Dragon Ball: La bella addormentata nel castello dei misteri
Si tratta del secondo film della serie di "Dragon Ball: la bella addormentata a Castel Demonio", questo film rispetto al precedente mi è piaciuto di più, questa volta il nostro eroe Son Goku e il suo amichetto Crillin (che, poverino in Z non viene calcolato tantissimo), su indicazione del maestro Muten devono andare a Castel Demonio per salvare una ragazza, bellissima, per poi portargliela.
Questo film si colloca subito dopo la saga di Pilaf quando Goku inizia i suoi allenamenti con il maestro Muten, prima del torneo Tenkaichi.
Il comparto tecnico di questo film è abbastanza buono, contando che è abbastanza vecchiotto l'audio e la grafica sono molto curate rispetto al film precedente ed anche strutturato meglio nello svolgimento della storia infatti i combattimenti sono ridotti rispetto a quelli che si vedono nella serie di dragon ball Z.
Qui anche l'introduzione di un personaggio ormai dimenticato (Lunch) viene introdotta in maniera ben diversa dal manga e dalla serie anime.
Molto consigliato per chi vuole seguire la storia alternativa di Dragon Ball, anche se vi consiglio di leggere il manga perché merita tanto, la prima serie.
Voto 6,5
Questo film si colloca subito dopo la saga di Pilaf quando Goku inizia i suoi allenamenti con il maestro Muten, prima del torneo Tenkaichi.
Il comparto tecnico di questo film è abbastanza buono, contando che è abbastanza vecchiotto l'audio e la grafica sono molto curate rispetto al film precedente ed anche strutturato meglio nello svolgimento della storia infatti i combattimenti sono ridotti rispetto a quelli che si vedono nella serie di dragon ball Z.
Qui anche l'introduzione di un personaggio ormai dimenticato (Lunch) viene introdotta in maniera ben diversa dal manga e dalla serie anime.
Molto consigliato per chi vuole seguire la storia alternativa di Dragon Ball, anche se vi consiglio di leggere il manga perché merita tanto, la prima serie.
Voto 6,5
La bella addormentata di Castel Demonio, il secondo lungometraggio animato dedicato alla prima serie di Dragon Ball e uscito nelle sale giapponese il 18 luglio 1987, è ancora una volta ambientato in un universo narrativo alternativo, che riprende la storia ben nota nel manga e nella serie televisiva ma in un nuovo contesto e con vistose modifiche.
La trama ruota attorno all'addestramento di Goku e Crilin presso il maestro Muten, che impone ai due aspiranti allievi, per dimostrarsi degni di tale onore, di compiere una certa missione per lui: recarsi a Castel Demonio, un maniero sulla minacciosa catena montuosa chiamata Mano del Diavolo, e portargli una bellissima ragazza che vi dimora, vittima di un sortilegio che la imprigiona in un sonno magico; quello che non sanno è che il proprietario del castello è Lucifero in persona, che i suoi abitanti sono demoni e che la "bella addormentata" è in realtà un diamante, non una ragazza, su cui ha puntato gli occhi anche una ladra di nome Lunch, che come i fan di Dragon Ball ben sapranno ha un certo problema con gli starnuti. Anche Bulma, Yamcha, Olong e Pual si recano al castello, ma a causa di un malinteso credono sia un parco divertimenti, mentre quello che vi troveranno è ben altro…
Il film, come si diceva pocanzi, è una rilettura della trama di Dragon Ball in un nuovo universo narrativo, che riprende vari elementi della prima parte dell'opera rimescolandoli in maniera nuova: troviamo la ricerca di una ragazza per la Kame House imposta da Muten agli allievi, la trasformazione di Goku in Oozaru (che però compariva, nel manga, nella sala di Pilaf), l'incontro con Lunch, la rivalità fra Goku e Crilin che non esita a usare mezzi scorretti per cercare di mettere i bastoni fra le ruote al compagno. Rispetto al precedente La leggenda delle sette sfere, la sceneggiatura è migliore, probabilmente perché viene finalmente dato il giusto spazio ai personaggi e la trama è molto più lineare, contiene meno avvenimenti rispetto all'altro film; non mancano ovviamente scene comiche, soprattutto quelle che coinvolgono il pervertito maestro Muten e Crilin, ma anche le parti riguardanti Bulma che si innamora del bel Lucifero (prima di scoprire la sua vera natura, ovviamente). Inoltre, trattandosi di un film riguardante la prima serie, lo spazio destinato ai combattimenti (onnipresenti e a volte anche noiosi nei film di Dragon Ball Z) è ridotto e si rispetta il vero spirito del manga. Anche il comparto tecnico registra, rispetto al precedente lungometraggio, un netto miglioramento.
Se avete già visto La leggenda delle sette sfere, non potete perdere questo film, che si colloca idealmente come suo seguito e risulta realizzato meglio.
La trama ruota attorno all'addestramento di Goku e Crilin presso il maestro Muten, che impone ai due aspiranti allievi, per dimostrarsi degni di tale onore, di compiere una certa missione per lui: recarsi a Castel Demonio, un maniero sulla minacciosa catena montuosa chiamata Mano del Diavolo, e portargli una bellissima ragazza che vi dimora, vittima di un sortilegio che la imprigiona in un sonno magico; quello che non sanno è che il proprietario del castello è Lucifero in persona, che i suoi abitanti sono demoni e che la "bella addormentata" è in realtà un diamante, non una ragazza, su cui ha puntato gli occhi anche una ladra di nome Lunch, che come i fan di Dragon Ball ben sapranno ha un certo problema con gli starnuti. Anche Bulma, Yamcha, Olong e Pual si recano al castello, ma a causa di un malinteso credono sia un parco divertimenti, mentre quello che vi troveranno è ben altro…
Il film, come si diceva pocanzi, è una rilettura della trama di Dragon Ball in un nuovo universo narrativo, che riprende vari elementi della prima parte dell'opera rimescolandoli in maniera nuova: troviamo la ricerca di una ragazza per la Kame House imposta da Muten agli allievi, la trasformazione di Goku in Oozaru (che però compariva, nel manga, nella sala di Pilaf), l'incontro con Lunch, la rivalità fra Goku e Crilin che non esita a usare mezzi scorretti per cercare di mettere i bastoni fra le ruote al compagno. Rispetto al precedente La leggenda delle sette sfere, la sceneggiatura è migliore, probabilmente perché viene finalmente dato il giusto spazio ai personaggi e la trama è molto più lineare, contiene meno avvenimenti rispetto all'altro film; non mancano ovviamente scene comiche, soprattutto quelle che coinvolgono il pervertito maestro Muten e Crilin, ma anche le parti riguardanti Bulma che si innamora del bel Lucifero (prima di scoprire la sua vera natura, ovviamente). Inoltre, trattandosi di un film riguardante la prima serie, lo spazio destinato ai combattimenti (onnipresenti e a volte anche noiosi nei film di Dragon Ball Z) è ridotto e si rispetta il vero spirito del manga. Anche il comparto tecnico registra, rispetto al precedente lungometraggio, un netto miglioramento.
Se avete già visto La leggenda delle sette sfere, non potete perdere questo film, che si colloca idealmente come suo seguito e risulta realizzato meglio.
La bella addormentata a Castel Demonio è il secondo film basato sulla serie Dragon Ball ed a mio parere quello riuscito meglio per quanto riguarda il primo arco narrativo. L'ambientazione ed il villain sono ben caratterizzati, la trama scorre fluida e non discosta troppo dalla serie originale, cosa che non accade negli altri due film dove personaggi e situazioni vengono stravolti.
Le animazioni si attestano sui livelli della prima serie animata senza particolari novità. Personalmente trovo questo film, così come tutti gli altri che precedono l'introduzione dei Super Saiyan, un ottimo intrattenitore adatto a chi vuol vedere scontri e avventura in leggerezza e godersi il mondo di Dragon Ball in ogni sua forma.
E' un film che, eccetto lievi incongruenze dettate da esigenze di trama, potrebbe essere benissimo collocato come episodio speciale nella storyline ufficiale, essendo ambientato nel periodo del primissimo allenamento di Goku e Krillin dal Maestro Muten. Adattissimo agli appassonati.
Le animazioni si attestano sui livelli della prima serie animata senza particolari novità. Personalmente trovo questo film, così come tutti gli altri che precedono l'introduzione dei Super Saiyan, un ottimo intrattenitore adatto a chi vuol vedere scontri e avventura in leggerezza e godersi il mondo di Dragon Ball in ogni sua forma.
E' un film che, eccetto lievi incongruenze dettate da esigenze di trama, potrebbe essere benissimo collocato come episodio speciale nella storyline ufficiale, essendo ambientato nel periodo del primissimo allenamento di Goku e Krillin dal Maestro Muten. Adattissimo agli appassonati.
'La bella addormentata a Castel Demonio' è il secondo lungometraggio cinematografico dedicato alla famosissima serie "Dragon Ball". Questa volta il film è nettamente migliore del precedente: Goku vuole farsi allenare dal maestro Muten, ma lui rifiuta per l'ennesima volta la richiesta, però arriva anche Crillin alla Kame House, anche lui con l'intento di farsi allenare. Allora Muten, dopo che Crillin gli ha regalato una rivista pornografica (ehhh... quel vecchio arrapato di Muten!), decide di allenarli, ma con la condizione che gli dovranno portare la Bella Addormentata di Castel Demonio.
Il film questa volta, come detto già sopra, è migliore del precedente: la storia è più strutturata e si dimostra coinvolgente e ti tiene a bada davanti allo schermo per quei 45 minuti di durata, anche grazie alle divertenti trovate umoristiche - e mi riferisco soprattutto a Muten e Crillin -; inoltre sembra, a parer mio, che l'intento del film sia quello di prendere in giro il genere horror, infatti nel Castel Demonio troviamo mostri di tutti i tipi, inoltre alcune trovate sono mitiche, tipo i mostri che sparano con i mitra! Inoltre qui vediamo per la prima volta in un film dedicato a 'Dragon Ball' i personaggi di Crillin e Lunch, e anche Goku trasformato in Ozaru.
Per la realizzazione tecnica si è un po' migliorati, infatti il character design resta piacevole come nel film precedente e le animazioni sono meno altalenanti, stessa cosa per gli sfondi, sicuramente un po' più studiati, anche se lo stesso non sono tollerabili per un prodotto destinato alle sale.
'La bella addormentata a Castel Demonio' è un film piacevole da vedere, consigliato a chi vuole passare il pomeriggio in relax, anche se per soli 45 minuti.
Do un 7 ma è da prendere come un 6 e mezzo.
Il film questa volta, come detto già sopra, è migliore del precedente: la storia è più strutturata e si dimostra coinvolgente e ti tiene a bada davanti allo schermo per quei 45 minuti di durata, anche grazie alle divertenti trovate umoristiche - e mi riferisco soprattutto a Muten e Crillin -; inoltre sembra, a parer mio, che l'intento del film sia quello di prendere in giro il genere horror, infatti nel Castel Demonio troviamo mostri di tutti i tipi, inoltre alcune trovate sono mitiche, tipo i mostri che sparano con i mitra! Inoltre qui vediamo per la prima volta in un film dedicato a 'Dragon Ball' i personaggi di Crillin e Lunch, e anche Goku trasformato in Ozaru.
Per la realizzazione tecnica si è un po' migliorati, infatti il character design resta piacevole come nel film precedente e le animazioni sono meno altalenanti, stessa cosa per gli sfondi, sicuramente un po' più studiati, anche se lo stesso non sono tollerabili per un prodotto destinato alle sale.
'La bella addormentata a Castel Demonio' è un film piacevole da vedere, consigliato a chi vuole passare il pomeriggio in relax, anche se per soli 45 minuti.
Do un 7 ma è da prendere come un 6 e mezzo.
"La bella addormentata a Castel Demonio" è il secondo film che segue la linea temporale della seconda saga della prima serie animata. Come avviene già con il primo lungometraggio, i personaggi si conoscono in questa pellicola e il film non prosegue parallelo alla cronologia della serie classica.
Il Maestro Muten prende in esame due studenti per gli allenamenti: Goku, che abbiamo già conosciuto nel primo film, e Crilin, un piccolo bonzo proveniente da un tempio Shinto. Per misurare la loro forza e fare sbocciare l'amicizia tra i due a dispetto di una rivalità, il Maestro commissiona loro il difficile compito d'intrufolarsi a Castel Demonio, superare trabocchetti e insidie del diabolico padrone del maniero e successivamente risvegliare la bellissima principessa che lì giace addormentata.
La trama sembra un po' più elaborata di quella presente nel primo film, mentre per quanto riguarda il design, ci attestiamo sui soliti livelli. Anche Bulma, Yamcha e Lunch compaiono nel film.
Il Maestro Muten prende in esame due studenti per gli allenamenti: Goku, che abbiamo già conosciuto nel primo film, e Crilin, un piccolo bonzo proveniente da un tempio Shinto. Per misurare la loro forza e fare sbocciare l'amicizia tra i due a dispetto di una rivalità, il Maestro commissiona loro il difficile compito d'intrufolarsi a Castel Demonio, superare trabocchetti e insidie del diabolico padrone del maniero e successivamente risvegliare la bellissima principessa che lì giace addormentata.
La trama sembra un po' più elaborata di quella presente nel primo film, mentre per quanto riguarda il design, ci attestiamo sui soliti livelli. Anche Bulma, Yamcha e Lunch compaiono nel film.
