Frozen - Le avventure di Olaf
<Attenzione contiene spoiler>
Introduzione e sviluppo
Lo so che è passato, ma non ho saputo resistere! E' Natale ad Arendelle e fervono i preparativi per il gran giorno. Tutti si danno da fare, senza eccezione e tra questi spicca Olaf il quale è curioso di sapere cosa le due sorelle Elsa ed Anna hanno in serbo per un giorno così importante. Ma purtroppo vede con crescente preoccupazione e tristezza che le due sorelle non hanno alcuna tradizione natalizia da festeggiare, soprattutto per via del fatto che da bambine sono rimaste separate. Olaf ne è profondamente rattristato e decide pertanto di fare in modo che le due sorelle possano recuperare il tempo perso e si rivolge a tutti gli abitanti del regno per aiutarle. Questi gli danno tutto ciò che di solito fanno a Natale; sembrerebbe tutto a posto. Purtroppo, con la sua sbadataggine Olaf distrugge tutti gli effetti di Natale e per poco non viene disintegrato dai lupi. Sentendosi in colpa per aver rovinato il Natale ad Anna ed Elsa Olaf si deprime e si lascia andare, ma Sven avverte Kristoff, le due principesse e gli abitanti del regno che è scomparso. Viene organizzata una spedizione per ritrovarlo ed alla fine Olaf viene ritrovato e tutti si ricongiungono per celebrare la sera di Natale facendogli una sorpresa che non dimenticherà per lo sforzo con cui ha cercato di risollevare il morale alle due principesse.
Grafica
La grafica è rimasta invariata in segno di continuità con il film originale. Tornano i colori cupi, ma questa volta non rendono l'atmosfera cupa, bensì festosa e quasi da gran galà o anche lo stile Dance on ice, vista la prepoderante presenza del ghiaccio come elemento principale dell'ambientazione. I colori sono ben distribuiti e creano degli effetti di luce-ombra molto efficaci e molto potenti che irretiscono l'attenzione dello spettatore.
Colonna sonora
La colonna sonora è gioiosa e festosa, porta allegria ed ilarità e mette voglia di ballare e danzare al ritmo delle canzoni che la compongono per immergersi in questo spettacolo spontaneo e genuino. Vi è un ritorno di canzoni leggermente tristi per sottolineare e rimarcare i ricordi legati alla separazione delle due principesse ed anche al fatto che Olaf perde gli effetti legati alle celebrazioni natalizie degli abitanti del regno e del fatto che cade in depressione. Queste vengono sapientemente alternate alle prime per creare quel giusto equilibrio e per trasmettere il messaggio in base a cui può capitare di sbagliare, ma per nessuna ragione al mondo si deve mollare e/o abbattersi.
Giudizio finale
Un cortometraggio molto stimolante e divertente che sa fare breccia nel cuore di chi lo guarda e sa trasmettere il suo messaggio di gioia e felicità universali.
Introduzione e sviluppo
Lo so che è passato, ma non ho saputo resistere! E' Natale ad Arendelle e fervono i preparativi per il gran giorno. Tutti si danno da fare, senza eccezione e tra questi spicca Olaf il quale è curioso di sapere cosa le due sorelle Elsa ed Anna hanno in serbo per un giorno così importante. Ma purtroppo vede con crescente preoccupazione e tristezza che le due sorelle non hanno alcuna tradizione natalizia da festeggiare, soprattutto per via del fatto che da bambine sono rimaste separate. Olaf ne è profondamente rattristato e decide pertanto di fare in modo che le due sorelle possano recuperare il tempo perso e si rivolge a tutti gli abitanti del regno per aiutarle. Questi gli danno tutto ciò che di solito fanno a Natale; sembrerebbe tutto a posto. Purtroppo, con la sua sbadataggine Olaf distrugge tutti gli effetti di Natale e per poco non viene disintegrato dai lupi. Sentendosi in colpa per aver rovinato il Natale ad Anna ed Elsa Olaf si deprime e si lascia andare, ma Sven avverte Kristoff, le due principesse e gli abitanti del regno che è scomparso. Viene organizzata una spedizione per ritrovarlo ed alla fine Olaf viene ritrovato e tutti si ricongiungono per celebrare la sera di Natale facendogli una sorpresa che non dimenticherà per lo sforzo con cui ha cercato di risollevare il morale alle due principesse.
Grafica
La grafica è rimasta invariata in segno di continuità con il film originale. Tornano i colori cupi, ma questa volta non rendono l'atmosfera cupa, bensì festosa e quasi da gran galà o anche lo stile Dance on ice, vista la prepoderante presenza del ghiaccio come elemento principale dell'ambientazione. I colori sono ben distribuiti e creano degli effetti di luce-ombra molto efficaci e molto potenti che irretiscono l'attenzione dello spettatore.
Colonna sonora
La colonna sonora è gioiosa e festosa, porta allegria ed ilarità e mette voglia di ballare e danzare al ritmo delle canzoni che la compongono per immergersi in questo spettacolo spontaneo e genuino. Vi è un ritorno di canzoni leggermente tristi per sottolineare e rimarcare i ricordi legati alla separazione delle due principesse ed anche al fatto che Olaf perde gli effetti legati alle celebrazioni natalizie degli abitanti del regno e del fatto che cade in depressione. Queste vengono sapientemente alternate alle prime per creare quel giusto equilibrio e per trasmettere il messaggio in base a cui può capitare di sbagliare, ma per nessuna ragione al mondo si deve mollare e/o abbattersi.
Giudizio finale
Un cortometraggio molto stimolante e divertente che sa fare breccia nel cuore di chi lo guarda e sa trasmettere il suo messaggio di gioia e felicità universali.