Isshoni Training - Training with Hinako
Un simpatico anime in cui la protagonista viene risucchiata in una TV e si ritrova a parlare con te mentre ti spiega come fare esercizi fisici. Le ragioni per cui vale vederlo sono due: rifarsi gli occhi guardando una ragazzina che allenandosi fa movimenti sensuali o, meglio, fa penzolare il suo "balcone" su e giù. Almeno l'unica cosa utile è quella di poter seguire e svolgere del movimento fisico.
In conclusione, anche se considerato un ecchi, è adatto anche alla visione di un bambino. Non ci sono scene di nudo e può educare di certo a fare più movimento fisico. Termino con questa frase: imparate da lei!
In conclusione, anche se considerato un ecchi, è adatto anche alla visione di un bambino. Non ci sono scene di nudo e può educare di certo a fare più movimento fisico. Termino con questa frase: imparate da lei!
Questo titolo è, senza esagerazioni, la quintessenza del fanservice. La genialità dei creatori di quest'opera è stata quella di partorire un'idea nata da un ben forte e preciso desiderio che ha accomunato, almeno una volta, quasi la stragrande maggioranza dei cosiddetti "otaku", realizzandola con lavoro e mezzi relativamente esigui: infrangere la quarta barriera in un anime.
Per soddisfare le esigenze del pubblico, è bastato creare un unico personaggio femminile dall'aspetto semplice ma "apprezzabile", ovvero Hinako, e farla parlare rivolgendosi direttamente allo spettatore, invitandolo a fare esercizio insieme a lei, giocando su inquadrature dall'effetto "vedo non vedo". In questo modo, con disegni e animazioni basilari, senza una vera trama o qualcosa di simile, è nato un successo per molti del tutto irrazionale e privo di spiegazione, che va cercata invece nella semplice ma originale idea di fondo.
Nonostante il concept sarebbe stato ben più adatto a un opera videoludica interattiva, risulta comunque "simpatico" per un titolo d'animazione.
In definitiva, il voto è la sufficienza per diversi fattori:
- pro: originalità, simpatia e ottima capacità di cogliere i bisogni del consumatore medio;
- contro: realizzazione tecnica mediocre, quasi totale assenza di trama, ripetitività dell'azione che però ha il suo perché.
Per soddisfare le esigenze del pubblico, è bastato creare un unico personaggio femminile dall'aspetto semplice ma "apprezzabile", ovvero Hinako, e farla parlare rivolgendosi direttamente allo spettatore, invitandolo a fare esercizio insieme a lei, giocando su inquadrature dall'effetto "vedo non vedo". In questo modo, con disegni e animazioni basilari, senza una vera trama o qualcosa di simile, è nato un successo per molti del tutto irrazionale e privo di spiegazione, che va cercata invece nella semplice ma originale idea di fondo.
Nonostante il concept sarebbe stato ben più adatto a un opera videoludica interattiva, risulta comunque "simpatico" per un titolo d'animazione.
In definitiva, il voto è la sufficienza per diversi fattori:
- pro: originalità, simpatia e ottima capacità di cogliere i bisogni del consumatore medio;
- contro: realizzazione tecnica mediocre, quasi totale assenza di trama, ripetitività dell'azione che però ha il suo perché.
Una giovane ragazza, mentre stava guardando un anime, pensò: "Come vorrei essere lì" e... puff, detto fatto, eccola all'interno del televisore. Lei ora fa parte del cast di un anime ma, come tutte le celebrità, ha i suoi problemi di linea e cosa c'è di meglio di un po' di ginnastica per smaltire quei chiletti di troppo?
Inizia così 'Training with Hinako', una sorta di versione animata di quei programmi di ginnastica che si vedono ogni tanto nei telefilm americani anni '80. La bella Hinako ci aiuterà a fare flessioni, addominali e squat in serie da 12.
Ogni esercizio è composto da una scena che viene poi ripetuta un paio di volte per ogni inquadratura: tette da sopra, tette da sotto, sedere etc. Dopo 5 minuti le tre serie sono concluse, ma l'anime dura 25 minuti, come si può spiegare questo? Semplice, finita la giornata di allenamento ne inizia subito un'altra, identica alla precedente in tutto e per tutto.
Ogni tanto Hinako cambierà vestiti, ma le animazioni saranno le stesse di prima e così anche le inquadrature. Guardandolo una prima volta non si sa se ridere o piangere, io ho deciso di ridere, divertendomi guardando quanto penosa possa essere l'animazione giapponese in certi casi.
Il tutto sarà supportato da un'odiosa musichetta che accompagnerà gli esercizi della cara Hinako rendendo il tutto ancora più fastidioso.
In certi momenti Hinako si metterà pure a contare senza fare nulla, standosene sdraiata sul letto, forse crede che noi dietro la tv stiamo facendo gli esercizi seguendo il tempo, o forse vuole solo insegnarci i numeri.
Un punto a suo favore, quest'anime ce l'ha, fare imparare i numeri a quelli che, come me, di giapponese capiscono poco o niente.
Altri motivi per guardarlo? Decisamente no, però potrebbe essere usato nelle scuole di disegno per insegnare agli aspiranti disegnatori cosa non è animazione giapponese.
Questo "coso" non è un anime, non è niente, è solo un'accozzaglia di scene ripetute fino alla nausea. Come voto do 2, mi riservo di dare uno al successivo, altrimenti non saprei che voto dargli.
L'unica cosa che vi verrà in mente alla fine dell'anime sarà: WTF!?
Inizia così 'Training with Hinako', una sorta di versione animata di quei programmi di ginnastica che si vedono ogni tanto nei telefilm americani anni '80. La bella Hinako ci aiuterà a fare flessioni, addominali e squat in serie da 12.
Ogni esercizio è composto da una scena che viene poi ripetuta un paio di volte per ogni inquadratura: tette da sopra, tette da sotto, sedere etc. Dopo 5 minuti le tre serie sono concluse, ma l'anime dura 25 minuti, come si può spiegare questo? Semplice, finita la giornata di allenamento ne inizia subito un'altra, identica alla precedente in tutto e per tutto.
Ogni tanto Hinako cambierà vestiti, ma le animazioni saranno le stesse di prima e così anche le inquadrature. Guardandolo una prima volta non si sa se ridere o piangere, io ho deciso di ridere, divertendomi guardando quanto penosa possa essere l'animazione giapponese in certi casi.
Il tutto sarà supportato da un'odiosa musichetta che accompagnerà gli esercizi della cara Hinako rendendo il tutto ancora più fastidioso.
In certi momenti Hinako si metterà pure a contare senza fare nulla, standosene sdraiata sul letto, forse crede che noi dietro la tv stiamo facendo gli esercizi seguendo il tempo, o forse vuole solo insegnarci i numeri.
Un punto a suo favore, quest'anime ce l'ha, fare imparare i numeri a quelli che, come me, di giapponese capiscono poco o niente.
Altri motivi per guardarlo? Decisamente no, però potrebbe essere usato nelle scuole di disegno per insegnare agli aspiranti disegnatori cosa non è animazione giapponese.
Questo "coso" non è un anime, non è niente, è solo un'accozzaglia di scene ripetute fino alla nausea. Come voto do 2, mi riservo di dare uno al successivo, altrimenti non saprei che voto dargli.
L'unica cosa che vi verrà in mente alla fine dell'anime sarà: WTF!?
Signori e signori ecco a voi <i>Training with Hinako</i> (Isshoni Training), primo di una serie di OAV autoconclusivi destinati a passare alla storia (in realtà sarebbe meglio venissero obliati per l'eternità, a meno di inserirli in un manuale su come <b>non</b> fare animazione) come il punto più basso mai raggiunto dall'animazione giapponese dalle sue origini ad oggi. In questo primo appuntamento facciamo la conoscenza della prosperosa Hinako, che ci guiderà alla scoperta dei più grandi misteri della ginnastica... mettendosi a saltellare su e giù in modo da enfatizzare il ballonzolio dei propri seni. La realizzazione tecnica è terribile, definirla mediocre sarebbe un complimento; le animazioni sono ridotte al minimo e ripetute più e più volte, magari cambiando solo i vestiti indossati da Hinako.
<i>Training with Hinako</i> apparentemente fallisce sotto tutti i punti di vista, inferiore sia a qualsiasi pubblicità di accessori da palestra si veda facendo zapping in TV, sia a un qualsiasi anime di genere ecchi, eppure ha avuto sufficiente successo da vedere realizzati due seguiti e un extra. Bisogna tuttavia riconoscere anche i pregi di questa produzione: innanzitutto è stato necessario ideare il personaggio di Hinako, in secondo luogo si è dovuto crearne le animazioni chiave per poi ripeterle più e più volte nell'episodio finale. E se questi non vi sembrano proprio dei pregi, probabilmente non avete ancora visto il suo seguito, <i>Sleeping with Hinako</i>...
<i>Training with Hinako</i> apparentemente fallisce sotto tutti i punti di vista, inferiore sia a qualsiasi pubblicità di accessori da palestra si veda facendo zapping in TV, sia a un qualsiasi anime di genere ecchi, eppure ha avuto sufficiente successo da vedere realizzati due seguiti e un extra. Bisogna tuttavia riconoscere anche i pregi di questa produzione: innanzitutto è stato necessario ideare il personaggio di Hinako, in secondo luogo si è dovuto crearne le animazioni chiave per poi ripeterle più e più volte nell'episodio finale. E se questi non vi sembrano proprio dei pregi, probabilmente non avete ancora visto il suo seguito, <i>Sleeping with Hinako</i>...
Francamente non capisco a chi possa essere saltata in mente l'idea di creare un anime talmente, beh, strano, diciamo così.
Ehi, stiamo parlando di un anime in cui una ragazza per tutta la durata dell'OAV fa esercizio sudando, contando, vestita a malapena, e con delle inquadrature che... Ehi, che ci fa il cameraman di Ikkitousen?!
Devo ammettere che in quanto a originalità, la piccola Hinako batte molti miti dell'olimpo degli anime. Insomma, se ne facessero una serie? Un po' come quelle cassette dei corsi di ginnastica che ancora vendono in alcuni negozi sportivi! Di certo venderebbe, anche se non credo che l'obiettivo di fare esercizio riesca nell'intento di fare smuovere dei ciccioni dalla poltrona. O almeno non per esercizi di ginnastica. Meglio che non mi dilungo, tanto avete già capito.
Come molti hanno già fatto notare, Isshnoi Training riuscirà in un intento molto importante, insegnarvi a contare in giapponese. Un obiettivo indirettamente riuscito per la prosperosa Hinako.
Graficamente l'anime risulta molto colorato e stranamente ben fatto per certi aspetti, anche le animazioni non sono malaccio, tanto l'unica cosa animata è Hinako.
Isshoni Training è un anime che non consiglierei solitamente, non a tutti almeno, tuttavia io posso consigliarvi, nel caso siate titubanti nella visione, di dargli uno sguardo giusto per l'originalità della tematica (what?), o almeno per farvi due risate.
Ehi, stiamo parlando di un anime in cui una ragazza per tutta la durata dell'OAV fa esercizio sudando, contando, vestita a malapena, e con delle inquadrature che... Ehi, che ci fa il cameraman di Ikkitousen?!
Devo ammettere che in quanto a originalità, la piccola Hinako batte molti miti dell'olimpo degli anime. Insomma, se ne facessero una serie? Un po' come quelle cassette dei corsi di ginnastica che ancora vendono in alcuni negozi sportivi! Di certo venderebbe, anche se non credo che l'obiettivo di fare esercizio riesca nell'intento di fare smuovere dei ciccioni dalla poltrona. O almeno non per esercizi di ginnastica. Meglio che non mi dilungo, tanto avete già capito.
Come molti hanno già fatto notare, Isshnoi Training riuscirà in un intento molto importante, insegnarvi a contare in giapponese. Un obiettivo indirettamente riuscito per la prosperosa Hinako.
Graficamente l'anime risulta molto colorato e stranamente ben fatto per certi aspetti, anche le animazioni non sono malaccio, tanto l'unica cosa animata è Hinako.
Isshoni Training è un anime che non consiglierei solitamente, non a tutti almeno, tuttavia io posso consigliarvi, nel caso siate titubanti nella visione, di dargli uno sguardo giusto per l'originalità della tematica (what?), o almeno per farvi due risate.
Isshoni Training è un inutile OAV ecchi che vede la protagonista, Hinako, fare esercizi per tutto il tempo. Convinta di essere ingrassata, si rivolge direttamente allo spettatore e lo coinvolge nei suoi esercizi, dai classici piegamenti alle flessioni e simili. Possiamo fare esercizi con lei o guardarla e basta. Lei fa ginnastica e noi la guardiamo. Le inquadrature sono molto strategiche, tutti i posti più “importanti” hanno la loro bella inquadratura.
Le animazioni sono poche ed essenziali, tipo il ballonzolare delle tette, e anche riciclate, in un loop ripetitivo e stancante. Ci sono sempre gli stessi esercizi, con l’unica variazione dei vestiti (quel poco che ha addosso) della protagonista: prima in canottiera e shorts, poi in reggiseno e mutandine, quindi in divisa per la ginnastica scolastica - quella con i bloomers.
I colori sono belli e vivaci; il doppiaggio è anche qui essenziale: poche parole, più che altro Hinako si limita a contare. Carina trovo la musichetta in sottofondo, anche se alla lunga è fastidiosa.
Non c’è molto altro da dire, dunque perché guardarlo? Per vedere a che livello può arrivare la follia dei giapponesi, capaci di produrre roba del genere, e anche di chi poi lo guarda.
Le animazioni sono poche ed essenziali, tipo il ballonzolare delle tette, e anche riciclate, in un loop ripetitivo e stancante. Ci sono sempre gli stessi esercizi, con l’unica variazione dei vestiti (quel poco che ha addosso) della protagonista: prima in canottiera e shorts, poi in reggiseno e mutandine, quindi in divisa per la ginnastica scolastica - quella con i bloomers.
I colori sono belli e vivaci; il doppiaggio è anche qui essenziale: poche parole, più che altro Hinako si limita a contare. Carina trovo la musichetta in sottofondo, anche se alla lunga è fastidiosa.
Non c’è molto altro da dire, dunque perché guardarlo? Per vedere a che livello può arrivare la follia dei giapponesi, capaci di produrre roba del genere, e anche di chi poi lo guarda.
Sono senza parole.
"Isshoni Training - Training with Hinako" è un'anime completamente senza senso. A meno che non vogliate imparare i numeri giapponesi (fino al 24 poi) oppure regalarvi qualche momento ecchi neanche troppo spinto.
Ripetitivo come non mai, questa ragazza dalla vita reale si ritrova catapultata in un anime. Le viene detto che se non perde 5 Kg verrà buttata via dalla serie e lei cerca di impegnarsi al massimo per perdere peso. Lei ti vede, ti parla, ti chiede di fare ginnastica con lei.
Sempre le stesse cose, ripetizione a non finire.
I disegni sono carini almeno, e l'idea era altrettanto graziosa. E Hinako ha dei peluche graziosissimi. Ma non c'è nulla di più.
Se non vi aspettate nulla oltre a una ragazza seminuda che fa su e giù, godetevelo. Il mio voto è 6 solo per l'idea carina e per la grafica graziosa.
"Isshoni Training - Training with Hinako" è un'anime completamente senza senso. A meno che non vogliate imparare i numeri giapponesi (fino al 24 poi) oppure regalarvi qualche momento ecchi neanche troppo spinto.
Ripetitivo come non mai, questa ragazza dalla vita reale si ritrova catapultata in un anime. Le viene detto che se non perde 5 Kg verrà buttata via dalla serie e lei cerca di impegnarsi al massimo per perdere peso. Lei ti vede, ti parla, ti chiede di fare ginnastica con lei.
Sempre le stesse cose, ripetizione a non finire.
I disegni sono carini almeno, e l'idea era altrettanto graziosa. E Hinako ha dei peluche graziosissimi. Ma non c'è nulla di più.
Se non vi aspettate nulla oltre a una ragazza seminuda che fa su e giù, godetevelo. Il mio voto è 6 solo per l'idea carina e per la grafica graziosa.
Poche opere senza significato riescono a risultare originali.
Una di queste è Training With Hinako.
All'inizio pensai di scartarlo per non ritrovarmi davanti una specie di "Koihime Musou" ma poi cedetti e lo guardai.
Che dire, ne rimasi piacevolmente sorpresa.
Questi due brevi OAV da circa 5 minuti ciascuno ci trasportano nella casa di una ragazzina, Hinako, teletrasportata in una televisione sotto la doccia. Le ti invita a giocare a morra cinese ma visto che tu sei proprio il televisore, esce dalla doccia e inizia ad essere il tuo "allenatore" e comincia a fare diversi esercizi di fitness.
Tutto qua piuttosto "normale" se non fosse, che l'intero scopo dell'OAV è inquadrare i posti più imbarazzanti.
Niente di grave comunque, risulta piacevole da guardare e l'ecchi non è mai volgare e fine a se stesso e quindi, innocuo.
Sulla parte tecnica siamo nella media.
Disegni ben fatti e curati, ad eccezione dei capelli della protagonista, troppo legnosi e dritti.
Colori (comprese sfumature, lumeggiature e ombre) ottimi e non esagerati.
Fondali pupazzosi ma eccellenti. Animazioni buone.
Che dire infine, se volete imparare a contare in giapponese o a dire qualche parola, se volete fare un po' di ginnastica anche voi, o se volete passare il vostro tempo libero a guardare qualcosa di carino e simpatico, Training With Hinako è ciò che fa per voi!
Se non pretendete troppo non ne rimarrete delusi!
Una di queste è Training With Hinako.
All'inizio pensai di scartarlo per non ritrovarmi davanti una specie di "Koihime Musou" ma poi cedetti e lo guardai.
Che dire, ne rimasi piacevolmente sorpresa.
Questi due brevi OAV da circa 5 minuti ciascuno ci trasportano nella casa di una ragazzina, Hinako, teletrasportata in una televisione sotto la doccia. Le ti invita a giocare a morra cinese ma visto che tu sei proprio il televisore, esce dalla doccia e inizia ad essere il tuo "allenatore" e comincia a fare diversi esercizi di fitness.
Tutto qua piuttosto "normale" se non fosse, che l'intero scopo dell'OAV è inquadrare i posti più imbarazzanti.
Niente di grave comunque, risulta piacevole da guardare e l'ecchi non è mai volgare e fine a se stesso e quindi, innocuo.
Sulla parte tecnica siamo nella media.
Disegni ben fatti e curati, ad eccezione dei capelli della protagonista, troppo legnosi e dritti.
Colori (comprese sfumature, lumeggiature e ombre) ottimi e non esagerati.
Fondali pupazzosi ma eccellenti. Animazioni buone.
Che dire infine, se volete imparare a contare in giapponese o a dire qualche parola, se volete fare un po' di ginnastica anche voi, o se volete passare il vostro tempo libero a guardare qualcosa di carino e simpatico, Training With Hinako è ciò che fa per voi!
Se non pretendete troppo non ne rimarrete delusi!
Beh che dire... Gli ho dato la sufficienza solo per l'originalità della cosa... Eh eh... cioè dai la ragazza che ti parla allo schermo per farti fare ginnastica! Poi le inquadrature sono veramente geniali e provocanti... XD per il resto beh è consigliato a tutti quelli che vogliono vedere qualcosa di particolare, breve e farsi due risate. A mio parere potevano curare meglio il character design... Per essere una serie nuova non ha i dettagli delle parti intime ben delineati e precisi come si vorrebbe per una cosa studiata apposta come questa. Basta vedere "IkkiTousen"... Già la prima serie (parlo della DVD uncensored) ha un dettaglio molto più elevato sulle famose inquadrature di mutandine e reggiseni... Che sono sempre in primo piano su tutte le puntate... Eh eh eh... In più avete anche una trametta interessante... Concludendo, perlomeno con questo oav imparerete a contare in giapponese, e magari farete anche voi un po' di esercizio guardando la simpatica e carina protagonista.
