Nanbaka
"Nanbaka" è un anime formato da venticinque episodi, che ho trovato diviso in due parti. Ho iniziato a guardarlo, perché volevo rilassarmi con qualcosa di divertente e poco impegnativo. Devo dire che nella prima parte aveva svolto bene il suo compito, il problema giunge proprio alla fine della seconda, ma su questo ci arriverò dopo.
La trama si svolge nella prigione di Nanba, la prigione più sicura del mondo. I personaggi principali di questa storia sono i prigionieri della prigione numero 13: per primo Juugo, il protagonista attorno a cui girano la maggior parte delle vicende, con l'abilità di poter aprire qualsiasi serratura e letteralmente nient'altro. Gli altri personaggi sono Uno, che ama giocare d'azzardo e le belle donne; Rikko, che ama fare a pugni e mangiare bene; e infine Niko, che ama gli anime e i fumetti e che ha l'abilità di resistere ai veleni, grazie a degli esperimenti fatti su di lui, che lo costringono a prendere in continuazione dei medicinali.
Le giornate scorrono tranquille nella prigione di Nanba, sempre con il solito tran tran - i prigionieri che cercheranno di evadere e la guardia Hajime che dovrà sempre star loro appresso per fermarli -, finché a un certo punto la trama comincia ad avere dei risvolti più interessanti.
Devo dire che mi stava piacendo molto, le scenette comiche erano divertenti, i personaggi ben caratterizzati, a parte forse il protagonista. I personaggi secondari anch'essi non sono male, ognuno con una storia alle spalle abbastanza originale e ben sviluppata. Ma, come ho detto, verso la fine della seconda parte, comincia a diventare noiosetto. I personaggi si fermeranno a fare lunghissimi monologhi, senza mai arrivare a nessuna conclusione. Quando pensi che una situazione sia risolta e conclusa, eccola ricomparire con mille drammi davvero infiniti e noiosi. Soprattutto il protagonista, che all'inizio avevo trovato abbastanza interessante, verso la fine diventerà davvero patetico e senza spina dorsale.
A parte questo, le animazioni e lo stile mi sono piaciuti molto, soprattutto la loro versione chibi, che compare molto spesso. I colori sono davvero molto vivaci e stravaganti, il che ci sta con il genere comico. La sigla iniziale e quella finale sono orecchiabili e divertenti.
Purtroppo dovrò dare un voto bassino a quest'anime, e non so se uscirà mai una stagione conclusiva. Ma, se uscisse, potrebbe ancora riprendersi, per questo gli darò la sufficienza (6,5).
Lo consiglierei a un amante del genere comico senza pretese e con qualche avvertenza.
La trama si svolge nella prigione di Nanba, la prigione più sicura del mondo. I personaggi principali di questa storia sono i prigionieri della prigione numero 13: per primo Juugo, il protagonista attorno a cui girano la maggior parte delle vicende, con l'abilità di poter aprire qualsiasi serratura e letteralmente nient'altro. Gli altri personaggi sono Uno, che ama giocare d'azzardo e le belle donne; Rikko, che ama fare a pugni e mangiare bene; e infine Niko, che ama gli anime e i fumetti e che ha l'abilità di resistere ai veleni, grazie a degli esperimenti fatti su di lui, che lo costringono a prendere in continuazione dei medicinali.
Le giornate scorrono tranquille nella prigione di Nanba, sempre con il solito tran tran - i prigionieri che cercheranno di evadere e la guardia Hajime che dovrà sempre star loro appresso per fermarli -, finché a un certo punto la trama comincia ad avere dei risvolti più interessanti.
Devo dire che mi stava piacendo molto, le scenette comiche erano divertenti, i personaggi ben caratterizzati, a parte forse il protagonista. I personaggi secondari anch'essi non sono male, ognuno con una storia alle spalle abbastanza originale e ben sviluppata. Ma, come ho detto, verso la fine della seconda parte, comincia a diventare noiosetto. I personaggi si fermeranno a fare lunghissimi monologhi, senza mai arrivare a nessuna conclusione. Quando pensi che una situazione sia risolta e conclusa, eccola ricomparire con mille drammi davvero infiniti e noiosi. Soprattutto il protagonista, che all'inizio avevo trovato abbastanza interessante, verso la fine diventerà davvero patetico e senza spina dorsale.
A parte questo, le animazioni e lo stile mi sono piaciuti molto, soprattutto la loro versione chibi, che compare molto spesso. I colori sono davvero molto vivaci e stravaganti, il che ci sta con il genere comico. La sigla iniziale e quella finale sono orecchiabili e divertenti.
Purtroppo dovrò dare un voto bassino a quest'anime, e non so se uscirà mai una stagione conclusiva. Ma, se uscisse, potrebbe ancora riprendersi, per questo gli darò la sufficienza (6,5).
Lo consiglierei a un amante del genere comico senza pretese e con qualche avvertenza.
"Nanbaka" è un anime davvero bizzarro, demenziale, ma incredibilmente 'figo'!
Già dai primissimi episodi introduce i personaggi con tantissime gag, facendoteli conoscere sempre di più.
La prima parte della serie è appunto incentrata sul particolare rapporto tra guardie e prigionieri della prigione di Nanba, la seconda invece introduce una vera e propria avventura che coinvolge quasi tutti i personaggi.
Io questo anime l'ho apprezzato davvero tanto, perché prende in maniera assurda, e ad ogni fine episodio non vedi l'ora di capire come la storia procederà nel prossimo, questo soprattutto negli ultimi episodi.
Sarebbe stato un anime da 10, ma in venticinque episodi non finisce! Ci sono ancora tantissime cose che rimangono sospese, e non è stata annunciata nessuna seconda stagione. Trovo inoltre strano che in Giappone la serie sia partita come serie TV, e poi sia finita come ONA.
In caso la serie finisse così, con un finale molto aperto, lo troverei davvero orribile, perché tanto mi hanno eccitato con i combattimenti fatti davvero bene, tanto hanno costruito... per poi non farmi vedere come va a finire, e se mai Jyugo riuscirà finalmente ad esaudire il suo desiderio.
Quest'attesa per il rinnovo di una seconda stagione sarà davvero straziante...
Già dai primissimi episodi introduce i personaggi con tantissime gag, facendoteli conoscere sempre di più.
La prima parte della serie è appunto incentrata sul particolare rapporto tra guardie e prigionieri della prigione di Nanba, la seconda invece introduce una vera e propria avventura che coinvolge quasi tutti i personaggi.
Io questo anime l'ho apprezzato davvero tanto, perché prende in maniera assurda, e ad ogni fine episodio non vedi l'ora di capire come la storia procederà nel prossimo, questo soprattutto negli ultimi episodi.
Sarebbe stato un anime da 10, ma in venticinque episodi non finisce! Ci sono ancora tantissime cose che rimangono sospese, e non è stata annunciata nessuna seconda stagione. Trovo inoltre strano che in Giappone la serie sia partita come serie TV, e poi sia finita come ONA.
In caso la serie finisse così, con un finale molto aperto, lo troverei davvero orribile, perché tanto mi hanno eccitato con i combattimenti fatti davvero bene, tanto hanno costruito... per poi non farmi vedere come va a finire, e se mai Jyugo riuscirà finalmente ad esaudire il suo desiderio.
Quest'attesa per il rinnovo di una seconda stagione sarà davvero straziante...