Maburaho
Gli anime durano in genere dodici episodi oppure ventiquattro. Spesso capita che storie interessanti vengano compresse in dodici atti, con conclusioni frettolose e incomplete. Altre volte, come per "Maburaho", avviene il contrario: ventiquattro episodi sono troppi, la storia viene tirata per i capelli e alla fine stanca.
"Maburaho" nasce come un harem comico, in una società dove la magia è normale; il protagonista sarebbe uno dei maghi più potenti di sempre, ma ha a disposizione solo pochissimi usi della magia, poi rischia la sparizione. Però, in quanto tale, e come erede di una dinastia di maghi eccellenti, reca in sé dei geni speciali. Ecco che tre ragazze... cercano di assicurarsi quei geni!
Tutto è mostrato in modo comico, direi ingenuo: nelle prime puntate l'atmosfera è goliardica, c'è il classico harem con la lotta tra le fanciulle. Però il ragazzo le aiuta di volta in volta, consumando i suoi utilizzi magici. Fino all'ultima volta, dopo di che perde la sua forma umana, restando spirito. E qua la serie diventa un po' più seria, più cupa, direi quasi più triste. Compare una quarta pretendente, amica di infanzia, ma la comicità perde importanza rispetto ai tentativi di ridare la forma umana al maghetto. E le ultime puntate sono lunghe, scorrono malino, fino alla classica lotta finale che però non soddisfa appieno.
Tutto sommato, niente di che, è un anime sin troppo serio per essere uno shonen, ma senza interessare il pubblico seinen. C'è di meglio.
"Maburaho" nasce come un harem comico, in una società dove la magia è normale; il protagonista sarebbe uno dei maghi più potenti di sempre, ma ha a disposizione solo pochissimi usi della magia, poi rischia la sparizione. Però, in quanto tale, e come erede di una dinastia di maghi eccellenti, reca in sé dei geni speciali. Ecco che tre ragazze... cercano di assicurarsi quei geni!
Tutto è mostrato in modo comico, direi ingenuo: nelle prime puntate l'atmosfera è goliardica, c'è il classico harem con la lotta tra le fanciulle. Però il ragazzo le aiuta di volta in volta, consumando i suoi utilizzi magici. Fino all'ultima volta, dopo di che perde la sua forma umana, restando spirito. E qua la serie diventa un po' più seria, più cupa, direi quasi più triste. Compare una quarta pretendente, amica di infanzia, ma la comicità perde importanza rispetto ai tentativi di ridare la forma umana al maghetto. E le ultime puntate sono lunghe, scorrono malino, fino alla classica lotta finale che però non soddisfa appieno.
Tutto sommato, niente di che, è un anime sin troppo serio per essere uno shonen, ma senza interessare il pubblico seinen. C'è di meglio.
Ho da poco finito di vedere quest'anime, che bene si inserisce sulla scia degli harem che cercavo. Devo dire che è perfettamente rientrato nelle mie aspettative, nel bene e nel male. In "Maburaho" è possibile trovare scene divertenti, un poco di fanservice qua e là e harem a più non posso.
Un particolare importante che lo differenzia da altri titoli dello stesso genere, è la presenza della magia. Il mondo di Maburaho è, in effetti, pregno di quest'ultima, al punto che ogni persona nasce con un certo numero di usi della magia stessa da poter utilizzare nel corso della vita, cosa che influenza molto il suo status sociale. Chi può utilizzarla più frequentemente è in genere in una posizione di vantaggio rispetto agli altri. Il protagonista si colloca qui in una posizione alquanto strana e stuzzicante: egli infatti possiede solamente otto usi della magia, al contrario dei suoi coetanei che dispongono di svariate migliaia. Questa sua particolare situazione è il fulcro della trama attorno alla quale si snoderanno tutti gli eventi, una volta scoperto cosa egli ha di speciale...
I personaggi femminili della trama sono abbastanza stereotipati, cosa che non dovrebbe sorprendere nessuno, e che tutto sommato si fanno apprezzare. Le differenze tra di loro sono notevoli, portando inevitabilmente lo spettatore ad uno sfrenato desiderio di vedere il protagonista scegliere la ragazza per cui fa il tifo.
In definitiva, "Maburaho" è un anime senza pretese che si lascia guardare molto bene. Riesce ad alternare le risate alle situazioni piccanti, intercalando nei momenti giusto con un sentimentalismo più che riuscito.
Un particolare importante che lo differenzia da altri titoli dello stesso genere, è la presenza della magia. Il mondo di Maburaho è, in effetti, pregno di quest'ultima, al punto che ogni persona nasce con un certo numero di usi della magia stessa da poter utilizzare nel corso della vita, cosa che influenza molto il suo status sociale. Chi può utilizzarla più frequentemente è in genere in una posizione di vantaggio rispetto agli altri. Il protagonista si colloca qui in una posizione alquanto strana e stuzzicante: egli infatti possiede solamente otto usi della magia, al contrario dei suoi coetanei che dispongono di svariate migliaia. Questa sua particolare situazione è il fulcro della trama attorno alla quale si snoderanno tutti gli eventi, una volta scoperto cosa egli ha di speciale...
I personaggi femminili della trama sono abbastanza stereotipati, cosa che non dovrebbe sorprendere nessuno, e che tutto sommato si fanno apprezzare. Le differenze tra di loro sono notevoli, portando inevitabilmente lo spettatore ad uno sfrenato desiderio di vedere il protagonista scegliere la ragazza per cui fa il tifo.
In definitiva, "Maburaho" è un anime senza pretese che si lascia guardare molto bene. Riesce ad alternare le risate alle situazioni piccanti, intercalando nei momenti giusto con un sentimentalismo più che riuscito.
In una società basata su un concetto ragioneristico della magia, ossia in cui l'importanza del singolo individuo dipende dal numero di magie che sarà in grado di usare nel corso della sua vita, Kazuki rappresenta uno dei soggetti più sfortunati, in quanto a sua disposizione ha soltanto otto possibilità. Se ciò non bastasse il ragazzo è costretto ad usare anche una certa parsimonia nell'utilizzo del suo basso numero di poteri, in quanto il loro esaurimento porterebbe, automaticamente alla sua morte. Visto dagli altri come un soggetto di scarsa importanza il destino di Kazuki viene completamente stravolto quando viene reso noto il suo albero genealogico: inaspettatamente, infatti, il ragazzo sembrerebbe essere il portatore dei geni di molti potentissimi maghi del passato; e nonostante nulla facesse ipotizzare una cosa del genere viene ritenuta cosa certa che i suoi discendenti sarebbero diventati dei potentissimi maghi. Ed ecco che da semplice sfigato Kazuki si trasforma nel principale centro delle attenzioni femminili: tre ragazze, in particolare, si mostrano molto interessate all'acquisizione dei suoi potentissimi geni....
Maburaho è un harem modello base, appetibile solo per gli appassionati del genere (quale io sono). I ventiquattro episodi in cui si divide l'anime si possono dividere comodamente in due parti: nella prima viene raccontato come Kazuki userà un po' alla volta tutte le sue 8 magie; nella seconda il protagonista della storia è il suo fantasma e la trama si concentra sui tentativi posti in essere per farlo tornare in forma umana. La mia valutazione è pari alla media tra i voti che avrei assegnato alle due parti: abbastanza positiva per la prima parte ma molto negativa per la seconda.
Ho trovato, infatti, "l'harem del fantasma" inutile e particolarmente noioso. E questo è un vero peccato perché ha finito per rovinare un anime che, anche senza esaltare troppo, aveva creato un suo interesse e si stava dimostrando abbastanza divertente. Lo spostare l'attenzione dai tentativi delle ragazze di conquistare i geni di Kazuki al problema di ridargli una forma umana ha invece finito per guastare questa impostazione con graduale perdita d'interesse e noia crescente.
In definitiva la mia valutazione non raggiunge la sufficienza, e questo finisce per confermare una teoria che ultimamente mi ronza nel cervello, almeno per quanto riguarda questo controverso genere: quando si cambia la sceneggiatura in corso d'opera nel novantanove percento dei casi si producono solo disastri.
Maburaho è un harem modello base, appetibile solo per gli appassionati del genere (quale io sono). I ventiquattro episodi in cui si divide l'anime si possono dividere comodamente in due parti: nella prima viene raccontato come Kazuki userà un po' alla volta tutte le sue 8 magie; nella seconda il protagonista della storia è il suo fantasma e la trama si concentra sui tentativi posti in essere per farlo tornare in forma umana. La mia valutazione è pari alla media tra i voti che avrei assegnato alle due parti: abbastanza positiva per la prima parte ma molto negativa per la seconda.
Ho trovato, infatti, "l'harem del fantasma" inutile e particolarmente noioso. E questo è un vero peccato perché ha finito per rovinare un anime che, anche senza esaltare troppo, aveva creato un suo interesse e si stava dimostrando abbastanza divertente. Lo spostare l'attenzione dai tentativi delle ragazze di conquistare i geni di Kazuki al problema di ridargli una forma umana ha invece finito per guastare questa impostazione con graduale perdita d'interesse e noia crescente.
In definitiva la mia valutazione non raggiunge la sufficienza, e questo finisce per confermare una teoria che ultimamente mi ronza nel cervello, almeno per quanto riguarda questo controverso genere: quando si cambia la sceneggiatura in corso d'opera nel novantanove percento dei casi si producono solo disastri.
"Maburaho" è una serie molto carina e fatta abbastanza bene, con una trama molto simpatica e divertente, che la rende diversa e più originale rispetto alla concorrenza.
Uno dei fattori che danneggia tanto questa serie è la noia: molti episodi sono monotoni nonostante sia tutto un filo conduttivo, alla fine le scene forti si contano sulle dita della mano.
Per il resto consiglio di guardarlo, l'anime si dimostra all'altezza delle aspettative, con un finale ben riuscito e diverso da tutti gli altri, per me non poteva essere migliore.
Il mio 6 è giustificato principalmente dall'effetto noia (per il sottoscritto importante), ma l'anime è comunque di buon livello.
Uno dei fattori che danneggia tanto questa serie è la noia: molti episodi sono monotoni nonostante sia tutto un filo conduttivo, alla fine le scene forti si contano sulle dita della mano.
Per il resto consiglio di guardarlo, l'anime si dimostra all'altezza delle aspettative, con un finale ben riuscito e diverso da tutti gli altri, per me non poteva essere migliore.
Il mio 6 è giustificato principalmente dall'effetto noia (per il sottoscritto importante), ma l'anime è comunque di buon livello.
E' un anime davvero simpatico.
Purtroppo segue molto i canoni delle anime comedy: il solito ragazzo sfortunato viene colto alla sprovvista dall'"evento" che stravolgerà la sua vita ma lui tenta di evitarlo.
E' tuttavia una storia davvero originale, termina con un senso a differenza di altre serie e i disegni sono di ottima fattura.
Questo ragazzo che possiede in se i geni dei più grandi maghi del mondo passato viene circondato da tre splendide fanciulle che tentano di "rubarglieli" nei modi più subdoli e divertenti possibili.
Da guardare se avete voglia di farvi due risate anche se non manca qualche piccolo momento di suspance.
Purtroppo segue molto i canoni delle anime comedy: il solito ragazzo sfortunato viene colto alla sprovvista dall'"evento" che stravolgerà la sua vita ma lui tenta di evitarlo.
E' tuttavia una storia davvero originale, termina con un senso a differenza di altre serie e i disegni sono di ottima fattura.
Questo ragazzo che possiede in se i geni dei più grandi maghi del mondo passato viene circondato da tre splendide fanciulle che tentano di "rubarglieli" nei modi più subdoli e divertenti possibili.
Da guardare se avete voglia di farvi due risate anche se non manca qualche piccolo momento di suspance.
Noioso! L'idea di una popolazione di maghi è bella e un classico protagonista sfigato può essere simpatico se ha l'handicap di una potenza mistica maggiore ma con un numero basso di volte in cui poter lanciare incantesimi. L'idea della qualità dei suoi geni è finalmente una scusa più diretta e originale per le avance che subirà, inoltre la classe del ragazzo e disgraziata al punto giusto. L'anime è tecnicamente ben fatto ma il fanservice è eccessivo e la facilità e talvolta inutilità con cui dopo anni comincia a usare le poche magie consentegli peggiora il giudizio finale. A parte le ragazze banalissime (la samurai, la tettona, l'amica d'infanzia e quella coi capelli rosa, la trama risulterà piatta, banale e soprattutto poco sfruttata. Dando un'occhiata più veloce alle puntate rimanenti non ho visto niente che me lo facesse rivalutare abbastanza. Se cercate una serie magica c'è di meglio.
Nonostante questo anime mi abbia catturato in maniera abbastanza piacevole non mi sento di dargli più di un sette per le seguenti ragioni:
All'inizio mi pareva molto promettente, con ragazze carine, un po' di fan service senza esagerare e la magia che aggiunge un tocco di mistero a tutto, tuttavia con il proseguire degli episodi sembrano un po' mancare le idee fino ad arrivare ad un finale frettoloso e probabilmente l'intenzione di chiudere l'anime con un po' di originalità ha dato imho cattivi risultati.
Anche i personaggi con il proseguire degli episodi mi son parsi perdere il loro carisma iniziale o scadere nel banale e prevedibile.
In ogni caso è stata una visione piuttosto piacevole e non mi sono affatto pentito di avergli dedicato un po' di tempo.
All'inizio mi pareva molto promettente, con ragazze carine, un po' di fan service senza esagerare e la magia che aggiunge un tocco di mistero a tutto, tuttavia con il proseguire degli episodi sembrano un po' mancare le idee fino ad arrivare ad un finale frettoloso e probabilmente l'intenzione di chiudere l'anime con un po' di originalità ha dato imho cattivi risultati.
Anche i personaggi con il proseguire degli episodi mi son parsi perdere il loro carisma iniziale o scadere nel banale e prevedibile.
In ogni caso è stata una visione piuttosto piacevole e non mi sono affatto pentito di avergli dedicato un po' di tempo.
Molto simpatico e ben realizzato... finché non si arriva circa a due terzi degli episodi, dopo i quali comincia a diventare pesante. La fine è una gran delusione, molto frettolosa e poco curata. Tutto sommato, grazie comunque al fatto che la trama è piuttosto originale, vale la pena di vederlo.
Carino, ma speravo meglio. I disegni sono molto belli, ma la storia è bellina ma un pò noiosa. Il protagonista è il solito ragazzo sfigato, timido e imbranato che ad un certo punto si trova circondato da ragazze che vogliono a tutti i costi i suoi geni, c'è un pò di fanservice. La fine mi ha proprio deluso, speravo in qualche rivelazione o colpo di scena o in qualcosa di romantico e invece niente. Alla fine non spiegano niente e finisce in un modo stupidissimo...
E' una serie un po' stupidina...anche in alcuni punti scontata o comunque poco originale...neanche lo sviluppo delle vicende "serie" (diciamo così) tra i personaggi non è adeguatamente supportato.
PERO' IL FINALE MI E' PIACIUTO!! SAPETE PERCHE'?
Perchè, nella sua stupidità, è riuscito (incredibilmente!!) ad andare fuori dagli schemi e ad essere in un certo senso originale!!
Avete presente il classico ragazzo sfigato che improvvisamente viene circondato da tante bellissime ragazze, che finiscono tutte per innamorarsi di lui ma delle quali alla fine sceglie ovviamente lei, soltanto lei, la donna della sua vita, quella a cui ha fatto la promessa da bambino...quella che si capisce subito chi è fra le tante perchè compare più di tutte nella sigla iniziale?
Bene, il nostro Kazuki farà una fine ben diversa! Guardatelo e vedrete!
P.S. La mia preferita è Rin-chan...she's just my type!
PERO' IL FINALE MI E' PIACIUTO!! SAPETE PERCHE'?
Perchè, nella sua stupidità, è riuscito (incredibilmente!!) ad andare fuori dagli schemi e ad essere in un certo senso originale!!
Avete presente il classico ragazzo sfigato che improvvisamente viene circondato da tante bellissime ragazze, che finiscono tutte per innamorarsi di lui ma delle quali alla fine sceglie ovviamente lei, soltanto lei, la donna della sua vita, quella a cui ha fatto la promessa da bambino...quella che si capisce subito chi è fra le tante perchè compare più di tutte nella sigla iniziale?
Bene, il nostro Kazuki farà una fine ben diversa! Guardatelo e vedrete!
P.S. La mia preferita è Rin-chan...she's just my type!
l ho vista tutta di un fiato e devo dire mi e è piaciuta parecchio, forse l'unica cosa che cerano certi episodi che nn si sapeva bene neanche perche sono stati messi, visto la loro ultra dispersività, cmq fatto sta che all inizio la serie nn decolla, ma poi via via raggiunge un culmine elevatissimo nel 12-13 episodio (l'avro visti almeno un 5 volte di fila quei due episodi talmente mi piacevanoXD) poi da qui diventa un po faticoso avanzare, ma per fortuna nel 18 episodio sembra che tutto si riprendae abbiamo un altro simpatico finale... peccato solo che si poteva indagare di piu... cmq molto bella come serie! se volete guardarvela potete farlo, vi riesce tranquillamente^^ 8 piu che pieno!