Maison Ikkoku - Prelude, When the Cherry Blossoms in the Springtime Return
Questo cortometraggio è una grande occasione sprecata per metà. Ultimo prodotto targato "Maison Ikkoku" e risalente al 1992, descrive la storia d'amore tra Kyoko e Soichiro dall'inizio alla fine e si conclude con la battuta detta da Kyoko quando entra alla Maison. E' un semplice collage di immagini che a molti non è piaciuto, dato che non aggiunge nulla e si limita, appunto, a unire immagini già viste. Personalmente mi è piaciuto perché fa sempre piacere un video riepilogativo di questa vicenda durata novantasei episodi, perché è un'iniezione di ricordi e di malinconia. Non mi stupisce che non sia stato editato in Italia, o forse si sarebbe potuto farlo, dato che, nel DVD di "Maison Ikkoku Last Movie" è stato inserito anche l'altro OAV "Naufragio sull'isola Ikkoku".
L'occasione, comunque, è sprecata in parte perché si sarebbe potuto approfondire il tutto aggiungendo scene inedite, approfondendo, mettendo insomma qualcosa in più. Invece resta solo un cortometraggio di "montaggio" (non è una battuta, il termine film di montaggio indica i film fatti semplicemente assemblando scene dell'anime, genere che, dato il successo di "Corazzata Spaziale Yamato", ebbe un grande successo tra la seconda metà degli anni '70 e i primi ottanta).
Voto finale: 6
L'occasione, comunque, è sprecata in parte perché si sarebbe potuto approfondire il tutto aggiungendo scene inedite, approfondendo, mettendo insomma qualcosa in più. Invece resta solo un cortometraggio di "montaggio" (non è una battuta, il termine film di montaggio indica i film fatti semplicemente assemblando scene dell'anime, genere che, dato il successo di "Corazzata Spaziale Yamato", ebbe un grande successo tra la seconda metà degli anni '70 e i primi ottanta).
Voto finale: 6
Questo OAV può essere visto come un prequel della serie principale ed è stato creato unendo degli spezzoni tratti dai vari episodi. L'aspetto interessante è che mostra la vita di Kyoko prima del suo arrivo alla Maison Ikkoku come amministratrice, dandoci l'opportunità di conoscere meglio il suo passato rispetto a quanto traspariva dalla visione degli episodi.
Vengono ripercorse le tappe fondamentali della sua intensa storia d'amore con Soichiro: si parte con le vicende vissute sui banchi di scuola con i tentativi (piuttosto maldestri) di dimostrare il suo amore al professore, la felicità di sapere di essere ricambiata, la gioia del matrimonio con la persona amata fino alla disperazione per la morte di Soichiro. Il colpo è stato durissimo, ma il tempo aiuta Kyoko: una sera l'amministratore della Maison Ikkoku si presenta a casa Otonashi e la ragazza, approfittando della situazione, si trasferisce alla pensione per diventare l'amministratrice. Tra gli inquilini si fa notare subito un certo Yusaku Godai, che rinuncia alla sua idea di andarsene appena vede la nuova amministratrice...
L'episodio non è mai stato doppiato in italiano, si apprezza l'adattamento originale in cui tutti si rivolgono a Kyoko chiamandola "signora amministratrice" invece che per nome. Questo ci permette di scoprire l'estrema intensità della scena in cui Kyoko vede Soichiro morto: da accapponare la pelle, mentre nel doppiaggio italiano si perde completamente il pathos del momento. Il resto della colonna sonora è, al pari di quella presente nella serie, di ottimo livello: gli spezzoni scelti sono tra i più belli e riescono a sottolineare adeguatamente i momenti romantici che si susseguono nell'episodio.
Alcune piccole forzature non incidono sul risultato finale: tra queste ricordo alcuni spezzoni tratti da momenti successivi a quelli della storia che si vuole narrare (eventi accaduti quando Kyoko è già alla Maison Ikkoku) o relativi ai tentativi messi in campo da Yagami per conquistare Godai (è una storia parallela a quella tra Kyoko e Soichiro, ma se si vuole parlare di Kyoko non c'entrano niente).
Niente di nuovo, ma un'ottima idea realizzata adeguatamente che merita di essere vista da chi ha amato questa serie.
Vengono ripercorse le tappe fondamentali della sua intensa storia d'amore con Soichiro: si parte con le vicende vissute sui banchi di scuola con i tentativi (piuttosto maldestri) di dimostrare il suo amore al professore, la felicità di sapere di essere ricambiata, la gioia del matrimonio con la persona amata fino alla disperazione per la morte di Soichiro. Il colpo è stato durissimo, ma il tempo aiuta Kyoko: una sera l'amministratore della Maison Ikkoku si presenta a casa Otonashi e la ragazza, approfittando della situazione, si trasferisce alla pensione per diventare l'amministratrice. Tra gli inquilini si fa notare subito un certo Yusaku Godai, che rinuncia alla sua idea di andarsene appena vede la nuova amministratrice...
L'episodio non è mai stato doppiato in italiano, si apprezza l'adattamento originale in cui tutti si rivolgono a Kyoko chiamandola "signora amministratrice" invece che per nome. Questo ci permette di scoprire l'estrema intensità della scena in cui Kyoko vede Soichiro morto: da accapponare la pelle, mentre nel doppiaggio italiano si perde completamente il pathos del momento. Il resto della colonna sonora è, al pari di quella presente nella serie, di ottimo livello: gli spezzoni scelti sono tra i più belli e riescono a sottolineare adeguatamente i momenti romantici che si susseguono nell'episodio.
Alcune piccole forzature non incidono sul risultato finale: tra queste ricordo alcuni spezzoni tratti da momenti successivi a quelli della storia che si vuole narrare (eventi accaduti quando Kyoko è già alla Maison Ikkoku) o relativi ai tentativi messi in campo da Yagami per conquistare Godai (è una storia parallela a quella tra Kyoko e Soichiro, ma se si vuole parlare di Kyoko non c'entrano niente).
Niente di nuovo, ma un'ottima idea realizzata adeguatamente che merita di essere vista da chi ha amato questa serie.
Special realizzato nel 1992, questo “Prelude, When the Cherry Blossoms in the Springtime Return”
(che tradotto letteralmente significa “Quando ritornano i fiori di ciliegio in primavera”) è anche l'ultimo prodotto animato “realizzato” riguardante Maison Ikkoku. In Italia non risulta disponibile non essendo stato editato da nessuna azienda.
A dir la verità non sorprende più di tanto che questo breve speciale dalla durata di 27 minuti circa non sia mai arrivato dalle nostre parti, in quanto altri non è, che un collage di immagini già presenti nel corso dell'anime con la sola aggiunta di dialoghi per collegare il tutto e dare significato alle scene a cui si assiste.
La storia è un lungo ricordo di Kyoko, nel quale ci viene mostrato il periodo in cui la ragazza incontra per la prima volta il suo primo grande amore, Soichiro, in una primavera caratterizzata dagli alberi di ciliegio in fiore, che sospinti dal vento rendono l'intero paesaggio circostante altamente suggestivo e coinvolgente. Come sappiamo dall'anime, Kyoko è ancora una studentessa quando s'invaghisce del suo insegnante e riassistiamo perciò a qualche comportamento “da ragazzina” che tenne per farsi notare da Soichiro.
Le stagioni fanno il loro corso e si susseguono, perciò dopo la primavera è la volta dell'estate e poi dell'autunno, con i relativi momenti di felicità e spensieratezza vissuti dalla coppia, presto però sopraggiunge il freddo ed infausto inverno, causa di enorme dolore alla povera Kyoko. Per fortuna il tempo non si ferma mai e continua a scorrere ed ecco dunque che la primavera è nuovamente alle porte e con essa l'inizio dell'avventura alla Maison Ikkoku...
Come detto poco più sopra, tale produzione nel nostro paese non è mai giunta dunque si ha modo di ascoltare questo special unicamente in versione originale e lo si riesce ad apprezzare indubbiamente per merito della stupenda voce di Sumi Shimamoto (Kyoko); una scena in particolare trasmette letteralmente i brividi.
Per la parte tecnica c'è poco da dire in quanto, come detto in precedenza, si tratta di un semplice collage d'immagini presenti nell'anime e quindi con disegni più che discreti; si riascoltano vari frangenti di soundtrack apprezzati nella serie animata ed infine, a chiudere questo speciale, non poteva che esserci la magnifica "Kanashimi yo Konnichiwa".
In sostanza quindi si può anche evitare di visionarlo dato che non racconta niente di più rispetto a quello già appreso dall'anime. Chi invece adora letteralmente Maison Ikkoku come il sottoscritto, deve senz'altro completare tutto ciò che è stato realizzato in animazione per questo fantastico titolo senza età e avere così una visione completa a 360 gradi.
(che tradotto letteralmente significa “Quando ritornano i fiori di ciliegio in primavera”) è anche l'ultimo prodotto animato “realizzato” riguardante Maison Ikkoku. In Italia non risulta disponibile non essendo stato editato da nessuna azienda.
A dir la verità non sorprende più di tanto che questo breve speciale dalla durata di 27 minuti circa non sia mai arrivato dalle nostre parti, in quanto altri non è, che un collage di immagini già presenti nel corso dell'anime con la sola aggiunta di dialoghi per collegare il tutto e dare significato alle scene a cui si assiste.
La storia è un lungo ricordo di Kyoko, nel quale ci viene mostrato il periodo in cui la ragazza incontra per la prima volta il suo primo grande amore, Soichiro, in una primavera caratterizzata dagli alberi di ciliegio in fiore, che sospinti dal vento rendono l'intero paesaggio circostante altamente suggestivo e coinvolgente. Come sappiamo dall'anime, Kyoko è ancora una studentessa quando s'invaghisce del suo insegnante e riassistiamo perciò a qualche comportamento “da ragazzina” che tenne per farsi notare da Soichiro.
Le stagioni fanno il loro corso e si susseguono, perciò dopo la primavera è la volta dell'estate e poi dell'autunno, con i relativi momenti di felicità e spensieratezza vissuti dalla coppia, presto però sopraggiunge il freddo ed infausto inverno, causa di enorme dolore alla povera Kyoko. Per fortuna il tempo non si ferma mai e continua a scorrere ed ecco dunque che la primavera è nuovamente alle porte e con essa l'inizio dell'avventura alla Maison Ikkoku...
Come detto poco più sopra, tale produzione nel nostro paese non è mai giunta dunque si ha modo di ascoltare questo special unicamente in versione originale e lo si riesce ad apprezzare indubbiamente per merito della stupenda voce di Sumi Shimamoto (Kyoko); una scena in particolare trasmette letteralmente i brividi.
Per la parte tecnica c'è poco da dire in quanto, come detto in precedenza, si tratta di un semplice collage d'immagini presenti nell'anime e quindi con disegni più che discreti; si riascoltano vari frangenti di soundtrack apprezzati nella serie animata ed infine, a chiudere questo speciale, non poteva che esserci la magnifica "Kanashimi yo Konnichiwa".
In sostanza quindi si può anche evitare di visionarlo dato che non racconta niente di più rispetto a quello già appreso dall'anime. Chi invece adora letteralmente Maison Ikkoku come il sottoscritto, deve senz'altro completare tutto ciò che è stato realizzato in animazione per questo fantastico titolo senza età e avere così una visione completa a 360 gradi.
Innanzitutto consiglio vivamente di vedere questo special solo dopo la visione completa dell'anime di Maison Ikkoku che ha la durata di 96 episodi.
Questo piccolo special di 27 minuti circa è stato trasmesso nel 1992, molti anni dopo la conclusione della serie che è iniziata in Giappone nel 1986 e conclusa nel 1988. Benchè prodotto cronologicamente a posteriori si tratta in realtà di un breve prequel.
Vengono narrati nell'arco temporale di un anno le vicende di Kyoko Otonashi dalla primavera in cui conosce Soichiro come suo insegnante nelle scuole superiori fino all'inizio del suo lavoro come manager della pensione Maison Ikkoku, che coincide con il primo episodio della serie regolare.
Si passa rapidamente dalla primavera, dove fanno sfoggio i famosi alberi di ciliegio, in cui Kyoko e Soichiro si sono conosciuti, all'estate, all'autunno e infine al poco felice inverno.
Tutta la narrazione avviene dal punto di vista di Kyoko che attraverso i suoi ricordi ripercorre i suoi momenti felici da adolescente e da moglie.
Lo special raccoglie diverse fra le migliori bgm create dal maestro Kenji Kawai.
In realtà, questo lavoro è in gran parte un collage di pezzi presi dai diversi episodi della serie; nella serie animata ci sono poche scene in cui compare Soichiro ed in tutte non viene mai mostrato il volto. Questa è stata una scelta di Rumiko Takahashi, l'autrice del manga. Anche in questo oav naturalmente lo vedrete con il volto sempre nero.
Vi prego di fare attenzione a non confonderlo con Godai Yusaku che compare in qualche scena, specialmente quando è insieme al cane bianco.
In conclusione questo special non aggiunge nessun contenuto alla serie, è stato probabilmente prodotto solo come merchandising; a mio parere potete saltarne a visione senza tanti scrupoli, non viene aggiunto proprio niente di nuovo.
Il mio parere un po' negativo è anche legato all'eccessiva velocità e superficialità con cui vengono narrati i fatti, messi così in ordine cronologico vengono un po' banalizzati.
Questo piccolo special di 27 minuti circa è stato trasmesso nel 1992, molti anni dopo la conclusione della serie che è iniziata in Giappone nel 1986 e conclusa nel 1988. Benchè prodotto cronologicamente a posteriori si tratta in realtà di un breve prequel.
Vengono narrati nell'arco temporale di un anno le vicende di Kyoko Otonashi dalla primavera in cui conosce Soichiro come suo insegnante nelle scuole superiori fino all'inizio del suo lavoro come manager della pensione Maison Ikkoku, che coincide con il primo episodio della serie regolare.
Si passa rapidamente dalla primavera, dove fanno sfoggio i famosi alberi di ciliegio, in cui Kyoko e Soichiro si sono conosciuti, all'estate, all'autunno e infine al poco felice inverno.
Tutta la narrazione avviene dal punto di vista di Kyoko che attraverso i suoi ricordi ripercorre i suoi momenti felici da adolescente e da moglie.
Lo special raccoglie diverse fra le migliori bgm create dal maestro Kenji Kawai.
In realtà, questo lavoro è in gran parte un collage di pezzi presi dai diversi episodi della serie; nella serie animata ci sono poche scene in cui compare Soichiro ed in tutte non viene mai mostrato il volto. Questa è stata una scelta di Rumiko Takahashi, l'autrice del manga. Anche in questo oav naturalmente lo vedrete con il volto sempre nero.
Vi prego di fare attenzione a non confonderlo con Godai Yusaku che compare in qualche scena, specialmente quando è insieme al cane bianco.
In conclusione questo special non aggiunge nessun contenuto alla serie, è stato probabilmente prodotto solo come merchandising; a mio parere potete saltarne a visione senza tanti scrupoli, non viene aggiunto proprio niente di nuovo.
Il mio parere un po' negativo è anche legato all'eccessiva velocità e superficialità con cui vengono narrati i fatti, messi così in ordine cronologico vengono un po' banalizzati.