El Hazard 2: Ritorno a El-Hazard
Ritorno a El Hazard (o anche El Hazard - The Magnificent World 2) è il sequel dalla famosa serie creata e diretta da Hiroki Hayashi. La saga inizia con la serie di 7 OAV intitolata El Hazard: The Magnificent World. L'anime fu talmente popolare che fu riadattato in una serie televisiva di 26 episodi, The Wanderers, ambientata però in una linea temporale differente. In seguito furono realizzate altre due serie, Ritorno a El Hazard (quella di cui sto parlando), composta da 4 OAV, e El Hazard: The Alternative World, di 13 episodi, che sono la continuazione della serie originale. Ritorno a El Hazard è stato distribuito in 2 VHS dalla Dynit.
Si tratta del seguito in linea temporale di El Hazard. Viene momentaneamente accantonato il commovente finale della prima serie, andando a vedere cos'è successo ai nostri eroi rimasti a vivere nel mondo di El Hazard. L'infatuazione della sacerdotessa Miz per lo sgangherato Fujisawa sfocia in una alquanto strampalata proposta di matrimonio, peccato che lo sposo non sia così convinto e che preferisca le sue amate montagne alla vita coniugale. Miz decide di partire al suo inseguimento reclutando a forza Shera e Afrah; poi Makoto decide di unirsi a loro, per dimostrare le buone intenzioni del suo amato professore; così si aggrega anche Nanami, che non vuole lasciare Makoto da solo con Shera; e infine anche la principessa Fatora, con la fedele Alielle al seguito, disposta a tutto pur di conquistare Nanami e Shera. Così questo strampalato e male assortito gruppo parte alla ricerca del fuggiasco. Ritroviamo tutti i personaggi conosciuti nella prima serie, con l'aggiunta di Kalia.
Dalle premesse ci possiamo aspettare un'avventura che inizia in un'atmosfera decisamente divertente, per poi sfociare in una strenua lotta per il destino del mondo (di nuovo). In questa serie vengono approfonditi alcuni personaggi trascurati nella prima serie. Per esempio vediamo in azione la principessa Fatora, con le sue assurde avance nei confronti di Nanami e Shera Shera. Makoto e gli altri non cambiano molto, e ognuno recita il proprio ruolo egregiamente. Dal lato tecnico la serie mantiene la stessa qualità della prima serie: ottime animazioni, un character design un po' più ammorbidito (e con le protagoniste più scosciate) rispetto alla prima serie e i bellissimi fondali a cui ci eravamo abituati. Ritorno a El Hazard mantiene le premesse del suo predecessore, con un'avventura ricca di umorismo e scene d'azione mozzafiato, anche se non riesce a raggiungerne la qualità narrativa. Consigliato a chi ha apprezzato la prima serie e vuole assistere alle nuove avventure del mondo di El Hazard.
Si tratta del seguito in linea temporale di El Hazard. Viene momentaneamente accantonato il commovente finale della prima serie, andando a vedere cos'è successo ai nostri eroi rimasti a vivere nel mondo di El Hazard. L'infatuazione della sacerdotessa Miz per lo sgangherato Fujisawa sfocia in una alquanto strampalata proposta di matrimonio, peccato che lo sposo non sia così convinto e che preferisca le sue amate montagne alla vita coniugale. Miz decide di partire al suo inseguimento reclutando a forza Shera e Afrah; poi Makoto decide di unirsi a loro, per dimostrare le buone intenzioni del suo amato professore; così si aggrega anche Nanami, che non vuole lasciare Makoto da solo con Shera; e infine anche la principessa Fatora, con la fedele Alielle al seguito, disposta a tutto pur di conquistare Nanami e Shera. Così questo strampalato e male assortito gruppo parte alla ricerca del fuggiasco. Ritroviamo tutti i personaggi conosciuti nella prima serie, con l'aggiunta di Kalia.
Dalle premesse ci possiamo aspettare un'avventura che inizia in un'atmosfera decisamente divertente, per poi sfociare in una strenua lotta per il destino del mondo (di nuovo). In questa serie vengono approfonditi alcuni personaggi trascurati nella prima serie. Per esempio vediamo in azione la principessa Fatora, con le sue assurde avance nei confronti di Nanami e Shera Shera. Makoto e gli altri non cambiano molto, e ognuno recita il proprio ruolo egregiamente. Dal lato tecnico la serie mantiene la stessa qualità della prima serie: ottime animazioni, un character design un po' più ammorbidito (e con le protagoniste più scosciate) rispetto alla prima serie e i bellissimi fondali a cui ci eravamo abituati. Ritorno a El Hazard mantiene le premesse del suo predecessore, con un'avventura ricca di umorismo e scene d'azione mozzafiato, anche se non riesce a raggiungerne la qualità narrativa. Consigliato a chi ha apprezzato la prima serie e vuole assistere alle nuove avventure del mondo di El Hazard.
El Hazard - The Magnificent World 2 è la seconda mini serie di OAV dell'universo di El Hazard pervenuti in Italia. Narra gli eventi accorsi poco tempo dopo l'arrivo dei personaggi terrestri su El Hazard.
Brevemente ricordiamo cosa accadde nel prequel: alcuni studenti e un professore di un istituto superiore si ritrovano risucchiati in un altro mondo, El Hazard appunto. Ognuno di loro ha sviluppato un potere nel passaggio. Makoto tra l'altro è anche molto simile alla scomparsa sorella della principessa di Roshtaria. Tutti saranno coinvolti nella guerra tra gli insetti e gli umani del luogo.
In El Hazard - The Magnificent World 2 alcuni dei personaggi hanno ormai trovato casa a Roshtaria (solo Katsuhiko è passato al nemico), tanto che il professor Fujisawa è in procinto di sposarsi con Miz, una delle tre sacerdotesse. Tuttavia, arrivato nel giorno della cerimonia, lo sposo sembra scomparso nel nulla. Miz non la prende bene e rade al suolo l'intero palazzo, in un suo "inusuale" attacco d'ira. Si parte quindi alla ricerca del prof. e del mistero che si cela dietro.
Questa seconda serie accentua le scene d'azione, dando più spazio ai poteri delle sacerdotesse rispetto alla prima serie, trascurando un po' le scene divertenti e demenziali, che in questo caso sembrano meno ispirate ma comunque esilaranti - povera Shela Shela...
El Hazard - The Magnificent World 2 è un sequel un po' troppo breve, ma presegue sulla stessa onda dello spirito della serie, interessante ma senza grosse pretese. Da vedere.
Brevemente ricordiamo cosa accadde nel prequel: alcuni studenti e un professore di un istituto superiore si ritrovano risucchiati in un altro mondo, El Hazard appunto. Ognuno di loro ha sviluppato un potere nel passaggio. Makoto tra l'altro è anche molto simile alla scomparsa sorella della principessa di Roshtaria. Tutti saranno coinvolti nella guerra tra gli insetti e gli umani del luogo.
In El Hazard - The Magnificent World 2 alcuni dei personaggi hanno ormai trovato casa a Roshtaria (solo Katsuhiko è passato al nemico), tanto che il professor Fujisawa è in procinto di sposarsi con Miz, una delle tre sacerdotesse. Tuttavia, arrivato nel giorno della cerimonia, lo sposo sembra scomparso nel nulla. Miz non la prende bene e rade al suolo l'intero palazzo, in un suo "inusuale" attacco d'ira. Si parte quindi alla ricerca del prof. e del mistero che si cela dietro.
Questa seconda serie accentua le scene d'azione, dando più spazio ai poteri delle sacerdotesse rispetto alla prima serie, trascurando un po' le scene divertenti e demenziali, che in questo caso sembrano meno ispirate ma comunque esilaranti - povera Shela Shela...
El Hazard - The Magnificent World 2 è un sequel un po' troppo breve, ma presegue sulla stessa onda dello spirito della serie, interessante ma senza grosse pretese. Da vedere.