Asura Cryin' 2
La trama è piuttosto complessa e prosegue da dove era stata lasciata nella stagione precedente. Piena di misteri intricati che coinvolgono tutti i personaggi, in maniera più o meno diretta. Vi sono molte sotto trame, sviluppate complessivamente bene. La complessità della trama è resa ancor più complicata dall'intreccio e dal suo svolgimento. A mio parere vi sono più buchi di trama, alcuni piuttosto evidenti, ma ai quali magari non si dà molto peso per i continui colpi di scena e rivelazioni. Moltissimi interrogativi hanno finalmente una spiegazione, più o meno logica e comprensibile, sebbene restino alcune questioni in sospeso. L'intreccio si dipana abbastanza bene in un climax ascendente al cui apice abbiamo un lieto fine. Vi sono giusto un paio di situazioni divertenti che spezzano la tensione ed alleggeriscono l'atmosfera da fine del mondo.
I personaggi sono piuttosto ben caratterizzati e finalmente ben sviscerati. I background di molti di loro finalmente viene a galla e sono piuttosto ben fatti seppure forse potessero essere maggiormente approfonditi. Abbiamo anche il piacere di vedere la crescita di diversi personaggi, tra i quali il protagonista. Finalmente Tomoharu, il protagonista, diviene tale prendendosi il ruolo, facendolo proprio e preponderante. Egli ha una crescita piuttosto rapida e finalmente si sente parte degli eventi e vi partecipa attivamente, prendendo scelte davvero molto importati per il futuro dei mondi. Rimane comunque un po' banale ed idealista.
Il comparto tecnico nel complesso è buono, belli e fluidi i combattimenti con ottimi effetti, un comparto sonoro buono ma non memorabile.
In conclusione sebbene un po' incasinata e con alcuni buchi di trama è un opera piacevole.
I personaggi sono piuttosto ben caratterizzati e finalmente ben sviscerati. I background di molti di loro finalmente viene a galla e sono piuttosto ben fatti seppure forse potessero essere maggiormente approfonditi. Abbiamo anche il piacere di vedere la crescita di diversi personaggi, tra i quali il protagonista. Finalmente Tomoharu, il protagonista, diviene tale prendendosi il ruolo, facendolo proprio e preponderante. Egli ha una crescita piuttosto rapida e finalmente si sente parte degli eventi e vi partecipa attivamente, prendendo scelte davvero molto importati per il futuro dei mondi. Rimane comunque un po' banale ed idealista.
Il comparto tecnico nel complesso è buono, belli e fluidi i combattimenti con ottimi effetti, un comparto sonoro buono ma non memorabile.
In conclusione sebbene un po' incasinata e con alcuni buchi di trama è un opera piacevole.
Poche volte succede che una seconda serie riesca a superare la prima e anche se nel caso "Asura Cryin'" l'impresa non era certo titanica, devo dire che sono rimasto piacevolmente sorpreso nel constatare i progressi fatti nella giusta direzione.
Finalmente la trama si fa lineare e viene data risposta a tutti gli interrogativi che la prima serie aveva lasciato irrisolti. Ne consegue finalmente una suspense piacevole che viene appagata con il proseguire della storia. Apprezzabili sono poi i colpi di scena, effettivamente inaspettati e ben congegnati. In definitiva, gli autori riescono, nonostante la confusione fatta nella prima serie a dare un senso alla storia e a fare combaciare tutti i pezzi del puzzle in modo quasi perfetto (dopo un po di puntate la paura che Misao possa dissolversi scompare completamente).
Sul versante delle critiche, posso dire che è visibile un sensibile calo della qualità grafica e 3D dovuto forse a un calo dei fondi, con i combattimenti che diventano più confusi rispetto a quelli a cui ci aveva abituato la prima serie.
Il finale, un po' forzato, poteva forse risparmiarsi l'eccesso di buonismo considerato che le premesse per il lieto fine erano davvero ridotte ; questione di gusti comunque.
Concludendo "Asura Cryin' 2" è inaspettatamente il miglior seguito possibile alla storia; consigliato a tutti i delusi della prima serie e a chi cerca un po' di svago senza aspettarsi troppo.
Finalmente la trama si fa lineare e viene data risposta a tutti gli interrogativi che la prima serie aveva lasciato irrisolti. Ne consegue finalmente una suspense piacevole che viene appagata con il proseguire della storia. Apprezzabili sono poi i colpi di scena, effettivamente inaspettati e ben congegnati. In definitiva, gli autori riescono, nonostante la confusione fatta nella prima serie a dare un senso alla storia e a fare combaciare tutti i pezzi del puzzle in modo quasi perfetto (dopo un po di puntate la paura che Misao possa dissolversi scompare completamente).
Sul versante delle critiche, posso dire che è visibile un sensibile calo della qualità grafica e 3D dovuto forse a un calo dei fondi, con i combattimenti che diventano più confusi rispetto a quelli a cui ci aveva abituato la prima serie.
Il finale, un po' forzato, poteva forse risparmiarsi l'eccesso di buonismo considerato che le premesse per il lieto fine erano davvero ridotte ; questione di gusti comunque.
Concludendo "Asura Cryin' 2" è inaspettatamente il miglior seguito possibile alla storia; consigliato a tutti i delusi della prima serie e a chi cerca un po' di svago senza aspettarsi troppo.
Asura Cryin' 2 è il seguito di Asura Cryin', il seguito, insomma, dei 13 episodi della prima serie.
Trama
La trama, da questo punto in poi, diventa più lineare: il protagonista, Natsume Tomoharu, riceve già dalla prima serie una valigetta contenente dei misteriosi poteri di una macchina definita come Asura Machina, e che attinge i poteri direttamente dalla sua amica Misao, precedentemente scomparsa e diventata così una proiezione corporea del protagonista. In questa seconda serie vengono posti numerosi epiloghi: primo fra tutti è quello di Kagakagari, lasciato in sospeso nella prima serie nonostante la fine della serie stessa. Un buon motivo per continuare, dunque? In questa serie viene posto il giusto finale e, soprattutto, viene posta la giusta dose di epicità che avrebbe dovuto avere la prima serie. Il risultato? "Asura Cryin' 1" è stato più una prova che una prima serie, mentre il secondo ha offerto le basi per far quadrare l'enorme cubo di Rubik iniziato nella prima serie. Le puntate, nonostante chiamiamo Asura Cryin' 2 come seconda serie, sono numerati come successive alla 13, e non come inizio dalla 1 in poi.
Lato tecnico
Per quanto riguarda il lato tecnico, c'è da dire che sono stati dati numerosi accorgimenti alle OST, ancora più piacevoli. Opening ed dnding sono belle ma piuttosto confuse dall'inizio, anche se entrambe offrono un ottimo riassunto completo di ciò che vediamo negli episodi, dal primo fino all'ultimo. Ciò non può che essere un bene, tenendo soprattutto conto che il cast di personaggi è enorme e quindi bisogna fare quadrare i conti un po' con tutti.
Sempre tecnicamente parlando, in questa serie nessun personaggio rimane secondario. Tutti prendono parte per qualcosa. Forse solo Higuchi è rimasto campato per aria, giusto come comparsa, ma non è una grandissima perdita. Finora nulla da dire, ma le note di demerito si fanno sentire dal lato grafico: i combattimenti sono molto confusionari e non completamente godibili, e soprattutto vediamo che vi è una grande presenza di imprecisioni in ogni animazione fatta. Siamo di fronte, insomma, a un titolo che promette un'ottima trama, ma come fattura, nel complesso, rasenta i limiti della sufficienza. Parlando poi della grafica 3D, viene ridotta di molto, soprattutto nei momenti in cui Tomoharu si trova. Da un'altra parte (niente spoiler), capirete quando vedrete.
Commento finale
"Asura Cryin'", in generale, è un'arma a doppio taglio: è bellissima la seconda serie (purtroppo non completamente subbata in italiano), barcolla la prima: una serie davvero godibile dal 13° episodio in poi.
Trama
La trama, da questo punto in poi, diventa più lineare: il protagonista, Natsume Tomoharu, riceve già dalla prima serie una valigetta contenente dei misteriosi poteri di una macchina definita come Asura Machina, e che attinge i poteri direttamente dalla sua amica Misao, precedentemente scomparsa e diventata così una proiezione corporea del protagonista. In questa seconda serie vengono posti numerosi epiloghi: primo fra tutti è quello di Kagakagari, lasciato in sospeso nella prima serie nonostante la fine della serie stessa. Un buon motivo per continuare, dunque? In questa serie viene posto il giusto finale e, soprattutto, viene posta la giusta dose di epicità che avrebbe dovuto avere la prima serie. Il risultato? "Asura Cryin' 1" è stato più una prova che una prima serie, mentre il secondo ha offerto le basi per far quadrare l'enorme cubo di Rubik iniziato nella prima serie. Le puntate, nonostante chiamiamo Asura Cryin' 2 come seconda serie, sono numerati come successive alla 13, e non come inizio dalla 1 in poi.
Lato tecnico
Per quanto riguarda il lato tecnico, c'è da dire che sono stati dati numerosi accorgimenti alle OST, ancora più piacevoli. Opening ed dnding sono belle ma piuttosto confuse dall'inizio, anche se entrambe offrono un ottimo riassunto completo di ciò che vediamo negli episodi, dal primo fino all'ultimo. Ciò non può che essere un bene, tenendo soprattutto conto che il cast di personaggi è enorme e quindi bisogna fare quadrare i conti un po' con tutti.
Sempre tecnicamente parlando, in questa serie nessun personaggio rimane secondario. Tutti prendono parte per qualcosa. Forse solo Higuchi è rimasto campato per aria, giusto come comparsa, ma non è una grandissima perdita. Finora nulla da dire, ma le note di demerito si fanno sentire dal lato grafico: i combattimenti sono molto confusionari e non completamente godibili, e soprattutto vediamo che vi è una grande presenza di imprecisioni in ogni animazione fatta. Siamo di fronte, insomma, a un titolo che promette un'ottima trama, ma come fattura, nel complesso, rasenta i limiti della sufficienza. Parlando poi della grafica 3D, viene ridotta di molto, soprattutto nei momenti in cui Tomoharu si trova. Da un'altra parte (niente spoiler), capirete quando vedrete.
Commento finale
"Asura Cryin'", in generale, è un'arma a doppio taglio: è bellissima la seconda serie (purtroppo non completamente subbata in italiano), barcolla la prima: una serie davvero godibile dal 13° episodio in poi.
Visto tutto: davvero una stupenda storia, i colpi di scena si moltiplicano ma, pian piano, tutto viene spiegato e si risolve. Sono rimasto davvero pienamente appagato da questa seconda parte; tra l'altro vengono evitati inutili buonismi, anche se alla fine la storia si risolve bene, nonostante sinceramente mi fosse sembrato più volte impossibile un finale lieto.
<b>[ATTENZIONE SPOILER]</b>
Non tutto si conclude bene, guardate per esempio Nia.
<b>[ATTENZIONE SPOILER]</b>
Non tutto si conclude bene, guardate per esempio Nia.
Lo sto guardando e per non spoilerare posso dire che questo seguito e' davvero ben fatto, sempre pieno di mistero e di complicazioni, ma nello sviluppo davvero un anime originalissimo; bellissime le soundtrack, i disegni e la caratterizzazione; il doppiaggio e' azzeccatissimo. Potenziale capolavoro.
