNAngel.
A dire la verità ero indecisa se mettere 8 o 9, ma visto che è stato uno dei primi anime che ho guardato e a cui mi sono affezionata particolarmente metto 9.
Inutile dire che i due protagonisti, Dark e Daisuke, mi sono piaciuti moltissimo, senza dimenticare le gemelle Harada, specialmente risa, che andando avanti con la serie si dimostreranno - per certi tratti - più mature.
Per chi è un amante del fantasy, e dei bei protagonisti, consiglio vivamente DNAngel.
Shoujo travestito (e male) da shounen – per quanto ciò possa essere accostato a un anime - DNAngel propone tematiche per nulla innovative, a tratti decisamente banali, ma tutto sommato, ed è un fattore inusuale, nemmeno tanto spiacevoli. Si tratta di un anime prevalentemente romantico, con una presenza preponderante di elementi dedicati prettamente a un pubblico femminile.
L’incipit, per addentrarsi nella trama, si mostra abbastanza interessante: Daisuke è un ragazzo che fa parte di una famiglia impegnata, al di là della classica facciata di nucleo sereno e spensierato, in furti di opere d’arte piuttosto particolari… oggetti come quadri, sculture e similari che paiono essere elementi “pericolosi”, oggetti che possono minare la tranquillità della bella città dove Daisuke dimora (città fra l’altro che appare di stile norreno, una ripida Normandia, quasi uno spaccato danese dalle inflessioni montane, sicuramente uno dei pregi dell’anime stesso).
Daisuke è l’alter ego di Dark, una presenza che alberga nel suo corpo e che ad un dato momento della sua esistenza si rivelerà cominciando una sorta di convivenza psicofisica per il resto della vita. E' proprio Dark infatti a essere il vero protagonista della vicenda, una sorta di Lupin dotato di poteri magici che sotto le spoglie di uno stravagante, affascinante ladro dai poteri sovrannaturali, si prenderà la briga di difendere il suo paese dai cattivi di turno.
Grazie al fattore più interessante e intrigante della trama, per l’appunto l’incipit da cui la storia si svolge, DNAngel riesce a tenere lo spettatore attaccato allo schermo soprattutto nelle prime puntate, e dico soprattutto perché a lungo andare diventa sempre più noioso e ripetitivo, semplice e – purtroppo – a volte scontato.
Le opere che Dark/Daisuke trafuga posseggono in realtà una volontà propria, una sorta di anima negativa che nuoce all’intero paese, se si loro permette di perdurare.
Tutto nei primi episodi pare procedere in maniera interessante, anche se verso metà la serie prende una piega troppo sdolcinata, mettendo il protagonista dalla doppia identità alle prese con due gemelle innamorate della sua persona. L’adolescenziale storiella romantica prende però piede in maniera decisiva a scapito dell’azione, oltre che di eventuali approfondimenti riguardo allo sdoppiamento di Daisuke, tema che rimane con diversi punti interrogativi.
Effettivamente, è proprio la mancanza di chiarezza in certe fasi fondamentali a far affossare questo prodotto nella mediocrità, esaltando solo i frangenti romantici (che spesso e volentieri si dimostrano di una superficialità e noiosità disarmanti).
L’aspetto tecnico risolleva un po’ il tutto, con CG degna di questo nome, chara intrigante e soprattutto una colonna sonora da urlo, opening ed ending comprese.
Bellissimo sotto l’aspetto tecnico, piuttosto deludente per il resto; ne esce un prodotto di media fascia.
L’incipit, per addentrarsi nella trama, si mostra abbastanza interessante: Daisuke è un ragazzo che fa parte di una famiglia impegnata, al di là della classica facciata di nucleo sereno e spensierato, in furti di opere d’arte piuttosto particolari… oggetti come quadri, sculture e similari che paiono essere elementi “pericolosi”, oggetti che possono minare la tranquillità della bella città dove Daisuke dimora (città fra l’altro che appare di stile norreno, una ripida Normandia, quasi uno spaccato danese dalle inflessioni montane, sicuramente uno dei pregi dell’anime stesso).
Daisuke è l’alter ego di Dark, una presenza che alberga nel suo corpo e che ad un dato momento della sua esistenza si rivelerà cominciando una sorta di convivenza psicofisica per il resto della vita. E' proprio Dark infatti a essere il vero protagonista della vicenda, una sorta di Lupin dotato di poteri magici che sotto le spoglie di uno stravagante, affascinante ladro dai poteri sovrannaturali, si prenderà la briga di difendere il suo paese dai cattivi di turno.
Grazie al fattore più interessante e intrigante della trama, per l’appunto l’incipit da cui la storia si svolge, DNAngel riesce a tenere lo spettatore attaccato allo schermo soprattutto nelle prime puntate, e dico soprattutto perché a lungo andare diventa sempre più noioso e ripetitivo, semplice e – purtroppo – a volte scontato.
Le opere che Dark/Daisuke trafuga posseggono in realtà una volontà propria, una sorta di anima negativa che nuoce all’intero paese, se si loro permette di perdurare.
Tutto nei primi episodi pare procedere in maniera interessante, anche se verso metà la serie prende una piega troppo sdolcinata, mettendo il protagonista dalla doppia identità alle prese con due gemelle innamorate della sua persona. L’adolescenziale storiella romantica prende però piede in maniera decisiva a scapito dell’azione, oltre che di eventuali approfondimenti riguardo allo sdoppiamento di Daisuke, tema che rimane con diversi punti interrogativi.
Effettivamente, è proprio la mancanza di chiarezza in certe fasi fondamentali a far affossare questo prodotto nella mediocrità, esaltando solo i frangenti romantici (che spesso e volentieri si dimostrano di una superficialità e noiosità disarmanti).
L’aspetto tecnico risolleva un po’ il tutto, con CG degna di questo nome, chara intrigante e soprattutto una colonna sonora da urlo, opening ed ending comprese.
Bellissimo sotto l’aspetto tecnico, piuttosto deludente per il resto; ne esce un prodotto di media fascia.
Come opera non è un granché d'originale, e comincio a pentirmi di averla vista, inizio col dire che i disegni non mi piacciono per niente, saranno i gusti...
Guardandola, inoltre, mi faceva venire in mente la solita (trita) storiella del bene e del male...
Il protagonista è Daisuke Niwa, un ragazzino molto dolce e impacciato, innamorato di Risa Harada, sua compagna di scuola che però lo considera solo come un amico prezioso. Risa ha anche una sorella gemella di nome Riku, di carattere molto più vivace di lei. Daisuke riuscirà a trasformarsi in Dark, un famoso ladro che da generazioni utilizza i corpi dei componenti maschili della famiglia Niwa quando compiono i 14 anni, per compiere dei furti. Daisuke dovrà compiere dei furti per togliersi dal "corpo" Dark, in questo modo farà anche chiarezza sui suoi sentimenti... amerà Risa o Riku? Abbastanza scontata la risposta...
L'anime presenta alcune differenze rispetto al manga, che ho letto sperando che la storia migliorasse, ma non è successo niente, al quinto volume ho mollato definitivamente il colpo. Vicende riviste e riviste, se vi va guardatelo, potete guardarlo anche svogliatamente: non che ci sia tanto da capire. Consiglio di guardarlo più che altro a chi non ha niente da fare, così da occupare una mezz'oretta.
C'è da dire che è meglio però non guardarlo se vi aspettate una trama originale e ricca di suspense, poiché rimarrete delusi.
Voto: 6.
Non mi piace dare voti di questo tipo o inferiori, ma sarebbe ingiusto dare 7 a quest'opera, visto che l'ho dato a opere ancora non finite che si meriterebbero 8... Ne avrei tante di cose da dire su "DNAngel", ma è meglio smettere perché non finirei più.
Guardandola, inoltre, mi faceva venire in mente la solita (trita) storiella del bene e del male...
Il protagonista è Daisuke Niwa, un ragazzino molto dolce e impacciato, innamorato di Risa Harada, sua compagna di scuola che però lo considera solo come un amico prezioso. Risa ha anche una sorella gemella di nome Riku, di carattere molto più vivace di lei. Daisuke riuscirà a trasformarsi in Dark, un famoso ladro che da generazioni utilizza i corpi dei componenti maschili della famiglia Niwa quando compiono i 14 anni, per compiere dei furti. Daisuke dovrà compiere dei furti per togliersi dal "corpo" Dark, in questo modo farà anche chiarezza sui suoi sentimenti... amerà Risa o Riku? Abbastanza scontata la risposta...
L'anime presenta alcune differenze rispetto al manga, che ho letto sperando che la storia migliorasse, ma non è successo niente, al quinto volume ho mollato definitivamente il colpo. Vicende riviste e riviste, se vi va guardatelo, potete guardarlo anche svogliatamente: non che ci sia tanto da capire. Consiglio di guardarlo più che altro a chi non ha niente da fare, così da occupare una mezz'oretta.
C'è da dire che è meglio però non guardarlo se vi aspettate una trama originale e ricca di suspense, poiché rimarrete delusi.
Voto: 6.
Non mi piace dare voti di questo tipo o inferiori, ma sarebbe ingiusto dare 7 a quest'opera, visto che l'ho dato a opere ancora non finite che si meriterebbero 8... Ne avrei tante di cose da dire su "DNAngel", ma è meglio smettere perché non finirei più.
Sinceramente mi aspettavo di più da questo anime. Quando l'ho scoperto mi ha incuriosito l'idea di un ragazzo che si trasforma in un bellissimo (davvero bellissimo *-*) angelo nero che ruba i gioielli. Anche il compagno di classe occhialuto e misterioso che diventa a sua volta un angelo bianco (e bionod *-*) mi è piaciuto. Ma la delusione è arrivata con le due gemelle che si innamorano di Daisuke. Cioè ne basta una, perchè metterne due? E la ragazzina americana (o inglese?) che cerca di incastrarlo...
Mah si rimerita un 6, ma dato che Dark mi piace gli regalo un 7...
Mah si rimerita un 6, ma dato che Dark mi piace gli regalo un 7...
Bè che dire di questo anime... Premetto di averlo visto un annetto fa... la trama è lineare, lo definirei quasi un remake di Lupin in versione soprannaturale. Tuttavia, è davvero piacevole seguire le vicende di questo gruppo anche se sono parecchio stereotipati. Lo consiglierei a coloro che vogliono seguire senza nessuna pretesa un anime dalla bellissima grafica computerizzata e dilettevole.
La storia non mi è parsa originalissima, e nemmeno spiegata granché bene. Secondo me troppi sono i punti lasciati in sospeso da far dubitare che gli autori (o il mangaka) sapessero fin dall'inizio dove volevano andare a parare.
In ogni caso è una serie leggerina da guardare senza troppo impegno.
[MODERATORE: solo considerazioni sull'anime.]
In ogni caso è una serie leggerina da guardare senza troppo impegno.
[MODERATORE: solo considerazioni sull'anime.]
Il mio primo impatto con l'anime in questione è stato molto freddo, poichè viste le prime puntate giunsi all'affrettata conclusione che sia stata una moderna copia di Lupin. Ma mi sono accorto di aver sbagliato dopo aver continuato a vederlo ed essermi appassionato molto a quasi tutti i personaggi e alle mitiche scene di suspence che questo anime regala... certo non è che possieda tutta questa originalità poichè si assisterà come al solito all'eterna lotta fra due rivali e via dicendo ma nonostante ciò riesce a catturare l'attenzione interrompendo qua e là con scene di comicità non troppo dispersive...
Un grazie a tutti
Thyrian
Un grazie a tutti
Thyrian
Serie banale, non è niente di speciale, i disegni lasciano a desiderare (il protagonista ha dei capelli spropositati).
La trama non è affatto coinvolgente, la vedo adatta a Mediaset, anzi sono certa che sarà trasmessa proprio li...
Le musiche non mi piacciono per niente, i personaggi sono banali sempre gli stessi e senza nulla di speciale.
Inoltre la trama non è chiara, tante cose restano in sospeso, è solo una copia di altri anime....
Esempio?! l'animale di Daisuke assomiglia ad un Pockemon, solito protagonista innamorato e indeciso, Dark è un nome scontato...
L'unica cosa positiva è che è tranquillo come anime, senza troppe complicazioni (come ho già detto è troppo banale).
Se vi piacciono gli Anime di questo tipo guardatelo, sennò lasciate perdere che è meglio...
La trama non è affatto coinvolgente, la vedo adatta a Mediaset, anzi sono certa che sarà trasmessa proprio li...
Le musiche non mi piacciono per niente, i personaggi sono banali sempre gli stessi e senza nulla di speciale.
Inoltre la trama non è chiara, tante cose restano in sospeso, è solo una copia di altri anime....
Esempio?! l'animale di Daisuke assomiglia ad un Pockemon, solito protagonista innamorato e indeciso, Dark è un nome scontato...
L'unica cosa positiva è che è tranquillo come anime, senza troppe complicazioni (come ho già detto è troppo banale).
Se vi piacciono gli Anime di questo tipo guardatelo, sennò lasciate perdere che è meglio...
I primi 10 12 episodi mi hanno lasciato molto contenta^^.
Qualcuno prima ha detto che è banale... ma nella sua banalità ricorda quelle belle sensazioni che si vedono solo in un anime con store di avventura... romantiche.
La grafica è ben fatta, direi ottima, e anche le musiche mi picciono un sacco ^^ (p.s. la finale mi ha lasciato un po cos', ma dopo tutte queste volte che lo sentita.. ormai mi sembra bella ^^).
Io non credo sia un anime da buttare, anzi lo trovo fantastico.
Solo ... be.. alcune volte non c'è molta evoluzione .. e poi la fine.
T_T ecco io veramente avrei preferito una fine ancora migliore.. non che questa sia adatta.. ma ... inzomma... mi stava simpatico Dark.
Per la fantasia dei nomi, provateci voi a immaginarveli tutti?! mica è cosa facile.. e poi è una cosa ottima mettere l'inverso di Dark, il nome al contrario è la cosa più giusta per l'opposto del ladro..
comunque molte cose non mi sono ancora chiare.. si hanno spiegato più o meno, ma non tutto...
Quindi pensavo, magari il manga spiega meglio ^^".
Bah! io non capisco perchè ve la prendete tanto con questo povero anime T:T a me piace... è poi mi ha ricordato un po il sognare, quindi non può che essere un ottima cosa..
Io lo guarderei, sopratutto alle ragazze ^^ che vogliono un po' di fantasia... altro non saprei che dire..
Qualcuno prima ha detto che è banale... ma nella sua banalità ricorda quelle belle sensazioni che si vedono solo in un anime con store di avventura... romantiche.
La grafica è ben fatta, direi ottima, e anche le musiche mi picciono un sacco ^^ (p.s. la finale mi ha lasciato un po cos', ma dopo tutte queste volte che lo sentita.. ormai mi sembra bella ^^).
Io non credo sia un anime da buttare, anzi lo trovo fantastico.
Solo ... be.. alcune volte non c'è molta evoluzione .. e poi la fine.
T_T ecco io veramente avrei preferito una fine ancora migliore.. non che questa sia adatta.. ma ... inzomma... mi stava simpatico Dark.
Per la fantasia dei nomi, provateci voi a immaginarveli tutti?! mica è cosa facile.. e poi è una cosa ottima mettere l'inverso di Dark, il nome al contrario è la cosa più giusta per l'opposto del ladro..
comunque molte cose non mi sono ancora chiare.. si hanno spiegato più o meno, ma non tutto...
Quindi pensavo, magari il manga spiega meglio ^^".
Bah! io non capisco perchè ve la prendete tanto con questo povero anime T:T a me piace... è poi mi ha ricordato un po il sognare, quindi non può che essere un ottima cosa..
Io lo guarderei, sopratutto alle ragazze ^^ che vogliono un po' di fantasia... altro non saprei che dire..
Un anime senza grosse pretese devo dire, però è accattivante, questo è vero.
Un genere un pò classico, il ladro che ruba per il bene e non per il male con poteri particolari, il tutto è legato ad un perchè "storico" (all'interno dell'anime e non della storia reale) abbstanza originale però.
Un finale un pò triste e un pò no.
Gli ho dato un 7 per:
- le animazioni nella norma,
- caratterizzazione dei personaggi non molta,
- si fa seguire bene.
Se non avete capolavori nelle mani credo che allieterà il vostro tempo ;-)
Un genere un pò classico, il ladro che ruba per il bene e non per il male con poteri particolari, il tutto è legato ad un perchè "storico" (all'interno dell'anime e non della storia reale) abbstanza originale però.
Un finale un pò triste e un pò no.
Gli ho dato un 7 per:
- le animazioni nella norma,
- caratterizzazione dei personaggi non molta,
- si fa seguire bene.
Se non avete capolavori nelle mani credo che allieterà il vostro tempo ;-)
Se devo dire la verità, non è che questa serie mi sia piaciuta o non mi sia piaciuta.. mi ci sono affezionata a furia di vederla, ecco. ^^
Alla fine, vedere un nuovo episoido di DNAngel non era un "Chissà cosa succede", ma un "vediamo come prosegue la storia dei vecchi amici!", un po' come quando ci aggiornano sui vecchi pettegolezzi.
Ho provato con la lettura del manga, ma, volete perché era il terzo numero, volete perché non ci capivo niente (ma la trama in gran parte la sapevo), non mi è per niente piaciuto; l'anime non è eccelso, ma comunque sono riuscita ad andare avanti e a terminarlo.
Come disegni, niente da dire, e anche le canzoni mi sono piaciute (o forse mi sono affezionata anche a loro XD), ma è di per sé la storia che non mi piace: cioè, a parte tutta la vicenda che ruota attorno alla vera identità di Krad e Dark, che è l'elemento innovativo della saga, per il resto, mi sembra il classico anime del genere: il kaoitou di turno che deve rubare qualcosa, non per sé stesso, ma per un motivo ben preciso; l'avviso (ma tutti i ladri in Giappone si mettono ad avvisare dei propri colpi? Siamo a te che ne conosco ormai! O.O), la magia, che trasforma il personaggio in un alter ego (ma un ladro normale e umanissimo no?); per fortuna che la vicenda sentimentale subisce dei cambiamenti, altrimenti questa serie non l'avrei neanche scaricata.
Per concludere: vedibile, carina.. ma se vi aspettate originalità, evitate di vederla!
Alla fine, vedere un nuovo episoido di DNAngel non era un "Chissà cosa succede", ma un "vediamo come prosegue la storia dei vecchi amici!", un po' come quando ci aggiornano sui vecchi pettegolezzi.
Ho provato con la lettura del manga, ma, volete perché era il terzo numero, volete perché non ci capivo niente (ma la trama in gran parte la sapevo), non mi è per niente piaciuto; l'anime non è eccelso, ma comunque sono riuscita ad andare avanti e a terminarlo.
Come disegni, niente da dire, e anche le canzoni mi sono piaciute (o forse mi sono affezionata anche a loro XD), ma è di per sé la storia che non mi piace: cioè, a parte tutta la vicenda che ruota attorno alla vera identità di Krad e Dark, che è l'elemento innovativo della saga, per il resto, mi sembra il classico anime del genere: il kaoitou di turno che deve rubare qualcosa, non per sé stesso, ma per un motivo ben preciso; l'avviso (ma tutti i ladri in Giappone si mettono ad avvisare dei propri colpi? Siamo a te che ne conosco ormai! O.O), la magia, che trasforma il personaggio in un alter ego (ma un ladro normale e umanissimo no?); per fortuna che la vicenda sentimentale subisce dei cambiamenti, altrimenti questa serie non l'avrei neanche scaricata.
Per concludere: vedibile, carina.. ma se vi aspettate originalità, evitate di vederla!
Ho provato a leggere il manga, di questo anime, ma davvero non mi ha entusiasmata per niente: a parte al ripetitività della storia, il classico kaitou che avvisa mezzo mondo del suo colpo, anche i personaggi non è che mi sembrassero granché...
Finora devo dire che il giudizio pè confermato con la serie: carina, i disegni sono belli, ma niente di più. Le sigle non mi piacciono granché e la trama... oddio, ci sono episodi in cui trama era talmente banale che mi cadevano le braccia! Spero che si riprenda un po', anche se, ripeto, la vedrò tutta solo perché lo trovo un anime leggero e comunque godibile da vedere.
Finora devo dire che il giudizio pè confermato con la serie: carina, i disegni sono belli, ma niente di più. Le sigle non mi piacciono granché e la trama... oddio, ci sono episodi in cui trama era talmente banale che mi cadevano le braccia! Spero che si riprenda un po', anche se, ripeto, la vedrò tutta solo perché lo trovo un anime leggero e comunque godibile da vedere.