Laid-Back Camp Movie
È un film molto bello, in perfetto stile "Yuru Camp".
Rispetto alle due stagioni precedenti, qui c'è un notevole miglioramento a livello tecnico, unica vera pecca a mio parere dell'anime. L'unica cosa ancora fastidiosa è la CGI per far muovere i mezzi di trasporto, non ne capisco la necessità. Per il resto, animazioni molto più fluide, tanti dettagli in più nei primi piani e negli sfondi (prima, per quanto belli, non erano proprio dettagliati...). Le ragazze sono "aggiornate" alla loro nuova età in maniera splendida!
In definitiva, una bellissima cartolina durata due ore!
Per il resto, è esattamente quello che potete immaginare. Una storia fiabesca tra i bei paesaggi giapponesi, ma con in mezzo tanta serietà in più data dalla maturità sia psicologica che di età delle nostre cinque ragazze oramai cresciute.
Si sono persi un po' della spensieratezza e del divertimento, soprattutto della prima stagione, già la seconda è stata più seria, ma in compenso ha mantenuto un tono più maturo, in linea con quello che lo sceneggiatore voleva raccontare. Io l'ho trovato un pochino più pesante e meno rilassante, ma cosi è la vita, quando si diventa adulti, purtroppo...
E a proposito di trama, ovviamente tutto bello ed easy, rimaniamo sempre nella confort zone di quest'anime nel bene e nel male. Bello però rivedere, anche se solo a piccoli sprazzi, i vari personaggi secondari, alcuni dei precedenti paesaggi e campeggi, gli oggetti e le situazioni che tanto ci sono piaciuti nell'anime e che qui hanno fatto una bella zuppetta molto gustosa. A proposito, le lezioni di Nadesi-cucina non mancheranno!
Musiche belle, per quanto riguarda l'opening e soprattutto l'ending, un lavoro meno certosino nel resto dell'OST rispetto all'anime. Forse anche questo ha influito su una minor emozione da parte mia, ma penso sia soggettivo.
Che altro dire? Va visto per forza, se vi sono piaciute le precedenti due stagioni. Al massimo, lo apprezzerete un po' meno, ma non potrete finirlo senza sentirvi felici e rilassati come sempre.
Rispetto alle due stagioni precedenti, qui c'è un notevole miglioramento a livello tecnico, unica vera pecca a mio parere dell'anime. L'unica cosa ancora fastidiosa è la CGI per far muovere i mezzi di trasporto, non ne capisco la necessità. Per il resto, animazioni molto più fluide, tanti dettagli in più nei primi piani e negli sfondi (prima, per quanto belli, non erano proprio dettagliati...). Le ragazze sono "aggiornate" alla loro nuova età in maniera splendida!
In definitiva, una bellissima cartolina durata due ore!
Per il resto, è esattamente quello che potete immaginare. Una storia fiabesca tra i bei paesaggi giapponesi, ma con in mezzo tanta serietà in più data dalla maturità sia psicologica che di età delle nostre cinque ragazze oramai cresciute.
Si sono persi un po' della spensieratezza e del divertimento, soprattutto della prima stagione, già la seconda è stata più seria, ma in compenso ha mantenuto un tono più maturo, in linea con quello che lo sceneggiatore voleva raccontare. Io l'ho trovato un pochino più pesante e meno rilassante, ma cosi è la vita, quando si diventa adulti, purtroppo...
E a proposito di trama, ovviamente tutto bello ed easy, rimaniamo sempre nella confort zone di quest'anime nel bene e nel male. Bello però rivedere, anche se solo a piccoli sprazzi, i vari personaggi secondari, alcuni dei precedenti paesaggi e campeggi, gli oggetti e le situazioni che tanto ci sono piaciuti nell'anime e che qui hanno fatto una bella zuppetta molto gustosa. A proposito, le lezioni di Nadesi-cucina non mancheranno!
Musiche belle, per quanto riguarda l'opening e soprattutto l'ending, un lavoro meno certosino nel resto dell'OST rispetto all'anime. Forse anche questo ha influito su una minor emozione da parte mia, ma penso sia soggettivo.
Che altro dire? Va visto per forza, se vi sono piaciute le precedenti due stagioni. Al massimo, lo apprezzerete un po' meno, ma non potrete finirlo senza sentirvi felici e rilassati come sempre.
In vita mia ormai ho visto di tutto, migliaia di anime e centinaia di film d'animazione, però raramente, se non quasi mai, ho visto un film (o anche un anime) vero e reale come questo.
Avendo amato alla follia le prime due stagioni, questo film ha toccato l'orizzonte, la perfezione nelle ambientazioni e nei dettagli, nei dialoghi molto seri e pesanti per quanto riguarda l'ambiente lavorativo e l'esser adulti.
I personaggi sanno che ormai sono adulti, molte volte il lavoro blocca le ali, si devono fronteggiare cumuli di scartoffie o lavori arretrati, passando quasi molti anni senza mai campeggiare (l'anima di "Yuru Camp") o incontrarsi rispetto al periodo scolastico, dove erano sempre tutte e cinque insieme.
Rin ora come non mai è la versione femminile di suo nonno, spirito guida e on the road identica a lui, guidando la sua nuova moto (anche per quattro ore sia all'andata che al ritorno, per andare nel nuovo campeggio in costruzione), affrontando però anche la pesantezza del mondo lavorativo, dei turni di notte, dell'accumulo di lavoro etc. Da campeggiatrice solitaria qual era, ha perso la possibilità di campeggiare e viaggiare, diventando letteralmente una Rin bloccata in tutto e per tutto.
Nadeshiko invece è una Rin fatta e finita, da ragazza inesperta ad esperta proprio grazie a quest'ultima e a tutte le altre persone incontrate durante l'adolescenza. Il sogno di avere una patente per poter viaggiare e campeggiare è stato realizzato, i soldi grazie a un lavoro ora permettono di comprare qualsiasi cosa (l'opposto rispetto all'anime, dove risparmiava a tutti i costi per comprarsi anche solo una lampada), non ha assolutamente perso la sua spensieratezza, però ha ben presente i drammi che il lavoro e l'esser adulte creano.
Nulla da dire per le altre ragazze, in linea con l'anime, forse Aoi ha avuto lo sviluppo più drammatico, avendo perso la scuola elementare.
Ambientazione e scenari sono semplicemente la perfezione, ogni singolo frame può essere stampato e incorniciato per quanto impeccabile.
Le musiche non sono nulla in confronto alle musiche delle due stagioni, però molto belle.
La durata di due ore di film è stato un regalo incredibile per noi amanti di "Yuru Camp", anzi, avrei voluto avere altre ore di visione, il mio corpo non voleva finire il film, ne volevo ancora e ancora.
In conclusione, un diamante che tutti dovrebbero vedersi, una pietra preziosa per gli occhi, un film che ti cattura e ti trascina dentro insieme alle protagoniste, con i loro desideri e le loro paure interiori, in un mondo incredibile ma anche e purtroppo reale.
Avendo amato alla follia le prime due stagioni, questo film ha toccato l'orizzonte, la perfezione nelle ambientazioni e nei dettagli, nei dialoghi molto seri e pesanti per quanto riguarda l'ambiente lavorativo e l'esser adulti.
I personaggi sanno che ormai sono adulti, molte volte il lavoro blocca le ali, si devono fronteggiare cumuli di scartoffie o lavori arretrati, passando quasi molti anni senza mai campeggiare (l'anima di "Yuru Camp") o incontrarsi rispetto al periodo scolastico, dove erano sempre tutte e cinque insieme.
Rin ora come non mai è la versione femminile di suo nonno, spirito guida e on the road identica a lui, guidando la sua nuova moto (anche per quattro ore sia all'andata che al ritorno, per andare nel nuovo campeggio in costruzione), affrontando però anche la pesantezza del mondo lavorativo, dei turni di notte, dell'accumulo di lavoro etc. Da campeggiatrice solitaria qual era, ha perso la possibilità di campeggiare e viaggiare, diventando letteralmente una Rin bloccata in tutto e per tutto.
Nadeshiko invece è una Rin fatta e finita, da ragazza inesperta ad esperta proprio grazie a quest'ultima e a tutte le altre persone incontrate durante l'adolescenza. Il sogno di avere una patente per poter viaggiare e campeggiare è stato realizzato, i soldi grazie a un lavoro ora permettono di comprare qualsiasi cosa (l'opposto rispetto all'anime, dove risparmiava a tutti i costi per comprarsi anche solo una lampada), non ha assolutamente perso la sua spensieratezza, però ha ben presente i drammi che il lavoro e l'esser adulte creano.
Nulla da dire per le altre ragazze, in linea con l'anime, forse Aoi ha avuto lo sviluppo più drammatico, avendo perso la scuola elementare.
Ambientazione e scenari sono semplicemente la perfezione, ogni singolo frame può essere stampato e incorniciato per quanto impeccabile.
Le musiche non sono nulla in confronto alle musiche delle due stagioni, però molto belle.
La durata di due ore di film è stato un regalo incredibile per noi amanti di "Yuru Camp", anzi, avrei voluto avere altre ore di visione, il mio corpo non voleva finire il film, ne volevo ancora e ancora.
In conclusione, un diamante che tutti dovrebbero vedersi, una pietra preziosa per gli occhi, un film che ti cattura e ti trascina dentro insieme alle protagoniste, con i loro desideri e le loro paure interiori, in un mondo incredibile ma anche e purtroppo reale.