Black Butler OVA

"Kuroshitsuji - Sono Shitsuji, Kougyou" è un OAV inerente alla prima serie dell'omonimo anime. A differenza dell'anime che ho valutato con un 8, l'OAV merita, paradossalmente, il 10.

L'OAV tratta di un episodio nel quale il protagonista Ciel Phantomhive deve trovare una soluzione per mettere su l' "Otello" di Shakespeare per beneficenza, che ora si ritrova minacciato dalla compagnia teatrale che non arriverebbe in tempo. Suggerito dal fedele maggiordomo Sebastian Michaelis, si decide di sostituire la compagnia con lo stesso Ciel e tutti i personaggi già comparsi nella prima serie.

Merita decisamente un 10 per il parallelismo che Ciel si trova a fare con il personaggio di Amleto. "Il giovane principe sembra determinato a compiere la sua vendetta ma continuamente procrastina l'azione; l'esitazione sembra essere la sua malattia. Il dubbio è il suo antagonista (ostacolo), che lo perseguita fino alla fine."[cit. Wikipedia]
Amleto ha tutte le ragioni per bramare vendetta, proprio come Ciel, ma è pervaso all'incertezza ("Essere o non essere") e posticipa l'estremo atto. Ed ecco la differenza tra Amleto e Ciel; quest'ultimo non ha più speranza, non ha più il sentimento umano del vacillare: ha messo in palio la sua anima e non può più tornare indietro. Nella sua rappresentazione dell'Amleto, Ciel comprende i sentimenti di questo, ma è al contempo rassegnato alla sua diversa situazione. E proprio in questo momento, i bambini partecipi alla rappresentazione, sfondano il quarto muro e interagiscono con lo stesso Amleto/Ciel mossi da un sentimento di compassione, ribellandosi alla situazione del protagonista che, pur essendo anch'egli un bambino non può concedersi il lusso di ribellarsi come stanno facendo i suoi coetanei.
Diversamente alla serie che è deficitaria di una trama forte, l'OAV ha la funzione di spiegare meglio la situazione e i sentimenti di Ciel.
Per il giusto equilibrio che esiste tra comicità e lo spessore che assume grazie all'opera Shakespeariana merita il massimo dei voti.

P.s.: tuttavia, essendo un anime, mi rendo conto che i più, non conoscendo la vicenda e la complessità di Amleto, non abbiano compreso il reale significato di questo OAV. Credo che sia stato un riuscitissimo azzardo per i creatori.

Al contrario di altri OAV di questa serie, che però non sono recensiti qui, trovo questo francamente superfluo.
Senza nulla togliere al comparto tecnico, sempre eccezionale, sia dal punto di vista grafico sia da quello musicale, la trama in sé è completamente inutile al fine di meglio spiegare la psicologia dei personaggi o anche solo di fornire per essi scorci inediti.
Il massacro che viene progressivamente perpetrato ai danni dell'Amleto, lungi dall'essere divertente, è fonte di puro fastidio, perché diventa fine a se stesso senza nemmeno riuscire a far sorridere.
Farò qui, poiché per i commenti alle due serie principali me ne sono colpevolmente dimenticata, menzione dello splendido doppiaggio giapponese originale. Adoro, letteralmente, i doppiatori giapponesi, che però, in questo caso, nulla possono contro la totale inutilità di questo extra.

Questo OAV di "Kuroshitsuji" è l'unico di tutte le serie che si contrappone in un momento imprecisato della prima serie, e che comunque dà un "finale" alla serie, incompleta dal punto di vista numerico senza questo episodio.

Trama
La trama si dirama seguendo la recitazione di un Amleto un po' insolito: al posto della compagnia teatrale, infatti, la maggior parte dei protagonisti della serie dovranno improvvisare Amleto, a causa del fatto che il normale spettacolo di beneficenza offerto dai PhantomHive non poteva essere svolto se non con una produzione improvvisata. Ed è qui che, tra gag abbastanza riuscite e momenti semplici ma divertenti, l'OAV prende forma e si presenta forse come l'episodio di migliore fattura della prima serie.

Lato Tecnico
Tecnicamente non c'è niente di troppo diverso rispetto alla serie animata. Anche le sigle e le OST sono uguali.

Commento Finale
Beh, a parte dire che questo forse è l'episodio meglio riuscito, posso solo dire che la preview dell'episodio successivo è veramente ridicola, ed è per questo che comunque ritengo quest'OAV l'episodio più spensierato e meno pesante di tutti.
Voto Finale: 7.

Collocato cronologicamente circa tra il sedicesimo e il ventunesimo episodio Sono Shitsuji, Kougyou è un OAV realizzato per la prima serie di Kuroshitsuji.
In questo Original Anime Video il Conte Phantomhive organizza uno spettacolo di beneficenza per i bambini di una orfanotrofio ma, sfortunatamente, la nave sulla quale viaggiava la compagnia teatrale ingaggiata da Ciel subisce un guasto. La data della rappresentazione è già stata decisa e non può essere posticipata.
Come farà ora il giovane Conte a realizzare una tragedia come l'Amleto di Shakespeare in pochi giorni e senza attori? Semplice, si affiderà al suo impeccabile e demoniaco maggiordomo Sebastian.
Il piano di salvataggio della serata di beneficenza progettato dall'immortale servitore comprende, nel modo più scontato possibile, l'utilizzo di Ciel e compagnia cantante come attori. Altrettanto ovvia sarà l'assegnazione del ruolo di Amleto al tredicenne Conte Phantomhive o quello di Laerte a Sebastian stesso (con tanto di classico duello) o ancora quello di Ofelia a un entusiasta Grelle con tanto di chioma e abito di scena canonicamente rosso.

Essendo stato realizzato in congruenza con la serie regolare l'OAV presenta dal punto di vista tecnico la medesima buona realizzazione che ha caratterizzato i precedenti ventiquattro episodi. Anche l'opening e l'ending (“Monochrome no Kiss” e “Lacrimosa”) rimangono invariate e sono ripresentate in modo da donare continuità anche a questa breve produzione. La continuità che vuole rendere questo episodio parte della serie è inoltre conferita anche dalla presenza del tema che ha sempre motivato le azioni di Ciel, ovvero la vendetta che persiste nella sua persona così come nel personaggio che deve interpretare.
Tra cambi alla sceneggiatura,improbabili resurrezioni e improvvise comparse tutto il cast di Kuroshitsuji con questo OAV farà sicuramente divertire gli appassionati della serie.

Che dire di quest'anime, lo trovo semplicemente fantastico. Molto bella è l'ambientazione della vicenda, una Londra ottocentesca avvolta da misteri apparentemente inspiegabili che toccano quasi sempre il mondo del sovrannaturale. In questo luogo vediamo muoversi i due protagonisti di questo splendido anime, il giovane conte Ciel e il suo oscuro maggiordomo Sebastian.
Già dalla prima puntata sono rimasta colpita dal carattere misterioso e oscuro dei due personaggi e la storia mi ha letteralmente catturata. Nel corso dell'anime poi compaiono anche altri personaggi davvero curiosi, tutti molto ben caratterizzati, che rendono la storia vivace e per nulla noiosa.
Insomma che dire, trovo i disegni meravigliosi, curati fino nei minimi dettagli, le musiche non sono da meno (spettacolare la ending) e la storia è intrigante; un bel 9 se lo merita tutto!

Inizio subito con il dire che questo OAV si distacca quasi del tutto dallo svolgimento cronologico della serie. È piuttosto un episodio filler stanziato al di fuori della serie regolare, e per questo non ci si può aspettare chissà quale alto livello della trama. Il cliché della rappresentazione teatrale. Vedremo Ciel e compagnia a inscenare l'"Amleto" di Shakespeare, storia per altro piuttosto simile a quella di Ciel. Niente di speciale, insomma. Mi è davvero piaciuta solo l'idea della bellissima Lan Mao vestita da alga.
Sia le animazioni sia i disegni non si discostano da quelli della serie regolare, ne vi sono particolari nuovi personaggi o avvenimenti significativi. Guardatelo solo se vi è piaciuto Kuroshitsuji, o se desiderate vedere Lan Mao vestita da alga.

Io amo quest'anime, spero piaccia tanto ad altri cosi come è piaciuto a me!
L'unica critica che ho da fare riguarda il fatto che ho avuto come l'impressione che all'improvviso è stato concluso quasi di fretta, per il resto lo reputo uno degli anime migliori che abbia visto!