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Kondo

Episodi visti: 25/25 --- Voto 8
Il drago è l’unica figura che può affiancare la tigre.
Comincio la recensione con questa citazione, arrivata in una delle primissime puntate dell’anime, ma che in fondo sintetizza bene ciò che è “Toradora!”.
Parliamo di uno dei totem delle romcom anni 2000, stra-citato e con cui molte opere successive si sono dovute confrontare. Ne ho rimandato per tanto tempo la visione, perché volevo trovare il momento giusto per vederla, e devo dire che, una volta arrivato, non ne sono rimasto deluso, ho ritrovato esattamente quello che mi immaginavo.

Storia
La trama racconta il particolare rapporto di amicizia tra Takasu Ryuji (ragazzo dall’aspetto da duro ma in realtà gentile e generoso) e Aisaka Taiga (una teppista indomabile ma in realtà dall’animo molto sensibile). I due scoprono di essere dirimpettai a casa e di essere ciascuno il migliore amico del grande amore dell’altro. Decidono dunque di darsi manforte e aiutarsi a vicenda. Chiaramente, stando sempre insieme, il rapporto cambierà, maturando verso altre direzioni.
La storia è molto leggera e divertente. Mi sono piaciute molto soprattutto certe dinamiche tra Taiga e Ami (quinta incomoda nel quadrilatero, personaggio inizialmente odioso, ma probabilmente più maturo di tutti gli altri). Le svolte a volte seguono dei classici cliché, ma altre volte riescono a stupire, in quanto i personaggi, principali e comprimari, sono tutti un po’ matti. Per goderne appieno, bisogna rinunciare al realismo e prenderla così come viene.
La cosa che mi è piaciuta un po’ meno sono certi episodi eccessivamente melodrammatici, in cui i personaggi hanno reazioni onestamente esagerate, mentre ho trovato un po’ troppo accelerata e a tratti confusa la fase finale.

Personaggi
Il punto forte del cartone animato sono certamente i personaggi.
Taiga è una ragazza volubile e a tratti indecifrabile. È ritenuta una teppista a scuola (chiamata “la tigre palmare”... mi ha sempre fatto morire questo epiteto), temuta persino dai professori, ma nonostante il suo atteggiamento aggressivo e violento è una ragazza intimamente molto sensibile e in grado di fare gesti estremamente dolci e altruistici, specialmente quando di mezzo c’è Ryuji, rispetto al quale è iperprotettiva.
Ryuji dal canto suo è un ragazzo d’oro, premuroso, generoso ma anche immaturo e insicuro. Il rapporto che instaura con quel tornado di Taiga è davvero speciale, a tratti sembra quasi tra padre e figlia. Nonostante sia innamorato di Minori, quando si tratta di Taiga, mette da parte chiunque e qualunque cosa per aiutarla.
I due protagonisti si troveranno a confrontarsi con dei personaggi che solo apparentemente possono essere considerati secondari, in quanto in realtà hanno tantissimo spazio e sono loro stessi a smuovere la situazione, portando alle svolte più importanti.
Abbiamo Kitamura, ragazzo modello del consiglio studentesco, dal comportamento imprevedibile; Minori, stella dei club sportivi, ragazza apparentemente solare e alla mano, ma che nasconde tante ombre; Ami (detta “chiwawa scema” da Taiga), professione modella, la ‘gnocca’ della scuola, antagonista di Taiga e inizialmente odiosa, ma che risulta essere il personaggio più lucido e maturo del gruppo.
Una cosa che ho apprezzato tanto è proprio l’importanza data ai personaggi comprimari, cosa che manca in tante produzioni moderne, che lasciano i protagonisti in una bolla e riducono tutti gli altri a semplici macchiette e generatori di situazioni.

Conclusione: come detto, ho ritrovato in questo cartone animato quello che mi aspettavo. Non un capolavoro, ma una serie molto piacevole, divertente senza essere idiota, con personaggi ben caratterizzati e che non si riducono solamente ai due protagonisti, e anche la giusta dose di emozione.
Sicuramente consigliato, e anzi direi quasi un passaggio obbligato, a tutti gli amanti delle romcom.


 1
Fuspata

Episodi visti: 25/25 --- Voto 10
Non parlerò della trama, ormai credo sia nota a chiunque. Né tantomeno dello stile grafico e dell'animazione.
Quello che che vorrei approfondire è che questo anime è riuscito a far riaffiorare in me, che mi ero staccato dal mondo manga/anime etc. da anni, l'amore di un tempo.

Lo vidi la prima volta credo un paio d'anni dopo la sua pubblicazione, e mi piacque tantissimo. Ma l'ho rivisto da poco, a distanza di anni, e credo di averlo ancora più apprezzato. La cosa magnifica di questa storia sono i quattro personaggi principali, Ryuuji, Taiga, Ami e Minori. Ognuno con le sue sfumature, con le sue debolezze e con una crescita, episodio dopo episodio, che raramente ho visto altrove. Anche Minori, che all'inizio sembra solo un personaggio goliardico e divertente, rivela una sensibilità pazzesca. Così come Ami, uno dei miei personaggi preferiti... l'unica che capisce tutto, con le sue frasi non dette o sussurrate. Taiga poi parte da elemento super divertente e goffo, ma per esplodere poi la prima volta in piscina e poi nell'episodio di Natale. Di Ryuuji ho amato tantissimo la sua pacatezza e la sua riflessività, nonché, come il sottoscritto, il suo amore per la cucina.
Gli altri personaggi li vedo davvero come contorno, nulla di più. Solo Yasuko è una piccola perla, ma soprattutto sul finale.

Non mi stancherò mai di guardarlo, perché è come rivivere un ricordo con degli amici.


 4
Wolf L

Episodi visti: 25/25 --- Voto 1
"Toradora!" è un anime che trovavo ovunque come la gramigna, uno tra gli anime romantico-scolastici consigliato e non solo, uno dei "migliori", con recensioni entusiasmanti. Già ho provato una volta a guardarlo e l'ho subito bypassato. Poi ho pensato di dargli una seconda possibilità.

I protagonisti sono una tsundere problematica e un ragazzo che deve sobbarcarsi il peso di una famiglia mono-genitoriale con una ragazza madre. Entrambi i ragazzi sono soli con famiglie difficili alle spalle; non mi soffermerò sui singoli personaggi, tanto, per questo, ci sono molte altre recensioni entusiaste che ne parlano. La mia non lo sarà. Ho odiato "Toradora!" dal profondo. Questa tsundere pseudo-loli che ha degli atteggiamenti assurdi, egocentrici, ignoranti e maleducati l'ho trovata assolutamente insopportabile. Persino Vecna è un personaggio più amabile di lei: in fondo ha avuto un'infanzia difficile ed era solo e incompreso. Sino all'ultimo, nonostante ci siano stati dei risvolti nella trama, purtroppo non ha fatto sgorgare in me neanche una scintilla di simpatia ed empatia, lei fino all'ultima scena ha fatto quello che voleva, fregandosene dei sentimenti delle persone.
Il protagonista, di contro, è completamente senza nervo, completamente assoggettato a una ragazzina che gli fa di tutto, gli ordina le cose, deve stare alle sue mattane altrimenti gli arrivano calci alla Goku allo stomaco che Bruce Lee levati proprio! Con anche dita negli occhi e calci sugli stinchi... mmh, forse anche altro. E il protagonista cosa fa? S'innamora? Che cos'ha, la sindrome di Stoccolma? Dopo che poteva scegliere? La realtà è perché "non" poteva scegliere, le belle ragazze con le lacrime agli occhi gli hanno detto: "Va da lei, è meglio"... che animi nobili! Vai dalla Tigre Palmare psicopatica e cuccatela.

È talmente fuori di ogni logica questo anime, che, se vedo Pollon che canta della polvere che dà allegria, mi sembra una reale divinità celeste: ora, però, devo capire cosa in "Toradora!" possa aver scatenato tutto questo entusiasmo. Non lo capisco. Forse fa talmente "bip" che chi scrive le recensioni ha voluto fare il gioco inverso: ovvero da un anime poco più che mediocre aumentare le stelle fino a 10, così, se molti mettevano punteggi alti, influenzavano la classifica e modulavano l'andazzo in positivo, di modo che la gente ci cascava e non poteva dire la verità, ma piccoli pezzi di verità, perché, sinceramente, tra questo anime e un capolavoro ci passa il treno del Dottor Strange solo andata per un multiverso ecocompatibile anti-calci sullo stomaco.

È un anime del 2008, quindi datato, con i personaggi molte volte appena abbozzati, tipo le mani o i piedi: un pugno in un occhio, che neanche un bambino di dieci anni disegna prospettive così al limite della decenza, che peggiorano con l'andare avanti dello stesso. Proporzioni, queste sconosciute: ma in fondo è un anime datato, quindi, nell'era del cellulare che ti dice quello che ti sei dimenticato dal frigorifero, i chilometri da qui all'Eurasia e quante volte è andato al bagno Brad Pitt (così, per curiosità), avere dei telefoni con ancora gli MMS fa quasi tenerezza. Ma la mia tenerezza finisce lì, anche perché, se parliamo del pathos tra loro due che si dichiarano, il mio frigo almeno mi offre i gelati e mi consola nelle sere afose estive, mi dona molto più calore del freddo emotivo di quella coppia.


 2
menelito

Episodi visti: 25/25 --- Voto 8
Quante volte l'avrò riguardata? Cinque? Sei volte? Questa serie non mi stanca mai.
Nonostante a tratti sia dolceamara e alla fine non manchi mai di lasciarmi una sorta di nodo alla gola, non riesco ad allontanarmi da questi personaggi e dalle loro storie. Pochi racconti hanno avuto su di me un effetto altrettanto duraturo, visto che si tratta di una delle poche opere nipponiche che ho rivisto con piacere anche a distanza di molti anni. Ma ciancio alle bande e passiamo alla descrizione, che per forza di cose non sarà totalmente obiettiva: a scrivere è pur sempre un fan sfegatato della serie.

Prima di tutto parliamo della scrittura dei personaggi.
Alcuni di questi non avranno sviluppi sensibili a livello caratteriale, ma praticamente tutti i soggetti principali sono affetti dai cambiamenti portati nel corso della serie a seguito degli sviluppi dei vari rapporti. Dunque, alcuni hanno dimostrato una discreta dinamicità all'interno della storia nonostante la loro stabilità caratteriale, mentre altri sono ribaltati come calzini e appaiono piuttosto diversi con la conclusione del racconto.
Si sa, l'animazione nipponica solitamente pare non dare troppo peso allo sviluppo dei personaggi, ma penso che qua (nonostante l'età della storia) sia stato fatto un lavoro eccellente, bilanciando crescite maggiori con altre minori. Come nella vita reale, certe persone col tempo cambiano, altre no. Come dire, questo piccolo particolare aggiunge credibilità alla storia.
Cos'altro aggiungere a riguardo... I due protagonisti, nonostante un approccio a mio parere un po' forzato, sviluppano un rapporto splendido (ma sgraziato allo stesso tempo) e i personaggi "secondari" in diverse fasi della storia si appropriano figuratamente del palco, risultando non dei meri e rimpiazzabili fantocci a servizio della trama, ma dei veri e propri pilastri senza i quali questa storia non potrebbe esistere. E Yasuko rimane la migliore di tutte, nessuno potrà convincermi del contrario; anche se non smetterò mai di fare il tifo pure per Yuri.

Lo sviluppo della storia mi è parso ottimo e con pochissimi buchi o spiegazioni a metà, ogni volta mi ha incollato sulla poltrona dall'inizio alla fine.

Il doppiaggio italiano è molto buono (anche se l'ultima volta l'ho finalmente visto sottotitolato e ho gradito anche quella versione) e le animazioni sono fuori dai tempi in cui la storia è stata prodotta; ottime, visto che si parla di più di dieci anni fa. Se poi si considera che, soprattutto in passato, per le commedie romantiche quello solitamente era fra gli ultimi aspetti curati a dovere... Non stupisce che, nonostante il tempo, a una prima occhiata risulti un anime piuttosto "fresco".

Fatico davvero a trovare lati negativi a questa storia. Probabilmente il lato peggiore è proprio che finisce... Comunque, nonostante possa lasciare un po' di amaro in bocca, trovo soddisfacente pure la conclusione, quindi non posso che promuoverlo a pieni voti. Capolavoro nel suo genere.


 4
esseci

Episodi visti: 25/25 --- Voto 8
È proprio vero che l’adolescenza è un’età di desideri e di paure. Bisogna affrontarla e prenderla come un’occasione per conoscersi. Così si diventa grandi.

“Toradora!” racconta attraverso lo spaccato di vita dei protagonisti dell’ultimo anno delle scuole superiori una rom-com scolastica slice of life di rara delicatezza, confrontata con altre opere del genere che ho potuto vedere o leggere.

Inizialmente sembra di vedere un classico prodotto stereotipato come tanti del genere. L’incipit e i primi episodi sono abbastanza simili a tante opere scolastico sentimentali, con il protagonista chiuso e con problemi relazionali con gli altri, e lei di successo, estroversa, ecc. con i soliti intrecci “amorosi” non corrisposti e problemi di timidezza, incapacità di manifestare i propri sentimenti, equivoci, gag comiche, situazioni surreali, tipiche situazioni di “vita scolastica” quali le vacanze estive, il festival sportivo, quello culturale, la festa di Natale, l’Hatsuhinode (primo dell’anno e visita al tempio), la festa di diploma, ecc.
Tuttavia “Toradora!” si evolve in un dolce affresco “generazionale”, una storia di vita che unisce in modo unico comicità, leggerezza (non sguaiata o volgare), riflessione, tenerezza, rabbia ed eccessi temperamentali, senso di abbandono e aspirazioni per il futuro. In pratica, sembra tratteggiare in modo molto “nipponico” (alludo a quello splendido e delicato modo di raccontare la vita in modo simbolico/metaforico) alcune delle emozioni che contraddistinguono il percorso di crescita adolescenziale verso il mondo adulto, così ricco di contraddizioni, compromessi, delusioni, sofferenza, in confronto con il modo “assoluto” di concepire e interpretare la realtà da parte degli adolescenti.

Attenzione: la parte seguente contiene spoiler

I personaggi sono, come si suol dire, “pochi ma buoni”. Spiccano comunque Ryuji Takasu e Taiga Aisaka.

Il primo, giudicato da tutti come un teppista solo per il suo aspetto e sguardo, è invece un bravissimo ragazzo molto responsabile e altruista, che si fa carico di tutte le faccende domestiche, prendendosi anche cura della giovanissima e bella madre Yasuko, che, per mantenere il figlio, lavora in un night club, tornando a casa costantemente sbronza, tanto da dormire tutto il giorno per riposarsi per il turno di lavoro successivo.

Taiga, soprannominata la "tigre palmare" (il nome allude a come si pronuncia tiger in Giappone e rappresenta il temperamento della ragazza), è una ragazza tanto minuta e graziosa (un po’ genere “loli” per come è disegnata) quanto scorbutica, impulsiva e aggressiva nei confronti di chi si interfaccia con lei. Ma, man mano che la trama avanza, si capisce che sotto la corazza da combattente nata si nasconde una ragazza dolce e bisognosa di attenzioni (quelle che non riceve dalla famiglia): vive nella casa accanto a quella di Ryuji, da sola (i genitori sono separati e non l’hanno voluta con sé) in un appartamento immenso e vuoto in cui lei sembra ancor più “perdersi” nella sua solitudine. Taiga è la studentessa più temuta della scuola superiore frequentata da Ryuji, nonché il perfetto opposto di lui.
Dopo un inizio alquanto “violento”, che culmina nell’episodio in cui lei scrive una lettera d’amore, inserendola nella cartella di Ryuji, quando era destinata a un altro ragazzo, i due poli opposti decideranno di instaurare una peculiare "collaborazione", motivati da un obiettivo “comune”: entrambi sono segretamente innamorati del migliore amico/a dell'altro/a.

Ed ecco che entrano in scena gli altri personaggi: i due oggetti del desiderio dei poli opposti e la “variabile indipendente” che, come si vedrà, costringerà tutti i protagonisti a fare i conti con i propri sentimenti e falsità fino al finale piuttosto profondo e tormentato.
Yusaku Kitamura, amico di Ryuji e oggetto del desiderio di Taiga, è il classico esempio di studente modello, ligio al dovere ed estremamente intelligente, che possiede tuttavia anche una certa stravaganza, infantilismo e sfrontataggine.
Minori Kushieda, unica amica di Taiga, è l’oggetto del desiderio di Ryuji, socievole, altruista, vivace, grande lavoratrice e, dulcis in fundo, sportivissima. Ma anche un po’ (tanto) stramba in alcune reazioni quasi al limite dell’apparente e forzata superficialità.
Ai quattro si aggiunge Ami Kawashima (la “variabile indipendente”), ragazza molto appariscente (è una modella affermata) e amica d'infanzia di Kitamura, che, nonostante il suo finto atteggiamento da oca, nasconde una personalità determinata, senza scrupoli, viziata ed egocentrica. Tuttavia Ami è la prima che si accorge (o meglio è la prima che ha il coraggio di parlarne) dell’intreccio amoroso tra i quattro sopracitati, e si infatua di Ryuji senza farne poi tanto mistero con il diretto interessato. Con i suoi sotterfugi e battute (anche al vetriolo) ai quattro amici, li mette spesso in difficoltà e cerca di far cadere loro la “maschera” caratteriale che si sono imposti loro malgrado.

In pratica: Ryuji ama Minori (che sembra non accorgersi dei suoi sentimenti), ma continua a stare al fianco di Taiga con un spirito quasi paternalistico o da fratello buono; Taiga ama Yusaku, ma si fa coccolare sempre da Ryuji e non perde occasione per stare con lui, difendendolo e aiutandolo se necessario; Minori in apparenza non sembra aver infatuazioni per alcuno, ma non sembra nemmeno apprezzare l’interessamento di Ryuji; Yusaku ha una cotta per la presidente del consiglio studentesco e non sembra voler tener in considerazione Taiga.

E così la storia tra alti e bassi si evolve fino alla fase finale: si passa dagli sforzi dei due amici di facilitare gli approcci di Taiga a Yusaku e quello di Ryuji a Minori, con Ami che irrompe per rompere le uova nel paniere, fino al primo “colpo di scena”: Yusaku dichiara il suo amore per la presidentessa uscente del consiglio studentesco, che tuttavia respingerà, andandosene a studiare negli USA. E qui cade la prima “maschera”, quella di Yusaku... e lui, come la stessa Taiga, accusano pesantemente il colpo. Yusaku si rivela essere anche un ragazzo volubile, infantile e capriccioso.
Da questo punto in poi si evolve il rapporto tra Taiga e Ryuji, anche a causa del pressing di Ami, che le sue belle “staffilate” le tira sia a Minori sia a Ryuji, quando ormai aveva realizzato che non avrebbe avuto alcuna chance con Ryuji. Alla prima rifila, come si direbbe in gergo calcistico, un bel fallo “da dietro con piede a martello”: in una mini-battuta scambiata al volo incrociandosi a scuola. In sostanza, le dice di togliersi la maschera alimentata dai “suoi sensi di colpa”... Allude al suo rapporto con l’amica Taiga, di cui sapeva che amava Ryuji. Pertanto Minori non avrebbe mai pensato di poter accettare l’amore di Ryuji nei suoi confronti, per non fare proprio torto a Taiga... E si capirà a Natale la prova del “senso di colpa”, quando riprenderà il famoso discorso con Ryuji sui fantasmi, per fargli capire più o meno metaforicamente che non ci sarebbe stato futuro tra loro, dopo aver visto Taiga piangere perché Ryuji, dopo averla consolata per la mancata visita del padre, era corso di nuovo alla festa per incontrare Minori.
Al secondo gli rinfaccia senza mezzi termini di smetterla nel suo giochino alla famigliola perfetta, alludendo al rapporto fratello maggiore/sorella minore che aveva instaurato con Taiga, senza accorgersi dei reali sentimenti di lei nei suoi confronti... e nonostante che lei nella gita sulla neve glieli aveva più o meno inavvertitamente dichiarati.

Con la caduta degli equivoci sentimentali che hanno contraddistinto i primi venti episodi, la trama concentra tutti i plot twist negli ultimi episodi, abbandonando i connotati della commedia, per virare su quelli del drammatico.
Gli amici acquisiscono una maturità e un affiatamento che non si era rilevato in precedenza, e Ryuji e Taiga maturano la consapevolezza dei loro reali sentimenti reciproci, tanto da desiderare di viverli costi quel che costi... e a dichiararsi (in un modo fin troppo solenne...).
Il finale, forse un po’ frettoloso, diventa il “redde rationem” per tutti i sogni e le aspirazioni dei cinque amici: il passaggio dall’illusione al disincanto e quindi dall’adolescenza ai primi timidi passi nel mondo degli adulti.
La professoressa Yuri Koigakubo, nel commentare la scelta di Taiga di ritornare a vivere con la madre, sembra riassumere in una frase il finale dell'anime, affermando: “Nella vostra vita tutti voi vi troverete di fronte a innumerevoli bivi, magari vorreste restare fermi o tornare indietro... ma sta di fatto che volenti o nolenti sarete costretti tutti a scegliere una direzione...”

E così si compie il senso profondo della storia di “Toradora!”

“Il giorno in cui il bambino si rende conto che tutti gli adulti sono imperfetti, diventa un adolescente; il giorno in cui li perdona, diventa un adulto; il giorno che perdona sé stesso, diventa un saggio.”
(A. A. Nowlan)


 6
Chris.andrew

Episodi visti: 25/25 --- Voto 10
Il miglior anime romantico mai visto.
Le animazioni sono ottime per l'anno in cui è uscito, e devo dire che mi son piaciute parecchio.
La caratterizzazione dei personaggi non è perfetta, ma ti fa sapere abbastanza per affezionarti durante la visione.
Le ambientazioni sono quelle comuni scolastiche, con qualche piccola bella variazione, a volte.
La trama è ciò che mi ha colpito di più, perché di base è scontata, ma il modo in cui succede tutto mi ha fatto innamorare. Avrei davvero voluto una continuazione animata.


 2
BruceKratos92

Episodi visti: 25/25 --- Voto 7,5
Non vi dirò la trama, perché penso non serva, andrò direttamente alle mie opinioni e a dei consigli; premesso che l'anime è del genere che, terminata una puntata, vorrete la prossima, andiamo ai lati negativi, per prima cosa.

Partiamo dicendo chi sono i protagonisti: sono Ryuuji e Taiga.
Allora, dovendo iniziare proprio ora il manga, mi riferisco esclusivamente all'anime: è un po' sbrigativo, nel senso che la storia è piacevole, perché si evolve lentamente ma con un criterio ben lavorato, quindi non dà la sensazione di "Ma quanto ci vuole?" o "Mamma mia, già a questo punto sono arrivati?" Però, alla fine, verso gli episodi 20 - 22, accade effettivamente un po' tutto troppo in fretta, e alcuni passaggi in cui il manga ci dedica addirittura la copertina, come gli eventi della festa del primo anno, completamente annullati, che invece nel manga sono in copertina, o come la malattia di Ryuuji di cui saltano direttamente il passaggio, avvengono molto velocemente e improvvisamente, e a me personalmente ha dato un po' fastidio, facendomi perdere un po' di quella "lentezza evolutiva" che però ho apprezzato, perché odio gli amori che iniziano da subito troppo sbrigativi, e quindi questo rapido cambiamento mi ha un po' confuso! Anche la fuga tra loro è apparsa così dal nulla e leggermente incomprensibile!

Lati positivi: di positivo c'è tutto il resto, è tutto l'anime, bellissimo: bei personaggi, alcuni un po' insulsi ma comunque ben studiati nell'inserirli nel complesso generale, hanno i loro caratteri, anche se tutto gira su tre/quattro personaggi soprattutto; la storia è molto bella ed è anche dolce, do un ottimo voto tra 8 e 8 e mezzo. Sto acquistando il manga, perché voglio sapere la storia nell'ordine e totalità originale, ma l'anime merita senza dubbio, non lo avevo ancora visto, perché persi i file in giapponese; mi sono rifiutato di vederlo, essendo io fan del giapponese (parere personale).
Escluso ciò, io ve lo consiglio. E vi auguro di farvi catturare da questa storia molto simile ad altre ma completamente diversa nella sua stesura. Penso sia il precursore di molte storie di amore scolastico, mi ha fatto affezionare questo anime ai personaggi, quindi è buono! Purtroppo per me è difficile provare sensazioni di amore, ma "Toradora!" mi ha aiutato ad avvicinarmi a questa sensazione almeno di divertimento e affetto.


 4
xAnnAx

Episodi visti: 25/25 --- Voto 8
"Toradora!" è una commedia scolastica e sentimentale uscita tra il 2008 e il 2009. Il protagonista è Ryuuji Takasu, uno studente che sta per iniziare il suo secondo anno di liceo; qui, a scuola, incontrerà la 'tsunderissima' Taiga Aisaka. I due sembrano essere solo due amici che si aiutano a vicenda nelle rispettive relazioni sentimentali, lui innamorato di Minori e lei di Kitamura, ma è chiaro fin dal principio che, in un modo o nell'altro, tra loro sboccerà l'amore.

Attenzione: il seguente paragrafo contiene spoiler

Nonostante ciò, gli eventi che si susseguono non sono per niente scontati, anzi moltissimi sono i colpi di scena presenti, però alcuni di essi risultano immotivati e senza un fine ben preciso. Mi riferisco in particolar modo alla loro fuga, al loro ritorno e alla decisione finale di Taiga che parte senza dire nulla a nessuno, nemmeno a Ryuuji diventato, da poco, il suo fidanzato.

Fine parte contenente spoiler

Oltre a Ryuuji e Taiga vi sono altri personaggi, tra cui Minori Kushieda, Yūsaku Kitamura e Ami Kawashima, tutti ben inseriti, ben caratterizzati e con un ruolo ben preciso all'interno della storia. Certo, a tratti alcuni di questi risultano essere leggermente insopportabili, ma, in fondo, "giovano" allo scopo finale...

Su venticinque episodi, tralasciando la comicità diffusa un po' per tutti, molti sono quelli in cui si analizza maggiormente l'aspetto emotivo di un po' tutti i personaggi, facendo riflettere sulle condizioni di ognuno. Non mancano, però, episodi assolutamente privi di logica che, anche avvicinandosi moltissimo al nonsense, lasciano spazio a qualche risata.
Comparto tecnico ottimo: ottimi i disegni, ottime le animazioni, splendido il character design e i colori utilizzati; anche OST, opening ed ending sono molto buone, ma nulla di speciale.

Tralasciando i suoi difetti e, in particolare, la conclusione che mi ha lasciata parecchio interdetta, si tratta di una serie leggera e interessante, realizzata davvero molto bene e che mi ha fatto divertire molto, per questo la consiglierei sicuramente!

Voto: 8/10


 4
Littleman

Episodi visti: 25/25 --- Voto 10
In generale, è un anime davvero molto bello, che ti entra nel cuore. Inoltre è pure molto divertente e profondo. Mi ha coinvolto sin dal primo episodio e mi ha tenuto incollato fino all'ultimo. Questo grazie a come sono sviluppati i sentimenti dei personaggi e a come interagiscono tra loro.

L'animazione mi è piaciuta. Colpisce anche questo e, a parer mio, si adatta bene alla storia. I disegni sono ben fatti.

In conclusione, è un anime che consiglio a tutti coloro a cui piacciono le commedie, le opere sentimentali o slice-of-life. Ma anche a chiunque volesse introdursi a questo genere di anime. Sebbene siano di più dei classici dodici episodi, si finisce per guardarli in un attimo!
Personalmente lo ritengo un anime che parla d'amore in maniera rara, non banale o semplice come tanti altri.


 3
DanAlice

Episodi visti: 25/25 --- Voto 9
L'anime trae la sua origine dalla serie omonima di light novel giapponesi scritte da Yuyuko Takemiya e illustrate da Yasu, pubblicate a partire da marzo 2006 e concluse nel marzo 2009 dall’editore ASCII Media Works sotto l’etichetta della Dengeki Bunko con un totale di dieci volumi. La produzione anime è andata in onda in Giappone da ottobre 2008 a marzo 2009 su TV Tokyo, per un totale di venticinque episodi appartenenti a un’unica stagione, annunciata per la prima volta durante una pubblicità delle light novel nell’aprile 2008, diretta da Tatsuyuki Nagai e prodotta dallo studio d’animazione J.C. Staff.
Tralasciando le altre produzioni scritte non pertinenti in questa sede, è stata realizzata anche una trasmissione radiofonica trasmessa su Internet da settembre 2008 a maggio dello stesso anno, chiamata “ToradoRadio!”.

Il titolo dell’anime deriva dal nome dei due personaggi principali, Taiga Aisaka e Ryūji Takasu, fusi assieme. “Taiga” può essere traslitterato in inglese anche come tiger (tigre), che in giapponese si traduce in “tora”, mentre la prima parte del nome di “Ryūji” - ryū - significa dragone in giapponese, e la traslitterazione della parola inglese dragon è “doragon”, da cui Tora-Dora.

La storia ruota tutta attorno ai due protagonisti: Taiga Aisaka, una ragazzina minuta ma piena di energie e violenze da riversare su chiunque se lo meriti, e Ryūji Takasu, un ragazzo considerato teppista per il suo aspetto da duro, ma che nasconde un cuore dolce e premuroso. Quando lui inizia il suo secondo anno di superiori, scopre di essere ancora in classe col suo unico amico Yūsaku Kitamura e con la ragazza per cui ha una cotta, Minori Kushieda. Elettrizzato dalla notizia, si imbatte accidentalmente in Taiga nel corridoio - le va letteralmente addosso, perché non la nota, essendo molto bassa - e questo non fa che far infuriare la “Tigre Palmare”, il cui carattere spaventa tutti a scuola. Taiga pare essere esattamente l’opposto di Ryūji: lui è buono ma di aspetto intimidatorio, mentre Taiga è di aspetto dolce ma ha un pessimo carattere, anche se in alcune occasioni si dimostra una persona completamente diversa e molto simile a Ryūji, nonostante tenti di nasconderlo. Alla fine del loro primo giorno di scuola Taiga infila accidentalmente nello zaino di Ryūji una lettera d’amore in realtà destinata a Yūsaku; quando Ryūji se ne accorge, è nella sua camera da letto. Curioso, vorrebbe leggere il contenuto, anche se capisce non essere indirizzato a lui, ma ben presto scopre che la busta è vuota: poco dopo Taiga fa irruzione in casa sua per ucciderlo, visto che è venuto a conoscenza della sua cotta per l’amico di lui, e non può permettersi che la notizia si diffonda a scuola. Ryūji prova a spiegarle di non aver letto niente, e dopo un lungo battibecco - che comporta anche lo svelamento della cotta di Ryūji per Minori - i due decidono di stipulare un patto di reciproco aiuto. Taiga aiuterà Ryūji ad avvicinarsi a Kushieda, essendo amica, se lui aiuterà Taiga ad avvicinarsi a Yūsaku, oltre che a diventare il suo cagnolino e cuoco/domestica personale. I due iniziano così a passare molto tempo assieme, scoprendo molto delle rispettive vite e prendendosi cura l’uno dell’altra reciprocamente: Taiga si è trasferita da poco e non ha buoni rapporti coi genitori, che hanno preferito intestarle un lussuoso appartamento piuttosto che decidere di accoglierla nelle rispettive nuove famiglie dopo il loro divorzio; Ryūji invece vive da solo con la madre, che lo ha avuto molto giovane ed è fuggita di casa, non conosce il padre che è morto quando lui era ancora piccolo - o almeno questo è quello che la madre gli ha sempre detto, invece che confidargli che li ha abbandonati appena scoperta la gravidanza di lei. I due ragazzi fanno molto affidamento sull’altro, diventando molto presto una famiglia unita, che lascia presagire il loro stretto affetto molto propenso all’amore; gli unici a non accorgersene però sono proprio loro, che restano ostinati a voler raggiungere i rispettivi interessi. Ben presto però fingere che non ci sia amore diventerà sempre più difficile, e affrontare le conseguenze ancora peggio, ma, dove c’è affetto, una soluzione la si può trovare sempre.

Personalmente parlando, una volta iniziata la visione, non sono più stata molto razionale, nel giro di pochi giorni mi sono sparata tutti gli episodi che sono stati carichi di divertimento e tenerezza allo stesso tempo. La lenta scoperta dei personaggi e la loro struttura psicologica dettagliata e solida sono stati gli elementi vincenti per la mia ossessione alla storia, ero troppo curiosa di sapere quando finalmente le cose sarebbero andate per “il verso giusto”, portando Taiga e Ryūji alla consapevolezza del loro sentimento. Una cosa che mi ha fatto molto pensare poi è stato il comportamento dei due rispettivi migliori amici Kushieda e Yūsaku, che sin da subito si dimostrano grandi alleati e confidenti capaci di rinunciare ai loro sentimenti pur di aiutare l’evidenza del legame che unisce i protagonisti a sbocciare. Nell’insieme l’assurdità di certe scene e il sentimento suscitato in altre hanno fatto nascere in me un profondo legame con tutti i personaggi, che hanno i loro drammi da superare, ma nonostante tutto non si arrendono mai di fronte alla vita e alle sue avversità, per quanto dolorose possano apparire.

Per questo motivo, il mio voto finale è di 9/10, essendo super soddisfatta di questa visione.


 3
Kito

Episodi visti: 25/25 --- Voto 9,5
E’ un anime molto bello, ogni episodio mi lasciava in sospeso e mi invogliava a vederne altri.
La storia è un poco complicata e stranamente mischiata, ma molto appassionante. Non prendetemi per stupido, ma ero triste anch’io quando succedevano determinate cose, e viceversa, quando succedevano cose positive. Il finale è stato un poco inaspettato, per il mio parere personale, e purtroppo è un finale chiuso, quindi niente seconda stagione. Ho visto l’anime in italiano, e alcune volte devo essere sincero, le voci italiane coinvolgono di più.


 9
Energia

Episodi visti: 25/25 --- Voto 1
Era da lunghissimo tempo che questo titolo si faceva notare. Dalla trama supponevo che potesse essere un anime molto divertente, immaginandomi come i personaggi cercassero di avvicinarsi tra di loro. Invece così non è stato. Dall'inizio ho capito chi farà coppia con chi, dai primissimi minuti, però questo non mi dispiaceva, a differenza dello svolgersi della trama. L'anime mi è sembrato una sorta di prova per dimostrare come sarebbe la realtà se ciò che è ritenuto normale, ovviamente in Giappone, fosse il suo esatto opposto. Che sia chiaro, non sono una specialista in materia della cultura giapponese, ma un po' di libri sull'argomento li ho letti. In Giappone è normale che:

- la donna abbia un carattere docile. Nell'anime, tra i protagonisti principali, c'è Taiga, una ragazza con diversi problemi in famiglia che la rendono aggressiva, prepotente e manesca. E' comprensibile che emanasse rabbia da tutti i pori, però il modo in cui lo fa è decisamente esagerato. Soprattutto quando non è sola, ma stranamente non vuole notare questo fatto. Quando vuole, riesce ad essere buona, ma è molto più comodo fare quel che le pare e piace;

- quando qualcuno ti fa un favore, lo ricambi. Taiga viene aiutata, passo dopo passo, da un ragazzo, il quale prova compassione per lei, ma questa continua a trattarlo con disprezzo. Lo chiama "cane" e "bastardino", e lo picchia diverse volte. Le fa piacere che viene aiutata, però ha questo comportamento totalmente illogico. Se dentro è buona, come vuol far credere allo spettatore, allora proverebbe dei rimorsi ad aver trattato male qualcuno e cambierebbe il suo atteggiamento;

- l'orgoglio prima di tutto. Il ragazzo, che viene chiamato da Taiga "cane", non riesce mai a farsi rispettare, non ha un carattere deciso. Anche quando qualcuno gli parlava di cose che lui non comprendeva, e per di più veniva anche insultato, sentendosi dire di essere uno stupido, lui non approfondiva l'argomento e nemmeno si difendeva;

- l'uomo e la donna hanno dei doveri ben precisi in casa. La madre del sopracitato ragazzo non fa nulla in casa. Lavora, torna a casa, dorme e mangia ciò che le prepara il figlio. Dice di amarlo molto, eppure stranamente non sa niente dei problemi del figlio, non discutono di nessun argomento. Il ragazzo fa tutto in casa. Personalmente sono per la divisione dei doveri in casa, ma senza tenere conto se un certo lavoro è da uomini o donne, però il mettere tutti i doveri sulla testa del figlio non è normale. E' come se la madre dimostrasse che già fa molto lavorando e può così non fare niente;

- la donna dovrebbe saper cucinare. Taiga non sa nemmeno prepararsi un piatto di riso e già nei primi episodi sviene dalla fame, seppur riceva i soldi dal padre in modo tale da potersi mantenere. In un mondo moderno dove c'è la connessione ad Internet e dove ci sono le librerie, il non saper cucinare nemmeno qualcosa di semplicissimo è irreale.

Per quanto riguarda l'amicizia, l'anime non dà un buon esempio. Se uno dice di essere il migliore amico di qualcuno, quando ha un problema, lo dice all'amico. E invece c'erano episodi in cui ad esempio qualcuno non voleva ammettere di avere un problema, lo nascondeva, ma agli occhi di tutti ha voluto dimostrare di essere diventato, di punto in bianco, un ribelle. Oppure degli amici dicono che vogliono fare una fuga d'amore, gli altri dicono di disapprovare, una persona addirittura dà tutti i suoi risparmi frutto dei suoi sacrifici, ma nessuno li ferma. Se sono così amici, cercherebbero di convincerli che non è la cosa giusta da fare, e quella persona non darebbe i soldi per una cosa talmente assurda. Gli amici dovrebbero aiutarsi, e questo implica che si possono dire cose che qualcuno potrebbe non volere sentire, ma è per il loro bene, per farli tornare sulla strada giusta. Non solo questi avvenimenti sono lontani dal concetto di amicizia, ma si tende ad usare facilmente la parola "amico", nonostante non si conoscessero bene, ma di vista, o nei confronti di qualcuno che ha dato parecchi problemi e che continua ad avere un atteggiamento altezzoso.

C'è un falso senso di tolleranza. Da una parte si tende a lasciar stare diverse cose perché una persona è fatta così, come se non fosse capace di cambiare qualcosa di negativo di sé stessa, dall'altra si fanno pressioni affinché qualcuno faccia ciò che ci si aspetta di fare. Lo stesso amore della coppia finale è frutto di queste pressioni. Tutti cercavano di far avvicinare quella coppia, quando sia lei che lui erano interessati ad altri. La ragazza a un certo punto decide di amare un ragazzo, anche se fino a poco fa sbavava dietro a un altro. Il ragazzo, il "cane" per la precisione, aveva una cotta per una ragazza, ma c'erano persone che cercavano di mettergli in testa che in realtà ha una cotta per un'altra. Alla fine, improvvisamente dice di amare la ragazza con cui tutti cercavano di fargli fare coppia. Perché sembra veramente che siano gli altri ad aver deciso per lui, e, dato che lui è uno che non ha cervello né carattere, ha permesso che sia così. Che siano gli altri a decidere.

Gli ultimi episodi sono talmente assurdi da non crederci. I personaggi reagivano d'impulso, non riflettevano su niente, e quella drammaticità della distanza, come se non ci fossero i cellulari per mantenersi in contatto, era fuori posto.


 3
Gakuto25

Episodi visti: 25/25 --- Voto 7,5
Questo è uno degli anime fondamentali da vedere, perché è una storia semplice ma complicata.
Andiamo con ordine. Per cominciare, l'anime poteva avere benissimo la metà degli episodi, perché già dal decimo episodio cominciamo a capire come funziona il mondo di "Toradora!". Come ho già detto, è una storia d'amore che però troverà degli ostacoli davanti a sé, e per di più ci saranno molti personaggi a complicare le cose. La cosa fantastica di questa serie è il doppiaggio completo in italiano. I personaggi sono ambigui, perché tutti quanti sembrano normali, ma, quando si va a toccare certi tasti (amorosi), cominciano a vagare con i pensieri. Un'altra cosa buona è che all'interno ci sono ovviamente scene comiche e di litigi... sì, perché la protagonista ha dei modi un po' bruschi, anche se all'apparenza non sembrerebbe.
Anime abbastanza caruccio, da seguire se appassionati del genere.


 3
Renton79

Episodi visti: 25/25 --- Voto 9,5
Questa serie rappresenta un classico nel suo genere e verrebbe da pensare che possa proporre le solite cose già viste, ma non è affatto così. "Toradora!" si eleva, e tanto, in qualità della trama, dei dialoghi, della caratterizzazione dei personaggi, ed è un anime imperdibile per gli amanti del genere commedia, scolastico, sentimentale.

I disegni sono fatti molto bene, così come le animazioni, la colonna sonora è molto bella, stupende la prima opening e la prima ending, una perla la canzone natalizia e in generale ottima la soundtrack.
La trama si incentra sulle vicende di cinque ragazzi: Taiga, Takasu (principali), poi Minori, Kitamura e Ami. I sentimenti di questi ragazzi subiscono evoluzioni nel corso della serie e i temi toccati non risultano mai banali; c'è anche una buona dose di ironia e le risate non mancheranno.
Taiga è un personaggio unico, ottimamente caratterizzato: splendida la sua personalità, un personaggio da amare. Takasu è molto responsabile, un "uomo e una donna di casa allo stesso tempo", rassicurante, in aiuto sempre del prossimo, un amico ideale. Minori e Kitamura all'inizio sembrano due personaggi molto in secondo piano, ma nel corso dell'anime la loro caratterizzazione subirà un notevole approfondimento. Ami è la ragazza più matura e mette sempre in risalto la realtà dei fatti al resto del gruppo, anche se lei stessa ha difficoltà a mostrare la sua vera personalità agli altri.

Per concludere, questa serie, se lo vorrete, toccherà i vostri cuori, vi farà sognare, ma anche divertire per le gag e le incomprensioni o presunte tali che si creeranno.


 3
Cat Mou (Cat Mou)

Episodi visti: 25/25 --- Voto 8
Sarò strana (e non era una domanda...), ma del gruppo con cui l'ho guardato sono stata l'unica a non averlo adorato del tutto. Non è che non mi sia piaciuto, perché è un bel prodotto (bei disegni, divertente, anche molto profondo), ma a tratti l'ho trovato complicato senza motivo: dialoghi imperscrutabili con sottintesi che non si svelano mai, quando il capirli non aggiunge nulla alla storia se non la sensazione stile "noi che c'abbiamo i problemi e ci tiriamo le storie!" Ma perché?!
Smetto di levare un pugno al cielo per consigliarlo comunque, giacché, al netto di una manciata di dialoghi, merita eccome!


 3
Joey il Padrino

Episodi visti: 25/25 --- Voto 7
E’ difficile per me fare una recensione sull’anime “Toradora!”. Molto difficile. Anzi, forse quasi impossibile. Il perché? E’ presto detto: “Toradora!” è stato il mio primo “anime fuori Mediaset”, il motore propulsore che ha dato il via alla mia curiosità e da lì passione per l’animazione nipponica. Fu tutto nell’arco di due mesi: prima il manga di “GTO”, poi subito dopo l’anime omonimo, e contemporaneamente ad esso “Toradora!” in onda su Rai4, e da lì in poi è stato un torrente in piena. Nonostante emotivamente abbia voglia di dare un 10 alla serie, credo che su AnimeClick.it sia doveroso essere, soprattutto nelle recensioni, il più obbiettivi possibili, dunque cercherò in tutti i modi di abbandonare la “nippo-fanboy-mode” e di dare una decorosa recensione a quello che reputo sì un buon anime, ma alla fine nulla di così eccezionale.

“Toradora!” nasce nel 2006 come light novel dalla penna di Y. Takemiya e da lì è stato tratto il ben più noto anime nel 2008. La storia racconta di un tal Ryuji Takasu, un ragazzo che comincia a frequentare il secondo anno delle superiori. A dispetto del suo carattere gentile, i suoi occhi lo fanno apparire come un delinquente alle persone che non lo conoscono e per questo deve continuamente chiarire il malinteso con gli altri compagni d'istituto che sono spesso intimoriti dal suo aspetto. Il primo giorno di scuola, Ryuji scopre di essere in classe col suo migliore amico Yusaku Kitamura e con una ragazza per cui ha una cotta, Minori Kushieda. Camminando per i corridoi, tuttavia, si scontra con la feroce e temuta “tigre palmare” Taiga Aisaka, che risulta anche essere la migliore amica di Minori; Taiga è esattamente l’opposto di Ryuji: di aspetto dolce ma dal pessimo carattere, a tratti violento e intrattabile. Dopo essersi scontrata con Ryuji, assume subito un atteggiamento di disprezzo nei suoi confronti. Nata in una ricca famiglia, ma da poco trasferitasi a causa dei suoi problemi familiari, Taiga scopre per coincidenza che il suo nuovo appartamento è subito di fronte alla casa dove abita Ryuji. Quando casualmente Ryuji scopre che Taiga ha una cotta per il suo migliore amico Yusaku, e Taiga si accorge che invece Ryuji ha una cotta per Minori, Ryuji propone alla ragazza di cooperare per riuscire più facilmente nel raggiungimento dei loro obiettivi. Da qui si susseguiranno una serie di vicende e piani fallimentari che faranno più volte ridere lo spettatore.

La trama di “Toradora!”, seppur non troppo complessa e ricca di cliché tipici delle ambientazioni scolastiche (la giornata in piscina, il festival scolastico ecc.), riesce a portarsi avanti più che dignitosamente, prima a suon prima di battute e tanto umorismo, poi assumendo contorni più seri. Ed è qui che, ahimè, sorgono i problemi. Nonostante le tematiche proposte dalla Takemiya siano valide, è il modo in cui sono state sviluppate che mi ha fatto storcere il naso, soprattutto quando dei personaggi all’inizio frivoli o comunque spensierati di punto in bianco cominciano a fare importanti discussioni sulla maturità, sull’indipendenza giovanile, non riuscendo però mai ad essere presi sul serio a causa della loro stessa caratterizzazione. Giusto per fare un esempio, la prova più lampante di questa non proprio buona gestione delle tematiche delicate credo sia il controverso quanto un po’ ridicolo finale, che lascia l’amaro in bocca e conclude le vicende in una maniera alquanto forzata, lasciando più dubbi che altro. Un’altra cosa inoltre che mi ha fatto a distanza di anni non poco distorcere il naso è il comportamento che hanno avuto alcuni personaggi nella trama, Yusaku e Minori su tutti, del tutto privo coerenza e talvolta in netto contrasto con la logica. I personaggi di “Toradora!”, infatti, pur essendo approfonditi nel corso degli episodi, non riescono mai a fare quel salto di qualità e finiscono per caratterizzarsi solo tramite le forzature; e questo, perdonatemi, è un vero peccato.
Nulla da dire graficamente, l’anime ha buoni (ma non eccelsi) fondali, considerando che è del 2008, quindi non proprio “giovanissimo”. Ottime, per non dire eccelse, le OST, molto di impatto e a tema, forse la nota migliore della serie. Buone le opening e le ending.

Concludendo, “Toradora!”, pur rispettandolo come anime per ciò che mi ha dato e reso, anche solo in parte, quel che sono, risulta essere un’opera un po’ limitata: rende benissimo sull’aspetto commedia, decisamente meno bene sulle tematiche delicate, risultando spesso forzato e comunque non propriamente logico. Consiglio ovviamente la sua visone a tutti neofiti, ma, se siete già un po’ navigati e siete alla ricerca di una serie un po’ fuori dagli schemi, evitate questa serie animata o al massimo guardatela senza aspettative, o resterete un po’ delusi.

Utente70577

 2
Utente70577

Episodi visti: 25/25 --- Voto 7
«C'è qualcosa in questo mondo che nessuno ha mai visto. È morbido e dolce. Se venisse visto, sono sicuro che tutti vorrebbero averlo, ed è per questo che nessuno l'ha mai visto. Perché questo mondo l'ha nascosto davvero bene, in modo che sia difficile da ottenere. Ma verrà un giorno in cui verrà scoperto da qualcuno, e solo coloro che dovrebbero ottenerlo potranno trovarlo. Questo è tutto.»

Così, attraverso le voci fuori campo dei due protagonisti, "Toradora!", anime del 2008, si inizia allo spettatore. Di tipo scolastico, esso tenta di portare innovazione in questo genere, in certi momenti riuscendoci in altri no, narrando la storia di Ryūji Takasu e dei suoi problemi nel socializzare a causa del suo aspetto poco raccomandabile, per nulla in sincronia con la sua vera indole, di come incontrerà Taiga e dello sviluppo del loro rapporto. Quest'anime cerca di trovare un modo per raccontare in modo introspettivo i problemi giovanili che affliggono la società odierna, ma anche quelle passate, utilizzando la scuola non come un ambiente in cui far sbocciare giovani amori e giovani delusioni, ma più come un'arena di problemi di vita (non solo giovanili, infatti sono da ricordare l'insegnante e la madre di Ryūji).

Insomma "Toradora!" è un anime che vuol essere profondo e che, come già scritto, a volte ci riesce a volte no. Lo consiglio a tutti, di qualsiasi fascia d'età. Credo comunque che i ragazzi che si stanno chiedendo cosa fare della loro vita l'apprezzeranno di più, poiché per loro ci sarà più possibilità di immedesimarsi.


 3
Drev

Episodi visti: 25/25 --- Voto 8
Attenzione: la recensione contiene spoiler

Questa è la mia prima recensione e mi sembra doveroso avvertire che potrebbero esserci alcuni spoiler. Quindi, nel caso non l'abbiate fatto, completate prima la visione dell'anime.

Cosa ho apprezzato
Ci troviamo davanti a un'ottima commedia! I personaggi principali sono egregiamente caratterizzati e l'anime invoglia alla continuazione subito dopo aver visto i primissimi episodi. L'atmosfera e il modo in cui le vicende vengono raccontate è veramente ottima, non annoia e (personalmente) ci si potrebbe trovare anche a immedesimarsi nelle situazioni e negli stati d'animo che questi stessi affrontano. Ho avuto voglia di divorare l'anime, per scoprire come andasse a finire! Alcuni momenti della trama, come la vacanza estiva, sono stati veramente divertenti e appassionanti; permettono infatti allo spettatore di scoprire lati nascosti dei nostri personaggi, immergendolo ancora di più nelle loro vicende sentimentali.

Cosa non ho apprezzato
L'anime ha tenuto il mio giudizio del 9.5/10 fino, purtroppo, all'episodio 23. Mi riferisco proprio all'unica nota dolente che personalmente ho trovato in "Toradora!": parlo proprio del finale. Le vicende che si sono susseguite per tutto il corso dell'anime avevano degli intrecci interessanti e, per come si stavano risolvendo, le mie aspettative per il finale erano molto alte, finché... Boom! Arriva l'episodio 24, tutto si stravolge! Ho avuto la sensazione che tutto ciò che pian piano nei ventitré episodi precedenti fosse stato costruito venisse ridotto in macerie. I legami che i due protagonisti principali hanno cercato faticosamente di stringere nel corso della storia sembrano non contare più, sfociando in un cliché veramente molto scontato, che fino agli episodi precedenti mai si sarebbe potuto pensare di vedere in "Toradora!". Tutto questo in un modo veramente molto frettoloso e irragionevole, mettendo tutto ciò che Ryuuji e Taiga avevano costruito con gli altri membri del gruppo in secondo piano.
A mio avviso, la scelta di aver fatto innamorare Taiga e Ryuuji è stata veramente banale. Avrei preferito che i due avessero finalmente saldato il legame che volevano creare con gli altri due membri del gruppo. Il finale mi lascia proprio la sensazione che tutto ciò che Ryuuji e Taiga hanno fatto per conquistare le persone che amavano fosse stato solo superfluo, tanto per dare spessore all'anime. Sicuramente qualcuno penserà: "Ma no! Loro due hanno solo scoperto quello che hanno sempre saputo, cioè di amarsi"... Ok, è sicuramente così, ma allora mi chiedo a cosa siano serviti tutti quei momenti intensi avvenuti precedentemente. Solo come contorno? A mio parere, è stato un vero peccato.

Conclusione
E' un anime gradevolissimo, con ottimi personaggi e ritmi narrativi scanditi alla perfezione, rovinato a mio parere solo da un finale banale che mette in dubbio tutto che è stato costruito negli episodi precedenti.

Nagisa98

Episodi visti: 25/25 --- Voto 9
Nel 2008 lo studio J.C. Staff ci regala una frizzante commedia scolastica che prende il nome di “Toradora!”: composto da venticinque episodi, l’anime è tratto dall’omonima light novel scritta Yuyuko Takemiya e illustrata da Yasu.

La serie vede come protagonista Ryuji Takasu, liceale dall’animo gentile che, a causa dello sguardo torvo ereditato da suo padre, viene continuamente scambiato per un teppista. Un giorno il ragazzo ha il “piacere” di fare la conoscenza di Taiga Aisaka, soprannominata da tutti la “tigre palmare”, perché, a dispetto della sua corporatura minuta, presenta un’indole piuttosto aggressiva. Dopo una sfortunata serie di eventi, i due si ritroveranno ad aiutarsi reciprocamente per conquistare le persone da loro amate. La leggenda della tigre e il drago ha così inizio.

“Toradora!” è stato il primo anime del suo genere che abbia mai visto, e non posso negare di essergli affezionata, dato che mi ha avvicinato agli anime più di quanto abbia fatto “Sailor Moon”. Tuttavia, mettendo da parte il mio amore per l’opera, trovo che essa sia riuscita davvero sotto molti aspetti.
Partiamo dal lato più leggero, ovvero quello comico: fatta eccezione per la gag della padrona e del cane, visibilmente ispirata a “Zero no Tsukaima”, trovo che l’anime abbia un umorismo tutto suo, un po’ fuori dall’ordinario. Basti ricordare situazioni originali e strampalate come, ad esempio, Minori che prepara il budino del secchio, lo spettacolo di wrestling al festival culturale o lo strano sogno fatto da Haruta in tempi natalizi.
Altro punto a favore della serie è sicuramente la storia d’amore, quasi dettata dal destino, che la fa da padrone. Penso, infatti, che sia una delle più belle che abbia mai visto, poiché non si tratta della solita cotta nata all’improvviso dal nulla: i sentimenti dei due nascono e si sviluppano a poco a poco, senza che se ne accorgano, perché i protagonisti sono sempre stati insieme, a sostenersi l’un l’altra.

Oltre che sull’amore e le risate, sono convinta che “Toradora!” sia un anime che si concentri principalmente sull’adolescenza. I personaggi, infatti, hanno modi di fare e di pensare tipici della loro età, hanno atteggiamenti infantili e per niente da adulti: sbandierano il loro amore davanti a tutta la scuola, si azzuffano in classe oppure si preoccupano per i loro amici senza pensare ai propri sentimenti, senza dichiarare apertamente cosa provano, mettendo in moto un circolo vizioso, fatto di parole non dette e sensi di colpa, che creerà non poca confusione tra di loro. Proprio la parola “confusione”, insieme alla parola “fuga”, sono quelle che meglio li descrivono: sono incerti sul da farsi e sul proprio futuro, non comprendono sé stessi e chi sta attorno a loro, e non fanno che fuggire dai propri problemi e dalla propria famiglia. Ma, com’è giusto che sia, alla fine faranno la loro scelta, prenderanno le giuste decisioni e cresceranno, anche se la strada per diventare adulti sarà ancora molto lunga.

Insomma, la caratterizzazione di quasi tutti i personaggi è ottima, e ognuno di loro presenta molteplici sfaccettature. Meraviglioso esempio è Ami, che a prima vista sembra la solita yandere: è svampita e carina all’apparenza, ma invece nasconde un pessimo carattere, ricco di difetti. Quest’ultimo, però, sebbene mi avesse già rapito fin dall’inizio, nel corso degli episodi si è rivelato ancor più realistico e variegato. Ami, infatti, è considerata da tutti la più adulta a matura, ma in realtà la persona che le piace carpisce subito la sua indole infantile: basti pensare al fatto che per mettere fine al gioco della “famigliola felice” si invischi in questioni sentimentali che non la riguardano. In realtà, si capisce che non lo fa tanto per salvare gli altri, ma piuttosto per sé stessa, poiché è quella che più di tutti non sopporta la falsa aria di tranquillità creatasi attorno a lei.
Ami, dunque, si è guadagnata il titolo di miglior personaggio di “Toradora!”, ed è seguita a ruota dalla sua protagonista. Taiga, di primo acchito, sembra la copia sputata di Louise: entrambe piccole, con i capelli lunghi e fluenti, tsundere e persino doppiate dalla stessa seiyuu, Rie Kugimiya. Ma la nostra “tigre palmare” non è affatto un personaggio banale e riciclato: oltre a nascondere “qualcosa di gentile ed estremamente dolce” [cit.], cela dietro al suo carattere scorbutico insicurezza e mancanza di autostima. Cosa molto bella è che la ragazza sarà in grado di capire, accettare sé stessa, e aggiustare i rapporti con la sua famiglia grazie alla persona che le piace, che l’ha sempre amata per quello che è.

Arriviamo al lato tecnico: il character design è nel complesso molto carino, anche se spesso subisce qualche calo. Belle le animazioni e gli sfondi, superbe invece le musiche: l’OST “Lost My Pieces” mi ha fatto piangere più di una volta, “Startup” mi ha dato la carica e “Yasashisa no Ashioto”, “Yuugure no Yakusoku” e “Ame Iro Rondo” mi hanno scaldato il cuore. Stupende anche le sigle, in particolare l’ending “Orange”, la mia sigla di chiusura degli anime preferita.
L’anime è stato acquistato anche in Italia, quindi faccio un piccolo appunto sul doppiaggio. Quest’ultimo, purtroppo, non è dei migliori: Ludovica Bebi ha un timbro di voce e una recitazione che non raggiungono quelli di Yui Horie, mentre Fabiola Bittarello migliorerà solamente verso gli ultimi episodi. La più brava, a parer mio, è stata Elena Liberati - doppiatrice di Ami - che, a parte i primi episodi in cui era insopportabile ascoltarla, per il resto della serie ha svolto un ottimo lavoro.

Tirando le somme, “Toradora!” è un anime con innumerevoli pregi, dall’ottima introspezione psicologica dei personaggi alla meravigliosa storia d’amore trattata. Ovviamente non è privo di difetti: il primo è stato, sicuramente, quello di aver esagerato troppo alcune situazioni, rendendole eccessivamente drammatiche. L’altra nota dolente sono i personaggi secondari (Noto, Haruta ecc.) semplicemente stupidi, forse inutili se non avessero contribuito a strappare qualche sorriso ogni tanto. Il mio voto finale, un 9, forse è un po’ di parte, ma “Toradora!” è un anime che consiglierei vivamente a tutti gli amanti del genere.


 4
dmd79

Episodi visti: 25/25 --- Voto 9
Mi sono interessato a "Toradora!" basandomi su consigli e recensioni, peraltro abbastanza contrastanti, quindi ho avuto la fortuna di avere un approccio all'anime fondamentalmente neutro, senza aspettative esagerate... il risultato è che me ne sono innamorato!

"Toradora!" non lo considero sicuramente un capolavoro assoluto, ma è uno di quegli anime che riesce a metterti in totale sintonia con i personaggi e farti sentire "uno di loro". Il gruppo di ragazzi è infatti variegato, ben caratterizzato sin da subito e senza particolari forzature. L'evoluzione degli stessi nel corso delle puntate è poi evidente, rivelando attraverso particolari intimi il perché delle sfaccettature dei vari caratteri e cosa si cela dietro alle rispettive insicurezze e paure.

Probabilmente è proprio questo aspetto che eleva l'anime dalla massa delle "banali commedie romantiche tra banchi di scuola". I caratteri di ognuno di loro sono un puzzle fatto di mille debolezze, insicurezze e speranze, non cose stereotipate ma aspetti assolutamente umani che poco o tanto hanno attraversato la testa di ognuno di noi. Se si riesce a cogliere questo aspetto, ecco che "Toradora!" ti coinvolge emotivamente e si trasforma in quel gioiello intravisto da molte persone; altrimenti rischia davvero di apparire come l'ennesima "banale commedia romantica tra banchi di scuola".

Per il resto, comparto audio molto buono, musiche e motivetti veramente d'atmosfera. Voglio poi spezzare una lancia in merito al doppiaggio italiano: ho avuto la possibilità di vedere alcune puntate in lingua originale sub ita e la serie completa doppiata in italiano. Personalmente ho trovato molto buono il doppiaggio, le voci mi sembrano azzeccate e recitano con la giusta enfasi, trasmettendo emozioni. Scordiamoci i doppiatori originali, quelli sono di un altro pianeta, ma dal mio punto di vista i doppiaggi scadenti sono ben altra cosa... fossero tutti cosi! Per farsi un'idea, chi ha l'occasione provi a sentirlo doppiato in inglese (ho detto inglese, eh, mica somalo!), poi vediamo se trovate ancora scadente quello italiano!

Senza 'spoilerare' troppo vorrei poi dire due parole sul finale, che personalmente ho trovato "agrodolce"... l'ho apprezzato, ma nonostante questo mi ha comunque lasciato un po' l'amaro in bocca. Diciamo che dopo il turbinio di emozioni vissute con gli ultimi episodi avrei preferito un finale un po' diverso, più netto, definito e spiegato meglio; però in fondo non è finito sicuramente male, quindi va bene anche così.

In chiusura, un anime divertente ma che con un minimo di "applicazione" è in grado di regalare grandi emozioni e svariati spunti su cui riflettere. Personalmente sento di poterlo consigliare a tutti, senza grosse riserve.


 2
Incursio Fury

Episodi visti: 25/25 --- Voto 7
Attenzione: la recensione contiene spoiler

Ho sentimenti contrastanti riguardo questo anime, c'è una parte di me che dice "E' un capolavoro!" e l'altra che dice "Ma che è 'sta roba!?". Mi spiego meglio.

"Toradora!" l'ho iniziato a guardare con molte aspettative, dato che molti ne parlavano bene; la prima puntata non mi è piaciuta, le successive cinque le considero le più brutte della stagione e tra le più brutte che io abbia mai visto: insomma, la presentazione dei personaggi è pessima, Taiga e Ryuuji sono anonimi e hanno un enorme alone di già visto, e questo è un peccato, perché la trama l'ho trovata abbastanza originale, pur non essendo qualcosa di troppo elaborato. Poi ci sono Kitamura e Kushieda, che vengono trattati malissimo, sembrano due (scusatemi il termine) ritardati, soprattutto Kushieda.

Piano piano però l'anime inizia a carburare, le puntate iniziano a migliorare e la trama ha finalmente uno sviluppo! Merito a mio avviso di Ami, che si prende a mani basse il titolo di miglior personaggio della serie. Va tutto avanti perfettamente, piano piano l'anime inizia a colpirti sempre di più, dall'estate passata nella casa di Ami all'arrivo del padre di Taiga, tutto raccontato molto bene. L'unico personaggio gestito male a mio avviso rimane Kitamura, che finirà sempre e dico sempre a fare la figura dello stupido. Sono stati molto belli anche gli intrecci con gli altri personaggi terziari.

E poi arriviamo a quel maledetto finale... Perché? Perché? Perché Taiga se ne va? Perché Ryuuji non la cerca ovunque? Perché nessuno la prende sul serio? Ma, soprattutto, perché ricompare nell'ultima scena ancora una volta completamente a caso, senza spiegarci dove sia stata, perché è andata via e cosa ha deciso di fare in futuro?
Questa serie in sostanza aveva le potenzialità di una stagione da 9 se non da 10, ma si è rovinata con le sue stesse mani.

Per ultima cosa vorrei spendere due parole sul comparto sonoro: le opening non mi sono piaciute, stessa cosa per le ending, non perché non siano del mio genere, ma le ritenevo brutte, mentre le canzoni in sottofondo le ho trovate carine.


 2
Hatake Rufy

Episodi visti: 25/25 --- Voto 8
Mi duole sentire certe critiche nei confronti di "Toradora!", ma giustamente ognuno dà la propria valutazione; la mia è 8.

La trama si concentra su Ryuuji Takasu, un ragazzo al secondo anno del liceo che viene evitato da tutti per via del suo aspetto minaccioso da gangster; infatti per lui è impossibile trovare una fidanzata. Appena iniziato l'anno scolastico scopre di essere ancora in classe con la ragazza che gli piace, Minori Kushieda, e Yusaku Kitamura, suo buon amico. Il protagonista pensava di essere l'unico nella scuola ad emanare un'aura minacciosa, ma evidentemente non aveva incontrato Taiga Aisaka, ragazza minuta ma vera teppista più minacciosa di Ryuuji, che darà filo da torcere al protagonista.
Lo sviluppo della trama è positivo, tra i due protagonisti nasce un bel rapporto da una scommessa fatta, ed entrambi ce la metteranno tutta per tenervi sull'attenti; ciò che mi ha colpito di "Toradora!" è proprio la trama e il suo sviluppo: forse non va giù a molti come prosegue storia, ma personalmente la trovo magnifica.

I personaggi sono l'altro aspetto positivo dell'anime, tutti molto particolari e utili a modo loro nella storia; Kitamura e Kushieda sono fondamentali soprattutto per i protagonisti e il loro rapporto.
Il comparto tecnico non è male: grafica ben realizzata con belle animazioni e disegni. Adoro come Taiga è stata disegnata, il suo aspetto è azzeccato quanto il suo carattere, considerando che amo le ragazze minute, e vedere quel caratterino in una tenera ragazzina è una spassosa curiosità per me. Comunque anche il sonoro mi è piaciuto, così come le opening e le ending; ovviamente nella recitazione i giapponesi sono i migliori, su questo non ci piove.

In conclusione, "Toradora!" mi ha accompagnato per venticinque puntate piene di emozioni e alcuni colpi di scena nel finale che mi hanno fatto amare ancor di più quest'anime, considerando che l'ho visto in un periodo tale da farmi legare a quest'anime.


 3
Evelyn

Episodi visti: 25/25 --- Voto 7
Quando ho iniziato a vedere questo anime non ero molto sicura che mi sarebbe piaciuto. In effetti le prime due/tre puntate non mi avevano molto convinta, per il carattere violento di Taiga e per Ryuugi che viene trattato come un cane, non ribatte e non fa altro che cucinare e pulire.
Ma ho insistito nel continuare a vederlo e inizia a prenderti assolutamente moltissimo!

Il personaggio della tigre palmare è assolutamente unico nel suo genere: non ho mai visto un personaggio femminile come lei. All'inizio sembra una persona forte, ma si rivelerà la più fragile e sola di tutti. In questo anime le prime impressioni non contano a nulla, perché tutto si ribalta in un attimo... L'unica persona che credevi la più serena e tranquilla del mondo si rivela quella che più sta soffrendo. E' come scoprire delle persone lentamente e imparare a conoscerle.
In questo anime c'è amore, c'è amicizia, ci sono problemi adolescenziali e complessi assurdi, proprio come ognuno di noi. Ci sono tantissime cose che vorrei dire di questo anime, ma non riesco ad esprimermi a parole, perché le parole non bastano! Bisogna guardarlo per capire ciò che può trasmettere.

Il mio voto non sarà alto, perché per quanto mi riguarda ci sono stati anime che mi sono piaciuti molto di più. Ma questo non significa che non valga la pena vederlo: "Toradora!" è sconvolgente fino alla fine! Non è per niente scontato e non fa che cambiare le carte in tavola: quando pensi di aver capito tutto, ti accorgi che qualcosa ancora ti sfugge.
I personaggi che all'inizio sembrano un po' stereotipati andando avanti sono caratterizzati benissimo. Ognuno con un proprio percorso, con le proprie idee e i propri difetti, che sembrano quasi essere accentuati. Insomma, "Toradora!" è fantastico e Taija e Riuji sono speciali!
Anche le sigle sono assolutamente orecchiabili e belle, per me caratteristica molto importante in un anime.

Jasmine

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Jasmine

Episodi visti: 25/25 --- Voto 10
"Toradora!": come recensire uno shounen così accattivante? Premettendo che ciò che visiono solitamente sono shoujo sentimentali o scolastico-demenziali (un po' come "Gekkan Shoujo Nozaki-kun", di cui sto leggendo il manga - non esiste una versione italiana né del manga né dell'anime, perciò mi accontento della versione cartacea tradotta in inglese nell'edizione della YenPress) e che quindi sicuramente il carattere di commedia e quello sentimentale hanno giocato un ruolo essenziale nel mio accalappiamento da parte di quest'opera, devo aggiungere però che di shoujo/shounen sentimentali ne ho letti e visti... ma l'attaccamento emotivo e la simpatia in me suscitati da questo è pari solo a uno o due altri casi nella mia vita.

La realizzazione grafica e dei personaggi e degli ambienti mi ha conquistata subito (è una delle prime cose che guardo e in un fumetto e in un'animazione giapponesi, per cui è anche uno degli elementi che possono portarmi ad abbandonare immediatamente un'opera o al contrario a leggere/visionare lo stesso volume/episodio non appena possibile per più e più volte), così come la bravura dei doppiatori (una menzione speciale va sicuramente alla doppiatrice della protagonista femminile, la dispotica e violenta Taiga Aisaka, che mi porta anche a lodare la decisione di chi ha scelto di affidarle il doppiaggio di tale personaggio, a mio avviso perfetto per valorizzarne l'interpretazione). Altro elemento piacevolissimo sono i colori, non troppo accesi ma neanche troppo eterogenei (nel primo caso avrebbe dato l'idea di un anime un po' bambinesco, e per fortuna questo errore si fa molto raramente negli shoujo e quasi mai negli shounen; nel secondo caso, trattandosi di una storia più matura di molte narrate negli shoujo, e non nei seinen, ma pur sempre ripiena di umorismo scolastico e quindi dedicata a un pubblico giovane, colori troppo spenti o severi ne avrebbero appiattito proprio il carattere demenziale). Ovviamente non sono un'esperta di animazione, ma solamente un'appassionata e di animazione giapponese e internazionale, ma questa è la mia opinione in definitiva del tutto positiva. Se devo trovare dei lati negativi, devo - ahimè! - parlar male di alcuni punti della trama, che ho trovato diversi nella trasposizione manga, che fino ad ora ho preferito su tutta la linea a parte per il disegno del personaggio maschile, Ryuuji Takasu: a tratti si ha una versione un po' troppo semplicistica della trama, laddove coinvolge i personaggi secondari Minori Kushieda e Yusaku Kitamura, molto meglio caratterizzati e di maggior rilevanza nel manga (non so nella light novel, che non conosco). Nell'anime personaggi come questi risultano quasi anonimi, di contorno, e questo mi ha fatto un po' storcere il naso e in certi momenti chiedermi, un po' irritata, che utilità potessero mai avere in realtà all'interno della narrazione fatta. Ripeto: il manga a questo proposito, almeno fino ad ora, ha costituito una migliore sorpresa, sebbene lo abbia bocciato per le troppe parolacce inutili (l'ho recensito anche qui su Animeclick.it).

Si tratta di un mega-sunto rispetto a quanto realmente ci sarebbe da dire su "Toradora!", che resta ad oggi una delle opere d'animazione giapponese che ho preferito su tutta la linea, ma penso che sia meglio saperne di più affrontando questo cartone animato a tu per tu, perché sarà per chi lo inizierà una bellissima scoperta davvero!


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skywatcher

Episodi visti: 25/25 --- Voto 8
Non si può dire che io sia un appassionato di anime prettamente sentimentali (fidatevi) e alla mia (ahimè) veneranda età non è che io senta una particolare spinta a interessarmene. Tuttavia ho provato a guardare questa serie sulla scia delle recensioni positive e sono assolutamente contento di averlo fatto. "Toradora!" (menzione di merito anche al titolo!) è un anime veramente ben realizzato, che ha la sua forza non tanto nella trama o nell'ambientazione, che sono decisamente "classiche", ma nei personaggi, in particolare nella loro caratterizzazione ed evoluzione... il che poi, almeno per il sottoscritto, è la vera cosa importante in una storia.
Risultano ben caratterizzati non solo i due protagonisti, che ho inevitabilmente adorato, ma anche i tre coprotagonisti e i personaggi di contorno. Non mancano i momenti comici, quelli più seri, quelli al limite del demenziale... e il mix funziona. Le parti migliori però sono quelle in cui i personaggi si confrontano, scontrandosi e incontrandosi. Le loro riflessioni, per quanto a volte semplici, non sono mai banali, anzi: "Toradora!" è in tutto e per tutto un anime di formazione. La storia avrà un finale che magari non risulterà sorprendente, ma che a mio parere è il giusto epilogo che questo anime doveva avere.

Per ciò che concerne la parte tecnica, che comunque è sempre in secondo piano rispetto alla storia, i disegni e le animazioni sono buone, così come le musiche. Anche le sigle sono ben fatte, in particolare la prima opening, che secondo me è azzeccatissima.
Non lasciatevi sfuggire "Toradora!". Ryuuji e la tigre palmare (che soprannome meraviglioso!) vi conquisteranno.


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ArchBacchus 126

Episodi visti: 25/25 --- Voto 9
"Toradora!" lo scoprii per caso. Girando i canali vidi una parte di puntata e mi incuriosì, pensai che sembrava carino e decisi di vederlo anche il giorno dopo. Finii per vederlo tutto e per recuperare le puntate passate. A distanza di qualche anno ho deciso di rivederlo e ammetto che l'ho adorato di più della prima volta.

La trama è semplice: Ryuuji e Taiga scoprono di essere vicini di casa e che piacciono loro i rispettivi migliori amici; decidendo di aiutarsi nella conquista, scopriranno che in realtà il sentimento tra di loro è qualcosa di più di una semplice amicizia.
Lo sviluppo è lineare ma perfetto, in più è imprevedibile. Mi ricordo infatti che pensavo di capire il finale già dalla seconda puntata, ma che invece fino agli ultimi episodi avevo più di un dubbio che finisse veramente come avevo immaginato.
Il disegno è estremamente semplice, ma questa sua semplicità lo rende bello. I visi sono comunque molto caratterizzati, e le varie espressioni risultano fantastiche (nota molto importante per un anime romantico). Molto buone anche le animazioni, che peccano un pelo quando si verificano situazioni di movimenti esagerati.
I personaggi hanno una forte caratterizzazione, si diversificano nettamente l'uno dall'altro e, cosa più importante, hanno un'evoluzione evidente nel corso della storia (cosa che generalmente succede in anime che superano i cento episodi; è abbastanza raro vederlo in anime sui venticinque episodi). L'unica pecca può essere rappresentata dall'iniziale rapporto tra i protagonisti: Taiga vede in Ryuuji un cane che deve obbedire ai suoi ordini (per quanto poi lo tratti semplicemente in maniera un po' arrogante e niente più), e pare un po' forzato il fatto che comunque Ryuuji non reagisca mai, ma probabilmente questo fa parte del lato comico dell'anime. I personaggi secondari sono caratterizzati bene, in più anche loro subiscono un'evoluzione, infatti la loro importanza aumenta con il continuare della storia.

La parte comedy è molto buona, l'opera è piena di battute divertenti e situazioni bizzarre: niente di incredibile, ma qualche risata te la strappano, in più rendono l'anime più leggero e godibile. Cosa molto importante è l'assoluta mancanza del fanservice, non ci sono situazioni di "nudo" tanto per; l'unica volta che si verifica è in un sogno di Haruta, che è il personaggio fuori di testa della storia.
Il romanticismo è la parte più curata della storia. Il rapporto tra i protagonisti viene coltivato lentamente, di puntata in puntata vengono aggiunti tasselli. Le scene "tenere" sono rare ma belle, difficilmente non emozionano. Il vero punto di forza dell'anime sta nelle piccole cose: rivedendolo con più attenzione mi sono accorto di molte frasi e scene che sembrano buttate a caso, ma che in realtà sono fondamentali nella psicologia dei personaggi. Molte frasi dette all'inizio risultano molto importanti alla fine, e se colte con attenzione riescono a dare un quadro più completo dei personaggi. Non è un anime che va visto a cuor leggero, secondo me c'è bisogno della giusta attenzione per capirlo appieno. Infatti la frase con la quale l'opera inizia sembra totalmente a caso, quasi una frase scenica per dare un forte impatto. Ma quando viene detta alla fine della serie acquista tutto un altro significato, infatti se la si ascolta bene si evince che è una perfetta sintesi dell'opera.

In definitiva "Toradora!" è un'opera "strana", o la ami o la odi, non esistono vie di mezzo. Sono venticinque episodi che non hanno un grande ritmo, ma questo è un bene, perché la storia viene narrata con calma, non ci sono accelerazioni improvvise, la storia si prende il suo tempo per essere narrata. Addirittura alcune cose vengono capite meglio con una seconda visione della serie.
Le scene ad impatto sono veramente emozionanti, con disegni che rappresentano perfettamente il momento che vogliono raccontare. Si può dire che la scena che più rappresenta la bellezza di quest'opera è quella finale. Una scena emozionante ma che allo stesso tempo riesce a divertire.

Francesco

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Francesco

Episodi visti: 25/25 --- Voto 9
"Toradora!" è l'esempio lampante di come non sia necessario stravolgere un genere - in questo caso la commedia scolastica - per ottenere un ottimo prodotto. Ma andiamo con ordine. La trama, semplice e armonica, parla dell'incontro tra Ryuji e Taiga, due ragazzi fisicamente e caratterialmente opposti tra loro: lei è una bambolina dai modi rozzi, aggressiva, imbranata e disordinata, lui, al contrario, dietro a un viso cupo e minaccioso nasconde un'indole gentile - quasi servile - e un'ossessione per l'ordine e la pulizia. Per un disguido (una lettera d'amore infilata nella cartella sbagliata), Ryuji scopre che Taiga ha una cotta per un compagno di classe, Yusaku, e gli rivela a sua volta di essere innamorato di Minori, un'altra compagna di classe. I due decidono così di aiutarsi nell'impresa di conquistare il proprio amato, ma, senza rendersene conto, cominciano a provare qualcosa l'uno per l'altra.

L'autore, Yuyuko Takemiya, è riuscito in un'impresa tentata da molti, ottenendo però risultati decisamente migliori dei suoi predecessori; parlo del trasporre in anime l'esperienza adolescenziale. I primi amori, l'inadeguatezza, la solitudine, la paura di non essere accettati, l'amore-odio per i propri genitori, stati d'animo e situazioni che più o meno tutti provano sulla propria pelle in questa età. Va però sottolineato che non sono tanto i temi azzeccati a rendere riuscita quest'opera, quanto l'atmosfera che si crea. Takemiya è riuscito a far esprimere ai suoi personaggi la drammaticità con cui vengono vissute le esperienze adolescenziali, senza scadere nell'eccesso e nel ridicolo. Guardando "Toradora!" credo che chiunque possa rivedere un po' di sé stesso adolescente e sorridere del fervore con il quale affrontava i propri piccoli drammi quotidiani.

Tutto questo è accompagnato da disegni ben curati e da una colonna sonora che, nei momenti giusti, fa venire la pelle d'oca. Scostante, per quando riguarda l'anime italiano, il lavoro di doppiaggio (poco azzeccato anche il cambio di voce di Ami tra la sua vera personalità e quella di facciata). Voto: 9. Nel suo genere è sicuramente un'eccellenza e il grande successo di pubblico è più che meritato.


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BigBis92

Episodi visti: 25/25 --- Voto 7
Anime intramontabile per tutti i gusti, ovvero è adatto sia ai ragazzi che agli adulti. Deduco ciò dalla semplicità della trama che, anche se scontata, riesce comunque a coinvolgere e a risultare dolce e piacevole. "Toradora!" è l'esempio di un anime che non ha bisogno di chissà quali colpi di scena, infatti la sua forza sta nell'aver curato con minuziosità i dettagli della propria semplicità narrativa e strutturale. Il sentimento è sempre dietro l'angolo per questa serie, infatti ogni personaggio nella serie ha un suo momento per esprimere i propri sentimenti al pubblico o a chi gli siede di fronte o a fianco. Queste motivazioni sarebbero già abbastanza per dare un voto molto alto, ma oltre a ciò si aggiunge un particolare che non posso e non devo dimenticare: la OST più bella che abbia mai sentito. "Lost My Piece" è una melodia che ti intrappola nel suo mondo e ti rende schiavo delle emozioni. Vi starete chiedendo come mai allora non ho dato 9-10 a questa serie? Semplice, ha un finale che non mi soddisfa e lascia l'amaro in bocca. Questo anime avrebbe meritato una seconda stagione come "Sakurasou no Pet na Kanojo", infatti in entrambi i casi l'amore viene lasciato in sospeso; se sia stata una scelta degli autori non lo so, ma lo spero, poiché altrimenti avrebbero commesso un errore imperdonabile.


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Subject-0709

Episodi visti: 25/25 --- Voto 10
"Toradora!" è uno di quegli anime che restano. Di cui non ti dimentichi, e che sai già che ne sentirai la mancanza ancora prima di terminarlo. E' divertente, spassoso, romantico, a tratti drammatico. Ogni personaggio principale ha qualcosa da dire alla storia, ha una psicologia interessante e ha un passato o un presente al quale rendere conto prima della fine della storia. Perché "Toradora!" ha una trama che inizia e finisce, non lasciando niente a metà. Durante il suo svolgimento i rapporti tra i personaggi evolvono rivelando i sentimenti di ognuno e le relative reazioni. Man mano che gli episodi scorrono i personaggi si aprono allo spettatore permettendogli di capire i comportamenti e lo stato emotivo in cui si trovano.
Un anime imperdibile per gli amanti del genere commedia/scolastico/sentimentale.


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EdmondDantès

Episodi visti: 25/25 --- Voto 6
Ho guardato "Toradora!" perché spinto dalla curiosità di scoprire il motivo per cui abbia riscosso tanto successo. Le mie aspettative, che erano di conseguenza abbastanza alte, non sono state per niente soddisfatte.

Trama: non spicca per la sua originalità, anzi è ricca delle classiche situazioni delle commedie scolastiche come il festival culturale, la gita, San Valentino e così via. Lo stesso vale per come essa si evolve: dopo aver visto i primi episodi già si intuisce quale sarà la fine, alla quale si giungerà dopo una lunga serie di incomprensioni. Vorrei anche far notare la totale assenza di verosimiglianza in molte delle situazioni in cui si trovano i nostri ragazzi, come scatenare risse alla "Dragon Ball" o mettersi a urlare nel mezzo di una lezione.

Personaggi: il punto forte delle commedie sentimentali è certamente costituito dai personaggi, ma non è il caso di "Toradora!", in quanto non ho apprezzato particolarmente nessuno di loro. Kushieda è un enigma e lo spettatore non sa mai quali siano le sue intenzioni, e lo stesso vale per Kitamura, che fino alla fine non viene molto approfondito. Aisaka è forse il personaggio più interessante, perché la sua situazione familiare spiega il suo modo d'agire. Per quanto riguarda il nostro protagonista Takasu, egli non brilla di luce propria. È il classico protagonista maschile: gentile, normale, per così dire, e poi amato da tutte le ragazze protagoniste senza un apparente motivo (tranne ovviamente nel caso di Taiga).

Musica e grafica: questo è certamente il maggior pregio dell'anime. Le musiche mi sono piaciute molto e lo stesso vale per i disegni, che sono molto colorati e vivaci. Anche il character design è molto piacevole.

Conclusione: "Toradora!" è un titolo che tutto sommato mi ha intrattenuto piacevolmente, ma che non è riuscito a trasmettermi alcuna emozione se non negli ultimi due episodi, in cui però hanno di fatto inserito quasi ogni evento importante della serie velocizzando troppo lo scorrere degli eventi.


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KuroTenshi

Episodi visti: 25/25 --- Voto 10
Ho visto e rivisto "Toradora!" già un paio di volte e non me ne sono mai stancato, per questo il mio voto è un dieci pieno. L'opera è una normalissima commedia scolastica, divertente, che segue la vita di un ragazzo di nome Ryuuji Takasu, gentile ma a disagio per la sua espressione perennemente truce, e di una ragazza, Taiga Aisaka, arrogante e violenta ma all'apparenza dolce e carina. Dai loro nomi si forma il titolo dato all'anime, Ryu (dora), come drago, e Taiga, come tigre (tora), la Tigre e il Drago (perdonatemi se ho fatto qualche errore grammaticale giapponese).

La trama è molto semplice e basilare: Taiga è innamorata del migliore amico di Ryuuji e quest'ultimo, per un errore di Taiga, ne viene a conoscenza. Così la "bambina" dall'istinto killer fa irruzione a casa di Ryuuji per "fargli dimenticare" della cotta; il problema e che anche Ryuuji rivela a Taiga di avere una cotta per una ragazza, e questa ragazza non è altri che la migliore amica di Taiga stessa. Insomma, un vero casino che da lì in poi legherà i due in una missione, conquistare le rispettive "prede" aiutandosi a vicenda. Come già detto la base è molto semplice, tanto che può sembrare la trama di una puntata qualsiasi di un anime comico, ma è questo il bello di "Toradora!", la spensieratezza che trasuda da ogni singolo episodio, anche il più triste e malinconico.
E qui attenzione, con il discorso che segue non vorrei rovinarvi la visione dell'anime, quindi vi avviso. Ci tengo a dire che, anche se il finale può sembrare scontato e semplice, quasi come se fosse buttato lì tanto per, non è propriamente vero, perché dopotutto questo era l'obbiettivo finale degli autori; lo si capisce già da come inizia che il destino prenderà quella piega e ho apprezzato moltissimo quella scelta. Se fosse finito diversamente, non nego che forse "Toradora!" non mi sarebbe piaciuto per quello che è e non mi avrebbe lasciato un segno indelebile dentro al cuore.

Sceneggiatura: semplice, a volte ingenua e forse volutamente così, perché l'obbiettivo finale, come già detto, è quello punto e basta (e chi l'ha visto capisce cosa intendo). Per arrivarvi, la trama deve essere così, perché per costringere i personaggi a fare dovute azioni che ne porteranno le dovute conseguenze, arrivando poi alla scelta finale, deve succedere tutto quello che succede, e scusate il discorso contorto e confuso che ho utilizzato per arrivare al dunque. In poche parole "Toradora!" è un concentrato di divertimento, sentimenti, emozioni e personaggi che io ho apprezzato moltissimo. Se cercate una storia divertente, spensierata e carica di sentimenti, questa è indubbiamente "Toradora!". Il mio voto è 9.

Personaggi: questo aspetto è la perla di "Toradora!", secondo me. I personaggi, molto semplici e forse anche un po' piatti e monotoni, sono riusciti a entrarmi dentro al cuore, nonostante questa loro semplicità (tutti tranne uno che veramente non ho mai digerito, ma sorvoliamo). E se si osserva bene la storia, si capisce come ognuno dei cinque personaggi principali abbiano un rispettivo ruolo nella trama, in grado di stravolgerla ma allo stesso tempo migliorarla. Ed è anche per questo che ho apprezzato "Toradora!", perché anche dopo le tre o quattro volte che l'ho rivisto, i personaggi si fanno sempre apprezzare. Ma c'è una cosa nascosta riguardante uno dei personaggi che non ho ancora capito, ma di cui non faccio riferimenti; lascio a voi spettatori il gusto di scoprire e magari, essendo più svegli di me, di capirlo prima. Il mio voto è 10.

Musiche: carine e piacevoli, opening ed ending semplici ma belle. Ma i miei più sentiti complimenti vanno alle ending di fine episodio, che fanno davvero godere appieno la scena. Il mio voto è 9.

Grafica: un altro punto di forza di "Toradora!" è sicuramente la grafica, molto carina e solare. Lo stile dei personaggi lo apprezzo molto e la colorazione anche, dà un tocco di spensieratezza in più all'opera. Il mio voto è 10.

Il voto globale sarebbe un 9,5, ma ho apprezzato così tanto quest'anime che ho voluto dare un voto tondo, e quindi un 10, anche perché il fattore amore nell'opera è puro. "Toradora!" io non l'ho mai considerato uno shoujo, mai, e non lo dico perché odio gli shoujo, ma perché in realtà "Toradora!" vuole raccontare come nasce un amore, non come si evolve una coppia già formata, e non è neppure uno shounen in cui cresce durante la trama cadendo a volte in situazioni scottanti e piuttosto imbarazzanti (come una toccata di tette o 'sculettamenti' vari). "Toradora!" è caratterizzato da una storia d'amore pura e senza accenni di volgarità, una purezza rara da vedere in un anime giapponese. Per ciò mi inchino agli autori facendo i miei complimenti per aver creato qualcosa di quasi (e dico quasi, perché di sgarri ahimè qualcuno ce n'è) perfetto.


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eracliano

Episodi visti: 25/25 --- Voto 8
Ammetto che il primo impatto con "Toradora!" non è stato particolarmente buono. Per dirla in breve, fino alla fine della quarta puntata ero indeciso se continuare la visione oppure sospenderla per eventualmente riprenderla in seguito, dando dunque la precedenza ad altri anime. Poi, un po' alla volta, mi ha preso sempre di più, finché, quasi senza accorgermene, mi sono ritrovato alla fine.
Ecco, credo che questa mia vicissitudine possa in un certo senso essere considerata una sorta di metafora per l'anime stesso, che definirei una storia di una maturazione e crescita prima ancora che d'amore.

Al centro della scena ci sono Ryuji, un ragazzo gentile e premuroso, ma dall'aspetto minaccioso (e così tutti lo scambiano per un pericoloso teppista) e Taiga, una studentessa tanto minuta quanto energica (al punto da essere chiamata "la tigre palmare"). Dopo un inizio molto burrascoso, i due si ritroveranno a collaborare... e nel mentre ci sarà occasione per entrambi, e in particolare per Taiga, di imparare a comprendere e a superare le proprie debolezze e i propri problemi personali. Attorno a loro, un gruppo affiatato ma decisamente eterogeneo di amici, ciascuno con la propria personalità e i propri problemi (di cuore e non).

Comincio subito col dire che, molto più della trama, che in sé si attesta sulla linea della miglior tradizione delle commedie scolastiche, ho apprezzato proprio l'approfondimento psicologico che viene dedicato ai personaggi principali e ai comprimari: essi non sono piatti o scontati. Certo, è possibile anche prevedere alcuni degli sviluppi che le vicende avranno, ma questo è perché essi risultano anche "veri": in fondo, i loro problemi sono gli stessi che chiunque potrebbe avere. Difficoltà relazionali, timidezza nei confronti della persona che ci piace, problemi di famiglia, la sensazione di non riuscire a essere compresi dagli altri oppure accettati per ciò che si è veramente. Chi non ha mai provato qualcosa di tutto ciò, almeno una volta?
Non sono nemmeno mancati gli episodi che hanno strappato un sorriso, nonostante la storia in sé si prenda anche abbastanza sul serio.
Promozione completa a pieni voti, dunque, dal punto di vista di trama e caratterizzazione dei personaggi. E aggiungo anche per quanto riguarda il finale, fino all'ultimo in bilico.

Nulla da dire sull'aspetto prettamente tecnico: mi sono piaciuti sia i disegni che le animazioni, e anche le sigle di apertura/chiusura sono buone (la prima opening in particolare è quella che ho apprezzato maggiormente): all'inizio il tono è più sul burbero, mentre alla fine la dolcezza ha un peso maggiore. Proprio come l'evoluzione di Taiga, che imparerà a esprimere i propri sentimenti. E alla fine non si potrà non innamorarsi di lei (e lo dice uno che dopo i primissimi episodi la trovava soltanto fastidiosa!).

Diamo i numeri?
Trama: 7
Personaggi: 9,5
Finale: 8
Grafica: 8
Sonoro: 8
Dunque vada per un complessivo 8, un po' abbondante. Buona visione!


 1
rocco8620

Episodi visti: 25/25 --- Voto 8
Inizialmente "Toradora!" sembra il classico anime ambientato nelle scuole superiori dove nascono i primi batticuori, ma non è proprio così. Il protagonista è Ryūji Takasu, un ragazzo tranquillo e gentile, con un aspetto un po' trasandato che incute paura a chiunque lo guardi, ma dall'animo gentile, che sta per incominciare il secondo anno delle superiori. Il primo giorno di scuola, dopo aver cambiato classe, incontra Yūsaku Kitamura, suo migliore amico, e Minori Kushieda, di cui è segretamente innamorato. Entrando in classe si scontra con una ragazza bassa e dal carattere scontroso, Aisaka Taiga. Da quel momento i due, grazie anche all'abitare vicini, fanno conoscenza e cercano di aiutarsi per raggiungere le persone di cui sono innamorate, rispettivamente Minori Kushieda e Kitamura Yusaku.

Il finale mi è risultato inaspettato ma in ogni caso interessante.
Riguardo al comparto tecnico i disegni sono gradevoli, non eccelsi, ma sopra la media degli anime per quei tempi. Il suono è gradevole e sia le opening che le ending non sono brutte - talvolta ti trovi pure a canticchiare le prime parole.
Un anime interessante, lo consiglio.


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Ikki95

Episodi visti: 25/25 --- Voto 10
"Toradora!" è un anime di venticinque episodi. Racconta la vicenda di un ragazzo di nome Takasu Ryuuji, da tutti visto come un delinquente per colpa del suo aspetto, e di una ragazza di nome Taiga Aisaka, soprannominata la piccola tigre per via del suo carattere scontroso e della sua statura piccola.
I disegni sono molto semplici, i personaggi principali e secondari sono ben strutturati per la storia, le OST sono azzeccate per l'anime.
Secondo il mio parere, "Toradora!" è un ottimo anime da guardare, anche se la trama non è un granché; guardandolo, ti riesce a far concentrare sulla storia, e in qualche modo a rendertene partecipe, ridendo e soffrendo insieme ai protagonisti. Voto:10


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kaio1982

Episodi visti: 25/25 --- Voto 9
"Toradora!" si è rivelato un anime davvero eccelso, che, se avesse goduto di un character design migliore e qualche episodio in più per raccontare meglio la splendida parte finale, sarebbe stato senza nessun dubbio un grande capolavoro.
Il maggior punto di forza di quest'anime, oltre alla buona trama, è senza nessun dubbio l'assoluta imprevedibilità che gli autori sono riusciti a donargli, e questo, considerando il genere difficile da rendere innovativo e imprevedibile, è un enorme pregio. Un'altra qualità davvero rilevante è la quasi totale assenza di episodi filler o noiosi, l'assenza totale di fanservice, la presenza di una comicità leggera, mai forzata e senza stereotipi, e la totale assenza di vena demenziale.

I personaggi principali sono tutti ottimamente caratterizzati e dotati di una spontaneità genuina e credibile. Taiga è la protagonista assoluta, ragazzina molto bassa ed esile nell'apparenza, si rivela invece una tsundere indiavolata e violenta (picchia veramente), tanto da guadagnarsi il soprannome di tigre palmare. Nonostante il suo carattere, Taiga con gli amici è sempre caratterizzata da una tranquillità e dolcezza genuina, specialmente nei confronti di Ryuji, Minori e Kitamura (del quale è innamorata), che la rende una ragazzina in realtà dolcissima e tormentata. Ryuji è un ragazzo di diciassette anni decisamente serio, maturo e senza grilli per la testa, ha una madre giovanissima e svampita che lavora di notte, lasciando a Ryuji il compito di cucinare e lavare i piatti. Ryuji è il classico esempio di come dovrebbe essere un ragazzo della sua età, ovvero ingenuo, timido, spensierato, ma dotato anche di un carattere forte e maturo, maturato in anni di vita normale, privata però degli innumerevoli e futili vizi che caratterizzano gli adolescenti. Degni di nota anche l'energica Minori, ragazza sempre piena d'energia ed estremamente altruista, e Ami, una ragazza che inizialmente ha un carattere finto e perbene, che in seguito si rivela decisamente acida e ben caratterizzata. Un altro protagonista è Kitamura, il ragazzo di cui Taiga e innamorata, un rappresentante di classe di indole tranquilla e responsabile.

Per quanto riguarda la trama, "Toradora!" presenta molte similitudini con tante altre serie dello stesso genere con i vari intrecci amorosi e ambientazione scolastica. Tuttavia gli autori sono riusciti nella difficile impresa di rendere la narrazione sempre godibile, mai banale e specialmente imprevedibile, grazie a geniali colpi di scena nella splendida parte finale.

Dal punto di vista tecnico quest'anime è ottimamente realizzato. Il character design è l'unico difetto grafico riscontrabile nei modelli dei personaggi, che risultano nel complesso buoni e abbastanza dettagliati, specialmente per quanto riguarda la cura e la definizione ben delineata degli occhi. I capelli invece sono decisamente poco definiti, caratterizzati da un aspetto rigido e 'plasticoso', ma anche da una cura dei riflessi mediocre. Le animazioni risultano sempre estremamente fluide e realistiche, come le corse di Minori o le botte che tira Taiga, ma in generale tutto è animato in maniera fluida. I fondali nel complesso sono ottimi, ma, inspiegabilmente, sono poveri di dettaglio solo all'interno della scuola. Quello che davvero stupisce sono gli effetti di illuminazione ambientali, che nei tramonti raggiungono dei livelli davvero eccelsi, e il dettaglio di oggetti e fondali fuori dalla scuola è alto. Le musiche sono molto buone, sia le opening (specialmente la prima in puro stile J-Pop 809), sia le OST, sia le ending.

In definitiva, considero "Toradora!" un piccolo capolavoro adatto davvero a chiunque, estremamente godibile e per niente banale o stereotipato.

Utente29592

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Utente29592

Episodi visti: 25/25 --- Voto 7
Il genere scolastico-sentimentale di sicuro non è quello a me più affine, ma devo ammettere che questo anime per me è stato una vera sorpresa. Mi aspettavo la solita storiella banale che mi avrebbe annoiato per tutti e venticinque gli episodi, e invece ho guardato quest'opera fino alla fine con molto piacere e interesse.
Questo anime è tratto da una serie di light novel giapponese ideata da Yuyuko Takemiya e illustrata da Yasu. In Italia è stato distribuito da Dynit ed è stato trasmesso su Rai4 in prima visione nell'Anime Thursday.

Trama
Tratta delle vicende sentimentali e non di Ryuji Takasu, uno studente del secondo anno delle superiori dall'aspetto apparentemente di un teppista, e di Taiga Aisaka, una ragazzina di piccola statura con problemi familiari che si avvicina a Ryuji, il suo vicino di casa, a causa di problemi "di cuore".

La caratterizzazione dei personaggi è a mio parere ben fatta: infatti ogni personaggio principale risulta ben riconoscibile a causa delle sue peculiarità e ognuno di noi facilmente si immedesimerà in uno di essi. Graficamente è nella media, ma tutto sommato piacevole.
Consiglio la visione di questo anime a tutti coloro che amano il genere, ma anche a coloro che vogliono godersi un'opera simpatica senza molte aspettative. Il mio voto finale è 7.


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Oblivioner

Episodi visti: 25/25 --- Voto 7
"Toradora!" è forse uno degli anime più visti e discussi, almeno qui in Italia, complice la sua discreta localizzazione in italiano e l'accessibilità del genere. La storia presenta due coprotagonisti, Ryuuji Takasu, erroneamente considerato un delinquente a causa del suo aspetto spaventoso, e Aisaka Taiga, la tipica tsundere tutta pepe.
Ryuuji è infatuato di Minori Kushieda, capitano del club di softball e migliore amica di Taiga, mentre Aisaka è innamorata del migliore amico di Takasu, tale Yuusaku Kitamura. Da questo fatto nasce un'improbabile accordo fra i due protagonisti: Takasu decide di aiutare Taiga a conquistare Kitamura, mentre d'altro canto questa deve convincere Minori a uscire con Ryuuji. Decisamente non la trama più originale dell'anno, ne converrete.

I personaggi sono ben oltre la decenza. Ryuuji è indiscutibilmente carismatico e cool, mentre Taiga, da brava tsundere, fa la sua parte nell'infarcire il plot narrativo di equivoci e divertenti gag. Tuttavia, Kitamura e Minori sono due personaggi assolutamente insopportabili. Entrambi terribilmente esibizionisti e ingenui da rasentare l'idiozia, riescono solo a irritare senza riuscire a trasmettere le loro emozioni. Entrambi si riprendono verso metà serie, comunque. A compensare questi due campioni di imbecillità, giunge verso il quinto episodio Ami Kawashima, idol arrogante e molto matura per la sua età. Kawashima è una vera e propria ventata fresca per il plot narrativo, e si lega a Ryuuji in un rapporto a dir poco conflittuale.

Dal punto di vista grafico e della colonna sonora, nulla da dire, l'anime è su ottimi livelli. A non convincere, invece, è l'andamento della serie, che, dall'essere una discreta commedia ad ambientazione scolastica, passa verso il termine della serie a vera e propria soap-opera di infimo livello, con le classiche rivelazioni dell'ultimo minuto e gli equivoci di vecchia data, fino ad arrivare, apice dello squallore, alla fuga romantica che incornicia il termine della love-story. Terrificante. Fino a metà serie e oltre avrei dato l'eccellenza. Ma gli ultimi tre episodi sono terribili, pieni di buchi narrativi e improbabili soluzioni dell'ultimo minuto. Non ci siamo.


 7
Pimpared

Episodi visti: 25/25 --- Voto 5
Questa serie mi ha lasciato l'amaro in bocca, perché è partita bene per degenerare in breve tempo.

Attenzione: la seguente parte contiene spoiler

Gli spoiler mi sono fondamentali per spiegare perché gli ho dato un voto così basso. Come dicevo, la serie parte bene (sa un po' di già visto, ma pazienza), con i due protagonisti che decidono di aiutarsi per conquistare i rispettivi innamorati. La conclusione è delle più banali: loro due che si mettono insieme.

Fine parte contenente spoiler

I personaggi sono insopportabili, Taiga su tutti, una mocciosetta viziata e isterica; Ryuuji è un cagnolino ubbidiente, nonché massaia disperata; Kushieda è talmente insignificante che al suo posto avrebbero potuto mettere una bambola gonfiabile; Ami è la classica idol (e risulta il personaggio più simpatico, il che è tutto dire) e Maruo è il nulla.
Il disegno è carino, ma niente di speciale, non memorabile insomma. Insomma, pur sapendo di già visto, poteva essere un anime gradevole e simpatico per passare il tempo, alcune gag sono anche carine, ma l'antipatia/inutilità dei personaggi e la banalità delle situazioni lo rendono un prodotto che non merita più di 5.


 1
Orys-T

Episodi visti: 25/25 --- Voto 8
Attenzione: la recensione contiene spoiler

Ho iniziato questo anime giusto per farmi una cultura, dato che di anime ne conosco pochi e quindi sto recuperando un po' i classici, ma anche per poter partecipare a questa guerra e dare un mio giudizio, visto che, ad esempio, ho amato "Clannad" e non mi va che qualcuno lo giudichi male a favore di un altro anime.

Dopo i primi quattro episodi ero addirittura tentato di dropparlo, ma l'ho continuato. Ammetto che questo anime partiva un po' svantaggiato per me, dato che non mi piacciono gli slice of life a sfondo comico, prediligendo io quelli a sfondo drammatico. Pian piano, però, verso la metà, è uscita fuori la vera natura di questo anime: una velata tristezza, nascosta da un senso di sicurezza, di divertimento. Non è certo il massimo dell'originalità, questo bisogna dirlo, di tsundere e anime di questo tipo ce ne sono a quantità industriali. Però questo ha un non so che in più. Taiga ha un carattere molto diverso da quel che mi aspettavo, che si discosta dallo stereotipo della tsundere, senza però perderne i tratti principali.

Quello che ho odiato di questo anime:
- la discontinuità: per avere una trama veramente appassionante e che susciti qualche emozione vera, bisogna aspettare circa quindici episodi e, tranne qualche sussulto, fino ad allora non si vede nulla. Tralasciando che poi nel finale si viene ricompensati quasi del tutto, è stato abbastanza pesante arrivare fino a quelle parti;
- la semi-banalità: se la trama da una parte si distingue dalle altre storie romance, proprio per quella tristezza nascosta, dall'altra cade nella trappola del banale. Verso la fine si trasforma nel classico "sentimentale a sfondo scolastico sfondato di harem", che si trova più o meno nell'80% degli anime. Harem e tsundere, ora che ci penso i presupposti di quest'anime erano dei più banali;
- il doppiaggio: amore e odio, direi. Se da una parte l'ho odiato, con delle voci mai troppo convinte e spesso fuori sincro, mi è bastato vedere una puntata in dub jap per apprezzarlo. Sarà anche vero che in giapponese le voci sono più marcate, più convinte e energiche, ma dall'altra sono abbastanza banali. La voce di Taiga in jap, IMHO, è un qualcosa di orrendo. Non è possibile dare a un personaggio caratterizzato come Taiga una generica voce da shoujo;
- Kushieda: breve parentesi. Per la prima parte e un po' di più l'ho odiata a morte. Un personaggio stupido, stereotipato e con poco senso. Poi, dal Festival Natalizio in poi, un po' per volta è cominciato a risalire, ma ammetto che è uno dei personaggi che mi piace di meno;
- tempi anticipati: con "Toradora!" hanno fatto un semplice errore, una sola volta, che però secondo me ha danneggiato parecchio la trama in generale: hanno anticipato i tempi. Sto parlando dell'episodio 10, quello della piscina, quello del "Ryuji è mio!", per intenderci. Ebbene, quella parte per me è stato solo un modo di attirare l'attenzione. Probabilmente gli utenti stavano scambiando il vero stile di "Toradora!" (celato fino a metà storia) con una classica commedia romantica, per questo lo studio di produzione (o lo scrittore, non so se l'anime si basa su una novel) ha deciso di mettere quella scena, per poter ri-attirare gli utenti. Scelta sbagliata, perché così il filo narrativo, che rappresentava un avvicinarsi graduale tra i due protagonisti, è stato abbastanza scombussolato, rendendo ovvio il percorso che si sarebbe andato a creare.

Quello che ho amato di "Toradora!":
- Kawashima Ami: se non ho droppato "Toradora!" è stato anche merito di questo personaggio. Un personaggio complesso, che riesce a discostarsi dai classici caratteri stereotipati di cui quest'anime è zeppo. Ho amato questo personaggio, tranne verso la fine, dove alla fine tutti i personaggi confluiscono nell'harem sopra citato;
- Taiga: la seconda Taiga, specifichiamo. Quella simpatica, quella amichevole, quella verso la fine dell'anime. Un personaggio che ribalta le carte in tavola, mette in discussione tutte le premesse fatte, mettendo a nudo il suo carattere, un po' come la Ami iniziale.
- il doppiaggio: come detto, odio e amore, croce e delizia. La voce di Taiga si adatta perfettamente al personaggio, anche meglio del dub jap secondo me, ma quando si tratta di esprimere le emozioni, la doppiatrice toppa di brutto. Alla fine, più delizia che croce;
- il finale: ecco qui, la parte migliore. Finale inteso come la parte dal dopo-Festival Natalizio fino al dopo ending dell'ultimo episodio. L'unica cosa che non ho capito è stata la fuga di Taiga. Riappacificarsi con sua madre, sollevare la sua autostima? Alla fine l'happy ending è il finale più adatto, nonostante non mi piacciano molto questi tipi di finale. Un'altra possibilità sarebbe stata quella della coppia Ryuji-Minori, con Taiga che si sacrifica ecc., oppure con addirittura la morte di quest'ultima, ma questa è solo una mia fantasia, che avrebbe snaturato tutto l'anime. Nonostante tutto, mi è piaciuto molto. Spettacolare la parte quando la chiudono in classe con Ryuji, bloccandogli le uscite. Una cosa che ho odiato c'è, però. Non è possibile che, se verso la seconda parte dell'anime non mi metti scene comiche stile "Taiga iniziale" per non rovinare l'atmosfera, me le metti nelle scene clou, come quando si dichiarano nel fiume. Poi, però, le restanti parti, come il bacio, il marito e moglie e il "Ti amo" finale mi sono piaciute tantissimo.

Parentesi sull'OAV "Ben-to no Gokui": direi che è stato abbastanza inutile. A parte per il finale, che un po' rivela le emozioni svelate alla fine dell'anime, col discorso del bento che è bello perché è fatto per chi si ama ecc., il resto è stato superfluo, per non dire altro. Giusto uno spin-off per rendere più dolce e lento il distacco col mondo di "Toradora!", che però non ho apprezzato più di tanto, dato anche il doppiaggio jap.


 2
~Kaito

Episodi visti: 25/25 --- Voto 9
Una sola parola: perfetto. Così a mio parere si può definire "Toradora!", uno degli anime shojo più belli, se non il più bello, che abbia mai visto.
La storia inizia con la figura di Takasu Ryuji, giovane liceale allontanato dagli altri unicamente per il suo aspetto da teppista. Sotto quell'espressione da poco di buono, Ryuji nasconde un carattere da "tipica donna di casa". La sua situazione cambia dopo essersi "scontrato" con Aisaka Taiga, definita la "tigre palmare", in quanto si presenta molto bassa di statura ma estremamente forte, la quale, come Ryuji, è tenuta distante dai compagni della scuola. Ma non è il vero problema il loro rapporto con i compagni di scuola, che si risolverà presto, quanto i problemi di cuore: entrambi innamorati del miglior amico dell'altro, decidono di darsi una mano a vicenda.

Ciò che rende un bellissimo anime "Toradora!" non è unicamente la storia romantica, ricca di colpi di scena e di suspense, anche l'apparato comico è molto ben definito e non stanca mai. Tra situazioni stravaganti ed eventi che si potrebbero definire normali, "Toradora!" non fa perdere mai di interesse e riesce pienamente a coinvolgere gli spettatori.
Parlando brevemente della parte tecnica, le animazioni sono rese al meglio e i disegni, nonostante possano sembrare semplici e lineari, ben si inseriscono nell'ambientazione e nella storia stessa dell'anime. Le musiche sono uno degli elementi portanti di questa serie, in quanto riescono a tirar fuori il meglio delle situazioni in cui si trovano i personaggi, siano queste felici o drammatiche (basti pensare alla "Holy Night" durante la festa di Natale).

Concludendo questa mia breve recensione, ritengo "Toradora!", come già detto, uno degli anime più belli che io abbia mai visto e anche chi non è di solito interessato al genere lo troverà sicuramente coinvolgente. Senza indugiare oltre, saluto i lettori di questa recensione e spero che anche loro vengano coinvolti dagli eventi di Ryuji e Taiga, il drago e la tigre, che, per quanto detto, si sono meritati un bel 9 (nonostante il mio voto personale sia un 10).


 1
dozu95

Episodi visti: 25/25 --- Voto 8
I protagonisti principali di "Toradora!" sono Ryuji e Taiga: il primo è un ragazzo dal carattere gentile, ma per via dei suoi occhi tutti lo scambiano per un delinquente, la seconda una ragazza dall'aspetto innocente ma dal pessimo carattere. La storia si incentra sul fatto che entrambi cercano di farsi amare dai migliori amici dell'altro: Taiga di Kitamura (miglior amico di Ryuji), Ryuji di Kushieda (miglior amica di Taiga); il tutto viene complicato dall'arrivo di Ami (amica d'infanzia di Kitamura), mettendo un po' di "pepe" nella vita dei personaggi.
Personalmente consiglio l'anime anche a chi non apprezza il genere, per una trama che più la segui più ti prende, fino a farti arrivare a un finale azzeccato in pieno; i personaggi sono molto caratterizzati, con un ottimo character design che li ottimizza. Le musiche, veramente carine, sono semplici ma efficaci, soprattutto le sigle finali.
In sintesi, un ottimo anime da vedere, non la solita commedia, ma un'opera che ti conquista fino a fartelo amare.


 1
Titania

Episodi visti: 25/25 --- Voto 9
"Toradora!" è una serie animata composta da venticinque episodi, riadattata dall'omonima serie di light novel di Yuyuko Takemiya.
Iniziamo subito col dire che non si tratta di uno shojo (come si potrebbe erroneamente pensare), bensì di uno shonen; la storia d'amore viene infatti narrata dal punto di vista di lui: non troviamo in questo caso la solita ragazzina timida che si innamora dell'affascinante principe azzurro di turno. No. I protagonisti sono due ragazzi di diciassette anni piuttosto particolari: lei è la 'tigre palmare', un diavolo di ragazza che tutti temono per il suo carattere aggressivo, scontroso e la lingua tagliente, ma al tempo stesso è una persona goffa e imbranata, incapace di esternare i propri sentimenti e bisognosa di affetto e protezione. Chi sarà ad offrirle queste due componenti lo si capisce fin da subito: Ryuji Takasu, un ragazzo buono e soprattutto paziente (eh sì, con Taiga serve molta pazienza), che ha purtroppo l'aria da delinquente per via dello sguardo involontariamente minaccioso che si ritrova. Takasu si prenderà cura di Taiga, ospitandola in casa e cucinando per lei, dal momento che è incapace di provvedere a sé stessa. Gli altri compagni di avventura sono Minori Kushieda, una ragazza solare e piena di energie, amante dello sport e, a quanto pare, dei lavori part-time, la migliore amica di Taiga; Yusaku Kitamura, il migliore amico di Takasu, che fa parte del comitato studentesco e per questo si impegna molto nelle attività scolastiche, sempre presente quando c'è da divertirsi anche se i suoi modi di fare sono un po' strani; Ami Kawashima, la nuova arrivata nel gruppo (che fa la sua prima comparsa nel quinto episodio della serie), una ragazza già impegnata nel mondo del lavoro, che infatti è una modella abbastanza popolare tra gli adolescenti. Il suo carattere è il più ambiguo di tutti: cerca di sembrare una persona matura, gentile e generosa quando in realtà è acida e tutt'altro che disponibile; d'altra parte è lei la prima ad aver capito come stanno realmente le cose nel gruppo... Tutti e cinque cresceranno moralmente nel corso della vicenda.

È un anime che consiglio assolutamente; l'ho rivisto di recente e non ho dubbi in merito: meraviglioso. No do 10 perché finora soltanto un anime mi ha permesso di arrivare a questo voto e per me non è ancora stato superato.
I personaggi sono ben caratterizzati, la trama è tutt'altro che superficiale e alcune citazioni sono favolose. Inizialmente, forse, la storia sembra un po' infantile e poco interessante, ma, passati i primi episodi, diventa sempre più coinvolgente fino a raggiungere un finale per molti deludente ma che io ho trovato perfetto. La prima sigla di apertura è molto allegra, ma io preferisco nettamente la seconda. Voto: 9.


 1
BlackLotus

Episodi visti: 25/25 --- Voto 10
"Toradora!" è un anime davvero divertente. Racconta le vicende di Ryuuji e Taiga, i due protagonisti, che sono considerati i delinquenti della scuola, motivo per cui vengono evitati e scansati dalla maggior parte degli studenti. Un giorno i due si incontrano e dal loro incontro/scontro si instaura una amicizia che li porterà a numerose vicende divertenti e innovative, soprattutto nella parte finale dell'anime.
I disegni sono fatti molto bene, semplici e godibili, e la colonna sonora è stupenda; opening ed ending sono molto piacevoli. I personaggi sono fatti molto bene – ben fatti anche quelli secondari – e tutti hanno una caratterizzazione psicologica ben delineata.
Il finale è scontato e gli ideatori ci fanno capire bene dal primo episodio come si concluderà la serie, ma lo svolgersi degli eventi rende questo anime uno dei migliori che abbia visto.
In definitiva, è un anime che non può perdersi chi vuole passare del tempo in modo spensierato.


 3
RoseHunter89

Episodi visti: 25/25 --- Voto 10
A una prima occhiata "Toradora!" può sembrare il classico anime ambientato nelle scuole superiori – dove nascono i primi batticuori –, ma non è proprio così. Il protagonista principale è Ryūji Takasu, un ragazzo tranquillo e gentile ma con un aspetto un po' trasandato, che sta per incominciare il secondo anno delle superiori. Il primo giorno di scuola si ritrova in classe con Yūsaku Kitamura, suo migliore amico, e con Minori Kushieda, di cui è segretamente innamorato, la migliore amica di Taiga; mentre stanno per entrare in classe, si incontra/scontra con Taiga Aisaka, una ragazza bassina e con un pessimo carattere che si è guadagnata il soprannome di tigre (infatti tratta tutti in modo non proprio gentile), e che è segretamente innamorata di Yūsaku Kitamura, un ragazzo studioso e gentile. Così Taiga costringe Ryūji a diventare il suo "servo", non solo a scuola, ma anche a casa (i due scopriranno di essere anche vicini e che le loro camere sono proprio una di fronte all'altra). I due si uniscono per cercare di dichiarare i propri sentimenti, Taiga per Kitamura e Ryūji per Minori, e ne combineranno delle belle. Col passare del tempo però Ryūji e Taiga si accorgono di provare qualcosa l'uno per l'altra.

Devo dire che la trama sembra la solita, ma nel complesso è ben organizzata; i protagonisti sono ben caratterizzati e lineari. Il finale mi ha lasciato un po' perplessa e mi ha anche fatto sorridere.
Uno dei migliori anime che ho visto. Da vedere.


 3
Jenovian

Episodi visti: 25/25 --- Voto 9
"Toradora!" è una commedia sentimentale in contesto scolastico tra le migliori. Prima di andare avanti, però, va tracciata una dovuta linea di demarcazione: in "Toradora!" è presente il personaggio di Taiga Aisaka, una delle migliori rappresentati della categoria tsundere, che, se come me adorate, allora siete nel posto giusto; se invece vi provoca una profonda orticaria, allora meglio guardare altrove (ma vi perdereste parecchio...). Detto questo, l'anime in sé presenta molti spunti interessanti, di cui i principali sembrano essere la costruzione e/o ricostruzione della famiglia, e l'onestà verso gli altri e verso sé stessi nel presentarsi come si è in realtà. I due personaggi principali infatti sono diametralmente opposti: Ryuuji, nonostante l'eredità paterna di uno sguardo torvo, è un innocuo ragazzo con la passione (dovuta forse alla necessità) della cucina e delle pulizie di casa. Viceversa, Taiga, come prima impressione, sembra una bambolina minuta, per rivelarsi invece parecchio aggressiva (anche se in realtà è molto dolce, da buona tsundere) e terribilmente goffa. Per una serie di eventi si ritrovano a collaborare per la conquista dei compagni di classe, rispettivamente Kitamura per Aisaka e Kushieda per Ryuuji. Più in là nella storia si aggiungerà al gruppo anche Ami Kawashima, una modella dal carattere difficile, che finge invece d'essere amabile e solare. Il bello di quest'anime è che, nonostante i toni siano quasi sempre leggeri da commedia, si trovi spazio anche per argomenti più complessi, che rendono la trama più verosimile e lo spettatore più coinvolto. Sul lato tecnico è buono, anche nel doppiaggio italiano (seppure nettamente superiore è quello giapponese). Insomma, se si è minimamente amanti delle commedie scolastiche sentimentali, lo amerete. Da vedere.


 9
falcus92

Episodi visti: 25/25 --- Voto 5
"Toradora!" rientra tra quegli anime che mi sarei risparmiato di vedere, se non fosse che tutti ne parlano molto bene e lo consigliano. Ovviamente, quando si ci trova davanti ad un capolavoro, di qualsiasi genere si parli, va visualizzato e apprezzato. In realtà quello che ho visto è una serie molto sopravvalutata, mediocre e poco interessante, se non nelle battute finali: "Toradora!" nasce per la coppia Ryūji/Taiga, e si comprende dal primo episodio come tutta la storia si evolverà. Tutto è banale, semplice e snervante, perché per cercare di rendere interessante la vicenda vengono inserite storie (background per lo più) e "innamoramenti" del tutto privi di logica e, soprattutto, di fascino.

Bisogna dire qualcosa sulla trama: Ryūji è un semplicissimo ragazzo che (purtroppo per lui) ha la vista di un teppista (mi domandavo cosa significasse, spero che qualcuno prima o poi mi dia qualche spiegazione); tutti, pertanto, lo trattano come tale, e viene temuto. Il nostro protagonista frequenta la stessa scuola della temibile 'tigre palmare' Taiga con cui, dopo uno scontro, entra in confidenza, tanto che i due confessano i propri amori per i rispettivi migliori amici. Ryūji è innamorato di Minori, migliore amica di Taiga nonché compagna di classe del protagonista, la 'tigre palmare' è innamorata di Kitamura, migliore amico di Ryūji nonché vice presidente del consiglio studentesco. A questo punto i due cominciano a darsi una mano per conquistare coloro che amano, però...
Però è ovvio cosa succede alla fine.

Partiamo dal presupposto che ho odiato tutti i personaggi: sinceramente ho trovato difficoltà a trovarne uno veramente interessante, tranne Ami. Tutti vivono o provengono da altri mondi, e seguono delle logiche fuori da qualsiasi schema umano. Minori ad esempio risulta essere la più sibillina: parla, agisce e pensa saltando passaggi logici fondamentali, creando una confusione incredibile all'interno dello spettatore, che non saprà mai cosa pensare e come interpretare le sue aberranti spiegazioni. Kitamura invece sembra più un fantasma: dovrebbe essere al centro dell'attenzione, vista la trama, eppure non sappiamo quasi nulla di lui, e tutto ciò che ci rivela del suo passato fa pensare allo spettatore che è uno stupido (a tutti gli effetti).
Ma i personaggi che ho odiato di più sono: la madre di Ryūji e la professoressa. Ma perchè si comportano come delle sciocche? Mi sembra di vivere in un mondo alternativo in cui c'è un solo intelligente (aspettate, c'è veramente in "Toradora!" un essere del genere?) e tanti scemi che ballano l’alligalli con una canzone house di sottofondo! Ho un parere migliore invece dei protagonisti: Ryūji è un ragazzo normale che non ha molte sbavature, si vede coinvolto in situazioni che avrebbe preferito fossero positive e soffre, ma cerca di riprendersi. Taiga invece mi è interessante perché non è la solita tsundere (anche se ha molti caratteri del genere), ma risulta una ragazza con un background alquanto particolare che spiega i comportamenti che assume (a differenza di Louise di "Zero no Tsukaima", che è LA vera tsundere per eccellenza). Unica pecca dei due personaggi è il capire la loro relazione troppo tardi.

Una cosa che mi ha fatto dare un voto mediocre e non l'insufficienza piena (o anche quella leggera) sono le battute finali: si rivelano interessanti perché si sviluppa il vero lato sentimentale che, in fondo, è quello che si desiderava dall'inizio. Inoltre, il tutto non è smielato, anche se certe volte si esagera (gita in montagna), ma risulta semplice.
A livello tecnico devo, come al solito, lodare il doppiaggio italiano: i litigi erano fatti veramente in modo sublime, e non solo, anche le voci erano azzeccate ai personaggi. Il disegno è molto semplice, ma comunque con un chara interessante e ben fatto. Le animazioni forse sono la punta di diamante di questa parte tecnica, che si riserva anche un'ottima regia.

Che dire? Personalmente mi aspettavo di più da un'opera così lodata. Il grande difetto è questa mancanza di logica generale dei personaggi, che rende tutto noioso e lento. A prescindere dal fatto che sia stata inserita la solita avventura scolastica con tanto di Festival, San Valentino e le attività di club, avrei preferito qualcosa di più incalzante (come nelle battute finali) fin dall'inizio; invece mi son ritrovato con una serie che attraverso la stupidità mi rubava qualche sorriso, ma che non mi ha appassionato, per più di diciotto episodi!
Sconsigliato!

Bradipo Lento

Episodi visti: 25/25 --- Voto 9
Un altro anime basato sulle solite storielline amorose che si ritrovano nelle aule scolastiche? No, "Toradora!" è molto di più: secondo me si tratta di una bellissima commedia romantica, che ha per protagonisti degli studenti liceali che si dimostrano molto più maturi della loro età, e dove la storia, ricca di colpi di scena, non è mai banale.

Gli eventi si svolgono nel corso di un anno scolastico che vivremo insieme ai protagonisti. Ampio spazio viene dato ad attività come la partecipazione ai circoli scolastici, il festival culturale - tradizione tipicamente nipponica, con gli studenti che organizzano eventi e spettacoli per reclamizzare la loro scuola - e a vari momenti di socializzazione tra gli studenti. I primi episodi hanno un taglio più comico, ma al loro interno contengono spunti e particolari che, come semi che germogliano, si renderanno evidenti nel prosieguo della serie. Gli spettatori sono sempre lasciati in sospeso e invogliati a vedere come si evolvono gli eventi, ma anche a gustarsi le varie scenette comiche inserite negli episodi. Tra queste è impossibile non ricordare le improvvise apparizioni di Yusaku, che hanno l'effetto di paralizzare una Taiga follemente innamorata di lui, le scene in cui Taiga si rivolge alla professoressa chiamandola "zitella", i battibecchi tra Taiga e Ryuji e, soprattutto, tra lei e Ami.

I personaggi principali sono fortemente caratterizzati: questo è un elemento che contribuisce a rendere interessante tutta la serie. Ryuji è il classico "bravo ragazzo" che, a primo acchito, incute terrore a causa della fisionomia del suo volto. Per esigenze familiari - la madre ha un lavoro notturno e il giorno riposa - si occupa delle faccende domestiche, che esegue con precisione quasi maniacale. Generoso e gentile, cerca sempre di fare il bene degli altri. Inizia a frequentare Taiga per aiutarla a tenere in ordine la casa e per prepararle dei pasti decenti, poi si metterà d'accordo con lei per aiutarla a frequentare Yusaku, in cambio di un analogo impegno di Taiga per farlo stare insieme a Minori.
Taiga è il classico personaggio tsundere, i suoi frequenti scatti d'ira violenta nascondono in realtà un carattere insicuro tipico di una ragazza piuttosto timida. Esilaranti le sue reazioni - caratterizzate dal disegno superdeformed - alle improvvise apparizioni di Yusaku o i brontolii emessi dal suo stomaco perennemente vuoto nei primi episodi. Con il prosieguo della storia mostrerà di avere un grande cuore, oltre che con i suoi amici anche verso le persone più sfortunate.
Minori è un altro personaggio follemente complicato: ragazza iperattiva, sempre impegnata con il club sportivo e con innumerevoli lavori part-time segue un suo ideale e per realizzarlo è disposta a lavorare duramente. Ha alcune uscite geniali, come la psicologia inversa: ama le storie di fantasmi, ma dice di averne paura, così gli altri si divertono a farle il "dispetto" di raccontargliele. Per il bene di Taiga arriva a rinunciare ai suoi sentimenti, compiendo un gesto altruista e razionale allo stesso tempo.
Ami si apprezza con il tempo: all'inizio sembra proprio una svampita e il soprannome di "chihuahua scema" che le appioppa Taiga sembra calzarle a pennello. Più avanti dimostrerà invece di essere più matura delle sue coetanee e di riuscire a capire perfettamente le persone. Ami è la prima ad accorgersi dei turbamenti di Minori e di come si evolve il rapporto tra Taiga e Ryuji. Tenta spesso di sedurre Ryuji, il ragazzo la rifiuta, ma lei è comunque felice del fatto che lui sia l'unico che è riuscito a comprendere il suo vero carattere.
Yusaku, forse, è il personaggio meno significativo. Calmo e posato, stupisce la sua reazione alla notizia che Sumire Kano - la presidente del club studentesco di cui è innamorato - lascerà il Giappone per trasferirsi in America.

L'anime alterna momenti di estremo divertimento ad altri più sentimentali e commoventi. Tra gli ultimi è impossibile non ricordarne un paio che hanno Taiga come protagonista: la scena del salvataggio di Ryuji nella gara in piscina con Ami e quella della vigilia di Natale in cui si accorge di essersi innamorata di Ryuji e scoppia a piangere disperatamente.
La realizzazione grafica è eccellente, alcune immagini sono dei piccoli quadri, per esempio i panorami con i ciliegi in fiore o le scene al tramonto del festival culturale. La colonna sonora è molto ben fatta: le musiche sottolineano ed enfatizzano i momenti più importanti dell'anime; ancora adesso sentendone qualcuna mi capita di emozionarmi come mi è successo alla prima visione degli episodi. Anche le sigle iniziali e finali sono ben fatte: "Pre-parade" è piuttosto movimentata, ma perfettamente in linea con la girandola di eventi che si succedono nei primi episodi; più orecchiabili "Vanilla salt" e "Orange", mentre "Silky heart" è un piccolo capolavoro di romanticismo, complici anche le immagini e la storia narrata negli episodi che la adottano come sigla iniziale. Da ricordare anche "Holy Night", canzone natalizia che sentiremo per due volte nell'episodio 19: durante la scena della festa di Natale e come sigla finale.

Dopo aver visto le due versioni (italiana e giapponese) grazie ai DVD della Dynit, devo spezzare una lancia in favore del doppiaggio italiano, che trovo molto ben fatto ed espressivo. Taiga e Minori nella versione originale sono doppiate, rispettivamente, da Rie Kugimyia e Yui Horie: due mostri sacri del doppiaggio "made in Japan", bravissime interpreti con un vasto curriculum professionale. La scelta di affidare le voci italiane a due giovani quasi sconosciute poteva sembrare un azzardo, ma le nostre interpreti se la sono cavata benissimo. La giovanissima Ludovica Bebi (all'epoca del doppiaggio sedicenne) rende efficacemente le varie sfumature della voce di Minori, mentre Fabiola Bittarello riesce nel piccolo miracolo di rendere Taiga addirittura più espressiva della collega giapponese in una scena chiave come quella (già citata) della vigilia di Natale. La versione giapponese è piuttosto piatta, mentre in quella italiana il tono di voce e l'interpretazione riescono a rendere tutta la drammaticità del momento.
"Toradora!" è un'ottima serie che non può mancare nella collezione di chi apprezza il genere della commedia sentimentale: ben fatta, divertente e ricca di spunti romantici, ma mai melensa e con una storia piacevolmente intricata.


 1
HeartLegend

Episodi visti: 25/25 --- Voto 7
Attenzione: la recensione contiene spoiler

"Toradora!" è uno shounen in cui vengono narrate le vicende della nostra coppietta formata da Taiga Aisaka e Ryūji Takasu.
Innanzitutto premetto che io sono un tipo che prima di vedere un anime legge un paio di recensioni per vedere che tipo di anime sia. Ma ragazzi, chi è che vi ha detto che "Toradora!" è uno shoujo? Non è che ogni anime con una storia d'amore debba essere per forza uno shoujo. Suvvia, per chi ha visto l'anime - come me - lo sa meglio di me che su "Toradora!" non ci sono quelle 'scenette' degne di uno shoujo. Intanto basta fare un confronto con "Lovely Complex" e con "Special A" per capire che non è assolutamente uno shoujo. Mancano il phatos, quei piccoli sketch comici e le tipiche scene d'amore.
Non fraintendetemi, non mi sento di dare più di 7 a "Toradora!". La storia è veramente meravigliosa, tranne per il fatto che sia stata completamente rovinata alla fine. No, ci voleva un bacio migliore. E poi non si capisce perché Taiga abbandona di punto in bianco Ryūji con una lettera, durante gli ultimi due episodi. Poi, la prima cosa che mi è saltata in mente mentre vedevo i primi episodi di "Toradora!" sono stati... i dialoghi di Taiga. Credetemi, non sto scherzando. Alcuni dialoghi erano davvero raccapriccianti. Per fortuna la questione si è risolta, ed egli ha iniziato a parlare normalmente. Ma all'inizio la cosa era davvero, davvero strana. Poi non ho nemmeno capito perché lo sguardo di Ryūji dovesse fare paura a tutti, ma dài.
Comunque, "Toradora!" si concentra sopratutto sulla caratterizzazione dei personaggi, che diventano un punto fondamentale per lo svolgersi della trama. Gli altri personaggi, amici dei protagonisti, sarebbero: Minori Kushieda, Ami Kawashima e Yūsaku Kitamura. Niente da dire, troppo, troppo caratterizzati. E non fraintendetemi, la cosa mi piace.
"Toradora!" è un anime che merita di essere guardato, merita di essere amato, e soprattutto merita di essere continuato. Non sopporto che finisca così, no.


 2
Depth of darkness

Episodi visti: 25/25 --- Voto 9
Attenzione: la recensione contiene spoiler

"Toradora!" è uno dei migliori anime shoujo che abbia mai visto. Io però non sono molto affidabile quando si tratta di anime sentimentali, in quanto ne ho visti davvero pochi.
In ogni caso, quest'anime è davvero molto bello ed è anche molto originale, una serie molto godibile, insomma.
Molti si lamentano del fatto che il fidanzamento di Ryuji e Taiga era scontato sin dall'inizio, e non posso dar loro torto: questa, in effetti, è l' unica pecca dell'anime.
In ogni caso, "Toradora!" ha molti punti di forza, a cominciare dalla coprotagonista Taiga, tipico personaggio tsundere (ovvero che nasconde i suoi sentimenti e si mostra duro e freddo), che però nella sua vita ha sofferto molto e si è sempre sentita sola.
Molto interessante è Ami Kawashima, una ragazza che si mostra carina e moe mentre in realtà è viziata e insicura.
Indimenticabile è la doppiatrice di Taiga, che fa un lavoro davvero stupendo.


 2
erserrain

Episodi visti: 25/25 --- Voto 10
Charles Baudelaire, il massimo esponente del Decadentismo francese, affermò che l'amore non era più un possibile mezzo d'evasione da un mondo basato essenzialmente sulla noia.
Beh, che dire, il nostro Baudelaire non aveva mai sentito parlare di "Toradora!".

"Toradora!" è un anime giapponese ideato da Tatsuyuki Nagai e tratta le vicende sentimentali di cinque ragazzi (tre ragazze e due ragazzi) che frequentano il penultimo anno delle superiori nella stessa classe: Aisaka Taiga, Takasu Ryuji, Yusaku Kitamura, Kushieda Minori e infine, per concludere il quintetto base, Kawashima Ami.
Ma cosa vuol dire la parola "toradora"? Essa è solo la fusione di due nomi, ovvero, "tora" e "dora", che in giapponese significano "tigre" e "drago", due simboli che sono rappresentati rispettivamente dai due personaggi principali, ovvero, Taiga e Ryuji.

Adesso passo alla descrizione di ogni singolo personaggio:
Aisaka Taiga all'inizio dell'anime si mostra come una ragazza scontrosa, di pessimo carattere, difficile che qualcuno riesca a domarla. Nonostante sia piccola di statura, nasconde in sé una forza sovrumana.
Takasu Ryuji, nonostante abbia un aspetto che possa incutere timore, in realtà è timido ed estremamente gentile. La maggior parte delle volte non sa quale decisione prendere, tuttavia prende poche ma significative decisioni.
Yusaku Kitamura è il miglior amico di Ryuji. La maggior parte delle volte è il più calmo e il più riflessivo del gruppo, tuttavia delle volte è estroverso e dice quello che pensa, anche se potrebbe metterlo in imbarazzo.
Kushieda Minori è la migliore amica di Taiga. E' caratterizzata da un ottimismo che non ha eguali e cerca di combattere le sue debolezze e di costruire il suo futuro da sola.
Kawashima Ami entra nella trama solo dall'episodio 5, tuttavia in poco tempo riesce ad ambientarsi e stringere una solida amicizia con i restanti quattro. All'inizio dell'anime è eccentrica, viziosa e dispotica, ma sarà la prima a capire il "gioco delle parti".
E' opportuno fare una distinzione tra personaggi statici, come lo sono Minori e Kitamura, e personaggi dinamici, quali sono Taiga, Ryuji e Ami.

Forse vi dovrei dire altro, forse anche un po' di trama. Non vi posso descrivere altro, altrimenti vi spoilererei alcuni fatti molto interessanti. Però vi posso dire il mio voto, che è un 10 pieno. Forse adesso vi starete chiedendo il perché di questo mio voto. Certo, a un primo impatto "Toradora!" può sembrare il classico anime sentimentale sdolcinato, con il finale scontatissimo, e che ogni sua puntata sia solo un qualcosa per posticipare il finale atteso. Ma "Toradora!" non è assolutamente il classico anime sentimentale perché passa per vari generi: dal comico al sentimetale, dal drammatico allo psicologico, toccando di seguito varie tematiche: il difficile rapporto che ciascun ragazzo ha con la propria famiglia, il bisogno di essere indipendente, crearsi il proprio futuro attraverso le proprie decisioni, e infine il cercare di essere importante per qualcuno a cui si tiene più della propria vita.
Quindi, se volete vedere un anime sentimentale serio vedetevi "Toradora!", perché lo considero l'unico anime che ha saputo esprimere al meglio il concetto dell'amore.
Voglio concludere questa recensione con un pensiero di Friedrich Nietzsche sul concetto dell'amore: "Tutto ciò che è fatto per amore è sempre al di là del bene e del male".


 1
Tsugumi

Episodi visti: 25/25 --- Voto 7
Anche se è praticamente un anno che l'ho visto, adesso ho voglia di dare il mio parere su "Toradora!", uno shounen romantico.
Comincio dalla trama: Ryuji Takasu "il dragone", studente liceale dalla faccia da delinquente, ma in realtà autonomo e generoso a causa di un "incidente", avrà conflitti con Taiga Aisaka "la tigre tascabile", studentessa kawaii e ammirata dai ragazzi con il carattere da tsundere, tuttavia diventeranno amici, per conquistare entrambi il cuore degli amici del protagonista e della coprotagonista, rispettivamente Yusaku Kitamura e Minori Kushieda; in altre parole Ryuji vuole Minori e Taiga vuole Yusaku. Le cose cambieranno quando entrerà in scena la famosa modella Ami Kawashima, la quale, innamorata di Ryuji, avrà odio nei confronti di Taiga. Come andrà a finire? Il finale è così scontato che si può intuire già a meno di metà episodi.
Non mancheranno i momenti comici e la vita quotidiana dei personaggi principali, ma tutto questo questo (salvo in alcuni episodi) dopo un po' può stufare, come è successo alla sottoscritta: secondo il suo parere, l'anime poteva concludersi benissimo qualche episodio prima. Anzi, invece di fare episodi filler si sarebbe dovuto fare un finale decente e completo, invece esso è scarso e inconcludente.
Per quanto riguarda la caratterizzazione dei personaggi, è accettabile per Ryuji, Taiga e Ami, assurda invece per Minori e Yusaku.
Comunque, anche se il background è nella norma, tutta l'opera si concentra praticamente solo sui personaggi principali, in particolare Ryuji e Taiga, dunque sarebbe stato meglio lasciare più spazio ai personaggi secondari.
I disegni e le animazioni non sono chissà che capolavoro, ma sono comunque accettabili e i colori non sono troppo accesi.
Le colonne sonore delle opening e delle ending sono orecchiabili, ma nulla di eccezionale.
Contrariamente a molti, alla sottoscritta è piaciuto il doppiaggio italiano con voci le più sconosciute, ma azzeccate, in alcuni casi meglio del doppiaggio originale.
In conclusione, consiglio quest'opera a chi vuole vedere qualcosa di poco impegnativo o rilassarsi; da evitare per chi vuole qualcosa di più impegnativo o non vuole annoiarsi.

Starless89

Episodi visti: 25/25 --- Voto 4
"Toradora!" è un anime del 2008 adattato da una serie di Light novel di Yuyuko Takemiya; si tratta di una classica commedia romantica di ambientazione scolastica. I protagonisti della storia sono Riuji Takasu e Taiga Aisaka, due ragazzi che frequentano il secondo anno di liceo. Riuji, malgrado le apparenze, è un ragazzo molto buono, educato e responsabile; Taiga, al contrario, dietro un aspetto da graziosa bambolina, nasconde un carattere scontroso e aggressivo. Tra i due nascerà un'amicizia che, con il tempo, si tramuterà in un sentimento più profondo.

Oltre ai due personaggi già citati, svolgono un ruolo di rilievo anche l'estroversa e iperattiva migliore amica di Taiga, Minori Kushieda, il diligente vice presidente del consiglio studentesco e migliore amico di Riuji, Yusaku Kitamura e l'arrogante narcisista con un lavoro da modella, Ami Kawashima. Al posto del tradizionale triangolo amoroso, troviamo un vero e proprio pentagono: punto focale dell'anime sono, infatti, i rapporti che si vengono a creare tra i cinque liceali.
Fin dal primo episodio, il destino dei due giovani protagonisti è già scritto e allo spettatore non resta che chiedersi in che modo la storia si dipanerà attraverso i 25 episodi. A mio parere, comunque, la prevedibilità non è il difetto principale di "Toradora!", ma solo una constatazione che trova riscontro anche in molti altri shoujo scolastici.

Le qualità positive di "Toradora!" si esauriscono nei primi episodi: la contrapposizione tra la scontrosità di Taiga e la remissività di Riuji regala siparietti divertenti che contribuiscono a un buon ritmo narrativo e l'elemento romantico è abbondantemente presente, ma ben dosato.
Le dinamiche che, nella prima parte di quest'anime, risultano gradevoli, come ad esempio i contrasti tra Taiga e Ami, con il passare del tempo perdono gran parte della loro attrattiva. Già dopo i primi 10 episodi ciò che prevale, almeno nel mio caso, è una profonda noia e la sensazione di una mancanza di idee per rendere la storia accattivante.
Il romanticismo leggero e ironico lascia il posto a un tedioso melodramma e a sermoni sull'amore e il suo significato da parte di personaggi che diventano sempre più anonimi e meno interessanti: Minori, Yusaku e Ami si trasformano in semplici strumenti per lo scoppio definitivo della scintilla tra Taiga e Riuji, lo sviluppo dei loro caratteri viene profondamente trascurato e, alla fine, la loro presenza risulta persino ingombrante.

Se della storia e del suo sviluppo non mi sento di salvare quasi niente, giudico, al contrario, discrete la grafica e l'estetica in generale, con un particolare apprezzamento per l'uso dei colori e per gli sfondi suggestivi. Meno positivo il giudizio sul character design: a esclusione della sola Taiga, le fisionomie sono molto poco originali e personalizzate.
"Toradora!" è, per concludere, un anime che non offre nulla di nuovo, che inizia mostrando buone potenzialità, ma che non giunge mai a concretizzarle.
Quando decisi di guardarlo, le aspettative erano piuttosto alte e, forse, la delusione è stata doppia anche per questo motivo. Voto: 4.


 1
Sonoko

Episodi visti: 25/25 --- Voto 8
"Toradora!" è una commedia scolastica ed è un anime tratto dalla light novel omonima di Yuyuko Takemiya.
"Sin dai tempi più antichi, il drago è stato l'unico animale pari alla tigre. Anche se non sei al mio fianco adesso, salterò tra lo spazio e il tempo e sarò sempre al tuo fianco. Questi sentimenti non cambieranno mai!". Tale frase è pronunciata a un certo punto fuori scena dal protagonista maschile della storia, e nasce dal fatto che la prima parte del suo nome, Ryu, vuol dire "drago", mentre il nome della protagonista femminile, Taiga, può essere traslitterato in inglese anche come "tiger", ovvero "tigre": questo con chiaro riferimento ai famosi animali mitologici della tradizione cinese...
Sinceramente, a parte questo interessante richiamo, trovo che "Toradora!", per quanto gradevole, non sia diverso dalle tantissime commedie scolastiche in cui mi sono imbattuta da quando mi interesso di manga e anime: qualche triangolo amoroso, qualche tormento interiore, situazioni divertenti qua e là... E anche in questa commedia scolastica abbiamo i soliti personaggi che mai mancano in una storia di questo genere: il bravo ragazzo che sembra un teppista ma ha un cuore d'oro, il senpai occhialuto, la senpai perfettina apparentemente snob, la tipa svampita in modalità oca giuliva (che magari in realtà tanto svampita non è), la tipa sexy, i soliti comprimari, leggi sfigati che sognano di conquistare una o più ragazze, ma che non considera nessuno (gli amici di Ryuji ricordano un po' gli amici di Ataru in "Uruseyatsura" o anche gli amici di Kyosuke in "Orange Road"), perché il loro ruolo consiste solo nel far spiccare di più i protagonisti e far fare più risate ai telespettatori.
Dunque questa storia non brilla per originalità, e non fa eccezione nemmeno per la presenza di alcuni episodi noiosi di cui si potrebbe fare tranquillamente a meno. Tuttavia come tali commedie scolastiche si sono rivelate per me un gradevole relax di una mezz'oretta al giorno, lo stesso posso dire per "Toradora!".
Altri punti a favore sono il character design e il doppiaggio.
Per quanto riguarda le sigle, le trovo carine, anche se niente di eccezionale, ma non sopporto la seconda ending, in cui già all'inizio si sente un verso che vorrebbe essere "puccioso" ma che in realtà io trovo irritante (mi pare di sentire un topo!).
Insomma, posso concludere che non considero quest'anime chissà quale capolavoro, trovo che rientri a pieno titolo fra gli anime sopravvalutati, ma è comunque un buon anime.
Voto globale: 8.


 2
bob71

Episodi visti: 25/25 --- Voto 6
L'amore ai tempi del liceo

Tratta dalle light novel di Yuyuko Takemiya, "Toradora!" è una frizzante commedia a sfondo scolastico prodotta dalla J.C.Staff nel 2008. Vi si narrano le prime disavventure sentimentali e i primi turbamenti di un gruppetto di liceali nella provincia giapponese.
Perennemente al centro della scena, la coppia di amici Taiga e Ryuji fanno un po' il bello e il cattivo tempo con le loro idiosincrasie e le loro scombinate storie familiari: la prima ha un visino dolce ma un carattere intrattabile e irascibile, è la tipica bambina viziata ed è stata letteralmente accantonata dai propri genitori divorziati nella solitudine di un triste appartamento; il secondo, al contrario, ha uno sguardo truce e un aspetto da bullo ma in realtà è la gentilezza fatta a persona, è un maniaco dell'ordine e della pulizia, ha la testa sulle spalle e una coscienziosa responsabilità precocemente maturata dall'inconsistenza genitoriale di una stralunata ragazza madre che lavora come hostess in un night club.

Gli episodi fluiscono tranquilli con la leggerezza e la vivacità propria degli anni dolci, fra piccoli e grandi sussulti del cuore. Sullo sfondo si intravede anche uno sguardo più o meno distratto sulle problematiche legate alla formazione e all'educazione in contesti familiari atipici.
A fare da contorno alle vicende la passione di Ryuji per la cucina è un vero e proprio tormentone che introduce alle basi della tradizione culinaria del Giappone e diventa protagonista assoluto negli short che fanno da extra al DVD, in cui i personaggi in versione ironica e super deformed danno vita a simpatici siparietti a tema.
I disegni sono briosi e intrisi di colori solari e squillanti, mentre la colonna sonora a base di pop elettronico dà un tono sbarazzino alle vicende attraverso melodie facili e orecchiabili che infondono buon umore.

In sostanza la serie, alla lunga delle 25 puntate, risulta leggera e scorrevole, tagliata su misura per un target di pubblico ben preciso, assolve degnamente al suo compito regalando momenti spensierati insieme a qualche riflessione non troppo impegnativa lasciata passare di straforo a uso e consumo dei giovani spettatori.


 7
Rumiko

Episodi visti: 25/25 --- Voto 5
"Tutto il resto è noia! No, non ho detto gioia, ma noia, noia, noia!". Così cantava qualche anno fa un famoso cantante italiano. E le parole della celeberrima canzone si adattano benissimo a quest'anime.
Trasmesso recentemente da Rai Gulp, decisi di vederlo sull'onda delle tantissime recensioni positive ricevute. Non l'avessi mai fatto!

La storia vede come protagonisti Riuji Takasu, ragazzo timido nonostante l'aspetto torvo, e Taiga Asaka, che viceversa è una nervosissima manesca nonostante l'aspetto puccioso oltre ogni limite. I due finiscono con il diventare vicini di casa e frequentare la stessa classe, ma a complicare ulteriormente la situazione c'è il fatto che i due sono innamorati dei rispettivi migliori amici (Kitamura e Kushieda). La serie segue, per l'appunto, le avventure dei quattro protagonisti e di una "terza" (a questo punto quinta) incomodo, Ami, più vari personaggi secondari.

La trama tutto sommato interessante tuttavia si perde. E si perde fondamentalmente perché non viene sviluppata. A parte il fatto che le situazioni "sentimentalmente imbarazzanti" si ripetono tutte allo stesso modo per la buona parte delle puntate: Riuji o Taiga si trovano in una situazione vagamente intima con il partner dei sogni, si crea un po' di intimità, ma nulla di nulla si concretizza. Ora, la prima volta è anche normale. Dopo qualche decina di puntate la cosa inizia a diventare patologica. Un accenno di complicazione si ha nella parte finale, ma il tutto viene abortito ricadendo nel banale e in uno sviluppo che chiunque con un minimo di attività cerebrale avrebbe potuto capire fin dalla prima puntata. Il finale vorrebbe essere originale, ma per me è del tutto inverosimile e non risolleva affatto la serie.

Ineccepibili invece sono le musiche, sia le due opening/ending sia le musiche di animazione. Devo dire che ho particolarmente apprezzato le sigle finali, anche perché almeno una (sulla prima non sono sicura) è cantata dalle doppiatrici originali delle tre ragazze protagoniste.
I disegni sono strani, a volte scadono in un super deformed stonato, ma nel complesso direi che sono decisamente buoni e la grafica aiuta moltissimo.

Anche i personaggi sono caratterizzati abbastanza bene. La loro psicologia è piuttosto complessa e non sono esattamente come appaiono. Certo, anche qui si cade un po' nello stereotipo e i risvolti caratteriali dei protagonisti possono essere intuiti, ma tutto sommato il lavoro in questo caso mi pare ben fatto.
Concludendo, l'anime sarebbe probabilmente molto buono se non fosse per la trama. Ma voi capite che la trama è la prima cosa in qualsiasi tipo di anime. Volevo dare un quattro, ma visti tutti gli altri elementi positivi il voto sale a 5. Consigliato solo a chi ama le commedie sentimentali scolastiche e chi, come me, a una certa ora finisce di studiare guardando la tv. Per gli altri, vi consiglio di impiegare meglio il vostro tempo.


 1
Japanpersefone

Episodi visti: 25/25 --- Voto 9
Esiste in questo mondo qualcosa che nessuno ha mai visto. Si tratta di qualcosa di gentile ed estremamente dolce. Presumo che se fosse possibile vederlo, tutti finirebbero per desiderarlo, ed è per tale motivo che il mondo l'ha nascosto, per assicurarsi che non potesse essere ottenuto con facilità. Ma prima o poi qualcuno lo troverà. L'unica persona destinata a ottenere quel qualcosa, l'otterrà senza meno. È così che ha stabilito il destino.
Certo, forse la grafica non è mozzafiato, i disegni forse sono troppo semplici, ma i personaggi sono stupendi (sopratutto Taiga e Ryuuji) e molto sfiziose le opening e le ending, per non parlare della canzone natalizia cantata da Taiga e da Ami.
L'apparenza inganna. Tutto ciò che sembra, non è. Questo è "Toradora!". Taiga, la tigre palmare e Ryuuji il drago, come anche quella svampita di Minori e quella "Chihuahua scema" di Ami, perfino Kitamura e Yasuko, ogni personaggio è molto più di quel che sembra, molto più di quel che mostra... Non soffermatevi alle apparenze: "Toradora!" non è un semplice anime ad ambientazione scolastica.


 1
klunk

Episodi visti: 25/25 --- Voto 7
"Toradora!" è una commedia scolastica di stampo classico, carina e ben fatta, ma con un che di già visto. L'anime in questione racconta le vicende amorose di un gruppo di compagni di scuola, con i classici intrecci amorosi; non che questo sia sbagliato, anche se non si apporta novità al genere in questione, ma riguardo alla trama bisogna segnalare che purtroppo il finale è scontato fin dal primo episodio, e questo nuoce decisamente a tutta l'opera.
L'animazione non è eccelsa, ma fa bene il suo lavoro, affiancata da un ottimo design dei personaggi, ben caratterizzati infatti sotto tutti gli aspetti, da quello grafico a quello psicologico.
Sufficiente è il comparto audio, con musiche appropriate e originali, anche se non ai massimi livelli.
Insomma, "Toradora!" è un anime ben fatto e che vale la pena guardare, ma con uno svolgimento un po' piatto, senza colpi di scena, e che non apporta nulla di nuovo al genere.


 1
IraFunesta

Episodi visti: 25/25 --- Voto 9
Attenzione: la recensione contiene spoiler

Non so nemmeno io da quanto tempo rimanevo seduto sulla sedia con la preoccupazione che un anime non finisse così .

Cosa racconta "Toradora!"? Una storia non troppo originale, con dei protagonisti decisamente non banali (forse Taiga è già vista) e dei coprotagonisti ben caratterizzati.
Ryugi e Taiga vivono l'una di fronte all'altro, lei in un appartamento discretamente lussuoso, lui in una casa più umile. Ryugi viene da una famiglia dove il padre fugge dopo aver messo incinta la madre e lei si fa una vita; non ho capito nemmeno troppo bene in che sorta di locale ella lavori, avendo cresciuto il figlio da sola.
Taiga invece vive da sola, fuggita dal padre e dalla madre.
La vicenda inizia proprio all'inizio (bel gioco di parole eh?) dell'anno scolastico, il secondo anno delle Medie Superiori, frequentato a 17 anni, e i due protagonisti finiscono nella stessa classe.
Proprio il primo giorno di scuola, Taiga sbaglia a mettere una lettera d'amore, e invece che metterla nella sua cartella la mette in quella di Ryugi, e così, diciamo, iniziano le vicissitudini dei due.

La storia fa sentire ampiamente periodi di calma piatta e periodi (o giorni) importanti con avvenimenti rilevanti, proprio come se si trattasse di un comune anno scolastico. Tali periodi si possono dividere in: puntata "canonica" in piscina (o comunque al mare); vacanze estive; festival culturale della scuola; Natale, (capodanno viene saltato per trama); gita scolastica di più giorni fuori; San Valentino. E' un continuo altalenarsi di periodi che, unito alla creazione dei legami con i compagni di classe, fa sentire tantissimo lo sviluppo del legame tra compagni di classe e la formazione di amicizie in questo senso. Caratteristica davvero peculiare e non tanto coinvolgente quanto avvolgente, perché non ti proietta nell'ambiente, ma ti fa entrare gradualmente.

Un ritmo altalenante eccezionalmente descritto mi ha portato a mettere il 9, e non un banale 8, anche se è più un 8,5.
Inoltre anche la resa animata varia da animazioni tranquille e disegni relativamente semplici a momenti frenetici in cui sono richiesti precisione, qualità, movimento, e di conseguenza molti frame con disegni diversi. Il tratto ricorda a momenti anche "High School Of The Dead".

Le sigle di apertura sono molto sfiziose: la prima è briosa e dà l'idea di una cosa spensierata, mentre la seconda esprime già dai disegni una situazione più complicata e meno banale.
Il doppiaggio è pure più che discreto, ma la versione italiana non si smentisce: seppure con molte incertezze ed espressioni improponibili, conferisce la giusta enfasi dove richiesto, con una performance della doppiatrice di Taiga veramente notevole. Brutta pecca per la versione italiana è l'incomprensibile discussione, per chi non è un esperto di giapponese o non ha già visto la versione giapponese, sul Drago e la Tigre, però questo è veramente un dettaglio ai fini della recensione della versione giapponese, viceversa ovviamente per quella italiana, a cui darei un voto complessivo di 7,5.

I personaggi hanno tutti dei caratteri distintivi, che si fanno sentire, e ognuno ha un caratteristico percorso che porta il personaggio a cambiare sensibilmente da puntata a puntata. L'unica cosa che ho trovato disturbante è stato il fatto che il protagonista ha gli occhi diversi da tutti gli altri, facendolo assomigliare più a un mutante che ad altro, ma è sempre una mia impressione strettamente personale, che inficia davvero poco la qualità generale dell'anime.
I personaggi secondari inoltre hanno tutti una caratterizzazione apparentemente secondaria, ma nessuno è "inutile", tranne forse la professoressa della classe, ma appunto la sensazione di stare in una classe è anche questa, dove i professori sono un "contorno" (anche se non necessariamente) a ciò che succede in una classe. Forse questo vale di più in una classe di quindici-sedicenni, ma da dei diciassettenni ci si potrebbe aspettare più comprensione; piccola e relativamente fastidiosa considerazione.

Vera pecca è la sequenza di Colpi di Scena, che mantiene la tensione alta, ma forse non era necessario; altra pecca è il fatto che non tutto viene chiarito, e non tutto si spiega apertamente. Ho dovuto fare delle mie personali congetture su alcuni avvenimenti (tra cui il senso di colpa di un personaggio a un certo punto della trama). Questo sì, mi ha dato davvero fastidio.

Riassumendo.
Grafica: 8. Una via di mezzo tra i banali 7 di tutta la trama e un 9 dei dettagli e delle animazioni.
Sonoro: 9. Colonna sonora ottima, avvolgente, con un piacevolissimo intermezzo musicale a Natale.
Trama: 7. Niente di eccezionale, ma sta in piedi anche bene.
Personaggi: 7. Caratterizzazioni fatte bene, seppure non originalissime, tranne per i protagonisti. Il più originale è sicuramente il protagonista maschile e il suo migliore amico subito dopo. A seguire Taiga, la protagonista femminile, la sua migliore amica e a pari merito la quinta coprotagonista.
Intreccio: 10. Su tutta la linea. Forse non si avranno spettacolarità, colpi di scena fulminanti, ma la sensazione incredibile di vivere un anno scolastico con tutti gli alti e i bassi della situazione rendono quest'aspetto davvero eccezionale. Secondo me bisogna considerare propriamente anche questo come un punto di forza dell'anime: pochi game master di GdR sono capaci di tanta "immersion".


 2
Musso92

Episodi visti: 25/25 --- Voto 10
Quante volte nella vostra vita avreste voluto essere nei panni del protagonista di un anime? Tante, immagino, soprattutto da bambini. Be', "Toradora!", fra le tante cose, insegna che anche a 40 anni, se non si matura spiritualmente, si rimane bambini e infantili. E vi assicuro che mai prima d'ora avrei voluto vivere così fortemente le stesse situazioni del protagonista di una serie, in questo caso Takasu Ryuuji.

Sinceramente non saprei spiegare il motivo oggettivo del mio 10 a "Toradora!"; vi basti pensare che dall'inizio dell'anno avrò già visto l'intera serie almeno 5 volte, con la stessa enfasi con la quale la guardai per la prima volta, perché ogni volta riesco a comprendere passaggi o dettagli che mi erano sfuggiti la volta prima. E il cast di personaggi che popola questa serie è veramente eccezionale e ben caratterizzato. Da Ryuuji, che forse è il meno espressivo, a Kushieda, ad Ami, fino ad arrivare a Taiga, l'unico personaggio di un anime di cui mi sia mai innamorato, nel vero senso della parola.

Durante tutta la serie ci verranno raccontate le situazioni dei 5 protagonisti, delle loro relazioni e dei loro complessi, che li porteranno a fuggire dai loro problemi o dalle loro paure; ma più di ogni altra cosa, ci viene raccontato dell'amore tra i due personaggi principali, Taiga e Ryuuji: un amore tanto semplice e puro, quanto inaspettato. Un amore come mai mi era capitato di vederne. Peccato che a esso venga dedicato fin troppo poco spazio.

Detto questo, non saprei cosa aggiungere, quest'anime mi ha lasciato senza parole, tutto quanto viene raccontato in maniera talmente reale e talmente coinvolgente che ci sembra di far parte della vicenda stessa. E cosa si può volere di più da un anime?
A chiunque abbia letto questa recensione consiglio, anzi, impongo di vederlo. Non ve ne pentirete di certo. Voto 10.


 1
HaL9000

Episodi visti: 25/25 --- Voto 8
"Toradora!" è un anime che mi ha ben impressionato. Ho incominciato a guardarlo quasi per caso, affatto convinto dell'andazzo un po' troppo, per i miei gusti, sentimentale. In effetti non amo molto i romanticismi di vario genere, ma in questa serie, grazie a una serie di personaggi veramente azzeccati, e a una sequenza di gag intelligenti, la visione è piacevole.
Forse la cosa migliore di "Toradora!" è proprio la caratterizzazione dei personaggi, tutti quanti, che è stata fatta in maniera eccellente; alcuni di questi, poi, con lo scorrere delle puntate acquisiscono (o svelano, al limite) caratteristiche nuove o inaspettate, evitando così il classico assioma "non cambio di una virgola il modo di fare/pensare dall'inizio alla fine", che trovo una delle cose più irritanti di certi anime.

Gli autori hanno giustamente puntato anche sull'ironia e sulla leggerezza, che però, l'una e l'altra, nelle ultime puntate, scemano un po', indirizzando l'anime verso una direzione più realistica e problematica. Il finale è definito e concluso, ma anche tratteggiato in maniera delicata e discreta.
Una cosa che mi ha colpito è l'assenza, in tutta la serie, di un qualsivoglia personaggio adulto positivo: qui abbiamo a che fare con la professoressa (una frustrata), la madre del protagonista (infantile e inaffidabile), i genitori di Taiga, il cui padre è egoista e truffaldino, mentre la madre è sostanzialmente indifferente alle sorti della figlia.
Forse solo i nonni del protagonista salvano, in extremis, il mondo degli adulti, ma compaiono per pochi minuti.
Per quanto riguarda il comparto tecnico, io personalmente l'ho trovato all'altezza della situazione e il chara, in particolare, piacevole, ma non siamo su livelli eccelsi.


 3
chiara ^_^

Episodi visti: 25/25 --- Voto 8
"Toradora!": che bello quest'anime! Sono davvero pochi gli anime che mi hanno emozionata e intenerita come ha fatto questo. Decidi di vederlo, lo cominci a guardare e ti rendi conto che sai già perfettamente come andrà a finire, ma nonostante questo "Toradora!" è un anime che va visto. Perché non è importante il finale, ma la storia che ci viene raccontata, il racconto di ciò che accade nel intervallo di tempo tra l'inizio della storia e la sua conclusione.
"Toradora" è un esempio di come non sia necessario imbastire grandi intrecci per avere una buona opera. A volte basta raccontare una storia semplice e banale come questa, ma raccontarla con sensibilità, tratteggiando con cura i personaggi e dando valore a ognuno di essi. Non è importante avere idee incredibili, perché in "Toradora!" si ritrovano tutti i cliché del genere: la gita al mare, il festival scolastico, la gita in montagna con protagonista dispersa nella bufera; li abbiamo visti davvero decine di volte.
Ma "Toradora!" è diverso perché ogni episodio concorre a dare spessore a ogni personaggio e all'intreccio in generale. Benché all'inizio, infatti, tutti i personaggi sembrino abbastanza stereotipati, con il proseguire degli episodi acquisiscono valore e personalità, e ciò avviene in maniera sapientemente dosata durante lo scorrimento della storia, lentamente. In pratica impariamo a conoscerli piano piano e ci rendiamo conto che, in fondo poi, ciascuno di essi, così banale non lo è per niente.

"Toradora!" non ha la pretesa di dare grandi messaggi, di avere una morale o di voler dire chissà che, racconta una storia e basta. Racconta di persone, parla di buoni valori e di brave persone, e lo fa con molta sensibilità.
Buonissimo, inoltre, è il comparto tecnico e delle animazioni. Splendide sono la regia, la fotografia e i colori; colori molto caldi e ben misurati che si sposano perfettamente con il character design. Molto belle sono anche le musiche. Di particolare valore, a mio avviso, sono le ending, che sono di una dolcezza infinita, come è dolcissimo l'anime nel suo complesso. Buono il doppiaggio italiano, ma decisamente superiore è quello originale giapponese: le voci sono meglio assortite e ben più azzeccate.
In conclusione "Toradora!" è una piccola perla e lo consiglio vivamente a chiunque voglia trascorrere qualche sera vedendo una cosa leggera ma comunque emozionante e divertente.
Voto: 8,5.

Kary89

Episodi visti: 25/25 --- Voto 6
Toradora! è un anime tratto da una serie di light novel e trasmesso in Italia da Rai4 prima e da Rai Gulp poi. Il titolo deriva da un gioco di parole sui nomi dei protagonisti: Taiga, che si pronuncia come l'inglese "tiger" ("tora" in giapponese), e Ryuji , letteralmente "figlio del drago" ("dragon" = "doragon"). I due sono compagni di liceo e per conquistare il cuore dei rispettivi amici Minori e Yusaku stipulano un'alleanza che in breve si farà amicizia, nonostante l'apparente incompatibilità caratteriale: Taiga è minuta e graziosa ma ha un temperamento violento, Ryuji dietro l'aspetto da teppista è una persona mite e dedita alle faccende domestiche.

Le persone esperte di commedie romantiche come la sottoscritta avranno già capito quale sarà l'esito della vicenda, e chi si fidanzerà con chi. Non è però l'evolversi delle relazioni amorose il cuore di Toradora!, ma la definizione delle personalità del quintetto principale e di qualche sporadico adulto. Per fortuna, perché in quanto a romanticismo l'anime sta messo maluccio: non c'è pathos, non ci sono scene memorabili, nessuna frase a effetto, nessun violino. I personaggi sono incapaci di comunicare tra loro e indossano maschere che non sanno gestire pur di nascondere al prossimo le proprie debolezze; il che dona al progetto un pizzico di originalità, ma penalizza la visione sul fronte emotivo ogni volta che le aspettative di un bacio o di un gesto significativo vengono puntualmente eluse.

Ryuji non conosce suo padre e ha una madre incapace persino di badare a se stessa; è un ragazzo che "si è rimboccato le maniche" e ha acquisito un certo grado di autonomia, il che lo ha reso, crescendo, premuroso e particolarmente attento a non ferire il prossimo. Purtroppo pochi si accorgono della sua gentilezza per via della sua faccia da schiaffi che in passato ha creato numerosi pregiudizi sul suo conto.
Taiga è la tsundere della situazione, una ragazzina alla quale negli anni è stato concesso affetto con il contagocce; si disprezza per il suo fisico non attraente e la sua suscettibilità all'opinione altrui, per cui sfoga la sua rabbia verso persone e cose.
Minori è una ragazza con l'argento vivo addosso e con l'abilità dialogica di Paperoga. Ogni volta che deve affrontare una questione spiacevole cerca di cambiare argomento o si rifugia in uno dei suoi mille impegni. È una delle poche persone a carpire la dolcezza di Taiga e si mostra molto protettiva nei suoi confronti. Devo ammettere di non aver capito fino alla fine se ci è o ci fa.
Ami è il personaggio destinato a risultare antipatico allo spettatore per via delle sue arie snob, mascherate goffamente ai compagni di classe con la recita della moekko. Nonostante la giovane età fa la modella, lavoro che la obbliga a non avere fissa dimora e a frequentare più gli adulti rispetto ai suoi coetanei. Non sopporta Taiga e infatti le due sono solite litigare o sfidarsi per Ryuji.
Yusaku, o Kitamura, è il fidanzato che tutte le madri vorrebbero per le loro figlie: serio, sposato, ha ottimi voti a scuola e punta a diventare presidente. Non mostra insofferenza verso le pressioni abitualmente esercitate da famiglia e compagni ed è sempre amichevole con tutti.

Durante lo scorrere degli episodi vedremo i sopracitati confrontarsi con tutti gli eventi imprescindibili del normale vivere scolastico: le lezioni di nuoto, il festival culturale, la gita al mare, la gita sulla neve, il natale, san Valentino, la serie risparmia giusto le terme pur di catturare l'attenzione dell'otaku medio, al quale ovviamente non importa un fico secco dell'introspezione psicologica e vuole solo vedere belle scolarette in abiti succinti e ridere a gag sempre uguali. Questa "furbata" da un lato ha decretato il successo di Toradora!, dall'altro ha allungato all'infinito un'opera che si poteva risolvere in massimo 13 puntate. Ne risulta che per restare piacevolmente sorpresi dall'anime bisogna attendere venti episodi di perfetta stasi vivacizzati da qualche rivelazione importante sul conto dei protagonisti, e non tutti hanno tanta pazienza.

Un altro pesante fardello che abbassa la valutazione finale della serie è rappresentato dalla dicotomia tra gli "inner self" dei personaggi e i loro atteggiamenti di facciata. I primi sono realistici, intriganti, contestualizzati, i secondi no. Quel che succede quotidianamente nell'Ohashi High School non è normale, a meno che nel regolamento siano state abolite regole, preside e corpo docenti. Nella 2-C ognuno fa quel cavolo gli pare: portare riviste sconce, poggiare le gambe sui banchi, sfottere l'insegnante, prendersi a botte, urlare nel mezzo di una lezione, scaraventare tavoli (tutte mosse molto "shounen"), affogare compagni, e la punizione è una sola sporadica sospensione, tra l'altro neanche nel caso più grave. Fanno tutto meno che studiare, insomma. Andrebbe bene se si trattasse di una commedia demenziale scolastica come "Lucky Star" e "La malinconia di Haruhi Suzumiya", ma Toradora! è uno shounen romantico e il genere richiede un'ambientazione realistica per creare empatia con il fruitore dell'opera.

Come se ciò non bastasse, la recitazione è perpetuamente sopra le righe, con punte di vero melodramma, come l'incidente in piscina o quello sulla neve, che non sono certo tanto gravi da richiedere urla e pianti. Come diretta conseguenza le maschere risultano più urticanti e innaturali delle vere personalità; il bello è che le prime dovrebbero servire a celare le seconde perché più difficili da accettare in comunità e ciò crea un'incongruenza tra quello che lo spettatore vede e pensa e quello che vuol suggerire l'animazione. Se nel mondo reale mi trovassi a che fare con una Minori o un Koji al primo stadio penserei a dei pazzi o peggio, visto quanto strepitano per fare i simpatici, invece nell'anime sono considerati perfettamente normali.

Se siete arrivati a leggere fin qui avete capito cosa ne penso di Toradora! e perché il mio voto sia di poco superiore alla sufficienza. Il mio rammarico più grande è che la serie aveva tutto il potenziale per diventare qualcosa di importante e non l'ha sfruttato a dovere per rientrare nella massa indefinita degli anime di tendenza. Quel che rimane è un prodotto di pregevole fattura, con musiche carine, personaggi "cosplayabili" e qualche sentimento; sotto le apparenze c'è personalità, ma mai come in questo caso esse sono difficili da superare.


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NozomiYumehara98

Episodi visti: 25/25 --- Voto 8
"Toradora!" è un anime semplice e chiaro. Al contrario di tutte le mie aspettative, la trama, seppur breve (25 episodi), è molto carina. Sinceramente trovo che la struttura dei dialoghi sia perfetta, senza quei lunghi e inutili giri di parole che si vedono in altri anime. Inoltre, l'anime è uno di quei pochi che non hanno subìto centinaia di censure, il che è un punto a favore nei miei canoni.
Una pecca, a parere mio, sono le sigle. Anche se sono molto carine, trovo eccessivo che per soli 25 episodi servano ben due opening e due ending. Senza contare la mia delusione quando ho scoperto che nell'edizione italiana non sono state neanche doppiate.
Comunque "Toradora!" è una light novel ben strutturata e carina, alla quale assegno un bel 8, *Sorride*.

M3talD3v!lG3ar

Episodi visti: 25/25 --- Voto 5
Toradora! è stata una di quelle serie animate di cui sia riuscito a farmi un quadro della situazione dopo una prima manciata di episodi: un coacervo di trovate strappate qua e là da serie come Lovely Complex, KareKano, Zero no Tsukaima, ricolmo di luoghi comuni tipici della commedia scolastico-sentimentale giapponese, ma propenso a prendersi troppo sul serio con la scusa di voler raffigurare quello che sarebbe l'adolescente medio nipponico in ogni sua variante. Alla stragrande maggioranza dei sostenitori di quest'adattamento della light novel di Yuyuko Takemiya, non deve aver infastidito il fatto che, per gran parte dell'anime, le vicende proposte non abbiano fatto altro che seguire il classico schema di 'ricorrenze annuali' di miliardi di suoi affini, tra festival scolastici di ogni sorta, sfide sportive, gite al mare, vacanze di Natale, giorno di San Valentino, litigi, pettegolezzi e incomprensioni incastonati a 'regola d'arte' in triangoli, quadrangoli, ettagoni pseudo-amorosi - da cui si scoprirà emergere una prevedibile indole di harem - e così via, tra gag altrettanto scontate e per niente spiritose. Ma a questo punto, dato che il suddetto catalogo, di estraneo alla tradizione, non presenta un emerito nulla, cos'è che renderebbe Toradora! così speciale, rispetto ad altre produzioni analoghe? Beh, in molti pensano che la risposta risieda nella caratterizzazione dei personaggi e nelle loro interrelazioni. Bene, allora, tolti di mezzo Ryuuji, al cui posto uno schiavetto tuttofare non avrebbe sfigurato, e Kitamura, raggiante secchioncello di turno, le uniche personalità un po' più sfaccettate risultano essere quelle femminili, ma, paradossalmente, anche le più incoerenti: Taiga è una mantenuta, che pur atteggiandosi a mocciosa arrogante oppure bimba innocente, a seconda di come le dica la testa, passerà sempre e comunque per la 'buona' della situazione, quella benvoluta da tutti (forse non molto dai genitori, ma non li biasimo affatto!), perfino da Ami Kawashima, che se inizialmente si mostrerà sprezzante nei suoi confronti, giungerà perfino a ritenerla un modello da seguire. Essa è in fin dei conti il personaggio che più ho gradito della cerchia, per la sua capacità di smascherare in modo nudo e crudo la natura dei suoi coetanei, e infine la propria, più di tutti gli altri; non riesce nello stesso intento Minori, o almeno lo si vuol far credere, ma non è così. A conti fatti, è non solo la figura che esce sconfitta più di tutti gli altri, ma anche la più irritante, per via dei ragionamenti assurdi che elabora e che pretende vengano compresi da tutti, per non parlare dell'eccessiva stravaganza dei suoi atteggiamenti, che non le conferiscono affatto simpatia, semmai un alone di stupidità. Un'altra cosa che mi ha fin da subito disorientato è questo processo di 'mitizzazione' dei suddetti protagonisti all'interno dell'ambiente scolastico: tralasciando Kawashima, in parte giustificata dal fatto di essere una idol, da quale mente deviata è stato stabilito che una scuola intera debba non solo conoscerli o averne sentito parlare, ma porli al centro delle proprie conversazioni, o encomiarne le imprese accademiche come fossero una sorta di rappresentanza del Giappone intero? Se ci allontaniamo dai protagonisti per analizzare gli altri elementi del cast, sopraggiungono dolori ancor più gravosi: tra i compagni di classe dei summenzionati, e quelli che si ipotizza essere 'adulti', c'è in ballo un'accesa lotta per il riconoscimento di personaggio più sciocco. Risparmiando la madre di Takasu, la cui elevata eccedenza è in parte motivata da un insolito contesto familiare, individui come Sumire, Kouta, Maya, Koji e Nanako non costituiscono altro che riempitivi, ma trionfa su tutti la professoressa Yuri, una sorta di Yukari Tanizaki (Azumanga Daioh) senz'autorità alcuna nei confronti dei suoi studenti. Tornando alle relazioni che coinvolgono i protagonisti, non accennano a subire vere e proprie svolte se non in quegli sprazzi finali in cui s'ammassano, in modo frettoloso, alcune delle scelte narrative più inverosimili mai concepite. Colpa di voler a tutti i costi alterare con uno sprint finale una trama fondamentalmente ripetitiva fin dall'inizio? Fatto sta che i capovolgimenti teatrali siano smodati nella parte conclusiva e che si percepiscano non solo con la classica propensione a riempire i dialoghi di aforismi che nella vita reale non udiremmo mai e poi mai, ma soprattutto con avvenimenti artificiosi accostabili più a una fiaba romantica che al meticoloso ritratto adolescenziale tanto decantato.
A differenza di tutto il resto, il lato tecnico di Toradora! è costituito da più alti che bassi, nonostante si faccia i conti con la monotonia di un character design che tra volti spianati e convenzionali accostamenti cromatici, non brilla per particolarità salvo in rare eccezioni; a consolidare l'aspetto grafico ci pensano le buone animazioni. Decisamente appetibili sono anche le soluzioni musicali, così come il doppiaggio italiano, malgrado qualche incertezza espressiva nei primi episodi.
Nel complesso Toradora! si rivela un'opera sopravvalutata e mediocre, che pecca di tracotanza nel progetto di un approfondimento giovanile mai completamente riuscito nonché giunto tardissimo, tra rimasugli di situazioni trite e ritrite.


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Blackened

Episodi visti: 25/25 --- Voto 9
Essendo abituato a vedere prodotti completamente diversi e lontani anni luce da "Toradora!" non avrei mai e poi mai creduto che una serie come questa sarebbe arrivata a toccarmi fino a tal punto arrivando addirittura a commuovermi. Credetemi la trama può ingannare parecchio non siamo assolutamente di fronte alla solita storiella d'amore adolescienziale per ragazzine, in questo anime si approfondiscono temi nettamente più profondi che caratterizzano un periodo come l'adolescenza attraverso l'ingenuità di un età nella quale si sta passando alla fase adulta: Qui ci sono tutti i problemi e le complicazioni relative alla famiglia, la scuola e la vita mondana di un 17enne il tutto ovviamente immerso in uno splendido ambiente dove l'amicizia e gli amori hanno il ruolo principale.

Riuji Takasu è un ragazzo di 17 anni con una situazione famigliare piuttosto complicata, mandato avanti solamente da una madre ancora giovane ed ingenua che tuttavia fa di tutto per il bene del figlio che è costretta a crescere da sola. Dall'altra parte invece abbiamo Aisaka Taiga di aspetto minuto e dolce che tuttavia si dimostra una vera e propria furia, tanto da essere soprannominata "La tigre palmare". I due si scontrano per incidente a scuola e l'incontro non è certo dei più piacevoli. Piano piano però i due riescono ad instaurare un solidissimo legame soprattutto quando Taiga scopre che Riuji è molto innamorato di Minori Kushieda, la sua migliore amica e neanche a farlo apposta Taiga ha invece una cotta per il migliore amico di Riuji, Kitamura Yasuko: solita storiella scolastica banale penserà il miscredente, ma è proprio qui che casca l'asino, andando avanti con gli episodi la situazione cambierà piano piano fino a lasciarvi incollati allo schermo per arrivare ad un finale di fortissimo impatto emotivo in grado di commuovere e di lasciar spazio a un indescrivibile e meraviglioso senso di nostalgia per la fine della serie, attraverso "affrettate conclusioni adolescienziali" (chi ha visto la serie sa a cosa mi riferisco) e l'arrivo improvviso di una maturità nei nostri personaggi, completamente diversi da come li abbiamo trovati nel primo episodio.

Il punto di forza di Toradora! sono i personaggi tutti approfonditi davvero bene ed è impossibile non affezionarsi a loro dai protagonisti sino ai personaggi secondari. Oltre Riuji e Taiga il team dei personaggi principali è formato dal citato Kitamura Yusaku un ragazzo molto diligente e impegnatissimo con le attività extrascolastiche visto che ricopre il ruolo di presidente del consiglio studentesco, caratterialmente è piuttosto serio ed introverso nonchè sempre pronto ad aiutare gli altri. Poi c'è Minori Kushieda (anche lei già citata prima) una ragazza dall'aria sempre allegra e vivace appassionata di sport e legatissima a Taiga che tuttavia come tutti nasconde alcuni segreti dietro una maschera caratteriale approfondita davvero bene. E Poi c'è lei, Kawashima Ami la "ciliegina sulla torta" della serie. Ami è di bellissimo aspetto, tanto da essere addirittura impegnata come modella, trasferita da poco nella zona di Takasu e gli altri. Inizialmente appare scontrosa, viziata e oca, ma ci metterà poco a trasformarsi in una ragazza matura ed intelligente e sebbene spesso abbia qualche caduta in basso per alcuni lievi atteggiamenti "femminili" è il personaggio più riflessivo e intelligente della serie, oltre ovviamente ad essere la più bella (ma che cosa si può volere di più da una ragazza??) e purtroppo anche quella con il destino più triste in quanto innamorata di Takasu ma non ricambiata, le scene di dialogo fra loro due sono comunque fra i momenti più belli della serie.

Il doppiaggio italiano non è male o perlomeno non l'ho trovato tale nonostante le lamentele continue riguardo a questo punto. I doppiatori non sono noti, ma ci sanno fare. Detto questo un altro punto in più va ai dialoghi e alla cretività delle espressioni dei personaggi e dei loro modi di pensare, assolutamente originali e realistici.

"Toradora!" riuscirà dunque a far luccicare gli occhi anche a coloro che sono abituati a mostri e violenza, è una serie splendida ed emozionante perfetta testimonianza della vita scolastica dei protagonisti, di tutta l'ingenuità, il divertimento e quell'atmosfera speciale e unica che si può creare solo tra i banchi di scuola. Siamo a un passo dall'eccellenza.


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Ottrano

Episodi visti: 25/25 --- Voto 7
Attenzione: la recensione contiene lievi spoiler

Mentre vedevo i primi episodi di questa serie mi sono sentito pervaso da una strana sensazione, sinceramente pensavo fosse il fatto di quanto fosse noioso l'anime, infatti nelle prime puntate mi annoiavo molto, invece, però, questa sensazione è rimasta persino nelle ultime puntate, quando la serie finalmente decolla e mi ha tenuto incollato al computer per vedere sempre la successiva puntata. Dopo aversi pensato diversi giorno direi che una frase di un film non più nouvissimo calzi a pennello su quale messaggio ci voglia mandare questo anime e cioè di ricordarsi che "nella vita cè il dolce e cè l'amaro" (Cit. "Il Dolce e l'amaro") certo non necessariamente in quest'ordine ma come ci possono essere le vittorie ci possono essere anche delle sconfitte. La storia narra pricipalmente di Taiga (la tigre palmare) e Riuji entrambi considerati dei teppisti ma in realtà la prima è una persona molto imbranata e il secondo è un maniaco delle pulizie gentile e affabile che però si ritrova una faccia non molto rassicurante, i due sono innamorati del e della migliore amico/a dell'una e dell'altro, così decidono di aiutarsi. La vicinanza però potrebbe far "rivedere" le loro priorità amorose.

Trama 8 veramente ottima la trama perchè non cè il classico triangolo amoroso ma anche un quadrato o un pentagono o anche di più. Non ci si concentra solo sul rapporto Taiga-Riuji ma anche sui rapporti che loro hanno con i personaggi comprimari e secondari ed anche il rapporto di questi ultimi tra di loro. Molto bella anche la scelta registica di lasciare un finale semi-aperto, infatti non si sà cosa i personaggi faranno o se riusciranno nella vita ma in loro cè una certezza che la vita va avanti.
Personaggi 7 molto ben caratterizzati, infatti ognuno di loro ha un carattere ben definito che però non si scopre subito infatti durante ogni puntata siamo chiamati a scoprire un pezzettino in più sulle loro paure e sogni, peccato però che a mio parere siano disegnati un pò male.
Scene 6 Forse l'unica pecca sono le ambientazioni e alcune inquadrature forse non delle migliori, infatti per il primo punto esse sono troppo semplici per dare più di sei e per il secondo aspetto alcune secene sono un pò difficili da interpretare (Es: la gita sulla neve).
Sigle 9 (fuori media) di solito non dò mai voti alle sigle ma le due di apertura mi sono piaciute particolarmente.
Doppiaggio italiano 4 (fuori media) anche su questo aspetto non dò mai dei voti ma per un aspetto buono come le siglie vorrei sottolineare anche uno negativo e cioè il doppiaggio italiano che per alcuni personaggi non si addice proprio l'esempio più lampante è la voce di Taiga.

Consiglio questo manga a tutti, ma badate bene se all'inizio vi può sembrere una serie per farsi due risate alla fine non riderete tanto e vi sentirete quel retrogusto dolce e amaro del quale vi parlavo prima.


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violet girl

Episodi visti: 25/25 --- Voto 9
"Esiste in questo mondo qualcosa che nessuno ha mai visto. Si tratta di qualcosa di gentile ed estremamente dolce. Presumo che se fosse possibile vederlo, tutti finirebbero per desiderarlo. Ed è per tale motivo che il mondo l'ha nascosto, per assicurarsi che non potesse essere ottenuto con facilità. Ma prima o poi qualcuno lo troverà. L'unica persona destinata ad ottenere quel qualcosa l'otterrà senza meno. E' così che ha stabilito il destino".

E' con questa frase che prende il via un anime di grande successo chiamato Toradora! Se state cercando una brillante commedia romantica in cui però non viene tralasciata la caratterizzazione dei personaggi (anzi, questo è proprio il punto forte di Toradora! ), e che al contempo riesce a regalarci degli spunti di riflessione, questo è l'anime che fa per voi. Come accennato poco fa, sono i personaggi con la loro caratterizzazione ad essere la vera forza di Toradora!. Devo dire che difficilmente, ma molto difficilmente ho mai provato una genuina simpatia nei confronti di una protagonista femminile. Invece con Toradora! non ho potuto fare altro che adorare Taiga, la nostra protagonista, e ritrovarmi a fare il tifo per lei dall'inizio alla fine. Taiga, soprannominata "Tigra palmare" a causa del fatto che il suo corpo minuto da bambolina racchiude un carattere più aggressivo di una tigre, un giorno si scontra con un ragazzo di nome Ryuji che invece possiamo definire il suo opposto. Ryuji ha un aspetto che incute timore a causa dello sguardo minaccioso ereditato da suo padre, quando poi Ryuji risulta essere la persona più pacifica e gentile di questo mondo. Tra Taiga e Ryuji nascerà una sorta di sodalizio, in cui ciascuno si impegnerà nell'aiutare l'altro nelle rispettive faccende di cuore. Infatti Taiga è innamorata del migliore amico di Ryuji, mentre Ryuji è innamorato della migliore amica di Taiga. Un inizio che a molti potrebbe sembrare già visto e rivisto, ma il mio consiglio è quello di non lasciarsi ingannare dall'apparente banalità della trama. Per quanto anche il suo esito finale possa essere prevedibile, Toradora! è un anime che fino all'ultimo ti tiene col fiato sospeso, un anime in cui la trama si va delineando piano piano, per poi arrivare ad un punto in cui, finito un episodio, non si può fare a meno di proseguire con l'episodio successivo per vedere cosa succede. Infatti i primi episodi possono sembrare un po lenti, ma vi assicuro che arrivati più o meno a metà serie, la storia si farà molto più incalzante, rimescolando più volte le carte in tavola, facendo sorgere anche dei dubbi su quale poi sarà l'ipotetico finale. Un finale che a mio avviso, pur essendo prevedibile, non risulta essere poi così scontato. Ritornando ai nostri due protagonisti, tra Taiga e Ryuji si svilupperà un rapporto molto particolare. Taiga infatti vive da sola nell'appartamento davanti quello di Ryuji, a causa del fatto che Taiga si è allontanata dalla sua famiglia, e Ryuji che è un perfetto casalingo ed ha un forte senso di responsabilità, si occuperà di lei facendogli da baby sitter-massaia. Sarà davvero interessante seguire il percorso del loro rapporto, di come questo piano piano evolverà, comportando poi delle notevoli complicazioni. Devo dire che anche gli altri protagonisti sono entrati facilmente nelle mie simpatie. Sono tutti caratterizzati alla perfezione, ma mi ha colpita in particolar modo il personaggio di Kawashima Ami. E' un personaggio che ci viene presentato con delle caratteristiche piuttosto stereotipate, infatti Ami è la classica svampita,oca e antipatica, ma che in realtà nasconde una profondità che mai mi sarei aspettata, e che proprio come Taiga, non vuole altro che essere accettata per quello che è. Ritroviamo quindi il tema delle apparenze, e della necessità di essere accettati dagli altri per come si è realmente, senza dover indossare una maschera, che il più delle volte serve soltanto a nascondere delle fragilità. Ho apprezzato tantissimo anche la colonna sonora, così come le opening e le ending, che trovo si adattino tantissimo alla storia. Troveremo due opening e due ending, e questo cambiamento che avviene se non mi sbaglio intorno al quindicesimo episodio, sembra proprio voler segnalare un cambiamento nella trama. Si passerà infatti dalla pura commedia dei primi episodi al concentrarsi all'aspetto puramente relazionale della storia.

In conclusione Toradora! è un anime che ho apprezzato tantissimo, anche per il fatto che secondo me riesce a rendere molto bene l'idea di quale linea sottile divide l'amicizia e l'amore, e se non gli do un dieci pieno è solo perchè ho trovato che nel finale alcuni avvenimenti siano stati un po eccessivi. Ma nel complesso consiglio questo anime sia a ragazzi che a ragazze senza riserva!


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Diavolo Custode

Episodi visti: 6/25 --- Voto 10
Ryuji, a causa del suo strano sguardo torvo, appare a tutti come un vero delinquente, tranne al suo amico Kitamura, l'unico che lo capisce veramente e che sa che la sua personalità non è affatto quella di un teppista. Nel rientro a scuola si imbatte nella cosidetta "tigre palmare", una ragazza di nome Taiga, bassa e piccina ma con grante grinta e personalità, spesso molto arrogante quando la chiamano con quel soprannome e non solo; i due impareranno a conoscersi meglio e scopriranno di avere un'importante missione d'amore da compiere, così uniranno le loro forze...

Taiga, trovo che sia un gran bel personaggio: spesso siamo soliti a trovare anime che hanno come protagonisti o più semplicemente, personaggi che hanno un carattere fiacco e timido, invece, lei con la sua energia rende la storia più emozionante ed energica; è anche resa molto bene nel character designe: ha degli occhioni davvero carini, ma semplici, che risplendono di una luce particolare, difficile da trovare, anche quei capelli mossi le donano molto, visto la sua corporatura minuta. Un suo tratto cratteristico che mi piace molto è quando chiama con il nome di bastardino il suo compare Ryuji . Minori, amica di Kitamura mette allegria, non si arrende mai e questo mi fa molto piacere, come credo che lo faccia a voi: pensate che bello, in una giornata no, accendere la televisione e trovare quessto viso sempre sorridente e pronto ad accoglierci, credo che metterebbe subito il buon umore, come anche i colori vivaci delle sceneggiature. La stimo per la sua iperattività. Kitamura mi sembra il tipico alunno diligente, anche se ha un tocco in più, parlo del piacere alle ragazze, tra cui è molto popolare. Ami è la ragazza più carina della storia, invidiata dalle sue compagne, anche essendo una modella e avendo una linea perfetta; sinceramente, preferisco il suo vero carattere, da principessina viziata, piuttosto della sua maschera da svampita, come si definisce e di quando interpretandola la sua voce si fa troppo acuta. Infine dico che la vicenda diventa sempre più interessante, man mano che va avanti ed è per questo che ci si sente spinti a concludere la serie. La consiglio a tutti: grandi e piccini.


 2
GeassOfLelouch

Episodi visti: 25/25 --- Voto 7
Toradora! è un anime di 25 episodi del 2008 incentrato sul genere della commedia scolastica con sprazzi di sentimenti.

Il "drago" Ryuji (dal prefisso Ryu-) è un ragazzo considerato da tutti un teppista a causa della sua faccia torva e delle sopracciglia che accentuano uno sguardo truce.
La "tigre" Taiga invece è una ragazzina bassa di statura e dalla esile corporatura che la sembrare una dolce bambolina dai lunghi capelli castano chiaro e dai grandi occhioni.
In realtà Ryuji non è uno yankee, ma un liceale molto pacato e contro la violenza: sa anche dilettarsi con ottimi manicaretti ai fornelli che sono la sua specialità, insieme ai mestieri di casa.
Aisaka Taiga invece è un maschiaccio tutt'altro che dolce, i suoi modi di fare sono molto spicci e spartani: usa un tono rude e se le cose non vanno come dice lei s'arrabbia, alzando spesso le mani.
Ciò che accomuna i due è che entrambi sono nella stessa classe, abitano pure vicini e sono innamorati da alcuni anni dei rispettivi migliori amici: Ryuji di Minori e Aisaka di Yusaku Kitamura.
Il drago e la tigre palmare decidono quindi di comune accordo di aiutarsi a coronare il proprio amore con i relativi migliori amici, ma come reagiranno la pazza ed esuberante Minorin e il secchione Yusaku?
Ma ecco che le situazioni cambiano totalmente all'arrivo di Ami Kawashima, modella ed amica di vecchia data di Kitamura, che mette i bastoni fra le ruote a Taiga prima e poi a Ryuji cercando di farlo innamorare di sè.
Le occasioni di risate e pianti, imbarazzi e dichiarazioni nonché cambi improvvisi non mancheranno conditi dagli elementi tipici delle commedie scolastiche: festival, vacanze estive, feste di Natale, San Valentino e gite scolastiche.

Toradora! parte decisamente in sordina per poi iniziare a farsi apprezzare dall'arrivo della figura-chiave di Ami che cambia le carte in tavola, mette zizzania e aiuta anche quelli che diventeranno i suoi migliori amici.
La trama è quella tipica delle commedie scolastiche, ma è resa abbastanza frizzante dalle situazioni sentimentali e dalle continue evoluzioni dei rapporti dei cinque amici.

Sul piano tecnico le animazioni sono ben realizzate, mentre il comparto grafico è decisamente carente di particolari nei personaggi che diventeranno il loro punto di debolezza e di distinzione. I fondali pur non essendo eccelsi, risultano nella norma, le inquadrature sono convenzionali e la scelta dei colori è molto buona.

Ma il punto forte di Toradora! è la caratterizzazione dei personaggi che sono studiati in molte loro sfaccettature, costringendoli a tirare fuori il meglio e il peggio di sé nelle situazioni in cui si vengono a trovare. Infatti non risparmiano le proprie fragilità e debolezze tipiche degli studenti di quella età, ma quando necessario si rivelano tenaci e pronti a mettersi in gioco per quello in cui credono.
Infatti i valori della serie sono la profonda e radicata amicizia, il rispetto dell'altro, la capacità di aiutare il prossimo e di restituirgli un po' d'autostima quando necessario ed infine una insicurezza che in certi versi può risultare tediosa e disarmante.

Insomma Toradora! punta tutto non sulla grafica o sui valori che condiscono l'opera, ma sulle interazioni e l'analisi psicologica dei personaggi siano essi singoli o un gruppo e sul confronto di come ogni amico approccia le situazioni che si vengono a creare.
Certo dal punto di vista caratteriale si notano subito alcuni stereotipi base come la tsundere viziata e quella invidiosa, la sportiva pazzerella, il secchione ottuso e l'eterno indeciso, ma le interazioni fra loro e la trama sono ben amalgamate da riuscire ad apprezzarli se si riesce ad empatizzarne.
Arma a doppio taglio questa poiché una mancata empatia nell'utente finale, genera solo una noia immensa lungo tutta la visione dell'anime, come è successo a me nei primi cinque episodi della serie.

Per quanto riguarda il sonoro, infine, le BGM ben s'adattano alle situazioni; le sigle iniziali sono frizzanti, ritmate e ben introducono all'episodio, sia "Pre-Parade (プレパレード)" di Rie Kugimiya, Eri Kitamura and Yui Horie che "Silky Heart" di Yui Horie.
Le ending "Vanilla Salt (バニラソルト)" di Yui Horie e "Orange (オレンジ)" di Rie Kugimiya, Eri Kitamura and Yui Horie sono sempre sbarazzine, con un leggerissimo velo di nostalgia e aumentano la voglia di vedere il seguito della storia.

Concludendo, Toradora! è una bella commedia da consigliare a chiunque le apprezzi e indirizzata principalmente a un pubblico giovane che siano essi ragazzi o ragazze, certo non è esente da difetti come la lentezza nell'ingranare o una certa ciclicità nella fattura di ogni episodio.
Risulta quindi un'opera gradevole, nulla di trascendentale o cervellotico, ma è comunque molto godibile anche se si poteva fare molto di più sia dal lato tecnico che nell'esposizione dell'intessitura strutturata in modo decisamente lineare.

Voto: 7.


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step99scream

Episodi visti: 25/25 --- Voto 7
Riuji è un ragazzo che a scuola è sempre temuto per il suo sguardo agghiacciante...
Taiga mena tutto e tutti alla minima cosa... si dice che la tigre (taiga) e il drago (riuji) siano destinati a stare insieme... è proprio cosi?
Un anime che non dura poi cosi tanto, una piccola storia ma basta per piacere. Oltre ai 2 protagonisti elencati di sopra troviamo altri bizzari personaggi come minori (la pazza del gruppo, piace a Riuji), Amy (l'attrice, gli piacerà riuji) e quello con gli occhiali di quale non ricordo proprio il nome (il sapientone, piace a taiga). Ricordiamo anche la madre di Riuji (molto simpatica) e la prof. zitella (simpatica pure lei).
Come difetti individuo le troppe frasi poetiche dette dai personaggi, un po' troppo giovani per parlare in quel modo! La prima parte è più comica mentre troviamo una seconda parte un po' (poco) romantica dove il ritmo cala molto! Né capolavoro né brutto: un anime da 7!

Joshua Peli

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Joshua Peli

Episodi visti: 25/25 --- Voto 8
Certo, Toradora! è sicuramente un Anime riuscito molto bene. Non eccelle nei disegni, ma la trama è sicuramente bella. Con uno spizzico di comicità, tutta la storia può essere guardata serenamente, potendo quindi affrontare tutte quelle numerose scene molto profonde a livello psicologico-sentimentale.
Le sigle sono fantastiche, sia di apertura che le ED.
Siccome si tratta di una commedia sentimentale si può accennare che il protagonista (Riuji) si innamori di una ragazza. Per quanto mi riguarda, devo dire che non ho notato questo grande feeling tra i due e per questo sono rimasto abbastanza deluso, soprattutto dal finale. Non si può però negare l'elevato valore di questa serie, che rimane un buon capolavoro.
E' consigliatissimo guardare anche l'OAV, che credo abbia ciò che mancava alla serie. Credo che sia proprio un peccato che non sia stato inserito tra gli altri episodi. Per quanto riguarda i doppiaggi italiani, sono rimasto amaramente deluso dal doppiatore di Riuji, spesso fuori tempo ed esageratamente troppo poco espressivo. Vi consiglio assolutamente la versione originale giapponese.


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Valevale

Episodi visti: 25/25 --- Voto 6
Toradora alcuni lo definiscono un capolavoro, vi sbagliate, ma per me è un solo e semplice anime shojo. E' nata da una light novel e poi ne hanno tratto un anime e un manga. Parla dell'amore, della vita scolastica ed è una commedia apprezzabile. Ma per quelli che lo definiscono capolavoro del secolo , si sbagliano. Lo avete preso un po' sottogamba perché non è famoso quanto Naruto o Dragonball (non sto insultando nessuno; voglio solo far capire a coloro che hanno dato un voto molto alto a questo anime, un senso di criticità, non proprio). Analizzando nei particolari questo anime...

I personaggi sono molto particolari e hanno un proprio particolare carattere,non esaltato per alcuni. Ryuji è un ragazzo con una faccia da maniaco, ma gentile e disponibile. E' innamorato di una sua compagna, corrisposta, che non vogliono confessare i loro sentimenti perché hanno paura. Taiga è una ragazza della sua stessa età, amica della ragazza amata da lui, che lo vuole aiutare a conquistarla. Ma alla fine chissà cosa succede... (lo dirò nella trama!) Gli altri si sono secondari ma niente di chè. Non vengono analizzati per bene psicologicamente come quelli principali e questo non mi è piaciuto molto.

La trama è accettabile , è tipica degli shojo e viene originalizzata con un triangolo amoroso, che così triangoloso non è proprio così! Taiga e Ryuji si aiutano a vicenda, e alla fine cosa succede? Si innamorano perdutamente l'uno dell'altro... Ma il fatto principale viene buttato nel cestino di proposito? E' questa l'unica cosa che non mi è piaciuta di più dell'anime , anche perché si basava molto su questo... (riga dei personaggi) Proseguendo la storia, un po' i momenti si fanno cruciali e il finale? Deludente, molto deludente. L'autore ha scelto il finale più sbagliato per una commedia romantica.. O forse voleva essere una commedia drammatica romantica? Lo poteva fare e forse lo avrei apprezzato di più.

L'ambiente è accurato e non molto dettagliato, ma si potrebbe accettare. I colori si rivelano vivaci e gradevoli alla vista.

La musica è gradevole , anche se non è tutta questa meraviglia.

La grafica è ottima , anche se ad alcuni personaggi hanno modificato qualcosa...

In conclusione dò a questo anime la sufficienza perché non mi ha esaltato molto dal punto di vista della trama e quello è il segreto principale per il successo di un anime! Dopotutto, alcuni , secondo me, l'hanno un po' sottovalutato, per la storia e per i personaggi.Consigliabile a ragazzi e ragazze dai 13 anni in su.


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Chuls97

Episodi visti: 25/25 --- Voto 9
Stavolta TV Tokyo ci presenta un capolavoro. Un titolo che molti, come me, hanno apprezzato, più della semplice mania passeggera. E' l'anime Toradora! che con la sua storia divertente e le sue vicende appassionanti ha saputo farsi largo tra la massa degli anime e arrivare ad essere uno dei più visti e rivisti.

Trama. Troviamo nella storia i due protagonisti Takasu Ryuji e Aisaka Taiga affrontare moltissime vicende insieme, complici di parole e di fatti. Tutto ciò succede per una "stupida" letterina d'amore scritta da Taiga per il migliore amico di Ryuji. Quest'ultimo la scopre poiché aveva sbagliato borsa. Sopravviverà Ryuji alla furia della Mini-Tigre? Sì, perché Taiga, anche con i suoi 143 centimetri è capace di incutere timore anche ai più bulli della scuola acquisendo il soprannome di "mini-tigre" o "tigre palmare". Piccola furia, Taiga viene tenuta a bada solo dalla sua inseparabile e solare amica Minorin Kushieda, amata da Ryuji. Lui però ha paura di confessarle il suo amore per la brutta considerazione che ne hanno gli altri: a causa del suo sguardo tutti se ne tengono alla larga... perché suo padre doveva avere quegli occhi? E perché lui li ha ereditati? Anche Taiga a questo punto scopre il segreto di Ryuji e che fa? Lo fa diventare il suo cagnolino/servitore utile come donna delle pulizie, cuoco e tanto altro ancora. Troviamo in seguito una certa complicità fra i due, gli unici che riescono a capirsi veramente poiché la società intera li "emargina" per quello che sembrano e non per quello che sono realmente. Inizierà quindi una struggente commedia d'amore che porterà ad un finale intenso, inaspettato e difficile da dimenticare. La storia va ben oltre quindi le aspettative dello spettatore e riesce a stupirlo fino all'ultimo oltre a farlo morire dalle risate (e dal pianto in qualche parte per coloro dalla lacrima facile).

Personaggi. Ognuno di loro ha caratteristiche differenti e possiede un aspetto carismatico. Come ho già detto Ryuji è quello che viene definito bullo anche se in realtà è "una perfetta donna di casa" mentre Taiga è totalmente il contrario. Minorin è la ragazza solare e sportiva che va d'accordo con tutti mentre Kitamura, l'amico di Ryuji, è il ragazzo popolare tra le ragazze che però non vuole dar prova di esserlo. Figura particolare e divertente è la mamma di Ryuji che, oltre a farci fare delle risate, può ricordarci lo spirito di una vera mamma. Simpatico è anche il pappagallo di Ryuji che non ne dice mai una giusta, storpiando le parole e facendo divertire.

Grafica. Dalla TV Tokyo non si poteva chiedere certamente di meglio. Personaggi ben disegnati, proporzioni realistiche, dettagli ben visibili. I colori sono una parte importante dell'anime poiché ne segnano la vivacità e la bellezza. Espressioni dei personaggi che si capiscono al volo, occhi che trasmettono infinite emozioni, tanto che chi osserva la serie non può non rimanerne stupito. Il disegno è anche simpatico e abbastanza dolce, rendendo l'opera gradevole alla vista. Il gioco di luci e ombre è, come i personaggi, realistico e anche singolare. Pur essendo ambienti visti e rivisti troviamo una certa originalità nel design.

Musica. Opening ed ending sono veramente ben fatte. La scelta è ricaduta su dei motivetti molto allegri e che fanno venire il sorriso. Impossibile non canticchiarli verso fine serie e ripeterli come al karaoke. La colonna sonora si addice perfettamente all'opera accompagnandola per filo e per segno fino alla fine, scavando nei nostri pensieri e lasciando uno spiraglio per la malinconia verso la fine e per la felicità in un po' tutti gli episodi. Il doppiaggio è ben fatto e su questo non ci piove: tempi giusti, voci adatte...

Nel complesso un'opera che va vista e vissuta, perché regala grandi emozioni ed è sicuramente piacevole. Consiglio a tutti coloro che vogliono farsi due risate o che vogliono godersi felicemente una singolare storia d'amore, fatta di rivelazioni, momenti impossibili e divertenti. Un pubblico che di certo non può disdegnare dell'opera è quello più giovanile, fino ad arrivare all'età più vecchia, perché non è un anime indirizzato solo alla fascia della giovane età, ma anche alla fascia poco più vecchia poiché sa far ridere chiunque. Una commedia romantica diversa da tutte le altre, tanto da non poter essere definita nemmeno shoujo, ma solo sentimentale.

Swordman

Episodi visti: 25/25 --- Voto 5
Con Toradora! si aggiunge un nuovo nome alla mia personale lista di anime mai visti ma di cui ne vedevo un discreto parlare nei luoghi deputati a farlo e che, di conseguenza, vanno visti per cultura alla prima occasione utile.
Difficile porsi verso quest'opera: all'inizio pare una commedia dal forte accento demenziale, dopo un po diventa una commedia con qualche spruzzata rosa ma che evolve (o forse degenera) nella soap poco dopo la parte centrale. Nel finale... Beh, a quello ci arriveremo... Forse.

Di ambientazione pressoché scolastica, Toradora! narra le (dis)avventure di una compagine di studentelli delle superiori. Tra questi due in particolare spiccano: Taiga Aisaka, alias la "Tigre palmare" cioè la "Tora", una gnappetta abbastanza aggressiva e isterica all'apparenza ma che sotto sotto è buona e altruista, e ciò ne fa la tsundere per eccellenza (o almeno così la considera il fandom); Ryuji "dora" Takasu, individuo con la "faccia da delinquente", ma in realtà pacifico e con buone doti di casalingo. Poiché come è scritto, la tigre e il dragone vanno insieme dall'alba dei tempi è facile intuire che la storia si incentrerà sul rapporto tra Taiga e Ryuji, sarà amore? Non lo sarà? Chissà...
Vicino a loro due gireranno vari personaggi con tre più importanti a fare il gruppetto principale: la sportiva e allegra Minori Kushieda, il coscienzioso Kitamura e la bella del gruppo, Ami Kawashima.

Da quello che si sentiva in giro, questo anime si distingueva e lasciava ampio approfondimento alla psicologia dei personaggi. Ebbene, dopo aver sentito lunghi dialoghi per diversi episodi, ogni tanto intervallati da gags che però si facevano sempre più rade e monocorde andando avanti e avendo come momenti di maggior climax delle ragazze che facevano a botte in un paio di occasioni, sui protagonisti si può dedurre quanto segue.
Taiga è effettivamente carina e "adorabile" come personaggio ma alla fin fine è una che cambia parere a ogni girata del vento dando così alle sue convinzioni il valore del denaro con l'inflazione galoppante; Takasu è l'eterno indeciso, o forse è solo una persona normale che rimane basita di fronte all'assurdo comportamento di coloro che lo circondano; Minori è indescrivibile, nei suoi pensieri pare manchi qualche passaggio, non sono mai riuscito a ritrovarmi nella sua logica semmai ne abbia mai avuta una; Kitamura è semplicemente l'inutilità fatta personaggio e infatti sparisce progressivamente; Ami è una civettuola, passa per quella che la sa lunga ma anche lei è destinata all'oblio.
Considerazioni personali ma al contempo resoconto stringato di una storia partita con toni allegri ma divenuta via via un tira e molla abbastanza estenuante che sfida e mette a dura prova la buona volontà dello spettatore. Inutile cercare di riferire le cause della psicologia dei personaggi al loro passato o alla loro situazione: esse non ci sono e se ci sono allora sono ordinarie e non giustificano un castello di carta costruito sopra.

Nell'aspetto tecnico riusciamo però a ravvisare una certa cura nella resa delle ambientazioni e nelle animazioni che paiono decisamente buone. Zoppica un po il charachter design che talvolta è anonimo e di poca distinzione fra i personaggi (all'inizio ho più volte confuso Ami con la presidentessa del consiglio studentesco). Gli sforzi paiono concentrati anche qui su Taiga che in effetti è il personaggio che più si distingue anche nell'aspetto. Carine e orecchiabili le opening e le ending ma nulla di epocale si può dire.
Una nota comunque la merita il doppiaggio italiano il cui cast risulta composto da elementi esordienti per lo meno sul panorama anime. Alla fine comunque si può constatare che sia stato fatto un buon lavoro, forse un po rigido all'inizio ma via via sempre più sciolto e naturale. Da segnalare in questo frangente la prova di Fabiola Bittarello su Taiga: voce e interpretazione particolare per un personaggio non ordinario... non male.

Poteva essere una bella sorpresa ma alla fine Toradora! non è stato tale. Era partito abbastanza bene, ma poi si è trascinato sempre di più con la storia che è parsa artificiosa e dagli sviluppi poco naturali e sciolti. Il finale poi è arrivato con cliffhanger a ripetizione ed opposti l'uno all'altro, forse gli autori cercavano il colpo a sorpresa mischiando le carte ma secondo me, se si fermavano a un episodio dalla fine il sipario sarebbe calato in un momento decisamente migliore.
Un anime comunque non brutto, ma che non ha poi molto da offrire se non una buona coppia di protagonisti. Però un opera non si può reggere solo su questo.


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Mr__James

Episodi visti: 25/25 --- Voto 10
Di principio mi son detto di non dare mai il voto 10 ad un anime, a meno che non sia davvero degno di lode su tutti i piani, pensando poi che non sarei mai riuscito a vedere qualcosa di simile (e di materiale ne ho visto veramente tanto). Mi ritrovo invece a dare un bel 10 a questo fantastico anime, scoperto appena 3 giorni fa!
Mi ha colpito in particolare la storia e l'introspezione psicologica dei personaggi. Seppure inizialmente può sembrare una cosa già vista, si avverte subito una certa "differenza" dalle solite storie studentesche proposte, che pian piano ti trascina dentro il suo mondo e ti fa affezionare ai personaggi e alle loro vicende. Già dopo il 6° episodio mi dicevo: "una volta finito sentirò davvero la mancanza di questo cartone", ed è la prima volta che mi capita di dire una cosa del genere! Come facciamo senza le gag di Taiga, Ryuji e quel pazzo di Yusaku, che è sempre tranquillo e pacato, ma quando vuole fa morire dal ridere?? Veramente piacevole da vedere, le puntate scorrono via una dietro l'altra con serenità.
Ovviamente vi è anche un lato serio in questo anime, che è il punto cardine che eleva il suo valore, i messaggi trasmessi sono molto belli.
Per fortuna il finale è un lieto fine, anche se un po' sofferto, ma per fortuna tutto va come deve! Mi dispiace sempre un po' perché sembra sempre che manchi una puntata finale in cui ti venga fatto vedere cosa succede "dopo", e che ti faccia godere un po' i rapporti che i personaggi si sono creati, ma vabbé, ormai ci siamo abituati a questi giapponesi.
Nota: sono morto dal ridere per il fatto dello sguardo "tagliente" di Ryuji, ereditato dal padre, da lui non voluto! Sono queste piccole finezze che valorizzano un anime, accidenti!


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abelbulbo

Episodi visti: 25/25 --- Voto 9
Rimane il dubbio su come la Rai, solitamente in grado di accaparrarsi i peggiori format esistenti al mondo, sia riuscita a inserire una gemma come ToraDora! all'interno della sua programmazione. Ad ogni modo, sconsiglio di seguire questo anime con il doppiaggio italiano perché perde decisamente tanto rispetto all'originale (nelle puntate finali migliora un pochino).

Dal punto di vista del disegno trovo ToraDora uno degli anime più belli che abbia mai visto, con una pulizia dei tratti davvero notevole. La trama non è certo rivoluzionaria (per non dire banale in certi momenti), ma la caratterizzazione dei personaggi è superba. Ryuuji è davvero uno dei più tonti che si siano mai visti mentre Taiga ha una personalità davvero affascinante. Il mio personaggio preferito rimane Kushieda Minorin e sinceramente il finale (che non anticipo) l'avrei preferito davvero diverso.

Il punto di forza di ToraDora credo sia la capacità di creare personaggi piuttosto particolari, nei quali però ci si può immedesimare facilmente. Lo sguardo assassino di Ryuuji, le paranoie di Taiga sul seno quando va in piscina, insomma i classici traumi dei ragazzi di quell'età. Solare e positiva anche la figura della madre di Ryuuji, che oltre a essere particolarmente invitante, dà una ventata di freschezza in molte situazioni...

Nota di merito per le musiche: l'opening ("Pre-Parade"), "Holy Night" (cantata da Taiga e Ami durante la festa di Natale) e la splendida "Orange" di Yui Horie, la canzone che si sente nel finale dell'episodio 25.

Mi chiedo se ci sarà una seconda serie? Speriamo di sì perché quel finale così... ecco insomma chi è arrivato in fondo avrà capito.


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Enid

Episodi visti: 25/25 --- Voto 6
Toradora! è un anime prodotto nel 2008 da J.C.Staff tratto dall'omonima serie di light novel di Tuyuko Takemiya.
L'anime si compone di venticinque episodi che ruotano intorno alle vite di cinque ragazzi adolescenti alle prese con i classici problemi di un individuo di diciassette anni che si divide tra casa, scuola, amici e amore.

Di questi cinque i protagonisti incontrastati - come si può evincere dallo stesso titolo della serie - sono Ryūji "il Dragone" Takasu e Taiga "la Tigre" Aisaka. Ryūji e Taiga sono vicini di casa, lui abita con la madre in una modesta abitazione mentre lei vive completamente sola in un ampio e lussuoso appartamento facente parte di un nuovo condominio. I due ragazzi, sebbene inizialmente non si conoscano, condividono alcune cose come per esempio il fatto di essere entrambi temuti nella loro scuola. Ryūji è infatti figlio di un noto membro della yakuza dal quale ha ereditato i tratti del volto che lo fanno apparire constantemente accigliato e che lo hanno reso un ragazzo temuto in tutto l'istituto superiore Ōhashi; l'altra perla della scuola è la cosiddetta Tigre palmare, Taiga è alta poco più di 143 cm ed è un concentrato di aggressività con l'abitudine di colpire violentemente la maggior parte dei suoi coetanei se questi dovessero accidentalmente farla arrabbiare.
Dopo aver fatto conoscenza i due protagonisti scoprono di essere innamorati l'uno del miglior amico/a dell'altro. A Ryūji piace invero Minori Kushieda - uno dei pochi esseri umani che capiscano e vadano d'accordo con Taiga, la quale l'ha tra l'altro soprannominata Minorin - mentre Taiga è completamente persa per il pacifico vice presidente del consiglio studentesco Yūsaku Kitamura, l'unico che sembra comprendere realmente la vera natura di Ryūji.
I due decidono quindi di darsi una mano a vicenda per conquistare la persona della quale si sono innamorati. Al quartetto si unirà in seguito l'apparentemente scomoda Ami Kawashima che in verità si rivelerà un personaggio alquanto importante al fine del compimento della trama.

Le vicende dei cinque ragazzi si alternano - con non molto spirito innovativo ma tant'è siamo alle superiori e non possiamo aspettarci molta varietà per ciò che concerne le situazioni che fanno da sfondo ai fatti - tra un viaggio al mare, il festival scolastico dell'istituto, le feste natalizie, la gita scolastica in montagna e il classico che più classico non si può San Valentino.
Non aspettandomi molto dalle basi speravo almeno di trovare qualcosa di originale nello svolgimento degli eventi e nella risoluzione di questi. In parte infatti è stato così e sono stata piacevolmente colpita da alcuni di questi epidosi; in parte, tuttavia, non ho trovato granchè appassionanti e coinvolgenti altre scelte della sceneggiatura che si sono rivelate penalizzanti per il prodotto.

Ma il fulcro sul quale si sviluppa Toradora! sono specialmente i personaggi che qui, più che in altre serie animate, sono stati sviluppati in modo da presentare due facciate, due versioni di loro stessi - la vera e la falsa -, e per fare notare il più possibile ciò allo spettatore.
Taiga esternamente si presenta irascibile e poco portata per le chiacchere, ma l'apparentemente scontrosa ragazza nasconde in verità l'animo dolce e ingenuo tipico dei bambini; è in mia opinione il personaggio miglior delle serie perchè anche il più genuino. La sua controparte maschile, Ryūji, nonostate l'apparenza da bullo costantemente pronto alla rissa è un giovincello dedito come pochi altri alla pulizia - quasi maniacale - e alla cucina rivelandosi così un soggetto alquanto tranquillo, a volte leggermente ottuso, ma tranquillo.
Altro personaggio pacifico è il calmo Yūsaku che sotto la scorza del perfetto studente nasconde uno spirito che risca di essere soffocato e che sembra avere bisogno, almeno ogni tanto, di respirare e scrollarsi di dosso le sue responsabilità. Minori è invece quel tipo di persona che mi auguro sempre di non incontrare mai nella vita, forse perchè passerei (proprio come Ami) la metà del tempo passato insieme a guardarla male e l'altra metà a litigarci; con alte probabilità è la mia natura che rifugge chi si mostra costantemente intoccabile e ottimista e rifiuta di ammettere di stare male o di mostrare anche un minimo di stristezza in volto.
Ami è un caso ancora diverso: abituata a lavorare nel mondo degli adulti presenta tratti che la distinguono dai suoi coetanei proprio perchè sembra assomigliare - sempre esteriormente - a una ragazza matura, anche se appare sempre in bilico tra il lasciarsi andare alle sue vere emozioni ed ai suoi desideri e il contenersi freddamente. Ho particolarmente apprezzato il ruolo che ha assunto durante la serie e nel finale di essa.

Punto di forza di Toradora! sono certamente le animazioni e il character design per non parlare dei colori, caldi e morbidi, che arrichiscono il già buono prodoto di base.
La ciliegina sulla torta, però, è certamente la colonna sonora con un occhio di riguado per le opening e le ending eseguite da Rie Kugimiya, Eri Kitamura e Yui Horie che non sono altro che le seiyū di Taiga, Ami e Minori. Non si può certo negare di rimanere contagiati dal brio di Pre-Parade, dalla freschezza di Silky Heart, dalla melodia di Orange, dal ritmo di Vanilla Salt o dalla magia natalizia di Holy Night.

Il problema maggiore di Toradora! è, a mio parere, lo sfortunato alternarsi tra puntate veramente coinvelgenti e lunghi interminabili e noiosi minuti di niente; tempi morti che fanno purtroppo annoiare lo spettatore.
In conclusione, nonostante nell'insime abbia apprezzato l'anime, Toradora! si è rivelato un prodotto dal doppio volto, un po' come i suoi protagonisti, che non mi ha soddisfatta fino in fondo e dal quale - date le premesse degli episodi iniziali - mi aspettavo leggermente di più.


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OMEGA_BAHAMUT

Episodi visti: 25/25 --- Voto 9
Ryūji Takasu è uno studente del secondo anno delle superiori, conosciuto nella sua scuola, a dispetto del suo animo gentile, per la minacciosità dell'aspetto (cosa che spesso gli vale la nomea di teppista). La storia comincia quando il primo giorno dell'anno scolastico, Ryūji scopre di essere finito in classe, oltre che con il suo migliore amico Yusaku Kitamura, anche con Minori Kushieda, ovvero la ragazza per cui ha una cotta da lungo tempo, e la sua migliore amica Taiga Aisaka, una ragazza nota in tutto l'istituto con il soprannome di "mini-tigre" (Tigre palmare nella versione italiana) a causa del connubio tra la sua forte aggressività e la statura minuta.
Dopo un primo incontro/scontro tra il protagonista e quest'ultima (Taiga nell'atto di consegnare di nascosto una lettera d'amore a Kitamura sbaglia borsa, finendo per metterla in quella di Ryūji ), tra i due si formerà un sempre più stretto rapporto di amicizia, motivato in primis dal volersi dare una mano a vicenda nel conquistare il/la ragazzo/ragazza dei propri sogni.
Riusciranno i due protagonisti nell'ardua impresa?

Toradora! per molti versi può essere considerato nel genere "commedia scolastica" come una vera e propria pietra miliare, che stranamente riesce a fare di un insieme di ingredienti di buona qualità ma non irresistibili, un mix perfetto, capace di divertire e a volte persino commuovere. Per una volta infatti, la scelta non è stata quella di proporre nel corso dei 25 episodi della serie un cast incredibilmente nutrito di personaggi, ma di individuarne solo 6/7 principali, concentrando poi tutti i restanti sforzi nello sviluppare nel modo quanto più realistico e completo possibile le interazioni tra di essi. Se c'è una particolarità di "Toradora!" che colpisce è infatti proprio la volontà di trascendere i soliti canoni del genere "commedia romantica", portando avanti la storia con estremo ordine, gradualmente e senza eccessi, passando da una prima parte pienamente incentrata sull'umorismo e sullo "Slices of Life" ad una seconda metà decisamente più seria, nel quale prevalgono tutti gli elementi che rendono grande l'opera.
I personaggi come già detto, sono ben strutturati e realistici, capaci di trascendere i meri stereotipi del genere in questione con un'indubbia originalità, soprattutto per quanto riguarda i comprimari. Ne è un esempio il personaggio di Ami Kawashima, inizialmente presentato come classica incarnazione del ruolo di ragazza viziata, ma che nel corso della storia dimostra una crescita esponenziale, capace di portarla ad essere una sorta di "consigliere" nei momenti di crisi di altri personaggi.

Bellissima colonna sonora, capace di esaltare al meglio nella sua molteplicità di generi sia le scene più leggere che quelle più seriose e commoventi, contribuendo sempre a costruire la giusta atmosfera. Grafica colorata e vivace, abbinata ad una buona cura per quanto riguarda gli sfondi e le ambientazioni.

Voto: 9 - Che vi piaccia o no il genere di appartenenza, il mio consiglio è senz'altro quello di concedere un'opportunità all'anime in questione, soprattutto se considerata la sua eccelsa capacità di intrattenere con una storia e dei personaggi a dir poco interessanti.


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pein_perversus

Episodi visti: 25/25 --- Voto 8
Attenzione: la recensione contiene lievi spoiler

Trama & Commento: 7,5: Toradora, nuovo acquisto di RAI4, in italiano su internet non l'ho trovato quindi mi sono arrangiato come potevo guardandomelo SUB ITA, e devo dire che non mi ha affatto deluso. Comunque andiamo con ordine; Toradora narra la storia di un liceale come tanti, questa volta di nome Ryuuji, che vive in una piccola casetta davanti ad un enorme palazzo insieme alla giovane madre, accompagnatrice, e ad un antipatico pappagallo con la lingua costantemente fuori dal becco. Chiaramente questa bizzarra famiglia non se la passa molto bene economicamente, ma ognuno fa del suo meglio per sopravvivere. La storia ci viene raccontata dal secondo anno di liceo del giovane che è perdutamente innamorato di Minori, ragazza pimpante della sua stessa età, ed è deciso a conquistarla fino a quando, per un incidente, finisce per conoscere la ragazza più temuta della scuola a causa del suo carattere aggressivo: Taiga. I due decidono di stringere un patto dove promettono di aiutarsi a vicenda nel raggiungere il loro amoroso obiettivo; infatti anche la piccola (di statura eh!) Taiga è innamorata di un ragazzo, migliore amico di Ryuuji. Dopo qualche puntata introduttiva dei personaggi la trama entra nel vivo proponendoci dapprima l'entrata in scena di Ami, famosa modella dalla doppia personalità che metterà zizzania tra Taiga e il "suo" Kitamura, poi una serie di tipiche situazioni da commedia scolastica più o meno divertenti tra cui gli allenamenti in piscina, una vacanza tutti assieme, il festival scolastico e il party di Natale. Durante questi avvenimenti, chiaramente, qualche cosa inizia a muoversi tra le relazioni dei personaggi fino alla (ovvia) svolta dove si capisce veramente chi si ama. Seguirà una tentata fuga e la triste separazione dei due innamorati che decidono di affrontare i problemi invece di fuggire. Quindi nulla di eccezionale per la trama che è abbastanza simile a molte altre commedie del genere ma che qua e la ci regala qualche chicca inaspettata.

Personaggi: 8,5 - il punto forte della serie sta nelle relazioni dei personaggi. La serie va a colpire un punto molto interessante a mio avviso, un lato dell'amore abbastanza inusuale. Capiamoci. I ragazzi partono già con in testa quello che dovrebbe essere il loro fidanzato/a, come spesso accade, perché è bello, è forte, è quello che voglio. Ma l'amore non è volontà, è qualcosa di diverso, che nasce non da una persona verso l'altra, ma da un rapporto tra due persone; è questa la forza della serie: descrive la nascita e la costruzione del vero amore che è diverso dalla mera attrazione. Quindi lentamente, nelle azioni quotidiane, nasce l'amore tra i due protagonisti. Molto poetico e molto vero; distante dalla banale idea che si ha oggi.
Ogni personaggio inoltre vive un proprio dramma, dramma a cui lo spettatore partecipa anche se, come me, non è un grande amante del romanticismo perché viene reso realmente bene, con una intensità direi esemplare, non solo con le parole ma anche con i fatti. E' un anime che fa anche piangere, e probabilmente gli riesce meglio questo rispetto al far ridere.
Esaminando invece la caratterizzazione dei personaggi, questi sono molto umani, ma hanno sempre qualche cosa di particolare che li rende "speciali" e divertenti. Ryuuji è anche un perfetto casalingo con la mania di pulire e sistemare tutto quel che ne necessita; Taiga fa paura, ma in fondo è dolce ed ingenua, Minori fa citazioni su citazioni di Yugioh, Kitamura per qualche oscuro motivo ama girare seminudo senza alcuna vergogna e Ami ha, naturalmente, la sua doppia personalità.

Grafica: 8 - La grafica di Toradora è di buon livello. Sfondi e luci ottimi. Il design dei personaggi è normale e si apprezza bene eccezion fatta per i nasi che a volte spariscono quando il volto è visto frontalmente. Quindi ottimo impatto visivo supportato da un'animazione ancor migliore.

Musiche: 7,5 - La prima opening carina, ma a mio parere techno per un anime romantico, la seconda molto banale, forse troppo. Le ending niente di eccezionale tuttavia spesso esse partono ancor prima che finisca l'episodio e questo da un buon effetto alla scena. Colonne sonore buone, accompagnano bene le scene. Da notare nella prima parte del penultimo episodio come la musica crei qualche cosa di immenso con le immagini, ho adorato quel pezzo.

Animazione: 8 ,5 - Nonostante Toradora sia una commedia romantica e quindi non richieda una grande animazione essa è insolitamente buona; pochissime sono le scene statiche e di riflessione, i personaggi sono in continuo movimento in modo fluido ed elegante. Tre scene esprimono il massimo potenziale tecnico della serie: la prima è la scena della piscina dove taiga sta affogando che è qualche cosa di spettacolare nel modo in cui è realizzata; nella perfezione dei movimenti e nell'effetto che rende l'acqua della piscina bellissima, la seconda è il combattimento tra Taiga e Sumire, che viene reso con un dinamismo spettacolare anche se poi si perdono un po' i contorni, ed infine l'inseguimento che Ami ha con uno stalker e il momento in cui rompe la sua videocamera a calci. L'animazione è dunque una parte molto importante di Toradora che da spessore alle scene più "drammatiche".

TOT: 8
anime che consiglio a tutti, anche chi non ama il genere si affezionerà sicuramente ai personaggi!


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Mion96

Episodi visti: 25/25 --- Voto 10
Come "non è tutto oro quel che luccica", vale altrettanto il detto "l'apparenza inganna" e Toradora per me ne è stata la dimostrazione.
Il titolo Toradora! è derivato dall'unione dei nomi dei due personaggi principali: lei, Taiga, traslitterazione della parola inglese "Tiger" cioè tigre, che in giapponese si traduce come TORA; e lui, Ryuji, la cui parte iniziale del nome, Ryu, significa dragone, dragon in inglese, la cui traslitterazione in giapponese è DORAgon. Trovo già fantastico questo primo punto, perché è un titolo originale, non patetico e non scontato come "le situazioni di lui e lei".

Passiamo alla grafica. Anche qui il 10 mi è parso + che meritato, soprattutto riguardo i personaggi femminili. Personalmente, sono amante degli occhioni luminosi e colorati, solo che ho sempre pensato fossero mal accostati ad una personalità aggressiva come quella della protagonista Taiga. Ma sono felice di essermi sbagliata. Per quanto riguarda i personaggi maschili, c'è da dire che dapprima sono inorridita davanti a Takasu Ryuji, con quegli occhietti piccoli e quella faccia che davvero non mi diceva niente. Ma ecco un altro errore di valutazione! Già dalla seconda puntata mi sono ricreduta e ho anzi rivalutato positivamente lo stile di disegno del suddetto personaggio.

La trama non brilla per originalità e beh, si capisce chiaramente come andrà a finire sin da subito, ma non è la metà che conta, l'importante è il viaggio! E quello di Taiga e Ryuji sarà un viaggio lungo e difficile, e commuovente anche, ma assolutamente bellissimo e imperdibile.


 1
Zenzero

Episodi visti: 25/25 --- Voto 9
Uno dei miei anime preferiti in assoluto.
La trama è più che sufficiente, d'altronde, parlando di ragazzini di una certa età, non ci si poteva di certo aspettare niente di più complesso, i disegni invece vanno oltre la sufficienza e li ho trovati molto ben realizzati.
La nota stonata è però data dalla troppa stupidità di Ryuji. Ok che si parla di ragazzi giovani, molto giovani, ok che il tutto serve per creare i presupposti per l'epilogo finale, ok un sacco di cose, ma se fosse stato almeno un po' più sveglio avrebbe giovato molto di più alla storia secondo la mia opinione. Gli altri personaggi, invece, credo siano sviluppati in maniera più che buona, più o meno diversi tra loro, ma svegli, chi più chi meno, ma il tanto che basta per non farli cadere nel banale come a volte succede con Ryuji!
Nonostante questo il punto di forza dell'anime è lo sviluppo dei rapporti tra i vari protagonisti. Ognuno di loro, infatti, ha un carattere molto distinto e tra scontri, sentimenti e tante altre cose, ognuno a suo modo maturerà. Nel complesso, quindi, l'opera è molto gradevole e si lascia vedere molto rapidamente (io personalmente ho finito le puntate in due giorni), inoltre il finale è davvero romantico em nonostante ci si rimanga un po' male ad un certo punto, l'ultima puntata riesce a recuperare.
In conclusione, se vi piace il genere scolastico/sentimentale non potete prescindere dalla visione di Toradora!


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Hachi194

Episodi visti: 25/25 --- Voto 8
Ryuji Takasu è un diciassettenne con l'aspetto da teppista ma l'animo del buon samaritano. E' amico di Kitamura ed è segretamente innamorato di Minori Kushieda. Taiga Asaka ha l'aspetto di una bambola, piccola e minuta com'è, ma in realtà ha un carattere irascibile e permaloso. E' la migliore amica di Minori ed è segretamente innamorata di Kitamura. I due ragazzi frequentano la stessa classe e sono vicini di casa; quando scoprono i rispettivi amori segreti decidono di combinare le forze per cercare di far avverare i loro sogni. Ma non tutto va come dovrebbe...

Detta così, Toradora sembra la "solita" serie su amori adolescenziali ambientata in un liceo, fra divise scolastiche e club studenteschi. Invece non è così. Toradora è questo e molto di più. Alterna sapientemente momenti divertenti, leggeri, ironici e sempre di buon gusto, ad altri più profondi, malinconici, quasi filosofici. I protagonisti s'interrogano spesso sui loro sentimenti, su quello che provano, sul loro futuro, il tutto con una lucidità inaspettata per una serie tutto sommato "leggera". Tecnicamente è a mio parere un piccolo gioiellino: riesce ad essere innovativo (si nota soprattutto nelle scene drammatiche) pur mantenendo un tratto classico. Molto bella anche la colonna sonora: sigle di testa e coda deliziose ed orecchiabili e commento all'interno sempre puntuale e mai invasivo. Il doppiaggio italiano a me è piaciuto, pur non essendo voci particolarmente conosciute. Non avendo sentito l'originale, non posso però fare un confronto.

Consigliato a tutti. Un avvertimento finale: chi arriverà a vedere l'ultima puntata non si fermi alla sigla finale: il bello viene dopo...


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Rieper

Episodi visti: 25/25 --- Voto 9
Ci sono tanti anime sentimentali che nonostante le particolarità in campo grafico e narrativo risultano bene o male tutte uguali, eppure Toradora fa eccezione.

Ryuji è un normale liceale di una normale scuola statale, e nonostante lo sguardo "da cattivo" ereditato dal padre yakuza è un bravo ragazzo sempre pronto ad aiutare il prossimo e con una mania per l'ordine e la pulizia. Taiga è invece una ragazza ostile nei confronti della maggior parte delle persone Ryuji compreso, almeno all'inizio, e nonostante la statura da bambina delle elementari è decisamente combattiva. Questi due ragazzi stringeranno un patto per riuscire a conquistare i rispettivi migliori amici, ovvero Kitamura da parte di Ryuji e Minori da parte di Taiga.

Le dinamiche che verranno a crearsi avranno dell'assurdo eppure la coppia è molto affiatata nonostante le apparenze, tanto che non ci vorrà molto a capire come andrà a finire. Gli episodi saranno tutti diversi anche se le location si distingueranno essenzialmente in: scuola, casa di Ryuji, casa di Taiga, almeno fino a metà serie. I personaggi, anche quelli che inizialmente appaiono secondari riusciranno a conquistarsi dei ruoli di rilievo a dispetto di semplici comparse parlanti, inoltre risulteranno ben caratterizzati e quasi privi di stereotipi.

Tecnicamente parlando ci troviamo difronte ad un eccellente uso di colori e disegni che nonostante a volte appaiano troppo sgargianti o troppo estremizzati riescono a dare vita ad uno stile unico e originale. Ogni personaggio avrà le proprie caratteristiche facciali e fisiche donandoci individui unici e mai "scopiazzati" l'un con l'altro, cambiando al massimo il colore dei capelli. Anche il comparto audio è ottimo e le sigle risultano molto orecchiabili e ritmate quanto basta per una serie del genere. Avendolo visionato sia in lingua originale che doppiato in italiano, posso affermare che le voci dei personaggi sono abbastanza azzeccate e ben recitate.

Toradora è stata una bella novità nel campo del genere sentimentale oramai divenuto cosi stereotipato e poco originale da risultarmi alquanto insapore. L'opera riesce a dosare con cura elementi comici e seri/sentimentali, dando il giusto dosaggio agli eventi che, nonostante i 26 episodi, non faranno mancare la curiosità per gli eventi futuri della serie. Insomma un'ottima serie originale e gradevole dall'inizio alla fine.

Bonney

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Bonney

Episodi visti: 25/25 --- Voto 9
Sicuramente uno degli anime sentimentali che ho guardato con più piacere, TORADORA! Sarà che in altezza e carattere sono un po' Taiga...

L'anime parte subito bene, i caratteri, le situazioni e gli obbiettivi dei personaggi vengono tessuti facilmente tra di loro senza un nodo. E, nonostante il finale, che già dalla prima puntata è facile intuire, le situazioni si presentano sempre più serie, ma con un lato puramente ironico che ho molto apprezzato, perché analizza tutti i tipi di ragazzi adolescenti.

Lo sviluppo emotivo e caratteriale dei personaggi è ammirevole per sole 25 puntate, personaggi come Minori ed Ami, soprattutto, per quanto secondarie avranno un cambio molto "umano" nel corso della storia.

Unica pecca il finale che ho trovato troppo frettoloso, nonostante la situazione alle strette, i personaggi, in particolare Taiga e Ryūji, spericolati più che mai, mi hanno un po' spiazzata.

Anime comunque che recupera un po' alla fine, ma che per quello strano strappo nella trama si prende un 9.
Consigliatissimo a tutti, magari la versione originale sottotitolata, che ho trovato interpretata meglio


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simone56k

Episodi visti: 25/25 --- Voto 8
Protagonisti di questa divertente e dolce commedia sono Ryūji Takasu, un ragazzo dall'animo gentile e onesto, ma scambiato da tutti per un teppista a causa del suo sguardo, e Taiga Aisaka una ragazza fisicamente minuta tanto da sembrare una bambola, ma dal carattere forte e irascibile. Il migliore amico di Ryūji è Yūsaku Kitamura, vice presidente del consiglio studentesco, del quale Taiga è innamorata. Migliore e forse unica vera amica di Taiga è Minori Kushieda, ragazza dalla spiccata personalità stravagante e amore segreto di Ryūji. Ryūji e Taiga stringeranno un patto di collaborazione per conquistare i cuori dei rispettivi amici. Nella loro classe arriverà Ami Kawashima, famosa modella e amica d'infanzia di Yūsaku, ragazza viziata e ambigua che con il passare del tempo stringerà amicizia con tutti.

Fino a questo punto, TORADORA! può sembrare la classica commedia scolastica e niente di più, ma, andando oltre le prime puntate della serie, ci si rende conto di essere di fronte a qualcosa di diverso. Il grado di comicità è piacevole, riesce a strappare molte risate senza cadere però nel demenziale, e la serie alterna momenti divertenti e spensierati a momenti ad alto carico emotivo. Sì, perché poco per volta il passato di Ryūji, di Taiga, di Yūsaku, di Minori e di Ami verrà alla luce e questo consentirà allo spettatore di fare nuovamente conoscenza dei protagonisti, forse di rivalutare in positivo alcuni di loro.
I ragazzi, alle prese con i classici problemi dell'adolescenza, dovranno compiere diverse scelte significative per la loro vita, dando vita ad una storia che si sviluppa perfettamente, senza lasciare nulla al caso o in sospeso, fino a culminare in un finale ricco di sorprese.

I disegni sono semplici ma davvero ben curati, e i protagonisti sono caratterizzati al meglio. La colonna sonora merita tutta l'attenzione dello spettatore: strepitosa, suscita emozioni indescrivibili. Le scene divertenti o comunque di vita quotidiana sono accompagnate da melodie veloci, allegre, ma, nelle scene in cui la parte drammatica della storia prende il sopravvento, ci si ritrova ad ascoltare melodie dolci, capaci di emozionare al solo ascolto delle note iniziali.

Credo che TORADORA! sia una serie più unica che rara, una serie che cattura da subito l'attenzione senza mai perdere il ritmo. Mi sento di consigliarne la visione a tutti, difficilmente si rimarrà delusi.


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TWINKLE

Episodi visti: 25/25 --- Voto 8
Tratto da una serie di Light Novel scritti da Yuyuko Takeyama e pubblicati dal 2006 al 2009, il titolo Toradora! è derivato dal nome dei due personaggi principali Taiga Aisaka e Ryuji Takasu. "Taiga" può essere translitterato in inglese anche come tiger (Tigre), che in giapponese si traduce in tora. La prima parte del nome di Ryūji invece significa dragone, ("doragon" come direbbe un giapponese).

Il liceale Ryuji Takasu è un ragazzo tranquillo, ma a occhio ha l'aspetto di un teppista, e questo causa spesso malintesi con i compagni, che non riescono proprio ad attaccare bottone con lui, il ragazzo si ritrova così senza amici stretti, con l'unica eccezione di Yusaku Kitamura, il vice presidente del consiglio studentesco. Ryuji è innamorato della sua vulcanica compagna Minori Kushieda (detta "Minorin") ma la sua poca stima di se non gli permette di esprimere i suoi sentimenti.
L'incontro-scontro con Taiga Aisaka, amica di Minorin detta "Palm Tiger" per la sua bassa statura abbinata al suo carattere violento, cambierà tutto.
Taiga dopo alcune circostanze inizia a perseguitare Ryujin, abita proprio di fianco a lui e non esiterà a entrare in casa sua per attaccarlo con il suo fidato bastone di legno. In seguito, però, scopre che Ryujin è amico di Kitamura, per il quale lei ha una cotta. I due decidono quindi di "cooperare" per avvicinarsi più facilmente ai loro due obiettivi, ma sarà tutt'altro che semplice.
Dopo qualche episodio fa la sua comparsa un quinto personaggio, la modella Ami Kawashima, bella fuori e marcia dentro, almeno inizialmente.
Per tutta la serie Taiga non farà che odiarla e chiamarla stupido chiwawa ("baka-chi").Ovviamente a furia di frequentarsi, tra Taiga e Ryuji nascerà qualcosa.

Composta da 25 episodi, acquistati di recente da Dynit, la serie prosegue con i vari cliché del genere, come viaggi al mare e festival scolastici, Toradora però punta tutto sul carisma dei personaggi, ognuno di loro appare per ciò che non è.
Sia i due personaggi principali che i restanti tre, con il proseguire degli eventi mostrano un lato del carattere differente da quello dei primi episodi, come per esempio Yusaku Kitamura, attento e diligente all'inizio per poi "fuggire" letteralmente dai suoi impegni una volta che il presidente del consiglio studentesco Sumire Kano, della quale è innamorato, è costretta a lasciargli il posto, o anche Ami Kawashita, inizialmente fredda e distaccata, mostrerà in seguito un certo attaccamento verso i suoi compagni.
Ma in assoluto il personaggio che mi ha colpito di più non è stato Taiga bensì Minori Kushieda, vivace, un po' matta, invincibile, ma anche lei con le sue debolezze, come si vedrà con il passare degli episodi, e sempre pronta ad aiutare i suoi migliori amici, in particolare Taiga, a costo di soffrire (ammetto di aver "tifato" per lei fino alla fine).
Questo relativismo psicologico in pieno stile Pirandello, che spinge gli interpreti a comportarsi in un determinato modo in determinate circostanze, è forse l'aspetto migliore di Toradora, tuttavia alcuni episodi centrali non riescono a mantenere alta la qualità della narrazione che decollerà solo dopo l'episodio 18. Se avrete la pazienza di arrivarci, il finale poi è tutto da gustare.
Normale amministrazione per la colonna sonora e le sigle, meglio la opening 2 a mio avviso; tecnicamente la serie fa la sua discreta figura, purtroppo il doppiaggio italiano soffre pesantemente il confronto con la controparte giapponese, in particolare sul personaggio di Taiga.

In definitiva un'ottima serie, poco zuccherosa che si erge dalla media grazie al carisma dei suoi personaggi, che spesso e volentieri si "umiliano" davanti a tutti, con urli e risse difficilmente riscontrabili in altri anime del genere (impossibile odiarli), arricchito con vivacità, follia e un pizzico di malinconia.


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Crashis

Episodi visti: 25/25 --- Voto 9
Toradora è un anime molto intenso e odierno, che prende in considerazione ciò che i ragazzi ritengono importante negli anni delle superiori. Andiamo insieme a vedere quali sono però i punti salienti di questa splendida serie.

Trama
La trama parla di Takasu Ryuuji, ragazzo senza padre che ha una pessima reputazione per via del suo sguardo apparentemente cattivo. Il ragazzo, al contrario, ha una personalità molto mite, e ama stare sulle sue. Il primo giorno di seconda superiore conoscerà però la Mini-Tigre, Aisaka Taiga, ragazza bassa di statura e scorbutica. C'è una cosa però che accomuna questi due ragazzi apparentemente contrari: il fatto che sono entrambi innamorati di due loro compagni di scuola. Rispettivamente, Ryuuji è innamorato di Kushieda Minori, ragazza molto solare, e Taiga è innamorata di Kitamura Yuusaku, un ragazzo brillante e simpatico. Entrambi quindi si daranno aiuti per fare in modo di far breccia nei cuori delle persone di cui sono innamorati, ma, tra le mille peripezie, qualcosa sicuramente andrà storto. I protagonisti sono tutti carismatici e ben strutturati, e continuano nel tempo a mantenere i loro ruoli. Tutti i protagonisti hanno un ruolo, che non è mai di nicchia. In altre parole, anche se in Toradora vediamo solo i 5 personaggi assieme al logo, possiamo benissimo dire che i protagonisti sono complessivamente tutti quelli della classe di Ryuuji e Taiga. Tutti saranno simpaticissimi e diversi, e avranno ruoli davvero fondamentali ai fini della trama.

Lato Tecnico
Graficamente il titolo non ha nulla in meno rispetto agli anime di quest'annata, anzi, ha anche una marcia in più: Si sa che la JC Staff in quanto animazione è quasi imbattibile, e grazie a questa ottima reputazione abbiamo una serie bella, fresca, lunga, intensa quanto profonda. L'audio è anche ben strutturato, partendo dalle sigle, davvero belle e con un buon sound, e naturalmente parlando anche delle OST, che sono più o meno una 20ina, e sono tutte molto orecchiabili.

Commento Finale
Beh, come commento finale che c'è da dire? Anche quest'anime, come Welcome to The NHK, sarebbe dovuto essere recensito qualche mese fa, però non ne ho mai avuto la possibilità. Ottimo anime, ottime aspettative e ottimo finale, io consiglio a tutti quest'anime, e se pensate che quest'anime somigli ad AnoHana... Beh, è il contrario! Guardatelo a cuor leggero, e aspettatevi qualcosa di bellissimo.
Voto Finale: 9


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AlessandroXV

Episodi visti: 25/25 --- Voto 9
Premessa: la seguente recensione non contiene spoiler.
Toradora! è una serie animata di genere sentimentale, colorata di elementi tipici della commedia, e ambientata parzialmente in un contesto scolastico. Tuttavia, tale descrizione non è abbastanza, poiché troppo generica: Toradora! è molto più. Si tratta di diversi incroci amorosi, che sboccano infine in un climax assolutamente unico e sorprendente. Non è dunque la solita storiella d'amore, ma qualcosa che rappresenta in maniera efficacissima la realtà dei giovani aventi difficili situazioni familiari. Proprio per questo motivo infatti i protagonisti, specialmente Ryuuji e Taiga, arrivano a essere vere e proprie persone: sfaccettate, dinamiche, piene di incoerenze da risolvere, sempre alla ricerca di nuovi modi per risolvere i propri problemi.
Essendo di media lunghezza la serie, ciò vuol dire che niente è lasciato sospeso o non approfondito, anzi ci si può anche stupire per come si manifesti invero un determinato fatto che inizialmente e (superficialmente) appariva diverso. Dunque lo spessore, in molti sensi, è ciò che caratterizza tale serie animata.

I disegni sono belli: si nota la presenza delle nuove tecnologie di animazione. Questo però rappresenta tuttavia un incremento qualitativo delle immagini: i colori sono moltissimi, la dinamicità dei movimenti buona, i dettagli dei contesti naturali e cittadini emergono fortemente.
Per quanto riguarda invece le Opening e le Ending, si può dire solo una parola compsota: "J-Pop"! Ebbene sì, allo stato puro. Il genere delle musiche è un pop pressoché vivace e colorato, senza essere banale e dai ritmo incalzante. Per quanto riguarda le soundtracks, si spazia in un contesto che fornisce melodie buffe, serie, tese e romantiche anelando a pennello le differenti situazioni.
Essendo disponibile anche in lingua italiana tale serie animata, è bene e semplice seguirla in televisione; tuttavia, anche in lingua originale ha un suo fascino. Infatti, sebbene in fine dei conti timbri vocali dei doppiatori non sono troppo diversi da una lingua all'altra, in quanto a vivacità e a espressività sembra più pertinente la lingua giapponese. Questo però è relativo.
Finalmente, è consigliabile seguire questa serie: se si è un po' profondi e romantici non si può rimanere delusi.

Riassumendo in una tabella di voti, verrebbe fuori questo:
storia: 10
musiche: 8
disegni: 9
spessore e presenza dei personaggi: 9


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Lubulos

Episodi visti: 25/25 --- Voto 8
Toradora! è una storia d'amore sui generis. Si capisce fin da subito quale sarà il finale. I protagonisti sono stereotipati: tipo sfigatello lui, lolita tsundere durafuori-teneradentro lei. Tutti con dei problemi alle spalle ovviamente. L'ambientazione è quella classica, ossia il liceo giapponese.

Nonostante tutti questi "difetti" non sono riuscito a non apprezzare Toradora! Sin dalla prima puntata nello spettatore si insinua una crescente curiosità verso i protagonisti e le loro vicende, curiosità che mano a mano si tramuterà in un'affezione quasi morbosa. In parole povere, Toradora! ha conservato quella qualità insita nel romanzo da cui è tratto, quella qualità che ogni romanzo di successo deve possedere. Questa qualità consiste nel far innamorare i lettori dei personaggi.

Chi può dubitare di come finisca Toradora!? Praticamente nessuno. Ma chi avrebbe mai immaginato che fosse successo tutto questo, prima di arrivare alla fine? Ancora nessuno. Non si guarda Toradora! per sapere come andrà a finire, ma per capire cosa porterà i fatti da una situazione ad un'altra, come i personaggi si tireranno fuori dalla loro condizione. Lui e lei sono amici, lei ama un altro, lui ama un'altra, tuttavia si capisce che alla fine lei e lui staranno insieme, ma questo come accadrà? Questo è ciò che viene narrato in 25 puntate, perfettamente misurate e scandite con un ritmo di narrazione quasi impeccabile.

Tutto ha un proprio posto, ogni cosa serve a qualcos'altro, ogni personaggio è legato agli altri in maniera convincente, tutte le tessere si incastrano e formano quel grande puzzle che è Toradora!
In un mondo dominato da opere che lasciano sempre più spazio al caos e all'improvvisazione, Toradora! mostra il valore di una serie realizzata senza lasciare nulla al caso, dove si può percepire lo sforzo dell'autore nel plasmare un mondo autonomo, con leggi proprie che sembrino naturali e personaggi che risultino interessanti. In mezzo a tante Romances dove non si fa che mostrare la coppia di turno in varie scenette differenti (alla Lamù, per intenderci), Toradora! ribadisce i capisaldi di ogni narrazione: ostacoli e soluzioni, aiutanti e oppositori, un gioco di contrasti che fa rimanere col fiato sospeso ad ogni nuovo risvolto.

Volendo parlare in termini molto astratti è il gioco della vita quello che mostra Toradora!, una continua complicatio degli eventi, situazioni che diventano sempre più difficili da gestire, avvenimenti che ti faranno pensare "ora che è ciò accaduto, non si può far finta di niente. Ma allora come si andrà avanti d'ora in poi?".

Il tutto è accompagnato da un comparto artistico ottimo (sebbene io trovi qualcosa di strano nei nasi dei personaggi, se visti di tre quarti), che contribuisce maggiormente ad affezionarsi ai characters. Le opening e le ending sono incredibilmente psichedeliche, nel senso che si piazzeranno nelle vostre orecchie e non potrete zittirle neanche volendo. Ottima la colonna sonora, soprattutto i brani al pianoforte; se c'è qualche pianista come me, tra tutti consiglio di studiare il Kotori no Etude, quel piccolo pezzo dall'andamento mozartiano che solitamente accompagna i primi minuti della puntata.

Credo quindi di poter dare un otto pieno a Toradora! Non do più di otto non perché non se lo meriti, ma perché non è il suo obiettivo. Toradora! vuole essere un anime nel senso classico del termine, rispettando tutte le convenzioni del genere senza mai farlo pesare. Se si ha desiderio di sperimentalismo difficilmente lo si apprezzerà. Quest'opera non vuole rivoluzionare o stravolgere niente: vuole tenere lo spettatore incollato allo schermo, lasciandolo con il pensiero di essersi divertito e di non aver perso tempo.


 4
Dartes

Episodi visti: 25/25 --- Voto 9
"Toradora!" è un anime prodotto dallo studio J.C.Staff, sotto l'attenta regia di Tatsuyuki Nagai. In Giappone è stato mandato in onda sulla rete TV Tokyo nel 2008, mentre in Italia a partire dal 2011 sulla rete Rai 4. Ha ormai ottenuto un discreto livello di successo anche all'estero. La trama in sé risulta molto semplice, e potrebbe essere tranquillamente presentata come il classico anime sentimentale/scolastico, abbastanza comune al giorno d'oggi. Infatti narra di Ryūji Takasu, normale studente delle superiori, che inizia il suo secondo anno di studi nell'istituto superiore Ōhashi, dove già conosce, visto il suo precedente anno passato in questa scuola, diversi ragazzi; alcuni anche amici molto stretti, come Yūsaku Kitamura. Questo ragazzo, nonostante il suo anime gentile e tenero, per colpa del suo "particolare" sguardo viene scambiato da tutti gli sconosciuti per un delinquente, e di conseguenza evitato. Ryūji conoscerà una ragazza di nome Taiga Aisaka, famosa in tutta la scuola per il suo atteggiamento violento e maleducazione: l'esatto opposto del protagonista maschile. Taiga, o come viene definita spesso "Tigre Palmare", è la migliore amica di una ragazza di nome Minori Kushieda, della quale il ragazzo è innamorato ciecamente. Nel corso della storia molte cose cambieranno, così come i sentimenti d'amore di Ryūji e di Taiga (all'inizio innamorata di Kitamura).

Ho letteralmente amato questo anime, che nonostante la sua banalità nella trama e la sua poca originalità riesce a trasmettere qualcosa allo spettatore, che vivrà insieme ai protagonisti le loro travagliate storie d'amore. Durante tutto lo sviluppo non mancheranno anche grandi risate e momenti comici, sempre basati sulle situazioni (amorose) imbarazzanti dei due coprotagonisti.
I cosiddetti "momenti teneri" sono la parte che più ho preferito, perché spesso ho avuto l'occasione di paragonarli ad avvenimenti della mia vita reale, e lo trovo fantastico. Il lato tecnico è su di un livello molto alto, vista anche la data di produzione. Il doppiaggio l'ho trovato ottimo, specialmente quello della giovane Minori (che in italiano è invece stato reso male, a mio parere). La regia nel complesso ha fatto un buon lavoro, dove ho potuto apprezzare un ottimo gioco di luci. Le opening ed ending sono molto belle ed apprezzabili, le prime energiche, mentre le seconde più commoventi e lente (il tutto studiato davvero bene, paragonandolo alla storia e al punto in cui è arrivata).
I disegni di Yasu risultano ottimi, particolari e adatti alla tipologia della serie.
Dal complesso ne esce un anime romantico imperdibile per tutti gli amanti del genere, e non solo.


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AganeWave

Episodi visti: 25/25 --- Voto 10
Mi aspettavo solo un anime per passare un po' di tempo, e invece è diventato uno dei miei preferiti in assoluto, da vedere.
È il primo anime romantico che ho visto e ti fa affezionare ai personaggi come in nessun'altra opera, ti fa ridere e piangere assieme ai protagonisti. La trama è semplice, rappresenta i soliti problemi amorosi degli studenti adolescenti, fin dal primo episodio si intuisce il finale ma non si riesce a capire come ci si possa arrivare.
Bellissimo anime da vedere almeno una volta, lo consiglio a tutti.

Bedhness

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Bedhness

Episodi visti: 25/25 --- Voto 10
Quest'anime è meraviglioso e soprattutto non ha niente a vedere con i soliti harem che non hanno né capo né coda.
I personaggi sono ben caratterizzati e ognuno di loro ha un certo rilievo, e in più le sigle sia d'apertura che chiusura sono meravigliose. Gli ultimi episodi poi, sono i migliori, i meglio realizzati secondo me.
Ci sarebbe tanto da dire. Prima di tutto io mi sono affezionata soprattutto ai personaggi femminili quali Taiga, Ami e Minori, anche se ho trovato quest'ultima un po' fastidiosa in alcuni punti. Takasu, poi è il personaggio maschile migliore.
In poche parole è bellissimo e lo consiglio a tutti gli amanti degli anime.


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Troupéeias

Episodi visti: 25/25 --- Voto 9
Ho cominciato a guardare Toradora un po' annoiato, certo di trovarmi di fronte all'ennesimo "scolastico" con tutti gli stereotipi classici del genere; e in effetti l'anime è andato avanti così, per quasi i 3/4 della serie.
Poi, pian piano qualcosa è cominciato a cambiare, i personaggi sembrava quasi che cominciassero a prendere vita, e uscivano fuori delle passioni che prima non si riuscivano nemmeno a immaginare. Sicuramente ha un finale che lo fa "saltare" fuori dalla media degli anime scolastici.
Molto bella anche la seconda ED, anzi è proprio quello il segnale di svolta della storia: quando si vede comparire la seconda sigla finale si capisce che qualcosa sta iniziando a cambiare.
Non gli do 10 solo per l'ultima ultimissima puntata: bella, ma una vera delusione, sembra quasi l'abbiano fatta apposta per calmare le persone, dopo tutto quel "crescendo". Forse se la potevano pure risparmiare e far finire la serie con la penultima: credo nessuno avrebbe avuto da ridire.


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Kouta85

Episodi visti: 25/25 --- Voto 9
Toradora è un anime che sorprende a mio avviso. Vedendo le prime 3-4 puntate mi aspettavo la solita commedia scolastica, gli ingredienti infatti ci sono tutti. Ma bisogna resistere qualche altro episodio per capire un po' di più. La leggerezza dell'inizio della serie si arricchisce man mano di profondità e spessore dei personaggi. Soprattutto gli argomenti trattati nella
seconda metà sono stati una piacevole sorpresa: le difficili condizioni familiari, il tema ricorrente della fuga, l'amicizia così forte da spingere a sacrificare la propria felicità a favore di quella dell'amico, la generazione dei trentenni non ancora cresciuti che in certe cose sono più infantili dei figli, le decisioni che inevitabilmente si devono prendere nella vita e che
a volte ci allontanano da persone che amiamo.

Ryuji Takasu è un ragazzo delle superiori con lo sguardo da assassino che spaventa coetanei ed insegnanti, ma anche con il cuore d'oro e innamorato da tempo di Minori Kushieda. Taiga Aisaka invece è una ragazza molto minuta amica di Minori, con un carattere dispotico, aggressivo e violento (tsundere), tanto da esser soprannominata la "tigre palmare", che però dietro a questi comportamenti cela un animo fragile e insicuro. Lo scontro tra questi due personaggi segnerà l'inizio di uno strano rapporto di amicizia dove la gentilezza dell'uno farà lentamente breccia nei modi bruschi e violenti dell'altra, coinvolgendo in questo processo tutti gli altri coprotagonisti.

La colonna sonora è buona - la prima sigla di apertura è assurda ma dopo la terza volta che la ascolti diventa divertente - le sigle finali le trovo azzeccate e un po' malinconiche, soprattutto per il testo; le animazioni sono piacevoli e di buona qualità.

Se volete passare qualche ora piacevole, senza colpi di scena sensazionali, magari versando anche qualche lacrimuccia (beh sì, verso le ultime puntate, se ci si lascia prendere, è facile commuoversi), vi consiglio di guardarlo. Magari il tenore e la tensione degli episodi non sarà forte come altri shoujo, ma alcune scene sono davvero magistrali a mio avviso: cioè gli episodi 7, 16, 19, 23, 24 e 25. Questo è anche il motivo per cui gli do un bel 9. Insomma vale la pena di guardarlo.


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Eretria90

Episodi visti: 25/25 --- Voto 9
La scoperta di quest'ultimi tempi.
Con la messa in onda della serie - da parte di rai4, che merita un elogio per il fantastico lavoro di doppiaggio - ToraDora non fa altro che far parlare di sé.
Per cominciare, la traduzione del titolo è Tigre e Dragone, chi visionerà fino in fondo l'anime ne capirà il perché, ma se volete una lieve anticipazione, proseguite con la lettura di questa recensione.

Inizia la storia con il giovane Riuji - adolescente e ottimo casalingo che bada alla casa e alla mamma - affetto dal complesso di avere uno sguardo minaccioso, mentre la sua indole è delle più docili. Al primo giorno di scuola si scontra casualmente con Taiga, la cosiddetta Tigre Palmare a causa del suo aspetto minuto in contrasto al suo animo aggressivo, l'opposto di Riuji, insomma!
I due si presentano agli occhi degli spettatori come innamoratissimi. Lui di Minori, la migliore amica di Taiga; e lei di Kitamura, il miglior amico di Riuji. Scoprendo l'un l'altro le proprie cotte Taiga si imporrà, sul suo nuovo amico, per farsi aiutare nella conquista.
Fin qui, capiamo che la Tigre del titolo è un riferimento a Taiga. Sarà quest'ultima a spiegare il concetto del Dragone: l'unico animale che riesce a tenerle testa.

Tralasciando la narrazione dettagliata della trama, vi consiglio l'anime perché pur essendo prevedibile l'andamento futuro delle cose, non sono per nulla scontate le vicende del "mentre" o il "come" si arriva all'epilogo. La storia va migliorando passo passo. I personaggi acquistano sempre più spessore, anche chi all'apparenza sembrava la solita figura esaltante e stereotipata degli anime. Molteplici situazioni emozionanti faranno salire alle stelle la qualità della trama, ve lo assicuro.

Insomma ToraDora, tratto da una serie di light-novel, vede personaggi molto originali (inizialmente snobbavo Minori, fin quando non l'ho compresa davvero, ed è diventata la mia preferita), una trama per nulla scontata e molto divertente (se penso alle scene della piscina mi vien voglia di rivederle in continuazione), e una grafica a dir poco squisita: le luci, le ombre e i colori sono ad alta definizione, ed è impossibile tener da ridire sul tratto con cui sono disegnati.
Infine vi segnalo che il finale della light-novel è leggermente diverso. Io lo preferisco in quanto spiega meglio alcuni avvenimenti che appaiono anche meno assurdi rispetto all'anime.

Attenzione: la seguente parte contiene spoiler

Taiga, nel finale, torna dalla madre solo per un mese - e non un anno, come ci fa pensare l'anime che veste Taiga con una divisa scolastica di un altro istituto - e riesce a convincere quest'ultima a trasferirsi vicino la scuola con la nuova famiglia. Taiga torna in tempo per la cerimonia d'apertura dell'ultimo anno delle superiori (e non per il diploma di Riuji). Il rincontro dei due innamorati avviene casualmente, come il loro primo incontro, scontrandosi l'un l'altro in corridoio.


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Ryu88

Episodi visti: 25/25 --- Voto 8
Che dire, nessun anime sentimentale mi ha fatto emozionare come Toradora! dai tempi di Strawberry Panic!.

Analizziamo la trama: anime molto ben realizzato nonostante la presenza dei soliti, classici, banali episodi che sono presenti in qualsiasi anime scolastico come il giorno in piscina, il Natale, il festival culturale scolastico, il giorno di San Valentino, ecc. Nonostante questo sono presenti moltissimi colpi di scena che catturano l'attenzione dello spettatore e non lo fanno annoiare.
A rendere più efficace questa cosa è anche la presenza di numerosissime gag, alcune veramente eccezionali, che hanno il compito di allentare la tensione che si forma con tutti gli intrecci sentimentali presenti in questo anime; in più si vede che anche la presenza di alcuni personaggi è dovuta alla volontà degli sceneggiatori di far ridere, ricordiamo a questo proposito la professoressa Yuri Koigakubo o il pappagallo Inko (che personalmente avrei voluto vedere morto sin dal primo episodio). Discorso a parte va fatto per Yasuko, la madre di Ryuuji. Se all'inizio il personaggio era indirizzato a far ridere il pubblico, alla fine viene fuori il suo lato drammatico (a lieto fine).
Parlando di questi intrecci, posso dire che sono ben realizzati e a volte mi hanno fatto ricordare quelli presenti in School Days.
Anche il finale è abbastanza scontato, ma non è un problema dato che è esattamente come "ognuno di noi vorrebbe che finisca"

Il carattere psicologico dei personaggi è sviluppato molto bene: si vede una maturazione nei protagonisti - soprattutto in Taiga - che, se all'inizio potevano risultare antipatici, alla fine non puoi non affezionartici anche se molte cose le ho trovate banali e già viste - il protagonista maschile che viene amato da più ragazze ma non riesce a capire quello che gli sta succedendo intorno, la ragazza "dura" ma che alla fine si scopre avere un cuore tenero, la ragazza che tratta il ragazzo come uno schiavo nonostante sia innamorata di lui (vi ricordate Zero no Tsukaima?").

Le OST sono molto belle e azzeccate: anche se l'opening e l'ending non mi hanno appassionato molto, le musiche all'interno di ogni episodio sono molto ben realizzate e inserite nel posto giusto al momento giusto.
Il doppiaggio giapponese è da manuale: i doppiatori riescono a dare spessore ai personaggi e a cogliere ogni piccolo cambiamento d'umore catturando lo spettatore e rendendolo partecipe delle gioie e dei dolori di ogni singolo personaggio.

Purtroppo qui non si possono mettere mezzi voti, ma Toradora!, a mio avviso, è un anime da 8,5: 8 è troppo poco perché la capacità di rapire lo spettatore è meravigliosa; d'altro canto non posso dare 9 per l'eccessiva presenza di elementi già visti di cui ho sopra parlato.
Consigliatissimo a chi vuole vedere un anime leggero ed emozionarsi allo stesso tempo.

Tohru22

Episodi visti: 25/25 --- Voto 10
Premetto che non sono un'esperta, in quanto che non sono ancora abbastanza grande per dare giudizi tecnici. Eppure ho appena finito di vedere l'ultima puntata e ho ancora le lacrime agli occhi.
Beh, all'inizio sì, lo trovavo carino, ma non mi prendeva ancora del tutto, in quanto trovavo la trama leggermente banale. Poi ha cominciato a prendere una piega estremamente dolce, delicata, profonda e in alcuni tratti addirittura commovente. Toradora rispecchia in pieno tutti i problemi dell'adolescenza, a partire dall'amore, tema predominante nella storia, fino a i problemi familiari, affrontati dai protagonisti con filosofia.

Per quanto la protagonista femminile Taiga abbia, oltre all'altezza, il comportamento di una bambina, durante la serie si riescono a comprendere i suoi reali 17 anni nel modo in cui affronta i problemi. Si vede che i protagonisti stanno crescendo, stanno cercando di capirsi l'un l'altro, e di capire soprattutto se stessi, impresa non facile, ma necessaria per diventare grandi. Mi sono appassionata ai fumetti e cartoni giapponesi, manga e anime insomma, perché a differenza di altri, sono gli unici a portare un vero messaggio alla fine.
Toradora è esattamente questo: in assoluto la serie più bella che io abbia mai visto finora, questo anime bellissimo è pieno di significato.
Lo consiglio a tutti quelli che amano emozionarsi, ma ad un pubblico non troppo giovane, perché rischia di non essere capito.
In conclusione credo che toradora non sia un banalissimo shojo, ma piuttosto un anime pieno di sentimenti e anche qualche colpo di scena che merita assolutamente di essere visto.


 2
francygaia

Episodi visti: 25/25 --- Voto 10
Attenzione: la recensione contiene spoiler

Io parto sempre dal presupposto che un anime è bello quando ha pochi episodi e/o il finale incompleto o brutto.
Questo accade con Toradora! Lo avevo sottovalutato, anzi manco mi interessavo a quest'anime perché è uno shonen e io non sono un'amante del genere. Poi però una mia amica appassionata di anime pure lei, se le è visto e le è piaciuto e così l'ho guardato pure io per pura curiosità. Dalla prima puntata mi è subito piaciuto quest'anime, sia per le sigle (ovviamente erano meravigliose), sia per la storia, che per i disegni.

La trama è incentrata su Ryuuji Takasu, che, a causa del suo aspetto, viene preso per un criminale mentre in realtà ha l'animo gentile.
Sta per iniziare il secondo anno di liceo, e si trova con il suo migliore amico Yusaku Kitamura e la ragazza per cui ha una cotta, Minori Kushieda. Un giorno si imbatte in una ragazza minuta di statura - e che per questo che a scuola è chiamano Tigre Palmare - Taiga Aisaka (il suo nome vuol dire ("tigre") e lei è innamorata di Kitamura. All'inizio cercano di aiutarsi a vicenda con le proprie cotte, ma poi col passare del tempo inizieranno ad andare d'accordo fino ad innamorarsi. Poi si inserirà nelle puntate un'altra ragazza, Ami Kawashima.
In teoria tutta la storia dovrebbe incentrarsi su Minori, Aisaka, Ami e Ryuji. Alla fine tutte e tre le ragazze si innamoreranno del protagonista.
Le puntate iniziano a farsi sempre più belle e intriganti man mano che si va avanti. Un'altra cosa che ho notato in quest'anime è che non sembra proprio uno shonen ma di più uno shojo. Forse è per il fatto è che è romantico.

Più avanti si va nella storia, più si capisce che i personaggi principali sembrerebbero Ami, Taiga, Minori e Ryuuji. Dopo poche puntate di Yusaku non si sente più parlare. Sul finale sono rimasta perplessa, perché alla fine succede che Taiga se ne va con sua madre, invece di stare con Ryuuji.
La particolarità di quest'anime è che spicca l'essere diversi; cioè il protagonista è dolce e gentile ma ha un aspetto di un criminale, invece all'apparenza di Taiga che sembra carina e piccola in realtà è pericolosa.
Riguardo ai disegni sono veramente belli e ottimi dal mio punto di vista: certo non sono originalissimi ma sono adeguati a quest'anime.
Ho messo 10 perché avevo fatto male a non vedermelo, ma anche per la storia e per i disegni.
Lo consiglio vivamente a tutte le persone di tutte le età: sia ragazzi per il protagonista maschio, sia per ragazze perché è molto romantico e dolce anche se il finale lascia l'amaro in bocca.


 1
Uccello Gira-Viti

Episodi visti: 25/25 --- Voto 9
Alla vigilia della messa in onda di questo stupendo anime da parte di Rai4 mi rendo conto che non l'ho ancora mai recensito. E ciò è male, quindi lo faccio ora, nonostante l'abbia ormai visto un anno fa, se non di più.
Toradora! potrebbe essere catalogato come una semplice commedia sentimentale, e infatti lo è; ma non è una qualsiasi commedia sentimentale. In questi venticinque episodi infatti mi sono letteralmente immerso nella storia, come non mi era mai successo. Che sia grazie a Ryuji, Taiga, o ad un qualsiasi altro personaggio, probabilmente a causa dell'ottima caratterizzazione di tutte le figure principali o secondarie che siano, non posso non serbare un ottimo ricordo di questo anime.

La storia di per se è semplice: c'è il solito intricatissimo triangolo (o quadrato) amoroso che porta i due protagonisti a fare una specie di patto per aiutare l'altro a raggiungere l'oggetto del suo desiderio. Ma la storia poi si articola, si cominciano ad approfondire temi più maturi, andando a scavare nella mente di tutti i personaggi scoprendoli più tormentati, più realistici, più 3D rispetto ad altri anime con personaggi solo leggermente studiati.
La storia presenta poi una parte comica davvero ottimamente riuscita che riesce sempre a far perlomeno sorridere, se non ridere di gusto, rendendo il tutto molto più leggero, ma non per questo voto.

Anche tutto il comparto tecnico mi è sembrato ottimo, dalle belle animazioni, il character design che nonostante non sia innovativo si sposa molto bene con la storia e le musiche, sempre ben fatte;ho trovato poi ottimi tutti i doppiatori, sopratutto Taiga.
Purtroppo come ho già detto l'ho visto un po di tempo fa e quindi la mia recensione è molto a freddo ma sono certo che se lo avessi recensito prima il dieci non glielo toglieva nessuno. Purtroppo ultimamente sto cercando di attuare una politica di votazione leggermente più "stitica" e quindi gli metto "solo" nove e mezzo, arrotondando nove. Ora resta solo da vedere com'è la versione italiana.

Ravenguard

 1
Ravenguard

Episodi visti: 26/25 --- Voto 6
Forse 6 è un voto un tantino ingiusto in quanto influenzato dal fatto che sono reduce dalla visione di anime di tutt'altro livello come Durarara e Baccano!.
Dal punto di vista tecnico è un anime fatto piuttosto bene (anche se non fa di certo urlare al miracolo), al massimo un po' sottotono nella colonna sonora. Certamente è un anime leggero e godibile, a tratti divertente. Onestamente però faccio fatica a vedere l'originalità evocata da altre recensioni. La trama è piatta, presenta tutte le tipiche situazioni del genere senza aggiungere un minimo di originalità, praticamente un Zero no Tsukaima depurato degli elementi fantasy e di qualsiasi colpo di scena (non che quell'anime ne avesse moltissimi ma qualcuno sì). Quello che non posso perdonare è poi la protagonista, che è la clone di Louise (sempre Zero no Tsukaima) con un colore differente dei capelli. Insomma, mi sa di minestra riscaldata per motivi commerciali.

Detto questo non vorrei che pensaste che sia un anime invedibile, anzi! Proprio per la sua leggerezza risulta un anime perfetto per rilassarsi e non pensare a nulla (del tipo che puoi vederti tutte le puntate di fila, fare nel frattempo i lavori domestici e uscirne fresco come una rosa), soprattutto se non si è visto Zero no Tsukaima e quindi si evitano ripetizioni.

gretel

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gretel

Episodi visti: 25/25 --- Voto 8
Non odio il genere shoujo ma non posso neppure dire di andarne pazza. Premesso questo però, devo dire che questo anime mi è piaciuto davvero.
La motivazione che mi ha spinto a iniziarlo sono stati senza ombra di dubbio i disegni, non particolarmente ricchi di dettagli ma sicuramente d'effetto; mi hanno subito ispirato simpatia. Iniziato l'anime, mi sono subito appassionata.
Taiga è un bel personaggio anche se non molto innovativo, ma quello che più mi ha colpito è Ryuji: non seguendo il genere non so dire se sia o meno un personaggio stereotipato, ma mi ci sono immedesimata e questo ha dato un gran contributo al voto che ho deciso di dare all'anime. La cosa che mi è rimasta più impressa sono i disegni (generalmente, sopratutto negli shoujo anime, sono una delle cosa a cui do maggior peso, assieme ai personaggi) a mio parere particolarmente espressivi, e alcuni dialoghi. Non mi ha convinto molto il finale, che non è nulla di che ma comunque carino.
In definitiva, uno degli anime shoujo più belli che abbia visto per ora assieme ad Ouran Host Club, e che sinceramente consiglierei anche a chi, come me, non ama particolarmente gli anime sdolcinati.


 1
XellossMetallium

Episodi visti: 25/25 --- Voto 9
Sicuramente non sono stretto di voti, tra l'altro non sono neppure tipo da recensioni (questa è più un'opinione), spendo qualche parolina solo per quelle poche serie che per una ragione od un'altra mi han colpito. Voto in gran parte soggettivo quindi!

La serie mi ha davvero divertito. Sorrisetto stampato per tutta la visione e qualche occasionale risata fino alle lacrime, quindi mi ha soddisfatto davvero, come mi ha soddisfatto lo sviluppo della trama (da un lato originale ma dall'altro abbastanza prevedibile) e dei personaggi.
Mi ha piacevolmente colpito il fatto che una qualche evoluzione, seppur minima, sia stata considerata per praticamente ogni singolo personaggio: protagonisti, coprotagonisti ed addirittura un accenno per personaggi di mero contorno.

Attenzione: la seguente parte contiene spoiler

Ho apprezzato davvero i tre personaggi femminili.
Per quanto il finale sia, come dicevo, abbastanza prevedibile, mi son ritrovato a "tifare" tanto per la protagonista, simpaticissima e particolarissima, quanto per Minori, spettacolare per parlata e carattere, quanto per Ami.
Quest'ultima in particolare, pur non ottenendo lo spazio che meritava (il protagonista perfino si lamenterà del fatto che i loro discorsi vengono sempre interrotti in qualche modo), è il personaggio che mi ha fatto più simpatia: di fatto ha un ruolo di consigliere, la storia spesso va avanti solo grazie al suo intervento, ma allo stesso tempo e mai esplicitamente dimostra di provare sentimenti non meno intensi ed una malinconia e profondità che non immaginavo, dalla sua presentazione iniziale.

Ci sarebbe tanto da dire, su quanto ho apprezzato, quindi posso rilevare, quale unico pesante difetto, l'elemento drammatico che incalza negli ultimi episodi, in maniera forse un po' forzata e sbrigativa, come a voler semplicemente evitare un lieto fine troppo lineare.
Andava tutto bene, poi mi buttano quell'ultimo quarto d'ora del 25esimo episodio che, oltre spingermi ad un passo dallo spegnere tutto per una fase di rifiuto di finali non lieti, avrebbe avuto senso solo se meglio giustificato e contestualizzato. Difficile da spiegare senza raccontare proprio tutto, ma immagino che chi arriverà a quel punto nella visione potrà condividere questa mia opinione. Ringrazio Dio per gli ultimi 60 secondi che mi hanno risollevato il morale. Buona visione!


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Jen525

Episodi visti: 25/25 --- Voto 9
Toradora é un anime veramente fatto bene, coinvolgente fin dall'inizio. I personaggi sono caratterizzati abbastanza bene e i disegni sono buoni.
Gli ingredienti ci sono tutti: emozioni, sentimenti d'amicizia e amore, scene comiche e toccanti. Per chi è amante del genere sentimentale è da non perdere a mio parere.
Non è mai banale, la relazione fra Riuji e Taiga parte con scene comicissime fino ad approfondire sempre più il loro sentimento, ma la storia gira anche intorno ad altri personaggi con i quali inevitabilmente ci si affeziona. Consigliato vivamente ad un pubblico che apprezza il genere e non solo.

generalenero

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generalenero

Episodi visti: 25/25 --- Voto 10
Il tipo di storia che mi piace di più. Risate, gag e tanto sentimento, difficile non farsi rapire da questa storia.
I protagonisti, Takasu e Taiga, insieme sono spettacolari, e ovviamente l'evoluzione del loro rapporto, dei rapporti con gli altri personaggi, gli amori non corrisposti, saranno il filo che farà scorrere i 25 episodi dell'anime. Il contrasto tra i modi di Takasu, che sembra un serial killer ma in realtà è il classico "uomo da sposare", e Taiga, piccola ma terribile (soprannominata tigre tascabile) è spassosissimo, non stufa mai.

Menzione per il mio personaggio preferito: Inko chan, il pappagallo handicappato di Takasu e di sua madre, strabico, storto, brutto, che non riesce a dire il suo nome ma che in realtà capisce tutto quel che gli accade intorno. Ci sono degli spezzoni da piegarsi un due dalle risate!
Chiudendo, non posso che consigliarlo, una commedia romantica come questa dovete vederla, soprattutto se amate il genere.


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dadomek

Episodi visti: 25/25 --- Voto 9
Devo dire che questa serie mi ha davvero lasciato qualcosa di importante come nessun altro anime aveva mai fatto.
La trama non è una novità, ma per come si svolge durante tutta la serie penso che sia davvero straordinaria. Impossibile non tifare come coppia i due protagonisti. La grafica è fatta bene e non mancano momenti comici, che ben si alternano a momenti molto seri e ad altri molto dolci.
Lo consiglio anche ai non amanti di shojo in quanto la storia ti prende tantissimo, soprattutto negli ultimi episodi. Assolutamente da vedere!


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jennymaycry

Episodi visti: 25/25 --- Voto 8
Una sola parola per descriverlo: stupendo! L'ho appena finito di vedere, me lo aveva consigliato un'amica e sono davvero soddisfatta, non credevo che fosse un anime così bello.
Aisaka Taiga è una ragazza delle superiori innamorata perdutamente di un suo compagno di classe: Kitamura. L'altro protagonista, Yujiro, è innamorato della migliore amica di Taiga, Kushieda. Inizia così una sorta di alleanza dei 2 per riuscire a conquistare i cuori delle persone amate. Con il passare del tempo però, Taiga e Yujiro scopriranno i loro veri sentimenti e finiranno con l'innamorarsi (ma sul finale non voglio dire nulla perché va visto).

Credevo fosse la solita storiella romantica e invece no! Toradora è un anime particolare, sentimentale al punto giusto, divertente e molto profondo verso la metà, di sicuro se vi piace il genere non ne rimarrete delusi. I disegni magari potranno sembrare un po' grossolani a prima vista, ma vi assicuro che dopo un paio di puntate l'animazione risulterà stupenda e senza mai cali di qualità. Lo consiglio.

Aries

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Aries

Episodi visti: 25/25 --- Voto 10
Il più bell'anime nel suo genere, secondo me superiore anche a Maison Ikkoku. Eccellente per la sua semplicità, completo in tutto. Ottimo disegno, trama non banale, originale e azzeccata caratterizzazione dei personaggi, molto coinvolgente. Dura troppo poco, o forse dura quanto basta, o forse o forse o forse (ma che razza di recensione è!?). Lo consiglierei a chiunque indipendentemente dal sesso, lo dico soprattutto per i maschietti come me poco inclini alle turbe mentali di sedicenni zuccherose. Lacrimevole anche se non volete piangere, bellissimo, guardatelo. Ve ne innamorerete, promesso.

Crashis

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Crashis

Episodi visti: 25/25 --- Voto 10
L'unico anime che sia riuscito a legarmi allo schermo fino all'ultimo. Me ne sono letteralmente innamorato. I protagonisti vengono delineati quasi subito, non sono mai troppo complessi di carattere, e attorno agli amori adolescenziali l'autore è riuscito a costruire una storia in cui il telespettatore è coinvolto quasi come un protagonista. Sono contento delle scelte fatte dai produttori, davvero azzeccate per un anime simile. Il disegno si presenta molto pulito, i doppiatori sono di prima scelta, il comparto audio è perfetto. Un ottimo anime shonen che riuscirà anche a rubare i cuori degli occidentali. Speriamo che arrivi presto in Italia!

xEdward

Episodi visti: 25/25 --- Voto 9
L'anime Toradora! è ispirato dalla light novel di Yuyuko Takemiya e prodotto per una lunghezza di 25 episodi dallo studio J.C. Staff; una classica commedia sentimentale. Se state pensando, come generalmente avrei fatto anche io, di lasciar perdere la visione di quest'anime solo dopo aver queste ultime due parole, per favore, dategli una possibilità e vi assicuro che non ve ne pentirete.

La trama è semplice ma sicuramente originale. La storia parte dal primo giorno del secondo anno di superiori dei due protagonisti: Ryuji Takasu e Taiga Aisaka. Entrambi hanno un "problema" che non gli permette di fare facilmente amicizia: l'avere un carattere completamente opposto a quello che il loro aspetto farebbe presupporre. Ryuji ha infatti un viso, gli occhi in particolare, da vero delinquente (lo stesso del padre, morto dopo la sua nascita), che spaventa chiunque non lo conosca; infatti in realtà è un bravissimo ragazzo con un grande senso di responsabilità dovuto anche al fatto che sin da piccolo ha dovuto prendersi cura anche di sua madre Yasuko, hostess in un locale. Taiga sarebbe invece l'incarnazione del "kawaii", se non fosse per il suo carattere violento ed aggressivo. L'incontro fra i due avviene a scuola, e dopo una serie di avvenimenti i due decidono di darsi una mano a vicenda. Infatti Ryuji è segretamente innamorato della migliore amica di Taiga, Minori, e viceversa a Taiga interessa il miglior amico di Ryuji, Yusaku.

I personaggi sono curiosissimi: già le suddette caratteristiche dei protagonisti sono singolari, e tutti gli altri non sono certamente da meno.
Da sottolineare uno degli aspetti che più mi ha convinto: tutti (parlo in particolare dei 4 protagonisti, che diventano 5 con l'aggiunta di Ami Kawashima) non sono affatto statici, ma anzi per ognuno di loro vi è un evidente cambiamento di personalità e carattere. Nota di merito sotto questo punto di vista per le ragazze, in particolare Minori ed Ami. Inoltre non mancano gli spunti comici.

Reparto tecnico di normale qualità, ben disegnato soprattutto per quanto riguarda il design dei personaggi. Ho apprezzato la prima opening e la prima ending perché le ritengo davvero azzeccate per quest'anime e non sono davvero niente male; comunque buonissima tutta la soundtrack.

È difficile esprimere a parole tutti i punti di forza di Toradora!. Un anime che mi ha fatto commuovere come mai forse, ammetto che ero vicino a piangere soprattutto verso la fine, come nell'episodio di Natale. Avevo intuito il finale sin dalla prima puntata, ma penso che sia ben nascosto (nel senso che non ci si sbilancia verso nessuna conclusione) fino alla fine. Sorprendenti e commoventi gli ultimi due episodi, per un anime che ci insegna tra l'altro anche come l'amore non si fermi alle apparenze. Non sono pratico del genere e non so quanto effettivamente ci possa essere di così originale, ma io l'ho davvero amato tantissimo. Non posso che consigliarlo dunque a chiunque, nella speranza che tutti possano commuoversi come è successo a me.


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kyonn

Episodi visti: 25/25 --- Voto 8
Ci sono almeno 100 buoni motivi per seguire quest'anime, ma il più clamoroso direi che è la caratterizzazione dei personaggi, i protagonisti ovviamente (5 ragazzi), che in soli 25 episodi è stata veramente curata alla perfezione.
Il genere non è certo originale, ma la storia sì, e riesce ad alternare con disinvoltura momenti divertenti a momenti drammatici, senza mai scadere nel patetico come facilmente può succedere ad un sentimentale. Per gli amanti del genere Toradora! è imperdibile.
Musiche molto belle, opening ed ending entusiasmanti, e una storia "leggera" ma a suo modo geniale che vi regalerà, negli ultimi 3 episodi soprattutto, irripetibili momenti di intensità emotiva.


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ryuuguu_rena

Episodi visti: 25/25 --- Voto 7
Ho sentito parlare molto bene di Toradora e molti me lo hanno consigliato così, dopo aver letto la notizia che era stato acquistato in Italia, ho deciso di vederlo jap sub ita prima che fosse troppo tardi.

La prima impressione, dopo il primo episodio, è stata quella di rivedere Lovely Complex (per chi non l'abbia visto: ve lo straconsiglio e se potere recuperate il manga che è ancora più bello). Diciamo che l'anime continua così, seguendo la falsa riga di LoveCom per quasi tutti gli episodi. Solo alla fine (gli ultimi 2-3 episodi) si scopriranno i veri sentimenti dei due protagonisti.
L'anime mi ha deluso tantissimo, nonostante qualche risata qua e là mi ha lasciata indifferente per ben 23 episodi, non mi ha suscitato nessuna emozione, solo un tremendo e costante senso di noia. Le uniche emozioni le ho provate guardando gli ultimi due episodi <b>
Attenzione :: Spoiler! (clicca per visualizzarlo)
</b> (riconosco che la scena della dichiarazione e quella del bacio sono davvero tenere e dolci), soprattutto guardando l'ultimo episodio: ho provato un misto di dolcezza e rabbia che mi ha fatto adorare questo finale che non è il solito strappa-lacrime ma qualcosa di più reale e vicino alla realtà di noi giovani. Ho capito le intenzioni di Taiga e ammiro la forza dimostrata nel voler portare avanti la sua decisione, così come ammiro la pazienza di Ryuuji, anche quella è una forma di amore reciproco, no? <b>[FINE SPOILER]</b>

Secondo punto a favore, dopo il finale, è il doppiaggio. Le voci rispecchiano perfettamente i personaggi: la grinta di Taiga, la gentilezza di Ryuuji, la carica di Minori, la "sicurezza" di Kitamura e la maturità di Ami (l'unico personaggio della serie che mi è piaciuto e nella quale sono riuscita ad immedesimarmi un po').

Ho dato 7 a quest'anime principalmente per questi due motivi, altrimenti gli avrei dato solo la sufficienza.
Se avete voglia di uno shojo molto lento, allora vi consiglio Toradora! ma, personalmente, credo che in giro ci sono shojo molto più belli e che meritano molta più attenzione.


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Nae

Episodi visti: 25/25 --- Voto 8
Tutti tendono ad essere sicuri sul voto da dare a questo anime, assolutamente positivo, assolutamente alto etc. io esco dal coro dato che mi sono trovata in panne su questo 8, che do ma che in molti momenti è scaduto a 7 per avere poi dei notevoli momenti da 9 che mi fanno dire che sì, in effetti è stato una bella serie.

In questo anime si seguono in modo quasi totale le vicende di Taiga e Ryuji, due soggetti simili (apparentemente) ma in realtà profondamente diversi tra loro, nel loro essere similari: entrambi sono outsider, studenti rispettati perché temuti, non certo perché amati, cosa che li porta ad essere isolati dalla massa; inoltre la loro vicinanza di abitazione servirà da incipit per avvicinare i due soggettoni, che sono diversissimi sotto la superficie da quel che appaiono, sebbene abbiamo veramente tanto in comune a partire dalla pessima nomea a scuola e dal fatto che ambedue indossino una pesante maschera sul viso.
La storia si svolge intorno all'avvicinamento sempre più profondo dei due amici, e alla loro analisi personale, scadendo a volte a mio avviso nel ridicolo soprattutto per certi comportamenti di Taiga, spesso rappresentante elitario dell'elemento eccessivo del duo, ma infondo nel complesso questo lato comico non dà fastidio, anche se secondo me abbassa un po' l'intensità d'analisi di queste due persone, che di fatto sono un groviglio umano di casini.

I comprimari, a partire dai due amati dai due protagonisti, sono analizzati a mio avviso in maniera troppo diversa rispetto ai protagonisti, si mostra benissimo la realtà della facciata, il come si è con gli altri rispetto a come si è davvero, ma mente con Taiga e Ryu si "cresce" con loro, non si dà peso alla crescita degli altri personaggi, si preferisce mostrare semplicemente la contrapposizione del come sono e come appaiono il che secondo me lascia dei limiti narrativi, anche se alla fine è una scelta.

La trama centrale però è davvero notevole, ha del realistico, soprattutto nelle reazioni dei protagonisti e nella loro progressiva crescita, il modo in cui i due si conoscono e si "completano" non è scontato, né tantomeno banale, come banali non sono i loro drammi e le loro personalità. Il bello di questa serie alla fine sta nelle imperfezioni dei personaggi e di come queste li umanizzino, tuttavia dal mio punto di vista si eccede coi soggetti incasinati, ce ne sono davvero troppi tutti insieme tutti nello stesso intorno, ma anche lì scelta narrativa, il bello che siano così umani per certi versi scusa questa eccedenza di incasinati cronici (un po' come in Bokurano, dove due sani di fila non si trovavano).

Per quanto riguarda il lato tecnico non ci si può lamentare. I disegni sono gradevoli, non eccelsi ma non certo sotto la media per gli anime di questi tempi: anche la colonna sonora si lascia sentire e le sigle, per quanto non le adori, non sono insopportabili né inappropriate.
Consigliato assolutamente.

Utente8806

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Utente8806

Episodi visti: 25/25 --- Voto 9
Quando si parla di tsundere (per chi non lo sapesse, il termine si riferisce ad un personaggio che, dietro atteggiamenti scontrosi e violenti, nasconde un forte sentimento di amore o anche semplice affetto nei confronti di un altro personaggio) quasi sempre si cita Toradora! sia perché è un'opera più famosa rispetto ad altre sia perché è anche una delle opere di maggior livello che usano il suddetto tipo di personaggio.

La trama è sul classico stile delle commedie romantiche, un triangolo amoroso con qualche diramazione, ma riesce comunque ad occupare i venticinque episodi senza scopiazzare da altre opere simili. L'originalità è quindi un punto forte dell'opera. Il secondo è appunto il personaggio di Aisaka Taiga, quasi la massima rappresentazione dello tsundere. Non ci si limita solo all'aspetto prettamente caratteriale, infatti anche il fisico è quello tipico della tsundere: seno piatto, fronte larga, capelli chiari, statura molto bassa. Mancano solo i tradizionali codini. Con questo non si pensi che il personaggio sia banale: la personalità di Taiga è infatti profonda e sfaccettata. Anche gli altri personaggi sono ben fatti, in particolare il protagonista, Ryuuji, è un ragazzo tranquillo ma con la faccia da teppista, quindi un po' discriminato dai compagni di classe. In realtà, è dolce e simpatico, fissato con l'ordine (un uomo che adora pulire!) e bravo a cucinare, oltre che altruista e desideroso di prendersi cura del prossimo, tanto che cucinerà e pulirà per Taiga senza chiedere nulla in cambio, e addirittura tenterà di aiutarla a conquistare il ragazzo di cui la Mini-Tigre (nomignolo di Taiga. Il nome "Taiga" è omofono alla parola inglese "taiger" che significa appunto tigre, oltre a ben rappresentare il carattere della fanciulla, e il "Mini" si riferisce alla sua altezza) si è innamorata.

Passando ad un altro particolare della saga, le Opening e le Ending sono davvero orecchiabili, oltre che tutte in tema rigorosamente tsundere, pur non arrivando a livelli da capolavoro ma mantenendosi su una fascia medio-alta. Le animazioni, infine, sono ad un livello certamente più alto della media e sono sempre gradevoli e fluide, soprattutto in alcune scene particolarmente dinamiche che sono tra le più belle di tutto l'anime.
Concludendo, l'anime va assolutamente visto se, come il sottoscritto, siete degli adoratori della caratterizzazione tsundere, ed è molto consigliato a chi cerca buone e originali commedie romantiche.


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ReiRan->--@

Episodi visti: 25/25 --- Voto 8
Toradora! è l’anime della tigre e del dragone, è un anime tutto incentrato sul rapporto tra i due personaggi principali Taiga Aisaka (tiger-Tigre-tora) e Ryuji Takasu (ryu - dragone- doragon). Entrambi sono temuti e rispettati nella loro scuola poiché sono ritenuti pericolosi e violenti, la tigrotta in miniatura è un micio graffiante, un personaggio inquadrabile nello stereotipo lolita-tsundere, e va da sé capire che il personaggio tsundere mette una corazza esterna ma in realtà dietro di essa si cela un lato dolce e fragile; mentre il dragone inganna perché tutti vedono nel suo volto e nel suo sguardo, quello assassino di un ragazzaccio, ma in realtà Ryuji è un ragazzo dall’animo pacifico, molto apprensivo che oltre ad occuparsi di sé stesso deve badare alla madre che è più ragazzina di lui, ella affronta la vita con una condotta dissoluta e “alcolica”. I due protagonisti scoprono subito di essere dirimpettai e in tal modo il ragazzo, oltre a dover fare la colf in casa sua, tra pulizie, cucina e ogni faccenda domestica, si ritroverà sua malgrado a fare da babysitter anche a Taiga. Ciò che unisce i due liceali non è solo il “buon vicinato”, infatti i due scoprono di essere innamorati ognuno del migliore amico dell’altro (Yusaku Kitamura e Minori Kushieda), decidono così di attueranno un piano di battaglia comune: aiutarsi a vicenda a raggiungere i cuore di propri amati, e nel migliorare allo stesso tempo la loro reputazione, missione top secret con risultati del tutto diversi da quello che i nostri ragazzi avevano preventivato inizialmente.

Questo prodotto è una commedia molto divertente, sono fantastici gli umori di Taiga e il modo in cui tratta, anzi, maltratta il suo povero servo Ryuji: sempre pronta alla baruffa e alla rissa per difendere ciò in cui crede e tenere il punto, non sa controllare e comprendere i sui sentimenti e le sue emozioni, tende a risolvere i problemi dell’animo non affrontandoli e allontanandoli da sé un po’ come ha fatto con la sua famiglia, ma il guaio è che i problemi non si risolvono non affrontandoli… La prima rivale di Taiga è Ami, un personaggio che mette una facciata di gentilezza e disponibilità quando in realtà è una manipolatrice, da subito la ragazza si scontra con la spontaneità della protagonista e ancor più le sarà in odio quando cercherà di sottrarle Ryuji. Yusaku è un ragazzo stabile ed affidabile, forse per questo Taiga rivolge la sua affezione verso di lui, ma è pur sempre un adolescente con le sue fragilità. Infine Minori, di cui Ryuuj è innamorato, è un altro personaggio che si mostra a tutti come spensierata energica e gioiosa quando in realtà ha molti problemi, durante l’anime è difficile capire a chi è realmente indirizzata la sua affezione, forse in definitiva a Taiga, sicuro è che la ragazza non si fa ingannare dalle apparenze e capisce bene la vera natura sia dei protagonista che di Ami.

Consiglio questo anime, che gioca sapientemente sull’immagine di facciata e sul “retro”, è un anime in cui, come appena dimostrato, i personaggi appaiono per quel che non sono, creano così molti fraintendimenti e siparietti divertenti, viene mischiato l’humor con un po’ di tipici drammi adolescenziali. Se cercate una commedia romantica Toradora è una buona scelta.


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MaoMao

Episodi visti: 25/25 --- Voto 9
Un bellissimo anime sotto ogni aspetto, a cominciare dalla doppiatrice della protagonista Taiga, cioè Rie Kugimiya, la cui voce ho imparato ad apprezzare ed amare perché ha dato la voce a tutte le protagoniste degli anime più famosi degli ultimi tempi come Shana (Shakugan No Shana), Luise (Zero No Tsukaima), Nagi (Hayate No Gotoku) ecc.

Tutto quello che succede in quest'anime è tutto fuorché banale, la storia comincia in un modo per poi cambiare, evolversi e migliorare come fanno tutte le persone, e ci fa sognare di vedere proprio quel finale e soffrire anche per le altre persone.

Ciò che ho apprezzato molto sono i personaggi secondari che non finiscono per essere inutili, passati così velocemente o dei classici sfortunati e/o senza donne. Per questo si capisce che ho apprezzato moltissimo la parte finale della terzultima puntata, quando si mettono sulla porta per la loro amica, vorrei avere anche io degli amici così.

I disegni sono ben fatti, anche se i visi sono un po' spigolosi e danno spesso l'aria da duro a chiunque, ma questo è anche quello che lo particolarizza e alla fine viene accettato e capito. Le caratterizzazioni dei personaggi sono buone, come le OST di BGM o le canzoni di OP ed ED; per le musiche di BGM la mia preferita è "Lost my piece", che si sente nei momenti più importanti e toccanti, mentre per le canzoni "Vanilla salt", che è la ED1. Da vedere.


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Shiva87

Episodi visti: 25/25 --- Voto 7
Ho visto questo anime perché molto spesso sento che viene paragonato a Lovely Complex (che se non avete visto dovete subito vedere!). Beh, diciamo che Toradora non è niente di più di quello che ci si aspetta da un anime di questo genere: triangoli, harem intorno al protagonista, situazioni spiacevoli, e il tutto ruota attorno ai due protagonisti.

Lo ammetto, mi aspettavo di più! Toradora si vede in poco tempo, ma non riesce a divertire o emozionare come altri, non sorprende insomma, cosa che ci si aspetterebbe da un anime sentimentale. Continua facendo vedere le mille avventure e disavventure dei protagonisti. Però ci si affeziona a loro, si tifa per loro, e soprattutto devo dire che i personaggi secondari non sono del tutto insulsi. Insomma è un buon anime shoujo, che comunque sia diverte e coinvolge.


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Fran

Episodi visti: 25/25 --- Voto 9
Dopo aver sentito parlare di questo titolo mi sono chiesto: perché iniziare a seguire la solita commedia romantica dove il protagonista ama lei, lei ama un altro e il protagonista è amato a sua volta da un'altra? In più - pensavo - vogliamo aggiungerci anche che tutti i principali personaggi maschili dormiranno come dei papaveri da oppio (e ciò può spiegare perché questi anime non potrebbero mai essere ambientati in Italia)? E, come ciliegina sulla torta, la bellezza media della ragazze della classe sarà pari a quella delle concorrenti di miss Giappone (e ciò ci fa capire perché questi anime non si possono svolgere in nessun universo possibile)?
Tuttavia ero incuriosito dalla quantità di AMV di buona qualità su questo anime e così ho iniziato a vederlo. Sebbene dopo il primo episodio abbia pensato: ”Ah, ho già capito dove vuole andare a parare!”, mi son dovuto ricredere riconoscendo che: ”Mmm, è fatto davvero, ma davvero molto bene!”.

La storia: il protagonista, Ryujee Takasu, è ragazzo con lo sguardo da assassino ereditato dal padre, morto quando era ancora piccolo, che vive da solo con la giovane madre, cameriera in vari locali, anche notturni. Forse per questo, contrariamente al suo aspetto, è cresciuto prendendosi cura della casa e diventando un perfetto “casalingo” capace di cucinare, pulire, rammendare e così via. Giunto al primo giorno di scuola del secondo anno, dopo il rimescolamento delle classi (prassi abbastanza comune in Giappone) scopre di essere in classe con Yūsaku Kitamura, il suo migliore amico, studente modello, vicepresidente del consiglio studentesco e capitano della squadra di baseball (praticamente non gli manca nulla) e con la ragazza di cui è innamorato, Minori Kushieda, eccentrica capitana del club di softball che parla come se fosse uscita da un videogame o da cartone animato (meta-anime?). ”Bene!” sembra pensare Ryujee ”la classe perfetta!”. Se non fosse che “si incontra e si scontra”(anche proprio nel senso fisico del termine) con un “piccolo problema”: Aisuka Taiga, la tigre portatile (o micro-tigre), la quale, senza fare tanti complimenti, mette K.O. il buon Ryujee con un destro. E subito si scopre che Taiga (la tigre portatile o micro-tigre) e il personaggio più temuto e violento della scuola. Ma i problemi non finiscono qui: infatti, per una serie particolari di eventi, si scopre che Taiga è innamorata di Kitamura ed è la migliore amica di Minori. In pratica un incastro perfetto che porta Ryujee a suggerire a Taiga di unire le forze per conquistare i rispettivi amati. Ad incasinare ulteriormente le cose ci penserà l'arrivo di Ami Kawashima, modella amica di Kitamura che si scontrerà subito con Taiga, stuzzicandola sui suoi complessi.

Di più non dico perché la forza di questo anime è proprio la storia e lo sviluppo dei personaggi. La prima scorre in maniera molto fluida e naturale: tutto sembra essere al posto giusto, nel tassello giusto, una storia che non ha bisogno di momenti ecchi o dei soliti luoghi comuni delle commedie scolastiche o degli anime harem. Inizialmente la trama si reggerà sugli sketchs e le gags dei personaggi (in alcuni casi Taiga è davvero irresistibile!). Poi iniziano a farsi male. Volenti o nolenti i sentimenti che provano gli uni per gli altri, come corde, se da un lato stringono dall'altro bruciano e lacerano (lo ammetto: alcuni episodi mi hanno fatto venire i lucciconi). In più lo sviluppo dei personaggi si armonizza bene con quello della storia, della vita di tutti i giorni da studenti: le attività scolastiche, i problemi con i genitori, le carriere che si decidono di prendere...

A questi pregi si aggiungono dei disegni veramente ben curati in cui il tratto sembra seguire gli stati d'animo dei personaggi (adoro l'effetto “liquido" dei capelli di Taiga!), con un character design tutto sommato semplice ma efficace, molto curato negli accessori e nei vestiti, nei dettagli insomma. In più le musiche sono davvero azzeccate, dalle opening e ending alla colonna sonora (di quest'ultima ho consumato “Lost my pieces” mettendola in loop di continuo), e contribuiscono tantissimo nel creare la giusta atmosfera.

Insomma, in generale il mio voto è 9, ma nello specifico è la migliore commedia romantica che abbia visto negli ultimi anni, e mi ha ricordato davvero le stesse emozioni di quelle che vedevo da bambino.


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npepataecozz

Episodi visti: 25/25 --- Voto 10
Devo dire di aver avuto diversi dubbi prima di cominciare la visione di quest'anime, in quanto lo stile grafico intravisto in alcune foto sembrava essere abbastanza scadente. Se quasi da subito la mia impressione veniva almeno parzialmente smentita, la mia impressione negativa sembrava essere confermata dalla trama, che dopo la visione dei primissimi episodi non sembrava granché. Ormai ho realizzato che non si può pretendere da un anime scolastico chissà che originalità, ma davvero Toradora! sembrava essere privo di spunti veramente interessanti.

Il protagonista, Ryuuji, era il classico studente sfigato, condannato alla diffidenza dei compagni a causa di un bel paio di occhi minacciosi di cui è stato dotato da madre natura. In realtà è un ragazzo di buon cuore con un ossessiva mania per l'igiene e le pulizie. La protagonista Taiga è, a dispetto di un'altezza davvero ridicola, una vera furia e per questo è soprannominata "la piccola tigre". Per capire il personaggio basta associarla a Shana di Shokugan no Shana: a parte per il colore dei capelli, le ho trovate praticamente identiche; e se non bastasse anche lei ama dire "urusai" in continuazione.

Pur convincendomi man mano a continuarne la visione, mi aspettavo un prodotto abbastanza mediocre, degno di essere visto solo dai maniaci del genere. Beh, se invece ne avessi interrotto la visione avrei fatto un grave errore: mi sarei perso un anime che senza ombra di dubbio è uno dei migliori nel suo genere.
La storia diventa, puntata dopo puntata, sempre più appassionante; alcune scene sono da guardare e riguardare per esser sicuri di riuscire ad assaporarle completamente. Ogni personaggio ha la sua particolare stramberia che lo fa apparire, a volte, un po' eccessivo; ma ciò contribuisce a farci affezionare a ognuno, in quanto queste stramberie assomigliano dannatamente alle nostre manie. Il finale è lieto, ma nel modo giusto; nemmeno la colonna sonora è troppo male.
In definitiva, Toradora! non è la solita storia, ma una solita grande storia.


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wolke

Episodi visti: 25/25 --- Voto 8
Toradora parla di un ragazzo dolce ed introverso che però viene scambiato per un delinquente a causa del suo volto, e di una ragazza chiamata 'Mini Tigre'. I due si conoscono per caso quando Aisaka, la mini tigre, sbaglia a mandare una lettera d'amore, che finisce proprio nello zaino di Riuji, quando invece era diretta al suo migliore amico. Essendo scoperta, e scoprendo che il ragazzo è innamorato a sua volta della sua migliore amica, Aisaka decide così di aiutare Riuji a conquistare la sua amata se anche lui farà lo stesso per lei.
Benchè la storia non sia molto originale, la trama va avanti senza annoiare mai lo spettatori, regalando anche momenti divertenti. Colonna sonora molto carina, soprattutto la prima ending. Consigliato per passare qualche pomeriggio a vedere qualcosa di leggero.


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Ironic74

Episodi visti: 25/25 --- Voto 9
Toradora è un po' come i suoi due protagonisti; anche questa serie, infatti, proprio come Taiga e Ryuji, corre il rischio di essere giudicata per come appare superficialmente, e cioè la classica storiella scolastico-sentimentale da sempre in voga nell'animazione nipponica.
In realtà con l'andare avanti di ognuna delle 25 puntate si scopre di avere dinanzi qualcosa di ben diverso e molto più profondo. Partiamo dal concetto che di originale non c'è nulla, anche perché trovare originalità oggi, dopo centinaia di serie simili, secondo me è impossibile; quindi quello che deve essere giudicato è la qualità della storia e lo spessore con cui i personaggi vengono recepiti dallo spettatore.

La storia, infatti, non è per nulla banale pur non innovando niente e basandosi su quelli che sono gli scenari narrativi classici del genere: dal festival scolastico alle vacanze estive, dal Natale ai classici siparietti in piscina o agli esami. Tutto questo però non è fine a se stesso, ma il contorno di un percorso di crescita e di maturazione personale che i personaggi affrontano ognuno secondo il proprio carattere o indole.
Toradora, infatti, come è già stato detto da altri, è un racconto di formazione. Quattro sono i ragazzi su cui la storia si incentra, e tutti e quattro alla fine della stessa li ritroveremo cambiati da come ci erano apparsi all'inizio, senza però forzature o buchi narrativi. Il travaglio psicologico, la rabbia interiore dei vari protagonisti è messa ben in evidenza per farci capire le difficoltà che trovano sul loro cammino e il continuo tentativo di fuggire. Questo è infatti il grande tema di Toradora: LA FUGA. I ragazzi arriveranno a capire sulla loro pelle che il tentativo di sottrarsi alle proprie responsabilità, ai propri sentimenti e alle proprie paure non porta da nessuna parte e che alla fine la vita va affrontata e accettata per quello che è, diventando in questo modo adulti.

Ogni figura affronta questa situazione, da Kitamura che deluso in amore e oppresso dalle aspettative che tutti hanno verso di lui arriva a tingersi i capelli, a Kushieda che preferisce nascondere i suoi sentimenti in se stessa sotto la corazza di un aspetto energico e sempre gioioso, fino all'intrigante figura della idol Kawashima, che attraverso una doppia personalità cerca di fronteggiare il fatto che vive da sola in un mondo di adulti che non comprende (da qui il suo senso di inadeguatezza espresso nel continuo cercare riparo in ambienti chiusi e definiti). La figura di Ryuji è forse quella più piatta e stereotipata, dato che i suoi tormenti di figlio senza padre non vengono espressi al massimo, o forse perché viene schiacciato da quella che è la vera protagonista della serie e cioè Taiga Aisaka. Perfetta fusione di un carattere tsundere in una character design moe, la “ piccola Tigre” entra nel cuore dello spettatore con i suoi divertenti siparietti con Ryuji (era dai tempi di Kaname e Sousuke di Full Metal Panic che una coppia di protagonisti non mi faceva così ridere), con la sua dolcezza e i suoi drammi interiori. Sarà anche vero che il finale resta logico e prevedibile, ma io penso che la maggior parte del pubblico poi alla fine si sia trovata a tifare perché ci fosse proprio questa conclusione specie, dopo scene magistrali come quella in cui gli amici decidono di giocare a carte scoperte e chiudono ogni via di fuga a Taiga o come quella in cui la stessa protagonista scopre i suoi sentimenti la notte di Natale.

Un ultimo appunto mi sia consentito farlo perché mi tocca sul personale data la mia età, riguardo il mondo dei “giovani adulti" e cioè di chi si trova tra i 30 e 40 anni che si affaccia su questa storia come mai mi era apparso in serie del passato. È davvero notevole come venga descritta la fragilità della mia generazione, sempre nel limbo tra ragazzo e diventare adulto (la mamma di Ryuji, il papà di Taiga, la professoressa), incapace di prendersi appieno le proprie responsabilità.

Tutto questo incedere narrativo viene scandito da un'ottima colonna sonora, pronta a cambiare toni e sonorità ad ogni mutamento sia di azione che psicologico a cui vanno ad aggiungersi 4 belle canzoni di Opening e di Ending, tra cui la famosa “Orange”. L'aspetto tecnico è notevole, e degno delle migliori serie anche se si orienta, secondo il mio gusto personale, troppo verso un chara design dei personaggi femminili verso la moda moe del momento, cosa che, come nel caso della mamma di Ryuji (ha 33 anni ma sembra più giovane dei ragazzi), mi sembra un po' al limite.

In conclusione, la storia potrà non essere il massimo dell'originalità, ma quando si crea un'empatia così forte tra protagonista e spettatore e quando al finire dell'ultima scena, con gli occhi gonfi di emozione e l'ultima risata a fatica trattenuta, rimaniamo a metà tra un senso di tristezza (perché la serie che ci piaceva si è conclusa) e allegria (per il divertimento che ci ha dato), allora mi chiedo che cosa si deve volere di più da un cartone animato.


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Mikoto_Blue

Episodi visti: 25/25 --- Voto 10
Un anime che farebbe piangere chiunque, davvero. Visto che gli devo dare un voto gli assegno 10 punti, visto che sono davvero meritati.
Per prima cosa, i disegni sono davvero ben fatti, e l'anime di per sé è ben strutturato; i personaggi, il loro carattere, le situazioni che si creano forniscono a chiunque guardi questo anime un motivo in più per continuare.
Fin dalla prima puntata tu speri che i due protagonisti si mettano insieme, e mentre speri che la storia si incentri solo ed esclusivamente su di loro, tanto da farlo diventare un anime classico e monotono, i colpi di scena che, per altro non daranno mai tregua allo spettatore, ti daranno solo il tempo di prendere fazzolettini e asciugarti le lacrime.
La situazione che verrà a crearsi tra i due protagonisti, Taiga e Riuji, quella che si creerà tra Taiga e Minori, saranno un motivo più che sufficiente per guardare un anime che davvero merita.
Se l'anime non fosse stato così ben disegnato, lo avrei guardato comunque. Quello che alla fine ti colpisce saranno le situazioni comiche e tragiche che si verranno a creare e che immancabilmente si riverseranno sullo spettatore, lasciandolo con un sorriso davanti allo schermo, regalandogli un modo tutto nuovo di pensare e di credere nell'amore.


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FAIRY_CHAN95

Episodi visti: 25/25 --- Voto 10
Bellissimo! L'ambito scolastico potrebbe farlo sembrare una banale commedia romantica, ma nonostante il finale abbastanza scontato TORADORA! riesce a sorprenderti, amalgamando momenti dolci con momenti molto divertenti. Le cose che più mi sono piaciute sono state le personalità ben definite e particolari dei personaggi principali e l'importanza che questi ultimi danno all'amicizia. Taiga è in assoluto il personaggio femminile che più preferisco tra tutti gli anime che ho visto. Lo stile grafico usato per rappresentarlo è molto bello, e così anche la colonna sonora. Lo consiglio a tutti.


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Ramiel

Episodi visti: 25/25 --- Voto 9
Non posso che unirmi alle recensioni entusiastiche su quest'anime! La storia è davvero molto bella, giusto il numero di episodi, che da una parte permette di non cadere nella banalità e dall'altro lascia lo spazio sufficiente ad approfondire sia la storia che la psicologia di tutti i personaggi. Ottimi i protagonisti e coprotagonisti, un po' stereotipati i personaggi secondari.
L'anime procede bene, frizzante all'inizio e senza grossi colpi di scena, poi soprattutto nel progredire della trama, riesce a comunicare emozioni forti, rese bene anche grazie agli ottimi disegni, colori e musiche. Le ultime dieci puntate le ho letteralmente divorate! Assolutamente da vedere!


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Baru-kun

Episodi visti: 25/25 --- Voto 10
In una parola: splendido! Penso sia il miglior anime che abbia mai visto.
L'elemento che mi ha obbligato a riguardare Toradora quattro o cinque volte è sicuramente la trama: nei primi episodi, infatti, sembra che lo spettatore debba assistere o ad un "harem" comedy (con solo tre ragazze -.-") o al solito "tira e molla" tra i due protagonisti. Per fortuna la storia prende tutta un'altra piega: i personaggi, ben caratterizzati (anche se un po' stereotipati), sembrano avere dei sentimenti e riescono a pensare alle conseguenze delle loro azioni (in molti anime non è così purtroppo...), ma soprattutto mancano i momenti banalissimi dove due personaggi si confessano quasi esplicitamente per avere il giorno dopo un'amnesia e tornare amici. Ovviamente non mancano i soliti episodi "must", quali piscina, mare, Natale, festival scolastico eccetera, ma scorrono senza intaccare la fluidità della trama.
Fa la sua bella figura anche la qualità della grafica, non a livelli stratosferici ma comunque ben curata.
Quindi se avete in mente di vedere uno shojo (Wikipedia lo classifica shonen, mah...) curato nella grafica, con una trama originale e personaggi esilaranti, guardatevi Toradora!

Lord Valvatyan

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Lord Valvatyan

Episodi visti: 25/25 --- Voto 10
Come si sceglie un anime? Dalla trama? Dalle immagini? Dalla sensazione che ci suscita a pelle? Mica è facile! Ed il 99% delle volte si sbaglia di brutto. Ci si accosta ad un anime che si credeva bello, ma che poi si rivela brutto e viceversa. Con Toradora! è stato pressapoco così.
Io sono fondamentalmente un romantico, ma non è semplice raccontare storie d'amore efficaci, altrimenti lo farebbero tutti, no? Infatti succede spesso che i presupposti di un capolavoro si sciolgano come neve al sole tra le mani di qualche incapace.

La trama di Toradora! non è nulla di eccezionale, non è originale, non è esagerata, non è innovativa... e allora? Cosa rende questo Shojo un capolavoro assoluto nel suo genere? Come mi piace ripetere spesso,nel 2010, oramai, non è più possibile raccontare storie originali, tutto è già stato detto a voce da qualcuno, scritto in qualche libro, recitato in qualche poema, rappresentato in qualche film o opera teatrale. Ecco quindi dove risiede il vero genio creativo dei nostri tempi: non raccontare storie originali, ma storie banali in modo originale!
I creatori di Toradora! sono riusciti in questa difficilissima impresa; i personaggi diventano da subito tuoi amici, tuoi compagni di avventura, e quando l'anime finisce, anche se sembra da pazzi, per qualche istante senti un vuoto dentro e dici: "Adesso senza Riuji e Taiga come diavolo faccio? Chi mi farà compagnia nelle serate in cui mi sento annoiato e senza altro da fare?". I colpi di scena sono poi la ciliegina sulla torta che quest'anime ci impacchetta per bene. Non ci metterete molto a vederlo tutto, è come una droga potente che affascina da subito.

Non anticiperò nulla a chi ancora deve guardarlo, ma voglio darvi un idea, un esempio di cosa intendo per originalità nel raccontare una storia banale: alla fine di ogni episodio gli autori hanno avuto l'idea genialissima, ma che agli occhi di un profano potrebbe apparire del tutto insignificante, di far partire la musica qualche secondo prima che il dialogo tra i protagonisti sia effettivamente concluso, quando ancora la puntata in sé sta andando. Non lo so perché, ma questa piccola cosa, insieme a moltissime altre che vi faranno appassionare all'anime, mi ha fatto provare una sensazione di goduria indescrivibile. Vi dico una cosa sola: assaporatene ogni istante!

Fabio15

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Fabio15

Episodi visti: 25/25 --- Voto 9
Non sono mai stato molto deciso su questo genere di anime e ho avuto grandi dubbi sul guardare o meno questa serie. I primi tre episodi infatti, possono sembrare strani e privi di senso anche se sono divertenti. Diciamo che dal quarto episodio in poi, questa serie inizia ad affascinare e ha ingenerare nello spettatore sempre più la voglia di scoprire il prosieguo.
Dato che è un anime abbastanza recente, la grafica e i disegni sono molto buoni e per il resto i personaggi sono rappresentati nei loro dettagli e cambiano nel corso della storia(ci sono quindi molti colpi di scena).
Gli ultimi episodi sono decisamente fatti bene, sopratutto gli ultimi due che concludono l'anime a mio parere in modo perfetto.
Anche se gli argomenti trattati possono sembrare i soliti, sono narrati in modo così originale che non ci si annoia neanche per un secondo.
Il mio voto è 10, soprattutto per il finale che resta impresso nella mente dello spettatore, per l'originalità dei personaggi e per il fatto che questa sia un'opera accessibile alla fruizione di tutti, anche di chi non è un grande fan di questo genere.


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aimi

Episodi visti: 25/25 --- Voto 10
Fantastico! La storia mi ha coinvolto così tanto che ho visto l'intero anime in due notti. Forse sarò esagerato ma è veramente divertente nella prima parte per poi diventare un po' triste verso la fine, senza però togliere la simpatia che aveva.
Già dall'inizio si capisce come il tutto andrà a finire, ma comunque ciò non va visto come un difetto perché la storia è ben raccontata. Gli ultimi episodi sono veramente ben fatti.
La caratterizzazione dei personaggi è eccellente e tutti i protagonisti principali vengono delineati con attenzione, mostrando veramente quello che pensano, i loro pregi e i loro difetti. Anche i disegni sono ben fatti e, soprattutto Taiga, ha delle espressioni veramente adorabili. Le animazioni sono ben realizzate.
Ci sono episodi veramente memorabili, come ad esempio gli ultimi, ma a parere mio l'episodio 19 è stato il migliore.


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Sunheart

Episodi visti: 25/25 --- Voto 10
Toradora! è un anime davvero divertente. Racconta le vicende di Ryuuji e Taiga, i due protagonisti, che sono considerati i delinquenti della scuola, vengono evitati e scansati dalla maggior parte degli studenti. Un giorno i due si incontrano e dal loro incontro/scontro si instaura una amicizia che li porterà a numerose vicende divertenti e innovative, soprattutto nella parte finale dell'anime.
I disegni sono fatti molto bene, semplici e godibili e la colonna sonora è stupenda. Opening ed ending molto piacevoli. I personaggi sono fatti molto bene.Ben fatti anche quelli secondari e tutti hanno una caratterizzazione psicologia ben delineata.
Il finale è scontato e gli ideatori ci fanno capire bene dal primo episodio come si concluderà la serie ma lo svolgersi degli eventi rendono questo anime uno dei migliori che abbia visto.
In definitiva, è un anime da non può perdersi chi vuole passare del tempo in modo spensierato.


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BU773RS

Episodi visti: 25/25 --- Voto 7
Approfittando della convalescenza ho iniziato a visionare diversi anime e, su consiglio di un'amica, anche questo. A dirla tutta la serie mi è piaciuta, l'ho trovata poco impegnativa, ottima per passare il tempo. I disegni seppur non dettagliatissimi si lasciano guardare. La storia in sé è banale ma, ad ogni modo, sicché siamo di fronte ad una serie leggera e frivola, credo si possa chiudere un occhio. Uno degli aspetti che ho trovato più rilevante nel valutare Toradora! è stata la caratterizzazione dei vari personaggi, che è difficile non apprezzare. Io la consiglio. Di certo non è un capolavoro e ci sono ben altre serie che meritano la visione; comunque non vi farà male guardare anche questa qui, che sembra sprizzi energia da tutti i pori.


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FedeII

Episodi visti: 25/25 --- Voto 8
Attenzione: la recensione contiene spoiler

Toradora è indubbiamente un bell'anime. Si colloca a pieno diritto nel genere classico della commedia scolastico-sentimentale, ma lo fa con una certa originalità, e con un approccio più fresco della maggior parte delle ultime produzioni. Tale freschezza la intendo nell'approccio con cui Toradora presenta i personaggi, di per sé certo non originali, e li relaziona reciprocamente; anche la sensazione di già visto tutto sommato passa in secondo piano grazie ad ottimi dialoghi e scene divertenti al punto giusto.
Come da manuale, la trama non è incentrata su vicende appassionanti, ma sul background e sulla maturazione dei personaggi alla luce di questo. I migliori in questo sono i personaggi femminili, Taiga, Minori, Ami e tra questi sicuramente la prima; la prima perché parte in vantaggio: è più particolare, quindi interessante, con i problemi sociali legati alla sua taglia minuta. Minori è una sorpresa: non la tipica entusiasta idiota, ma un personaggio interessante, così come l'ambigua Ami, in cerca di comprensione umana. L'aspetto di Riuji è purtroppo risolto un un paio di puntate e da lì il suo ruolo è legato all'intreccio romantico, che comunque non sfocia mai nel patetico, mantenendo sempre una buona immedesimazione. Se è vero però che la maturazione motore della trama è presente, si è spinto troppo sugli ultimi episodi, rompendo il ritmo narrativo delle precedenti accelerando su un epilogo non inaspettato, ma affrettato.

Dal punto di vista grafico, nulla da dire. Di certo si colloca ai vertici del genere (con la possibile eccezione della mascotte più brutta che abbia mai visto, un orrendo pappagallo... simpatico però). Una buona varietà di volti, più che apprezzabili i fondali. Discorso simile per le musiche, azzeccate.
Tirando le somme, un anime che consiglio, ma molto legato al suo genere. Non troverete grandi innovazioni o contaminazioni, ma solo un eccellente commedia scolastico-sentimentale.


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Lazy strike

Episodi visti: 25/25 --- Voto 9
Toradora è una anime prodotto dalla J.C.Staff, stesso studio di Nodame Cantabile e Shakugan no Shana, realizzata dalle novel di Yuyuko Takemiya e trasmessa per la prima volta su Tv Tokyo nel ottobre del 2008.
I protagonisti della storia sono due ragazzi. Uno di questi è Ryuji, un ragazzo generoso e cortese con la mania per le pulizie che a causa del suo sguardo da teppista, ereditato dal padre, viene sistematicamente evitato e temuto da tutti, con l'eccezione di poche persone. Tra queste c’è Kitamaru, il migliore amico del ragazzo e uno dei rappresentanti della scuola, che all’inizio dell’anno scolastico sarà il primo a rivolgergli la parola. Mentre la seconda protagonista è Taiga, una ragazza che compensa la sua bassa altezza con una scontrosità tale da farle guadagnare il sopranome di “Mini-tigre”. Il suo carattere viene notevolmente addolcito quando si trova in compagnia della sua unica e migliore amica, Minori.
L’incontro tra i due protagonisti è rocambolesco, ma grazie ad una lettera mal indirizzata si ritroveranno alleati nel raggiungimento di un obbiettivo comune. Infatti, sia Taiga che Ryuji hanno un debole per i loro migliori amici; Ryuji per la solare e attiva Minori, mentre Taiga per il gentile e spontaneo Kitamaru. I loro goffi tentativi di far scoccare la scintilla verranno ancor di più complicati dall’entrata in scena di Ami, Modella e amica d’infanzia di Kitamaru dalla doppia personalità.

L’anime è piacevole da guardare, grazie a dei colori e ad un tratto molto accattivanti, e si differenzia da subito da altre serie proprio per il suo disegno.
La qualità degli episodi diminuisce pochissimo nel corso della serie, e si mantiene dunque su un ottimo livello di realizzazione.

Questo anime mi ha lasciato molto perplesso per la banalità dei primi episodi, lasciandomi preda della sensazione di già visto. Poi senza che me ne accorgessi mi ha rapito.
La trama non molto elaborata lascia spazio ad una crescita emotiva e mentale dei personaggi capace di mettere in secondo piano qualsiasi altro aspetto e generando da subito una forte empatia tra i personaggi (primari e non) e lo spettatore.
Difficilmente non ci si affeziona a Toradora. Non c’è proprio via di scampo. I personaggi di questo anime agiscono seguendo eventi precisi e non ci sono forzature nella sceneggiatura, cambiando ad esempio i loro pensieri e il loro carattere in relazione a quello che accade. Molte decisioni dei personaggi si capiscono dopo, venendo motivate con lo scorrere degli episodi, svelate insieme a colpi di scena o imprevisti che lasciano lo spettatore spiazzato.

Concludendo, Toradora!è un'ottima serie, capace di concorrere con Clannad in quanto a qualità pur non affrontando temi pesantemente drammatici, ma con personaggi accattivanti e con uno sviluppo della storia scoppiettante.
Una delle migliori commedie in circolazione tra quelle scolastiche-sentimentali.
Il voto è 8,5 che arrotondo a 9 senza timore.


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Manuel

Episodi visti: 25/25 --- Voto 10
Bello, bello, semplicemente bello. Riesce ad intrecciare l'ironia ed il sentimento come pochi anime sanno fare (per citarne qualcuno, "Le Situazioni di lui e lei", "G.T.O". e Full Metal Panic). L'anime riesce a portare innovazioni per quanto riguarda il disegno, pulito, in alta risoluzione, espressivo quanto basta e dai tratti semplici. Anche la storia è tutto equilibrata e dimostra che gli autori non abbiano voluto strafare. Insomma, riesce a regalare emozioni intense ed i soliti intrighi scolastici.
Sicuramente sa di già visto, ma questo non significa che ogni anime che si svolge in ambienti scolastici sia brutto. La scuola è semplicemente il posto dove gran parte della nostra vita cambia quindi è normale prenderlo come fulcro di una storia. Il fattore davvero importante è saper portare allo spettatore dei personaggi che siano coerenti con il loro modo d'essere (anche se l'incoerenza è proprio il loro modo d'essere) e che quindi non si ritrovino in situazioni troppo forzate o banali. In questo, Toradora!, ci riesce perfettamente.

La trama ruota intorno ad un ragazzo un po' introverso per colpa del suo sguardo assassino (in realtà è premuroso e gentile), ma non è il solito hikikomori o il totale incapace. Qui viene dipinto come una persona nella normalità (e in questo caso non guasta) e questo succede anche con i suoi compagni (e le altre comparse). Ognuno ha il suo modo di pensare e di agire creando sì, le solite situazioni che tutti bene o male conosciamo, ma facendolo in modo appropriato e regalando stupore allo spettatore.
Per me è un prodotto oltremodo riuscito, tanto che non volevo vedere gli ultimi episodi perché mi sarebbe mancato.
Altra nota positiva è che non non si rivela un anime del genere "harem" dove tutte punt<no ad un ragazzo solo per motivi ignoti. Non fa parte neanche del genere dove tutte le ragazze hanno i seni enormi ovunque (eh già, ormai anche la qualità e quantità di seno è un fattore importante) ma, anzi, scene del genere non esistono proprio, o giusto in minima parte, ma niente a che vedere con qualcosa che possa scalfire questo prodotto stupendo.
Consigliato a tutti, non c'è niente di vietato, è universale.


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Ciquinho

Episodi visti: 25/25 --- Voto 7
Bé, che dire. E' un anime davvero difficile da giudicare. Partendo dalla trama, non si può certo dire che brilli per originalità, anzi è talmente scontata che si potrebbe dire che l'anime non aggiunge nulla a quanto lascia intendere già l'opening. Anche lo stesso svolgimento delle vicende è proposto in maniera piatta. Detto questo, a leggere quanto ho scritto fino ad ora, potreste pensare che questa serie sia da evitare come la peste, ma non è così. Io l'ho vista in pochi giorni, a riprova del fatto che riesce a tenere lo spettatore davanti allo schermo. Ma più che altro per l'attesa di un qualche colpo di scena (che, vi avverto fin da ora, non c'è). Presenta le solite situazioni da anime "harem-sentimentale" viste e riviste, ma sempre ben portate avanti. Si potrebbe dire che se questo è il primo anime che seguite di questo filone, allora forse vi piacerà. Altrimenti non vi sorprenderà mai.

C'è però da dire che le situazioni sono sviluppate in maniera interessante. La caratterizzazione psicologica dei personaggi è buona, anche se un po' scontata e troppo improbabile. Mi chiedo, ma in Giappone sono tutti così storditi? E anche così altruisti? Le difficoltà sono sempre dovute al fatto che tutti pensano all'altro e nessuno a sé stesso. Ciò mi sembra proprio una cosa pazzesca.

Trama a parte, altro punto dolente della serie è nella capacità di coinvolgimento. Per capirci, non sono stato tanto colpito da una scena al punto da rivederla più e più volte, come invece mi è capitato con altri anime. Solo in un'occasione mi è accaduto ma è un po' pochino. Di alcuni anime certe scene sono talmente belle che non smetterei mai di riguardarle tanto da saperle a memoria. Ma in Toradora! non avrete le stesse possibilità.

Il disegno è buono, tecnicamente parlando, ma a mio parere, stilisticamente parlando, per un anime di questo genere non ci sta proprio bene. E' più adatto ad altri generi, ma questo potrebbe anche solo riguardare una questione di gusti personali. In più credo che tale stile sia stato dettato anche da quella che è una particolarità del protagonista che da alcune recensioni sembrerebbe di una qualche importanza. Secondo me invece è stata inserita come tratto importante per il carattere del personaggio ma è stat usata poco e non molto bene.

Per concludere, diciamo che se non fate l'errore di confrontarlo cin altri mostri sacri di questo genere come "Ichigo 100%" o "Love Hina", solo per citarne alcuni, potrebbe comunque divertirvi. Ma abbiate aspettative basse, altrimenti vi deluderà.


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__Setsuna__

Episodi visti: 25/25 --- Voto 8
Generalmente le commedie non sono il mio genere preferito, ma devo ammettere che Toradora! mi è piaciuto un sacco. E' un classico "Shojo" scolastico e sentimentale, ma con elementi innovativi e soprattutto originali.
Ryuuji Takasu è un comune ragazzo delle superiori, ossessionato dalla pulizia e appassionato di cucina e che vive in un appartamento assieme alla madre della quale si prende cura come un bravo ometto di casa. L'unico difetto sta nel suo sguardo da teppista che gli crea non pochi problemi con le persone che incontra, ma specialmente con le ragazze. Innamorato di una sua simpaticissima e carinissima compagna di classe, Kushieda Minori, nel tentativo di rivelare i suoi sentimenti si imbatte con la piccola Aisaka Taiga, soprannominata la "Mini Tigre" a causa della sua ridotta statura e del suo carattere arrogante e selvaggio. Amica intima di Kushieda, propone un accordo di aiuto reciproco, dato che Taiga ha dei sentimenti per Yuusaku Kitamura, miglior amico di Ryuuji. In mezzo svariate situazioni, spesso anche imbarazzanti, i due cercheranno di organizzare numerosi piani per riuscire nel loro intento.

La storia in generale risulta molto gradevole e interessante, con parecchi momenti divertenti e con personaggi caratterizzati molto bene. I colpi di scena si fanno apprezzare e sono messi in momenti giusti. Nella parte finale ci si concentra di più sulla parte sentimentale mettendo in risalto i veri sentimenti dei protagonisti con scene tristi e romantiche, dove ai più sensibili potrebbe scendere la lacrimuccia. Il finale vero e proprio risulta abbastanza prevedibile, anche se la regia cerca in tutti i modi di girarci intorno per confondere lo spettatore.

Tecnicamente, essendo una serie del 2008, non ci si può lamentare: i disegni sono buoni e le animazioni fluide, anche se potevano fare di meglio. Sopratutto i particolari dei personaggi potevano essere più dettagliati.
Le colonne sonore decisamente gradevoli e messe nei momenti giusti, l'opening poi è simpaticissima e molto adatta al genere.
Concludendo, consiglio vivamente la visione a tutti gli appassionati del genere, ma anche a tutte quelle persone che come me non sono a proprio agio con uno Shojo perché credo proprio che si ricrederanno.


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Ichimaru Garuda

Episodi visti: 25/25 --- Voto 9
Corre l'anno 2008 e sulle televisioni giapponesi viene trasmessa una serie che riceverà molti consensi da critica e pubblico. Si può immaginare con quale spirito i telespettatori accolsero Toradora!. Nell'ultimo decennio, il mercato ha subito un sovraffollamento di titoli appartenenti al genere della commedia scolastica e ben pochi di essi hanno mostrato il loro valore intrinseco. La maggior parte scadevano in opere assolutamente mediocri, ma complete di tutti gli elementi atti a farne un sicuro successo commerciale. L'opera di rinnovamento qualitativo del genere riuscì solo parzialmente. Le aspettative su Toradora! non potevano essere che entusiastiche, ma solo in modo superficiale. Tutti si aspettavano uno dei soliti anime scolastici che gli studi di animazione gettano a raffica ogni anno, con l’unico compito di placare la fame di "moe" di migliaia di appassionati. Probabilmente, nessuno sperava nell'arrivo di un'opera capace di rivoluzionare un genere ormai, qualitativamente, statico.
Le aspettative si rivelarono parzialmente veritiere. Il successo commerciale arrivò, rivelandosi assolutamente consistente. Inoltre, Toradora! non innovò niente. Si limitò a perfezionare ed amplificare ogni aspetto del suo genere di appartenenza.

Il concept e la trama alla base di Toradora! infatti non possono essere certo definiti originali.
Ryuji Takusa è un ragazzo di 17 anni con la fissa per ogni lavoro domestico possibile ed immaginabile. E' gentile ed altruista ma, nonostante tutto, non riesce a stabilire molte relazioni amichevoli con i suoi coetanei, a causa del suo perenne sguardo torvo che lo fa sembrare un poco di buono. A causa dell’insicurezza nata dalla diffidenza della gente, Ryuji, trova difficoltà anche nel confessare i suoi sentimenti all’eterna amata, Minori Kushieda.
Ad inizio del secondo anno delle superiori, il ragazzo scopre di essere in classe con Yusaku Kitamura, il suo miglior amico, Minori Kushieda e la ragazza più temibile della scuola: Taiga Aisaka, conosciuta anche come la “Mini Tigre” per via della sua statura e aggressività. Durante una violenta e rocambolesca visita di Taiga a casa di Ryuji, quest’ultimo scopre che la ragazza è segretamente innamorata del suo miglior amico, così come lui stesso è infatuato dell’amica del cuore della Mini Tigre. Nasce così fra i due, un’inusuale e strampalata collaborazione per la coronazione dei loro sogni d’amore.

Come si può facilmente comprendere, introduzioni del genere sono state utilizzate svariate volte, come nel caso del famosa commedia sentimentale Lovely Complex.
Tuttavia il vero punto di forza di Toradora! è un altro: lo sviluppo. A livello prettamente narrativo non può che ricalcare le medesime situazioni che già si sono viste in altri titoli del genere. Avremo quindi sempre le solite avventure al mare, in gita o al festival scolastico. Quello che davvero rende unico e curato questo aspetto di Toradora! è però lo sviluppo psicologico dei personaggi. Non si darà mai troppo peso alle abusatissime situazioni e ambientazioni; i personaggi e i loro comportamenti si integreranno perfettamente in esse, restituendo un quadro piacevole ed immersivo. Da questo spunto si può arrivare al lato di migliore dell’anime: i personaggi. Come già detto, Toradora! non può essere definito una semplice commedia, è infatti qualcosa di più. E’ un grande e accurato ritratto della società giapponese e della sua gioventù, raffigurato nelle sue più intime sfaccettature e contraddizioni; ed è nei personaggi, che si incarnano questi piccoli spunti di riflessione e, perché no, di denuncia. Ryuji può essere visto come il ritratto dell’adolescente in bilico fra il duro mondo degli adulti e il disincantato universo dei ragazzi, senza un’idea sul come condurre la propria vita futura. Taiga, invece, è una ragazza trascurata dai genitori e la rabbia nata da ciò si aggiunge al fatto che sia poco sviluppata fisicamente, complesso che crea una innaturale aggressività difensiva. Yusaku è il tipico ragazzo giapponese medio, oppresso dalle aspettative della società per via della sua buona condotta scolastica. Ami Kawashima è lo specchio dello show business giapponese. E' infatti una idol e, come tutte le ragazze che svolgono questa professione, si trova all’improvviso in un mondo, quello degli adulti, a lei completamente estraneo. Questo la porta a formare un carattere superbo, autoritario, disincantato e superficialmente maturo.
Oltre a tutti questi aspetti, è doveroso sottolineare come questi personaggi siano assolutamente dinamici. Ed è per questo che Toradora! potrebbe anche essere definito un anime, quasi, di formazione. Ognuno di essi cambia il proprio modo di agire, di pari passo con la presa di coscienza di essere entrati in un mondo a loro completamente estraneo ma, allo stesso tempo, continuando ad affrontare i dilemmi tipici dell’adolescenza. Da qui nascono dubbi, sentimenti, comportamenti, speranze e obiettivi assolutamente verosimili e tratteggiati in modo genuino.

Altro aspetto riuscito della produzione sono il comparto grafico e il character design che si attestano su livelli ottimi assieme alla simpatica colonna sonora, la quale vanta un mixaggio più che discreto e la presenza di buone tracce tipicamente J-Pop.
Toradora! non è stato capace di rinnovare il genere, ma ha sicuramente portato molto vicino al limite ogni sua caratteristica. E' un anime di formazione assolutamente attuale, commovente, divertente e profondo.


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hideki20

Episodi visti: 25/25 --- Voto 7
Prima di decidermi che valutazione dare a Toradora, ci ho pensato molto su. Ciò che mi ha spinto a recuperare questa serie è stata la sua ottima media (8.7) le recensioni lette. Tuttavia, dopo averla vista dal primo episodio fino all'ultimo,a mio giudizio non va oltre il 7. Ammetto che la storia riesce a coinvolgere abbastanza ma, 25 episodi per una serie come Toradora sono veramente assurdi. Infatti ci sono stati almeno 5 episodi veramente noiosi, che ho visto solamente per seguire il filo logico della serie.

La trama è molto semplice e narra le vicende di Takasu Ryugi (ragazzo ordinato e bravo nelle faccende domestiche, ma dall'aspetto di un teppista di terzo ordine) e di Aysaka Taiga (ragazza molto lolita ma caotica e violentissima con tutti e soprannominata appunto "la tigre"), i quali stringono uno strano rapporto di amicizia per conquistare i loro amati, rispettivamente, Minorin e Kitamura Yuusaku.
Il finale, personalmente l'ho trovato molto scontato in quanto ha confermato ciò che mi aspettavo fin dall'inizio. Tuttavia ho voluto finirlo, solamente per sapere se sarebbe andato a finire proprio così.

La grafica è veramente bella, anche se non sempre di alto livello. La cosa che mi ha colpito di più di tutta la serie di Toradora è stata l'ending, che già avevo ascoltavo ma che non sapevo appartene proprio a questa serie.
A parte questo, il voto che gli ho assegnato è quasi un regalo per distinguerlo dalla moltitudine di serie mediocri, dello stesso genere, in circolazione. Quindi vi consiglio di vederlo solo se vi va di sorridere un po.

andrea

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andrea

Episodi visti: 25/25 --- Voto 9
Un anime indubbiamente diverso dal solito e decisamente il miglior anime tratto da una light novel che io abbia mai visto. I disegni sono magnifici e ritoccati nei particolari, l'animazione è davvero bella, le voci dei doppiatori originali interpretano perfettamente il loro personaggio ed il loro stato d'animo. Opening ed ending sono entrambe molto gradevoli, sia la canzone che il video montato sopra. Le soundtrack sono molto gradevoli e perfettamente accompagnate sia con la scena con i dialoghi ed i toni di voce. Il fansub è molto buono, sia sotto il punto di vista del timing sia per le "trovate " che i subber hanno adottato, per esempio il cambio di colore del sub rapportate ai diversi personaggi e quindi abbinate soprattutto al colore capelliocchi. Per riassumere: un anime ricco di colpi di scena che, nonostante sia un anime del genere amorososcolastico come ce ne sono tanti, riesce a creare suspence e sentimento negli spettatori, audio video davvero buoni e un fansub molto gradevole. Consiglio vivamente quest'anime a tutti gli appassionati di light novel.

psichedelica

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psichedelica

Episodi visti: 25/25 --- Voto 9
All'inizio quest'anime mi appariva come l'ennesima commedia romantica che ha sempre i soliti risvolti. Invece procedendo con la storia si ha una perfetta di miscela di umorismo, sentimentalismo e drammaticità. La grafica è abbastanza buona, così pure le sigle! E i personaggi hanno delle personalità fantastiche, e risulta impossibile non amarli tutti! In conclusione, lo consiglio a tutti gli amanti degli shoujo, state pur tranquilli che con Toradora non cadrete nelle banalità che spesso troviamo nelle commedie romantiche.

Messer Azzone

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Messer Azzone

Episodi visti: 25/25 --- Voto 9
Premetto che sono un appassionato del genere "commedia romantica", per cui sono partito già bendisposto nei confronti di quest'opera.
Beh, devo dire che non mi ha per niente deluso... anzi, dopo la visione Toradora! è entrato prepotentemente nella lista dei miei 3 anime preferiti di sempre. Non gli do 10 semplicemente perché il mio punto di riferimento da 10 è sempre l'inarrivabile Maison Ikkoku di Rumiko Takahashi.
Il rischio più grosso per un anime di questo tipo era scadere nelle solite trite e ritrite situazioni che vengono proposte all'interno del gettonatissimo genere scolastico-sentimentale. Ebbene, queste situazioni fanno parte della trama, questo è vero, ma vengono trattate in maniera inusuale e molto originale. Certo, fin dall'inizio si capisce dove andranno a parare gli eventi, ma il percorso sarà molto tortuoso e meno scontato di quelli che si possa attendere. Memorabili alcune gag e situazioni: penso in particolare al "BOING BOING BOING" di Taiga nella villa al mare e alle botte da orbi tra ragazze XD.
I personaggi sono ben caratterizzati pur nelle loro stranezze e pazzie, i disegni sono abbastanza classici, ma ben curati e con colori e tratti molto decisi (J.C. Staff su questo non mi delude mai).
Divertente, confusionario, a tratti commovente e con il finale in assoluto più dolce che abbia mai visto in un anime romantico.
Un capolavoro difficile da trovare nella produzione recente, assolutamente imperdibile soprattutto per gli amanti del genere (ma credo che possano apprezzarlo davvero in molti)!


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Valelian

Episodi visti: 25/25 --- Voto 9
Devo essere sincera. Non mi aspettavo un granchè.
Quindi la cosa mi ha stupita di più, avendolo effettivamente, sottovalutato. Toradora è un anime veramente appassionante, soprattutto per Taiga che non sai mai cosa gli frulli effettivamente per la testa.
La grafica, carina la trama, non da meno, e anche l'animazione.
Ryuuji è sempre stato criticato come se fosse un deliquente, questo perchè ha effettivamente quella faccia che mette un po' i brividi. Taiga, come una mini-tigre (taiga, modo in cui i giapponesi pronunciano la parola tigre, da questo deriva il suo soprannome). Infatti lei è piuttosto bassa, per la sua età e questo le crea non pochi complessi, pur essendo, molto carina. Comunque, Taiga, per caso, scopre che Ryuuji è innamorato della sua migliore amica, Minori e Ryuuji, per caso, scopre che Taiga è innamorata del suo migliore amico.
Ora, immaginatevi le conseguenza di un'alleanza tra questi due, che faranno di tutto (soprattutto Taiga) pur di raggiungere il loro scopo.
Le scene sono molto divertenti, le situazioni, quasi imprevedibili, i modi bruschi di Taiga, incredibili. Lo adoro, un bel 9
Cioè, un vero macello


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HSam

Episodi visti: 25/25 --- Voto 10
Sebbene il finale della serie fosse già scritto dopo il primo episodio Toradora! è davvero una delle light novel Migliori che abbia mai visto. I Personaggi sono davvero unici e tutti con atteggiamenti originali che meritano veramente di essere visti. Storia travolgente al punto di farti vedere la serie in 3 giorni. Ovviamente il tema è quello sentimentale ma non mancano le scene divertenti che restano davvero impresse, (e anche quelle violente XD), insomma Toradora! ha tutto ciò che vi serve, una narrazione piacevole e divertente, colpi di scena praticamente ad ogni puntata , disegni e OST fantastici, per non parlare delle ED e OP che ti rimangono in testa, a mio parere unico nel suo genere e unico nella sua originalità, 10 meritatissimo!!

Elam

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Elam

Episodi visti: 25/25 --- Voto 7
Anime godibile e guardabile nonostante presenti vari elementi già visti e rivisti di vari anime ad ambientazione scolastica (intrecci amorosi, la gita al mare, la piscina e il costume, la gita scolastica, genitori quasi assenti o ruolo da (S)comparse).
I protagonisti che inizialmente sembrano discostarsi un pò da altri anime di questo genere, cadono invece appieno nello stereotipo del genere.
Nonostante ciò, se amate questo genere di anime o volete qualcosa di leggero vi consiglio di guardarlo, perché nonostante la poca originalità ( fin dalla prima puntata vi sarà chiaro come finirà) rimane comunque un buon prodotto.
Ah dimenticavo, il vero elemento di originalità di quest'opera è la mascotte pappagallo!!! mai visto niente di più orrendo...basta gattini, porcellini, cagnolini carini, W un bel pappagallo deforme!
ciao, Elam ;)


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ostyle

Episodi visti: 25/25 --- Voto 9
E' il primo anime romantico che vedo e penso che sarà anche l'ultimo... Non perchè non mi sia piaciuto ma perchè è un cartone veramente empatico: i sentimenti dei personaggi ti entrano dentro e ti scuotono l'anima... Alcuni criticano il fatto che l'anime cominci con una comicità che lo fa assomigliare a school rumble per poi diventare tragico verso la fine... Ma io penso che sia un bene per non rendere la serie troppo adulta. I personaggi sono ben caratterizzati e tutti hanno un ruolo preciso nella narrazione; inoltre tutti cambiano con il passare degli episodi maturando una consapevolezza dei propri sentimenti. I disegni sono davvero ben fatti e anche le musiche sono belle (soprattutto la prima sigla iniziale).
Non ho dato il voto pieno solo perchè la storia finisce in un modo troppo aperto... E non vedo l'ora di sapere se ci sarà una seconda serie! Lo consiglio assolutamente anche a chi non si riconoscere nel genere!


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Achille

Episodi visti: 25/25 --- Voto 8
Appassionante. Un cocktail shakerato alla grande di comicità, pazzia, risate, sentimenti, problemi e crescita attraverso se stessi, gli altri, la scuola e la vita. Realizzato con bei disegni puliti, bel chara design, colori brillanti… e con un cast totalmente strampalato ma assolutamente splendido.
C’è un ragazzo frangettone col complesso degli occhi da teppista (occhi da teppista???) e l’animo del cuoco-casalingo incallito; c’è la capellosa mini-tigre (tenori-Taiga) pronta a pestare a sangue ogni povero cristo che la guardi anche solo di sbieco e che si infila a casa di Ryuuji (il frangettone) per mangiare a scrocco, farsi fare le faccende domestiche e punzecchiare il pappagallo handicappato con la lingua gonfia che non sa dire nemmeno il suo nome; c’è la mamma che – è vero che dovrebbe essere una ragazza madre – ma sembra (anzi, è) una ragazzina svampita, coccolosa, dormigliona e che non ha niente di una mamma, tranne le moine; c’è la modella con i capelli presi in prestito da Kaname Chidori che soffre di doppia personalità e che beve bibite accucciata fra due distributori (?); c’è la sclerata, iperattiva, impegnatissima Minorin, che è la migliore amica di Taiga, che spunta ovunque come un fungo ridendo e facendo pose assurde, e che lavora 36 ore al giorno, ma ha pure il tempo per giocare a softball e studiare e soprattutto cambiare repentinamente voce passando dal kawai all’horror al drammatico al poliziesco serissimo, oltre a tingersi i capelli di un fucsia allucinate; e infine ci sono l’occhialone rubacuori che sembra serio ma che è un maniaco schizofrenico esibizionista che si traveste da babbonatale in mutande e bretelle, la professoressa zitella esaurita, la presidenta degli studenti supercazzuta e una secchiata di altri personaggi del tutto fumati (oh, non ce n’è uno normale!).
Così per un “disguido di indirizzo spostale”, la nostra Taiga verrà adottata dal nostro Ryuuji che le farà da amico-confidente-mamma-sartina-balia-babysitter e come ringraziamento sarà chiamato cane, bastardino, idiota e via discorrendo, e col contributo dell’allegra massa di sconclusionati ci immergeremo negli intrighi dei due riguardo: chi vuole chi, come, e perché, e se cambia idea, e in realtà è che, e tutte queste cose, in una serie di gag e situazioni da cadere dalla sedia per le risate. E se è vero che negli ultimi dieci episodi l’anime diventa più stile romantico combattuto e strappalacrime, ci si è innamorati così tanto dei protagonisti che – chi se ne frega, voglio vedere come finisce! Così si arriva a una terzultima puntata intensissima e splendida, e a un finale tra il serio e il faceto troppo giusto, troppo-troppo coinvolgente, incredibilmente dolce e troppo-troppo-troppo commovente, dove ci scappa anche una lacrima (e ve lo dice un idolatra del pulp!). E se si sa già dall’inizio come finiscano queste cose – il destino nei nomi, lo dicono anche Taiga e Ryuuji – saremmo rimasti troppo tristi se fosse finita in un altro modo; e poi l’importante di una storia è il come… e questo come è assolutamente imprevedibile.
Insomma, al diavolo gli shoujo, – Toradora! tutta la vita!


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Espada6

Episodi visti: 25/25 --- Voto 9
Anime a dir poco magnifico pieno di risvolti inaspettati che rendono l'anime frizzante ed allegro con quel poco di stupidità che non guasta mai.Ottima realizzazione del personaggio di Taiga Aisaka e di Takasu Ryūji i quali grazie alla loro contorta personalità da all'anime quella sorta di allegria che non gusta mai(vedi takasu e la sua fissazione per la pulizia).Di certo l'anime non manca di scene ove la riflessione regna sovrana ma del resto l'anime e fresco e divertente un ottima visione per chi non ha per il momento nulla da vedere e si vuole fare due risate

Aki

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Aki

Episodi visti: 11/25 --- Voto 8
Momentaneamente questo è il voto che do all'opera. Estremamente godibile non tanto per la fine dell'opera (che comunque si intende) quanto per i risvolti che vi sono durante questo lasso di tempo. Ottima grafica, amo il character design dei personaggi, perché è assolutamente innovativo, come pochi se ne vedono in uno Shojo. Consigliatissimo!


 2
Sayuri

Episodi visti: 25/25 --- Voto 9
Toradora! si è rivelato davvero un anime fantastico, mi aspettavo già buone cose leggendo i commenti in giro ma non mi aspettavo assolutamente che sarebbe stato così bello, coinvolgente e "reale".
Ma andiamo con ordine. La trama in breve vede come protagonisti Ryuuji e Taiga, lui un ragazzo maniaco delle pulizie che per il suo sguardo viene scambiato per un teppista, lei una ragazza bassa e tsundere famosa per essere un'attaccabrighe. Si incontreranno presto, quando Taiga per sbaglio mette nella borsa di Ryuuji la lettera d'amore che aveva scritto per un suo amico, Kitamura. Allora Taiga si vede costretta a confessare a Ryuuji il suo amore per Kitamura, così lui decide di aiutarla nell'impresa di conquistarlo solo se anche lei lo aiuta con Minori, sua amica.
Poi entreranno in scena nuovi personaggi, tra cui Ami (che diventerà a tutti gli effetti uno dei protagonisti principali), amica d'infanzia di Kitamura.

I personaggi sono tutti caratterizzati benissimo e si liberano quasi subito dagli stereotipi che caratterizzano gli anime di questo genere, la storia seppur si sa come andrà a finire, è molto interessante da seguire perché ha sviluppi interessanti per tutta la sua durata, non annoia mai e anzi una volta finito si rimpiangeranno tutti i personaggi e le loro vicende.
Ultima cosa: non fatevi ingannare dalle apparenze, anche i personaggi che inizialmente si rivelano delle spine nel fianco prendono una strada completamente diversa rivelandosi interessantissimi, primi tra tutti Ami che all'inizio sembra la solita ragazza un po' facilotta che viene messa lì tanto per rompere le scatole al protagonista provandoci inutilmente.. e invece si rivela un personaggio che personalmente mi è piaciuto moltissimo.

In conclusione, 9 pieno e consigliatissimo a chiunque.. anche a chi non ama le commedie romantiche, nessuno deve farselo sfuggire.


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Argorath

Episodi visti: 25/25 --- Voto 8
Ottimo anime, delicato ed avvincente fino alla fine. Le animazioni vivono di alti e bassi (qualche calo soprattutto nella parte centrale dell'anime). Dolcissima la storia, che scorre senza intoppi e, soprattutto, senza forzature. Ben caratterizzati i personaggi, tutti con un carattere ben delineato. Dai tempi delle "Situazioni di Lui e Lei" non si vedeva un anime di questo livello. Da vedere.

Ghosty89

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Ghosty89

Episodi visti: 25/25 --- Voto 9
Avrete già letto le tante e accuratissime descrizioni degli altri utenti,quindi non stando a ripetere la solita solfa darò subito la mia personale impressione... è da 10 e lode!!!
Mi sono trattenuto nel voto soltanto perchè non ho una grande simpatia per gli shojo, ma sinceramente... era dai tempi di "Le situazioni di lui e lei" che non vedevo un anime così spassoso, cristallino e fluido nella trama! Poi aggiungo soltanto che i personaggi sono nati dal cuore di qualche santo (e non mi sto riferendo solamente hai protagonisti ma a tutti quelli che ruotano attorno alla scena)! Pensavo di aver visto i migliori con Lovely Complex e Karekano ma mi sbagliavo... Creare un tale capolavoro nel 2008 è veramente da applausi!
Ancora una lode alla narrazione mi ha dato l'impressione di essere proprio come un loro compagno di classe e in effetti è proprio colmo di quei discorsi e pensieri che si possono sentire tra i banchi di scuola!
Se anche non amate le commedie scolastiche consiglio comunque di vederlo a tutti, perchè ce ne sono veramente pochi in giro di questa qualità!


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Mattman

Episodi visti: 25/25 --- Voto 10
La storia parla di Ryuuji Takasu e Taiga Aisaka che sono innamorati rispettivamente del migliore/della migliore amico/a dell'altro,i ragazzi sono: Minorin Kushieda e Kitamura. Nel gruppo arriverà anche Ami Kawashima. L'anime racconta -Con momenti divertenti,o anche seri- le avventure (scolastiche e non) che vivono i ragazzi per scoprire i sentimenti di Kushieda/Kitamura. Ci sono molti colpi di scena anche se la fine era prevedibile. Le caratterizzazioni e il design dei personaggi sono stupendi,per non parlare delle animazioni. Consigliato a chi piacciono gli anime romantici e non! Risate e commozioni assicurate! 10!


 2
Flo

Episodi visti: 25/25 --- Voto 9
Ho finito di guardarlo ieri sera con gli occhi lucidi e una gran voglia di *seconda serie*. Devo dire che mi ha particolarmente colpito, infatti aldilà della facciata di commedia scolastica, con l'avanzare degli episodi, Toradora si è dimostrato un anime molto bello, per l' evoluzione psicologica dei personaggi e la loro caratterizzazione, profondità nei dialoghi e una delicatissima, ma mai sdolcinata, nota romantica. Molto adatte anche le musiche e notevoli i disegni... che dire, peccato per la lentezza iniziale; ma per il resto consigliatissimo!


 2
reiko-chan

Episodi visti: 25/25 --- Voto 9
È un anime che riesce a mischiare comicità e sentimentalismo, tutto dosato al punto giusto, che crea un ottimo risultato! Devo ammettere che dalla trama può essere considerato noioso e pesante, invece è l'esatto contrario!! Mi ha fatto ridere molto e mi sono anche commossa nelle ultime puntate (ed è difficile commuovermi)... La storia è un incrocio di innamoramenti che crea situazioni simpatiche ma fa anche piangere. Lo consiglio a tutti coloro che cercano in un anime comicità e amore mischiati con gusto. Divertitevi!! ^_^


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merlo50

Episodi visti: 25/25 --- Voto 8
Nel complesso, non c'è male ma mi aspettavo di più dalle prime puntate. A lungo andare si perdono molte situazioni comiche per andare sempre più sulla commedia scolastico-sentimentale, che si intuisce facilmente come finirà. Non nego che vi sono molte situazioni originali e impreviste, soprattutto nel finale: ho l'impressione che si siano accorti che la situazione andava sempre più sullo scontato e prevedibile, e hanno infarcito le ultime tre o quattro puntate di colpi di scena a ripetizione. Confesso che le ultime puntate le ho riviste almeno tre volte perché è stato difficile capire alla prima cosa effettivamente era successo. Inoltre il finale non mi ha del tutto soddisfatto, perché lascia molto in sospeso (in previsione, evidentemente, di una seconda serie). Comunque, un bel voto se lo merita pienamente: sarebbe stato un 10 se avesse continuato come nelle prime puntate.

Aduskiev

Episodi visti: 25/25 --- Voto 9
Toradora nasce come light novel dalla penna di Yuyuko Takemiya e si trasforma in anime nel 2008, sviluppandosi in 25 episodi. La trama parte come un normalissimo Shoujo Harem. Lui, Takasu Ryūji, è un ragazzo che vive con la madre di in modesta abitazione e che ha un serio complesso per il suo aspetto. La faccia di Ryūji non è brutta ma porta la tipica espressione da delinquente, secondo gli stereotipi giapponesi. Al contrario è una persona timida, gentile e ossessionato dalla pulizia di casa. Lei, Aisaka Taiga, piccola, ribelle, compressa in un metro e pochi centimetri ma molto aggressiva da qui l’assonanza taiga-tiger (in inglese). Due complessi che si fan forza l’un l’altro sembra il richiamo a Lovely Complex ma non lasciatevi ingannare dalle apparenze. La trama è ben più fitta, molto curata e soprattutto esula dal solito Harem a cui si è abituati. Se nei primi episodi sembra la solita piatta storia, “amici che non lo sanno ma sono già innamorati” proseguendo con la trama i colpi di scena si susseguono uno dopo l’altro, senza dar tregua e tenendo lo spettatore incollato al video, soprattutto nelle ultime puntate, davvero ben studiate! Insomma non la solita scialba commediola ma una storia che parla di sentimenti verosimili. Ryūji non è un imbecille frenato che non riesce a parlare alle donne. La sua timidezza è qualcosa di reale, superabile, i suoi sentimenti sono tratteggiati in modo sincero. Anche gli altri personaggi sono molto “umani” e tutti ben caratterizzati. Minori Kushieda, la ragazza per la quale Ryūji ha un’infatuazione all’inizio dell’anime ha un carattere forte, determinato, esuberante, che sopprime i suoi sentimenti e le sue vere aspirazioni. Yūsaku Kitamura è forse il personaggio meglio riuscito e incarna perfettamente quello che è il classico studente determinato giapponese. Ami Kawashima è una comparsa/protagonista, una idol bambina gettata nel mondo degli adulti che cerca di comportarsi di conseguenza, apparendo goffa e spesso superficiale, a sottolineare che ogni età ha le sue forme e dimensioni. Quindi, in sostanza, tutti personaggi riuscitissimi dal punto di vista psicologico e comportamentale. Nessun genio infallibile, nessun simpatico mascalzone che riesce sempre a cavarsela, tutti adolescenti normali, con problemi da adolescenti e non da adulti.
Il disegno è atipico. Ottimo il character design di certi personaggi (soprattutto Ryūji), ben realizzati gli sfondi e i dettagli carichi di particolari. Di sicuro impatto le sigle di apertura e chiusura, sia per la musica davvero particolare, sia per il disegno semplice ma efficace.
Insomma un anime pregevole, che si discosta dai soliti Harem triti e ritriti pur mantenendo una trama prettamente sentimentale. Non mancano anche le situazioni comiche ma mai eccessive. Nove.

Enmar

 3
Enmar

Episodi visti: 25/25 --- Voto 6
Un sei risicato, ottima la realizzazione tecnica, troppo scontata, noiosa e banale la trama. Comincia ad essere frustrante vedere serie che dalla prima puntata capisci come vanno a finire, a mio parere si perde un po' il gusto e la voglia di andare avanti. Come gusti personali comincio a detestare i personaggi "bamboline", tutti uguali, che mascherano la loro timidezza con l'aggressività, da Tzukaima, a Shana e poi Taiga. Gemelle in mondi diversi. Una buona occasione buttata al vento, quello che poteva essere ma che non è, io capisco che le mode e i gusti del momento danno linfa vitale al mercato, ma un po' di fantasia ogni tanto non guasterebbe. Ottimi i personaggi secondari, ben caratterizzati e "vivi". In definitiva un buon lavoro che potrebbe piacere a molti, anche se a mio parere poteva essere infinitamente migliore.


 3
PTA

Episodi visti: 25/25 --- Voto 9
Un Anime molto buono.
Dal punto di vista tecnico le animazione sono curate e la colonna sonora è piacevole (in particolare la opening e la ending). La regia è eseguita in maniera eccellente, propone nuovi punti di vista allo spettatore e l'alto registro delle animazioni fa il resto per assicurare a tutti un bell'anime dal punto di vista estetico. Siamo quasi ai livelli di Haruhi Suzumiya.
La trama è buona, nelle 25 puntate non si va incontro a momenti di stasi, o di noia, se non in rari casi. La varietà caratteriale dei personaggi permette di apprezzare le diverse vicende di questa storia da molti punti di vista, e questa la reputo un ottima qualità.
Personalmente, considero le ultime puntate una più bella dell'altra, come un climax di coinvolgimento.
Ho scoperto Toradora! una commedia brillante, un valido approfondimento su quella che è la vita adolescenziale a 18 anni, ma soprattutto un ottimo shojo con una storia d'amore molto dolce.
Infine, do un parere personale a Taiga, un bel personaggio davvero, andando avanti con gli episodi l'ho apprezzata sempre di più. Taiga è la ragazza Tsundere per eccellenza insieme a pochissime altre, e per questo ha vinto.
Con Taiga infatti il voto sale a 9, Tsundere a vita!
bye :3

corcky

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corcky

Episodi visti: 25/25 --- Voto 10
Splendida commedia romantica (e non il solito banale harem) caratterizzata da una buona trama (originale negli sviluppi), dagli ottimi dialoghi (dall'inizio alla fine) e dai personaggi che catturano inevitabilmente lo spettatore. Disegni curati e, come dicevo, caratterizzazione dei personaggi ottima. Serie da non perdere per gli amanti del genere e non... consiglio a tutti. Personalmente voto 10 pieno! La serie inizia introducendo il protagonista maschile, Ryuuji Takasu, frustrato nel tentativo di migliorare il suo look mentre entra nel suo secondo anno di superiori. A discapito della sua personalità gentile, Takasu ha una naturale apparenza esterna che lo fa sembrare un delinquente, perciò è disperato ed inoltre non riesce ad avere una fidanzata vista la sua fama. Non ha neanche molti amici. Dopo aver saluto la sua "strana" madre, Ryuuji và a scuola e scopre di essere finito nella stessa classe del suo miglior (unico) amico Yuusaku Kitamura. Ma quello che lo fa diventare veramente felice, è il fatto che nella stessa classe vi sia la ragazza che lui ama, Minori Kushieda. Camminando per il corridoio Takasu si scontrerà con "la creatura più pericolosa della scuola, Taiga Aisaka, soprannominata "Palmtop Tiger". Taiga è una ragazza che ha un atteggiamento negativo verso gli altri. Dopo qualche fraintendimento fra Ryuuji e Taiga, Taiga si aprirà con Ryuuji così tanto che i due si aiuteranno a vicenda. Infatti, a Taiga piace proprio il miglior amico di Ryuuji, Yuusaku Kitamura, mentre a Ryuuji piace proprio la miglior amica di Taiga, Minori Kushieda....

Nota: "finale all'altezza"

Kimi

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Kimi

Episodi visti: 22/25 --- Voto 9
Uno degli anime più divertenti che mi sia capitato di vedere. Il protagonista Takasu ha ereditato dal padre lo sguardo truce, e nonostante un carattere gentile a causa di quest'aria da delinquente ha notevoli difficoltà nel farsi degli amici. All'ingresso nel secondo anno delle superiori però finisce in classe col suo migliore amico, Kitamura, e con la ragazza di cui è segretamente innamorato, Minori Kushieda. Nella nuova classe incontra anche Taiga, graziosa ma agguerritissima, tanto da essere soprannominata "mini tigre". Tra i due dopo i primi equivoci nascerà un insolito sodalizio, con lo scopo di coronare i rispettivi sogni d'amore...
Questo a grandi linee è l'inizio della storia di Toradora. Quello che potrebbe apparire come un anime tra tanti di ambientazione scolastica però riesce a uscire dai classici schemi con un'ottima caratterizzazione dei personaggi, tutt'altro che ordinari, con un chara molto curato e situazioni spesso davvero divertenti. Consiglio di seguirlo, vi potreste trovare a farvi qualche sana risata e anche a versare qualche lacrimuccia!

rayon09

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rayon09

Episodi visti: 21/25 --- Voto 10
Classico e moderno allo stesso tempo. Bellissimi dialoghi e ottima caratterizzazione dei personaggi. Musica al top. I disegni sono molto curati. La storia finalmente è originale e estranea ai soliti cliché tipo harem o ragazze che si scusano per tutto. Spero che il finale sia all'altezza del resto. Godetevelo


 2
Melany

Episodi visti: 19/25 --- Voto 8
Attenzione: la recensione contiene spoiler

Ero partita abbastanza scettica su questo titolo perché le commedie scolastiche mi avevano stufato, quindi non ero così entusiasta di vederlo, ma sentendo alcune voci che ne parlavano bene e grazie ai consigli di alcune persone mi sono dovuta ricredere! Dopo il primo episodio, mi sono appassionata così tanto da vederli tutti di fila.
I personaggi fanno morir dal ridere, le situazioni sono assurde, i disegni sono fatti bene, non mancano i colpi di scena e le opening sono orecchiabili al punto da non toglierle più dalla testa una volta ascoltate. La trama non è niente di speciale ma sono i personaggi che catturano lo spettatore, tutti carismatici e ognuno con una propria personalità che li differenzia dagli altri. Da notare anche gli intrecci che si creano all'interno del gruppo: la "tigre" innamorata del capoclasse che a sua volta è invaghito della presidentessa del comitato studentesco, il "dragone" innamorato del "sole" Minorin (la migliore amica della tigre) e infine c'è l'amore non corrisposto e senza speranza che prova la modella Ami per il protagonista. Tutto scorre in modo fluido e naturale. Divertente le varie citazioni sulle pubblicità giapponesi e alcuni riferimenti ad altre opere (come sailor moon, yu-gi-oh etc.)
Toradora è un altro anime tratto da un famoso light novel che ha avuto un grande successo in patria ed esiste anche una versione cartacea e vari videogiochi al riguardo.
Ora aspetto che escano gli ultimi episodi, anche se è scontato come si conclude sono comunque curiosa di come lo faranno finire soprattutto ora che la storia si è leggermente complicata rispetto l'inizio... In definitiva, è un anime assolutamente godibile e piacevole da guardare anche a chi non piace il genere, perchè come ho detto vi stupirà.

Asumi

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Asumi

Episodi visti: 18/25 --- Voto 8
A partire dalle animazioni superbe, la grafica dettagliatissima e la faccia del protagonista, che secondo me chi la disegna meriterebbe un oscar alla simpatia (insomma, ogni volta che si stoppa il video e lo si guarda in faccia per un motivo o per l'altro si ride!), Toradora si costruisce di serenità e di imprevedibilità: nonostante il genere di appartenenza infatti non dia eventuali sbocchi di originalità, Toradora si compone a suo modo di personaggi ottimamente caratterizzati, di situazioni piacevoli e divertenti, e di belle opening ed ending. Altra piacevole considerazione da fare è che poche volte si cala nella ripetitività, o comunque in situazioni cliché, lasciando comunque la trama pianificata e intelligente.
Il protagonista non è un fesso qualsiasi destinato ad essere amato, e almeno fino a 2/3 della serie, l'eventuale pairing finale resta nascosto. Ed io tifo per Ami.

joan

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joan

Episodi visti: 5/25 --- Voto 8
Un anime divertentissimo, già dal primo episodio ho avuto le lacrime dalle risate, stupende le situazione in cui riescono a cacciarsi i 2 protagonisti solo per il fatto di non essere in grado di dichiararsi. Buona la grafica, e belle anche le sigle, non si può certo definire un anime ordinario, consiglio vivamente di seguirlo se siete interessati a qualcosa di divertente e spensierato senza una trama troppo impegnativa.