As Miss Beelzebub Likes It
"Beelzebub-jou no Okinimesu mama" (As Miss Beelzebub Likes It) è un anime di dodici episodi andato in onda dall'ottobre al dicembre 2018.
Beelzebub è il più potente degli angeli caduti dal Paradiso e regna incontrastata nel Pandemonium. Il giovane Mullin, dopo essere stato scelto come assistente personale di Sua Eccellenza, è semplicemente elettrizzato dalla possibilità di lavorare con lei, pronto a farsi in quattro e ad imparare da un demone di così alto intelletto e saggezza. Immaginate la sua sorpresa quando scoprirà che Bel è invece una ragazza che ama alla follia le cose soffici e pucciose, dall'animo buono e innocente e con un appetito vorace per i dolci. Nonostante ciò, Mullin farà di tutto per aiutarla e svolgere al meglio i suoi compiti, entrando in contatto anche con gli altri demoni superiori e scoprendo che sono uno più pazzo/adorabile dell’altro.
Ho iniziato a vedere questa seria attirata principalmente dal comparto grafico, i colori pastello e il chara design mi sono subito piaciuti e li ho trovati un’ottima scelta considerando l’atmosfera generale dell’anime.
Ogni episodio è diviso solitamente in due parti nelle quali vediamo Bel e Mullin lavorare su una pila di carte interminabile, mangiare soffici dolci e accarezzare animali non meglio identificati che hanno l’aspetto di palle di pelo adorabili. Durante la serie vengono anche introdotti numerosi personaggi, ognuno con il nome di un terribile demone, ognuno con le sue particolarità e livello di follia, ma tutti con una personalità di zucchero filato.
"As Miss Beelzebub Likes It" è un anime leggero e rilassante, da cui però non ci si deve aspettare molto: se infatti mi ha fatto più volte sorridere, è anche vero che a volte causa una serie incontrollata di sbadigli. I personaggi sono uno più imbranato dell’altro, in particolare i due protagonisti, che iniziano subito ad affezionarsi l’uno all'altro ma che si fanno mille problemi nella loro testa, finendo per non concludere mai niente. Se le situazioni che si vengono a creare possono inizialmente far ridere, col tempo diventano ripetitive, sia perché la trama orizzontale è inesistente sia perché non c’è il minimo sviluppo introspettivo dei personaggi.
In conclusione direi una serie da vedere prima di andare a dormire per rilassarsi ma che va presa per quello che è: un festival di dolcezza e morbidezza dove non succede niente dall'inizio alla fine.
Riassumendolo in una frase o meno: "Mofu mofu."
Beelzebub è il più potente degli angeli caduti dal Paradiso e regna incontrastata nel Pandemonium. Il giovane Mullin, dopo essere stato scelto come assistente personale di Sua Eccellenza, è semplicemente elettrizzato dalla possibilità di lavorare con lei, pronto a farsi in quattro e ad imparare da un demone di così alto intelletto e saggezza. Immaginate la sua sorpresa quando scoprirà che Bel è invece una ragazza che ama alla follia le cose soffici e pucciose, dall'animo buono e innocente e con un appetito vorace per i dolci. Nonostante ciò, Mullin farà di tutto per aiutarla e svolgere al meglio i suoi compiti, entrando in contatto anche con gli altri demoni superiori e scoprendo che sono uno più pazzo/adorabile dell’altro.
Ho iniziato a vedere questa seria attirata principalmente dal comparto grafico, i colori pastello e il chara design mi sono subito piaciuti e li ho trovati un’ottima scelta considerando l’atmosfera generale dell’anime.
Ogni episodio è diviso solitamente in due parti nelle quali vediamo Bel e Mullin lavorare su una pila di carte interminabile, mangiare soffici dolci e accarezzare animali non meglio identificati che hanno l’aspetto di palle di pelo adorabili. Durante la serie vengono anche introdotti numerosi personaggi, ognuno con il nome di un terribile demone, ognuno con le sue particolarità e livello di follia, ma tutti con una personalità di zucchero filato.
"As Miss Beelzebub Likes It" è un anime leggero e rilassante, da cui però non ci si deve aspettare molto: se infatti mi ha fatto più volte sorridere, è anche vero che a volte causa una serie incontrollata di sbadigli. I personaggi sono uno più imbranato dell’altro, in particolare i due protagonisti, che iniziano subito ad affezionarsi l’uno all'altro ma che si fanno mille problemi nella loro testa, finendo per non concludere mai niente. Se le situazioni che si vengono a creare possono inizialmente far ridere, col tempo diventano ripetitive, sia perché la trama orizzontale è inesistente sia perché non c’è il minimo sviluppo introspettivo dei personaggi.
In conclusione direi una serie da vedere prima di andare a dormire per rilassarsi ma che va presa per quello che è: un festival di dolcezza e morbidezza dove non succede niente dall'inizio alla fine.
Riassumendolo in una frase o meno: "Mofu mofu."