Luna principessa argentata
Questa serie anche se dedicata ai più fanciulli, è molto divertente e ricca di sorprese. Partendo da una trama abbastanza scontata, si snoda per i paesi dell'arcobaleno, mettendo in risalto tutta una serie di simpatici personaggi ben caratterizzati, con i loro pregi e difetti e con le loro passioni e paure. Tutti i personaggi, umani e non, sono disegnati in modo molto accurato e con colori limpidi e ben dosati.
La particolarità di questa serie è che in ogni puntata, pur seguendo sempre uno schema simile, risulta sempre diversa e ricca di suspance. Altra cosa bellissima è la valigetta che usa la piccola protagonista, dove caccia qualsiasi oggetto fantastico. Da non perdere!
La particolarità di questa serie è che in ogni puntata, pur seguendo sempre uno schema simile, risulta sempre diversa e ricca di suspance. Altra cosa bellissima è la valigetta che usa la piccola protagonista, dove caccia qualsiasi oggetto fantastico. Da non perdere!
Sono abbastanza grande per dire che quest'anime è un prodotto per bambini, ma non mi vergogno a dire che mi alzavo alle 7 del mattino pur di vederlo o lo registravo per non rischiare di perderlo.
"Luna principessa argentata", seppur privo di una trama particolare o accattivante, è un anime molto godibile per il senso dello humor dei personaggi chiave. Il fattore divertimento è ciò che caratterizza l'intera serie. I personaggi, seppur già visti e rivisti (e direi che sono belli anche per questo), sembrano rivivere in una nuova storia e dimensione. Dato che la protagonista è una grande egoista e capricciosa, assisteremo al suo graduale cambiamento durante il viaggio che farà insieme ai suoi fedeli "uomini" di corte. Questo fa sì che sia anche molto istruttivo per chi ha voglia di far guardare cartoni intelligenti ai propri bambini. Perciò lo consiglio a chi vuole farsi quattro sane risate, senza doversi impegnare in chissà quale intricata trama.
"Luna principessa argentata", seppur privo di una trama particolare o accattivante, è un anime molto godibile per il senso dello humor dei personaggi chiave. Il fattore divertimento è ciò che caratterizza l'intera serie. I personaggi, seppur già visti e rivisti (e direi che sono belli anche per questo), sembrano rivivere in una nuova storia e dimensione. Dato che la protagonista è una grande egoista e capricciosa, assisteremo al suo graduale cambiamento durante il viaggio che farà insieme ai suoi fedeli "uomini" di corte. Questo fa sì che sia anche molto istruttivo per chi ha voglia di far guardare cartoni intelligenti ai propri bambini. Perciò lo consiglio a chi vuole farsi quattro sane risate, senza doversi impegnare in chissà quale intricata trama.
Anche se ho visto pochi episodi di "Luna principessa argentata " trovo che sia un anime carino con quella puntina di demenzialità che fa sorridere gli spettatori: ve lo consiglio! Racconta la storia di una principessa super viziata costretta a viaggiare nel suo regno per salvare i propri genitori da un incantesimo che li ha pietrificati; nel suo cammino incontrerà tanti amici e un bel cavaliere dagli occhi blu che le faranno capire che i gioielli e i bei vestiti non sono tutto e che se si vuole davvero una cosa si deve farla con le proprie mani!
Vidi questa serie tempo fa e non è che mi abbia lasciato quella sensazione che alcune opere ti lasciano e per cui speri di rivederle ancora. Poi, per prendere qualche screenshoot carino dell'anime, che avevo ricordato così per caso, avendo visto la serie per la rete, l'ho rivista, e sono ancora della stessa opinione.
"Luna Principessa Argentata" è tratto da un manga, come moltissimi anime, del quale non so molto, dal momento che non è stato esportato al di fuori del Giappone. La trama racconta le avventure di Luna, che parte insieme ai suoi due amici, un galletto ed un buffo maialino, per poter così risolvere il problema del suo regno. Infatti, i suoi genitori, re e regina del regno, sono stati pietrificati da un mostro, chiamato 'Notte Nera' per via del suo colore scuro, e spetta così a lei riportare tutto alla normalità. In viaggio incontra un altro principe, biondo e dagli occhi azzurri, del quale alla fine si innamorerà, come in tutte le storie a lieto fine, e che la aiuta a proseguire per il suo viaggio in un mondo fantastico e molto particolare. E particolare è anche il set di tubetti colorati, contenuti in un box rosa (simile agli accessori delle protagoniste di altre serie, come "Ojamajo Doremi" e "Sailor Moon", dello stesso regista, il bravo Junichi Sato) dal quale si liberano (a mo' di capsule oplà di Dragon Ball) degli esserini fantastici, simili a verdurine e ad altri oggetti, in grado di aiutare la protagonista in vari modi, anche soltanto sollevandole il morale.
Ogni puntata è incentrata su un particolare avvenimento, ma la protagonista è sempre e comunque la principessa argentata, difetto che si nota molto con il passare degli episodi. Uno dei tanti difetti della serie è la grande somiglianza del carattere e del comportamento della protagonista, testarda ma buona, con Sana Kurata, personaggio principale di Kodocha; e forse non si tratta di una coincidenza, poiché anche il principe richiama Akito Hayama alias Eric della stessa serie, sia per quanto riguarda la personalità che per i tratti del viso. Purtroppo né la musica né tanto meno la grafica possono alzare il grado di apprezzamento della serie.
Una serie particolare ma difficile da amare, per l'atmosfera e i personaggi già visti e rivisti altrove e per la storia che pare un classico escamotage per far partire un'avventura. L'unico motivo per vederla è che si tratta di una delle produzioni della Toei Animation, famosa per essere la casa di moltissimi anime eccellenti.
"Luna Principessa Argentata" è tratto da un manga, come moltissimi anime, del quale non so molto, dal momento che non è stato esportato al di fuori del Giappone. La trama racconta le avventure di Luna, che parte insieme ai suoi due amici, un galletto ed un buffo maialino, per poter così risolvere il problema del suo regno. Infatti, i suoi genitori, re e regina del regno, sono stati pietrificati da un mostro, chiamato 'Notte Nera' per via del suo colore scuro, e spetta così a lei riportare tutto alla normalità. In viaggio incontra un altro principe, biondo e dagli occhi azzurri, del quale alla fine si innamorerà, come in tutte le storie a lieto fine, e che la aiuta a proseguire per il suo viaggio in un mondo fantastico e molto particolare. E particolare è anche il set di tubetti colorati, contenuti in un box rosa (simile agli accessori delle protagoniste di altre serie, come "Ojamajo Doremi" e "Sailor Moon", dello stesso regista, il bravo Junichi Sato) dal quale si liberano (a mo' di capsule oplà di Dragon Ball) degli esserini fantastici, simili a verdurine e ad altri oggetti, in grado di aiutare la protagonista in vari modi, anche soltanto sollevandole il morale.
Ogni puntata è incentrata su un particolare avvenimento, ma la protagonista è sempre e comunque la principessa argentata, difetto che si nota molto con il passare degli episodi. Uno dei tanti difetti della serie è la grande somiglianza del carattere e del comportamento della protagonista, testarda ma buona, con Sana Kurata, personaggio principale di Kodocha; e forse non si tratta di una coincidenza, poiché anche il principe richiama Akito Hayama alias Eric della stessa serie, sia per quanto riguarda la personalità che per i tratti del viso. Purtroppo né la musica né tanto meno la grafica possono alzare il grado di apprezzamento della serie.
Una serie particolare ma difficile da amare, per l'atmosfera e i personaggi già visti e rivisti altrove e per la storia che pare un classico escamotage per far partire un'avventura. L'unico motivo per vederla è che si tratta di una delle produzioni della Toei Animation, famosa per essere la casa di moltissimi anime eccellenti.
Questa serie è troppo carina, fa crepare dalle risate, mi ricordo che la trasmettevano alle 7:00 e io lo vedevo prima di andare a scuola. Una serie divertente e simpatica: una ragazzina, che deve salvare i suoi genitori da un incantesimo fatto da uno stregone, viaggerà per il suo mondo in cerca di questo stregone, e durante il viaggio troverà il suo odiato, prima, e poi amato, principe azzurro.
La consiglio vivamente per passare quella mezz'ora spensierata e felice.
La consiglio vivamente per passare quella mezz'ora spensierata e felice.
Una serie molto carina devo dire. In 70 episodi la dolce, ma irriverente Luna impara cosa significhi crescere, e riesce anche a "curare" le sue dodici cattive abitudini. Punto focale nella storia è l'amicizia, ma anche l'amore e l'importanza di entrambi nella propria vita, il tutto mescolato da avventure comiche e piene di imprevisti. Oltre ai due compagni di viaggio, Araessa e Ston Ston, Luna dispone anche di un kit di oggettini magici, uno dei quali è un set di amici-verdure, ognuno con la propria personalità, che la principessa può chiamare a proprio piacimento in ogni momento. Trovo che gli amici-ortaggi siano un espediente comico, ma forse anche eccellente, per fare amare le verdure ai bimbi, poiché potrebbero provarne simpatia.
Il viaggio di Luna è incentrato sul salvataggio dei genitori, i quali sono stati trasformati in statue di pietra da Notte Nera, il tipico cattivo che perde sempre in maniera bizzarra e comica. Durante il viaggio Luna cresce, anche se non sembra, e impara l'educazione e il giusto comportamento, proprio degno di una principessa. Un anime per bambini si, ma vale la pena di dargli un'occhiata, oltre che per la trama, anche per la grafica e la comicità. Un 8 perché non si è così perfetti in fin dei conti.
Il viaggio di Luna è incentrato sul salvataggio dei genitori, i quali sono stati trasformati in statue di pietra da Notte Nera, il tipico cattivo che perde sempre in maniera bizzarra e comica. Durante il viaggio Luna cresce, anche se non sembra, e impara l'educazione e il giusto comportamento, proprio degno di una principessa. Un anime per bambini si, ma vale la pena di dargli un'occhiata, oltre che per la trama, anche per la grafica e la comicità. Un 8 perché non si è così perfetti in fin dei conti.