Urban Legend Story Hikiko

Come pensavo, i Giapponesi ci sanno fare quando si tratta di film horror e vedendo questo film mi sono venuti in mente i più bei titoli visti come "Ju-On" e "The Ring". Di primo impatto colpisce molto la grafica computerizzata, non eccellente ma riuscita abbastanza da apprezzarla, seguita da un ottimo comparto sonoro, con una musica di sottofondo che mette ansia in ogni momento.
All'inizio del film la trama è poco chiara: un ragazzo, tornando da scuola, vede da un ponte una ragazza in bianco, con capelli lunghi neri, terrificante, che inizia a seguirlo; di fretta raggiunge il suo appartamento, dove riesce a chiudersi in casa, ma l'apparizione della ragazza terrificante non si conclude qui. La trama ha un vero sviluppo verso la fine del film, dove segreti e verità vengono a galla, trasformando un semplice film horror in una vera e propria storia di paura e misteri.
Consiglio vivamente agli appassionati di film horror di vedere questo film animato, non vi deluderà.

Devo dire che questo film, se pur breve, a me è piaciuto davvero molto, non tanto per la realizzazione tecnica (modesta e con un motore grafico rudimentale) ma in particolare per il phathos e la tensione che si taglia a fette. Sono stato con il fiato sospeso per tutta la durata del film. Le musiche che accompagnano le scene poi mettono i brividi. Il tutto è degno dei migliori horror anni '70 e '80.
Consiglio caldamente la visione a coloro che amano questo genere di produzioni. Non credo che possano rimanerne delusi.