3x3 occhi - La leggenda del demone divino
Attenzione: la recensione contiene spoiler
Sinossi
È la seconda parte della serie "3X3 occhi", "Legend of the Divine Demon". I nostri ragazzi sono maturati e cresciuti, specialmente Yakumo, il quale non è più il ragazzino sciocco e imbranato che si era visto nella prima parte della serie, ma anzi è diventato più consapevole e cosciente di quale sia il suo destino, il tutto grazie all'amore di Pai. Ora spetta a lui aiutarla a ricordare chi è e a compiere il proprio. Pertanto i nostri intraprendono il viaggio definitivo alla ricerca di sé stessi e a capire chi sono, accompagnati da personaggi nuovi, desiderosi di trovare tesori, ma anche da persone illuminate che sanno vedere oltre ciò che sembra e possiedono anche l'attitudine e la predisposizione. Ma il viaggio è tutt'altro che semplice: infatti gli scagnozzi di Re Kawanang sono sulle tracce di un'anfora che, secondo una antica leggenda tibetana, avrebbe il potere di risvegliarlo tramite un sacrificio di sangue, e quindi sono anche alla ricerca dell'ultima triclope, ovvero Pai, che avrebbe il potere di risvegliare il demone. Ma i nostri amici non ci stanno, e quindi comincia una corsa contro il tempo per arrivare al Sacro Cancello prima dei nemici. Purtroppo questi si dimostrano più furbi e li anticipano, sconfiggendoli e catturandoli, ma i nostri ugualmente non sono decisi a cedere e fanno di tutto per fare in modo di spuntarla, arrivando persino a sacrificare la propria vita per proteggere Pai. Questa, forte del loro sacrificio, riesce alla fine a sconfiggere sia Chouaki che Benares, impedendo quindi la risurrezione di Re Kawanang. La fine del mondo è quindi scongiurata, ma nell'atto finale il triclope spiega a Yakumo che si è separata da Pai e che lui la ritroverà in un'altra realtà.
Grafica e personaggi
La grafica ha subito un makeover leggero che l'ha schiarita. Infatti, i personaggi risultano più chiari, forse anche troppo (è come se si fosse fatto whitewashing con i personaggi principali). Tuttavia, si può ancora accettare. Anche i lineamenti dei personaggi sono cambiati abbastanza, come a testimoniare lo scorrere del tempo per tutti. Molti dei personaggi della prima parte della serie sono stati rimpiazzati e sostituiti con personaggi nuovi; possiamo dire che questi cambiamenti si sono resi necessari per dare alla trama nuova linfa. Tuttavia, sarebbe stato bello anche rivedere i vecchi personaggi e approfondirne le vicende personali, per fare in modo che si intrecciassero con quelle dei protagonisti, ma, ahimè, questa aspettativa è rimasta disattesa. Sono i nemici invece ad essere cambiati profondamente e a svolgere un ruolo decisamente significativo, poiché con i loro poteri, la loro indole sadica, crudele e disumana essi motivano i protagonisti a tirare fuori il meglio di sé, per superare le proprie difficoltà e distruggerli definitivamente. Possiamo dunque dire che sono i veri protagonisti prima dei protagonisti stessi e che fanno fare alla vicenda il giusto salto di qualità insieme ai personaggi positivi.
Colonna sonora
La colonna sonora gioca un ruolo minore in questa vicenda. Come si era visto anche nella prima parte, infatti, vi sono numerose pause sonore che ovviamente servono a meglio descrivere l'ansia, l'angoscia e la paura provata dai protagonisti nel corso della vicenda. Quasi del tutto invariate sono rimaste anche la sigla d'apertura e quella di chiusura, che forniscono sempre quello spessore appropriato agli stati emotivi e mentali sopracitati, nonché una giusta dimensione degli stessi in rapporto alle situazioni che costituiscono la vicenda.
Messaggio
Il messaggio che giunge a noi principalmente è quello di non arrendersi mai, insieme al fatto di mettere da parte le proprie paure, insicurezze, dubbi, incertezze ed esitazioni, e quindi avere la volontà e il coraggio di affrontare la realtà e la verità, per quando esse possano essere amare e ardue da accettare. Infine, il messaggio più importante che ci viene trasmesso è quello dell'amore che vince su qualunque tipo di avversità e/o desiderio di potere, specialmente se è perpetrato con il sacrificio e la rinuncia al potere stesso.
Giudizio finale
Un finale decisamente scoppiettante, intenso, vibrante, come ci si aspettava per una serie che fin dall'inizio ha dimostrato di avere un'enorme spessore e potenziale, e ha dimostrato di avere la costanza di mantenere questa formula, pur avendo subito dei mutamenti enormi, i quali si sono resi però indispensabili e fondamentali per il successo della serie medesima.
Voto: 9
Sinossi
È la seconda parte della serie "3X3 occhi", "Legend of the Divine Demon". I nostri ragazzi sono maturati e cresciuti, specialmente Yakumo, il quale non è più il ragazzino sciocco e imbranato che si era visto nella prima parte della serie, ma anzi è diventato più consapevole e cosciente di quale sia il suo destino, il tutto grazie all'amore di Pai. Ora spetta a lui aiutarla a ricordare chi è e a compiere il proprio. Pertanto i nostri intraprendono il viaggio definitivo alla ricerca di sé stessi e a capire chi sono, accompagnati da personaggi nuovi, desiderosi di trovare tesori, ma anche da persone illuminate che sanno vedere oltre ciò che sembra e possiedono anche l'attitudine e la predisposizione. Ma il viaggio è tutt'altro che semplice: infatti gli scagnozzi di Re Kawanang sono sulle tracce di un'anfora che, secondo una antica leggenda tibetana, avrebbe il potere di risvegliarlo tramite un sacrificio di sangue, e quindi sono anche alla ricerca dell'ultima triclope, ovvero Pai, che avrebbe il potere di risvegliare il demone. Ma i nostri amici non ci stanno, e quindi comincia una corsa contro il tempo per arrivare al Sacro Cancello prima dei nemici. Purtroppo questi si dimostrano più furbi e li anticipano, sconfiggendoli e catturandoli, ma i nostri ugualmente non sono decisi a cedere e fanno di tutto per fare in modo di spuntarla, arrivando persino a sacrificare la propria vita per proteggere Pai. Questa, forte del loro sacrificio, riesce alla fine a sconfiggere sia Chouaki che Benares, impedendo quindi la risurrezione di Re Kawanang. La fine del mondo è quindi scongiurata, ma nell'atto finale il triclope spiega a Yakumo che si è separata da Pai e che lui la ritroverà in un'altra realtà.
Grafica e personaggi
La grafica ha subito un makeover leggero che l'ha schiarita. Infatti, i personaggi risultano più chiari, forse anche troppo (è come se si fosse fatto whitewashing con i personaggi principali). Tuttavia, si può ancora accettare. Anche i lineamenti dei personaggi sono cambiati abbastanza, come a testimoniare lo scorrere del tempo per tutti. Molti dei personaggi della prima parte della serie sono stati rimpiazzati e sostituiti con personaggi nuovi; possiamo dire che questi cambiamenti si sono resi necessari per dare alla trama nuova linfa. Tuttavia, sarebbe stato bello anche rivedere i vecchi personaggi e approfondirne le vicende personali, per fare in modo che si intrecciassero con quelle dei protagonisti, ma, ahimè, questa aspettativa è rimasta disattesa. Sono i nemici invece ad essere cambiati profondamente e a svolgere un ruolo decisamente significativo, poiché con i loro poteri, la loro indole sadica, crudele e disumana essi motivano i protagonisti a tirare fuori il meglio di sé, per superare le proprie difficoltà e distruggerli definitivamente. Possiamo dunque dire che sono i veri protagonisti prima dei protagonisti stessi e che fanno fare alla vicenda il giusto salto di qualità insieme ai personaggi positivi.
Colonna sonora
La colonna sonora gioca un ruolo minore in questa vicenda. Come si era visto anche nella prima parte, infatti, vi sono numerose pause sonore che ovviamente servono a meglio descrivere l'ansia, l'angoscia e la paura provata dai protagonisti nel corso della vicenda. Quasi del tutto invariate sono rimaste anche la sigla d'apertura e quella di chiusura, che forniscono sempre quello spessore appropriato agli stati emotivi e mentali sopracitati, nonché una giusta dimensione degli stessi in rapporto alle situazioni che costituiscono la vicenda.
Messaggio
Il messaggio che giunge a noi principalmente è quello di non arrendersi mai, insieme al fatto di mettere da parte le proprie paure, insicurezze, dubbi, incertezze ed esitazioni, e quindi avere la volontà e il coraggio di affrontare la realtà e la verità, per quando esse possano essere amare e ardue da accettare. Infine, il messaggio più importante che ci viene trasmesso è quello dell'amore che vince su qualunque tipo di avversità e/o desiderio di potere, specialmente se è perpetrato con il sacrificio e la rinuncia al potere stesso.
Giudizio finale
Un finale decisamente scoppiettante, intenso, vibrante, come ci si aspettava per una serie che fin dall'inizio ha dimostrato di avere un'enorme spessore e potenziale, e ha dimostrato di avere la costanza di mantenere questa formula, pur avendo subito dei mutamenti enormi, i quali si sono resi però indispensabili e fondamentali per il successo della serie medesima.
Voto: 9
Attenzione: la recensione contiene spoiler
Ho finalmente completato anche questa serie. Il sequel di "3x3 occhi" è leggermente più interessante, anche se ce ne sono di cavolate dette e fatte!
Pai è scomparsa dopo l'ultimo scontro e Yakumo va in lungo e in largo per cercarla, tuttavia, quando la trova, non solo la ragazza ha nuove amiche, una famiglia e tanto altro, ma ha perso la memoria e non ricorda più niente dei precedenti avvenimenti.
I due si metteranno poi in viaggio per evitare una catastrofe che scaturisce dalla resurrezione del cattivo di turno (nome impronunciabile!), che si scopre essere stato il promesso sposo di Pai, nonché re dei triclopi, che si è completamente montato la testa, tanto da essersi sottomesso al potere e da essere ritenuto responsabile dello sterminio dei triclopi. Durante questo viaggio, i due protagonisti incontreranno diversi personaggi, tra cui il mio preferito, che è il signor McDonald, cacciatore di tesori dal grilletto facile che mi ha fatto davvero sbellicare dalle risate coi suoi battibecchi continui con il monaco giovane pelato e il monaco anziano che rideva ad ogni cosa. E' stato il primo a capire che c'era qualcosa di strano in quella bambina, che però si è schierata dalla parte di Pai & Co.
Il finale mi ha lasciata parecchio perplessa... Pai che non è Pai, che è un serpente che si è trasformato in una pietra che si è incastonata nel terzo occhio della finta Pai. Questo è quello che ho capito da ciò che hanno detto. Però poi la Pai triclope ha detto che l'altra Pai di cui è innamorato Yakumo (come se lui facesse distinzione!) è ancora viva, ma non è un serpente, è un'umana, vive a Tokyo, dove ha ripreso la sua vita coi nonni e le amiche, e si è nuovamente dimenticata di Yakumo che le passa accanto e se la ride pure. Ma cosa ti ridi?! Mah. Sono senza parole!
Non ci siamo proprio... si aggiudica lo stesso voto della prima serie solo grazie al signor McDonald!
Ho finalmente completato anche questa serie. Il sequel di "3x3 occhi" è leggermente più interessante, anche se ce ne sono di cavolate dette e fatte!
Pai è scomparsa dopo l'ultimo scontro e Yakumo va in lungo e in largo per cercarla, tuttavia, quando la trova, non solo la ragazza ha nuove amiche, una famiglia e tanto altro, ma ha perso la memoria e non ricorda più niente dei precedenti avvenimenti.
I due si metteranno poi in viaggio per evitare una catastrofe che scaturisce dalla resurrezione del cattivo di turno (nome impronunciabile!), che si scopre essere stato il promesso sposo di Pai, nonché re dei triclopi, che si è completamente montato la testa, tanto da essersi sottomesso al potere e da essere ritenuto responsabile dello sterminio dei triclopi. Durante questo viaggio, i due protagonisti incontreranno diversi personaggi, tra cui il mio preferito, che è il signor McDonald, cacciatore di tesori dal grilletto facile che mi ha fatto davvero sbellicare dalle risate coi suoi battibecchi continui con il monaco giovane pelato e il monaco anziano che rideva ad ogni cosa. E' stato il primo a capire che c'era qualcosa di strano in quella bambina, che però si è schierata dalla parte di Pai & Co.
Il finale mi ha lasciata parecchio perplessa... Pai che non è Pai, che è un serpente che si è trasformato in una pietra che si è incastonata nel terzo occhio della finta Pai. Questo è quello che ho capito da ciò che hanno detto. Però poi la Pai triclope ha detto che l'altra Pai di cui è innamorato Yakumo (come se lui facesse distinzione!) è ancora viva, ma non è un serpente, è un'umana, vive a Tokyo, dove ha ripreso la sua vita coi nonni e le amiche, e si è nuovamente dimenticata di Yakumo che le passa accanto e se la ride pure. Ma cosa ti ridi?! Mah. Sono senza parole!
Non ci siamo proprio... si aggiudica lo stesso voto della prima serie solo grazie al signor McDonald!
Proseguono le avventure di Pei e del suo immortale amico/partner.
In questo OAV di circa 48 minuti Pei ha perso la memoria a causa di un incantesimo e non ricorda di essere un triclope. Le è stato creato un passato e una famiglia fittizie, come in fondo avrebbe sempre desiderato avere.
Ma finalmente il suo amico immortale la ritrova e cerca di farle ritornare la memoria. Insieme lotteranno contro un terribile demone in grado di animare e possedere diabolicamente le bambole.
Si noterà che in questo OAV, l'amico immortale è decisamente diventato più forte, in grado di padroneggiare le arti marziali (cosa che non avveniva nel precedente OAV).
Quest'anime ha gli stessi identici pregi e difetti del precedente, di cui ne è il continuo. Quindi di nuovo tanto sangue, tanta azione da tenere incollati allo schermo, e ottime animazioni. Voto 7/8. Consigliato.
In questo OAV di circa 48 minuti Pei ha perso la memoria a causa di un incantesimo e non ricorda di essere un triclope. Le è stato creato un passato e una famiglia fittizie, come in fondo avrebbe sempre desiderato avere.
Ma finalmente il suo amico immortale la ritrova e cerca di farle ritornare la memoria. Insieme lotteranno contro un terribile demone in grado di animare e possedere diabolicamente le bambole.
Si noterà che in questo OAV, l'amico immortale è decisamente diventato più forte, in grado di padroneggiare le arti marziali (cosa che non avveniva nel precedente OAV).
Quest'anime ha gli stessi identici pregi e difetti del precedente, di cui ne è il continuo. Quindi di nuovo tanto sangue, tanta azione da tenere incollati allo schermo, e ottime animazioni. Voto 7/8. Consigliato.
