Alice in Deadly School
Attenzione: la recensione contiene spoiler
Una piccola avventura decisamente strana e per molti versi più bizzarra che inquietante e spaventosa, nonostante la presenza dell'elemento degli zombie che dovrebbero conferire una componente horror.
Cominciamo dicendo che questo cortometraggio è una sorta di breve spaccato sul senso della vita e su come questa può capovolgersi da un momento all'altro. Ma la domanda principale è: cosa c'entra l'invasione degli zombie con la situazione personale delle nostre protagoniste? La risposta, ovviamente, non è immediata. Pertanto, bisogna passare all'analisi della storia. Le nostre amiche sono intrappolate sul tetto della scuola dove la maggior parte delle studentesse si sono trasformate in zombie e loro stesse rischiano di fare la stessa fine, se non si fanno venire in mente un'idea al più presto. Dopo qualche litigio, qualche lacrima e qualche confessione perché apparentemente si credono sul punto di non farcela a fuggire dalla scuola, le nostre amiche riescono nell'impresa di scappare, grazie anche al sacrificio di una di loro.
Ora, fatte queste premesse, diciamo per quanto riguarda gli aspetti principali come la grafica, la colonna sonora e le protagoniste non ci sono problemi. La storia in sé, invece, è un tantino banale, per non dire che non è stata strutturata in maniera più corposa e profonda; ci si sarebbe aspettati magari delle scene più dure, crude magari con una buona e sana dose di splatter, giusto per ricordare al pubblico che questo piccolo film è a componente horror e vista la presenza di zombie nella storia. Invece la narrazione è quasi del tutto assente. Inizialmente non si capisce il perché. Solo verso la fine abbiamo la scena dove una delle protagoniste fa l'annuncio nell'aula radiofonica della scuola e questo costituisce il messaggio principale e quindi anche il climax della storia, ovvero "Anche se i nostri sogni non si realizzano, essi ci fanno compagnia e ci sostengono nei momenti più bui e difficili. Di conseguenza solo in questa scena si intuisce lo scopo della vicenda.
Tuttavia mancano molti elementi tipici di una storia horror e questo va a penalizzare fortemente la trama. Ad esempio com'è cominciata la trasformazione delle studentesse in zombie? Questa domanda ne implica delle altre come ad esempio se si è trattato della fuoriuscita di qualche virus e/o che un'agenzia coperta dal segreto di stato ha sviluppato una qualche arma biologica? Ci sono altre fazioni, organizzazioni, enti desiderosi di metterci le mani sopra? Beh, qui non viene precisato e questa costituisce il primo problema di questa storia. Secondo problema presente all'interno della trama, ovvero l'assenza di antagonisti significativi che permettano alle protagoniste di maturare sinceramente e concretamente se non in funzione dell'emergenza in corso, ma la cui origine non specificata, impedisce, di fatto una presenza di coscienza e consapevolezza effettiva e diciamo che i flashback sul passato delle protagoniste di sicuro non contribuiscono più di tanto alla coesione delle fasi della storia. In virtù di ciò c'è da sottolineare l'assenza di colpi di scena (terzo problema) che mette a dura prova le ragazze; le studentesse zombie non sono così terrificanti e spaventose possono sembrare e questo fa pensare che forse i produttori non ci abbiano lavorato seriamente nella caratterizzazione dei personaggi. Ed infine il quarto problema: il fatto che una delle protagoniste voglia diventare una idol non credo possa incidere significativamente sul miglioramento della trama se non per quanto concerne la colonna sonora e i messaggi della storia.
Possiamo dire che solamente la grafica e la colonna sonora si salvano da questo punto di vista; infatti risultano ben curate ed anche abbastanza accattivanti. Ma la vicenda non è entusiasmante, non comunica nulla di importante, vitale e/o essenziale e/o di profondo e questo è un peccato perché c'erano delle buone premesse, ma sarebbe stato meglio fare diventare questa storia una serie di almeno 11,12 o più episodi per permetterle di meglio iniziare, svilupparsi ed evolversi e con essa anche i personaggi e maturare dei messaggi più utili e coerenti con la trama.
Voto: 4
Una piccola avventura decisamente strana e per molti versi più bizzarra che inquietante e spaventosa, nonostante la presenza dell'elemento degli zombie che dovrebbero conferire una componente horror.
Cominciamo dicendo che questo cortometraggio è una sorta di breve spaccato sul senso della vita e su come questa può capovolgersi da un momento all'altro. Ma la domanda principale è: cosa c'entra l'invasione degli zombie con la situazione personale delle nostre protagoniste? La risposta, ovviamente, non è immediata. Pertanto, bisogna passare all'analisi della storia. Le nostre amiche sono intrappolate sul tetto della scuola dove la maggior parte delle studentesse si sono trasformate in zombie e loro stesse rischiano di fare la stessa fine, se non si fanno venire in mente un'idea al più presto. Dopo qualche litigio, qualche lacrima e qualche confessione perché apparentemente si credono sul punto di non farcela a fuggire dalla scuola, le nostre amiche riescono nell'impresa di scappare, grazie anche al sacrificio di una di loro.
Ora, fatte queste premesse, diciamo per quanto riguarda gli aspetti principali come la grafica, la colonna sonora e le protagoniste non ci sono problemi. La storia in sé, invece, è un tantino banale, per non dire che non è stata strutturata in maniera più corposa e profonda; ci si sarebbe aspettati magari delle scene più dure, crude magari con una buona e sana dose di splatter, giusto per ricordare al pubblico che questo piccolo film è a componente horror e vista la presenza di zombie nella storia. Invece la narrazione è quasi del tutto assente. Inizialmente non si capisce il perché. Solo verso la fine abbiamo la scena dove una delle protagoniste fa l'annuncio nell'aula radiofonica della scuola e questo costituisce il messaggio principale e quindi anche il climax della storia, ovvero "Anche se i nostri sogni non si realizzano, essi ci fanno compagnia e ci sostengono nei momenti più bui e difficili. Di conseguenza solo in questa scena si intuisce lo scopo della vicenda.
Tuttavia mancano molti elementi tipici di una storia horror e questo va a penalizzare fortemente la trama. Ad esempio com'è cominciata la trasformazione delle studentesse in zombie? Questa domanda ne implica delle altre come ad esempio se si è trattato della fuoriuscita di qualche virus e/o che un'agenzia coperta dal segreto di stato ha sviluppato una qualche arma biologica? Ci sono altre fazioni, organizzazioni, enti desiderosi di metterci le mani sopra? Beh, qui non viene precisato e questa costituisce il primo problema di questa storia. Secondo problema presente all'interno della trama, ovvero l'assenza di antagonisti significativi che permettano alle protagoniste di maturare sinceramente e concretamente se non in funzione dell'emergenza in corso, ma la cui origine non specificata, impedisce, di fatto una presenza di coscienza e consapevolezza effettiva e diciamo che i flashback sul passato delle protagoniste di sicuro non contribuiscono più di tanto alla coesione delle fasi della storia. In virtù di ciò c'è da sottolineare l'assenza di colpi di scena (terzo problema) che mette a dura prova le ragazze; le studentesse zombie non sono così terrificanti e spaventose possono sembrare e questo fa pensare che forse i produttori non ci abbiano lavorato seriamente nella caratterizzazione dei personaggi. Ed infine il quarto problema: il fatto che una delle protagoniste voglia diventare una idol non credo possa incidere significativamente sul miglioramento della trama se non per quanto concerne la colonna sonora e i messaggi della storia.
Possiamo dire che solamente la grafica e la colonna sonora si salvano da questo punto di vista; infatti risultano ben curate ed anche abbastanza accattivanti. Ma la vicenda non è entusiasmante, non comunica nulla di importante, vitale e/o essenziale e/o di profondo e questo è un peccato perché c'erano delle buone premesse, ma sarebbe stato meglio fare diventare questa storia una serie di almeno 11,12 o più episodi per permetterle di meglio iniziare, svilupparsi ed evolversi e con essa anche i personaggi e maturare dei messaggi più utili e coerenti con la trama.
Voto: 4