With a Dog and a Cat, Every Day is Fun
L’anime si struttura essenzialmente in scenette che descrivono situazioni abituali per ogni padrone, in cui il gatto e il cane mostrano lati della loro personalità spumeggianti e divertenti. I due animaletti, davanti alla stessa situazione, reagiranno in modo diverso, facendo penare la padrona che li ama alla follia e riesce a descrivere dettagli comportamentali che possono essere notati solo con una lunga e attenta osservazione dei suoi “polli”. E lo fa con quell'affetto che più si esprime quando le loro marachelle disastrose fanno ridere e sorridere, perché l’amore è così: si ama una creatura per le sue imperfezioni, che diventano motivo di tenero divertimento, dopo una focosa arrabbiatura.
Mentre il cane fa sempre e comunque la figura del fiducioso, sciocco, tenero, esuberante, credulone, il gatto viene dipinto come una creatura indipendente, schiva, diabolica ma segretamente affezionata a lei e capace di darle amore nel modo in cui solo lui vuole. Bellissima è la chiusura dell’episodio con muso del gattone che miagola diabolico.
Alcuni episodi toccano il cuore, come quello in cui parla della sua cagnetta venuta a mancare, o quello in cui parla dei compleanni dei suoi animali, per concludere con l’episodio finale, pieno di dolcezza e amore, in cui dichiara che i nostri amici a quattro zampe non sono eterni, che il cane invecchia di più, visivamente, ma il gatto, il gatto no, ha dalla sua un non-so-che di diabolico!
Chara design e ambientazioni sono stilizzati, ma questo non penalizza l’anime, dando una ventata di allegria ulteriore alla narrazione.
Sento di consigliare questo anime per il tema che tratta, perché ogni amante degli animali si sentirà chiamato in causa, volendo poi confrontare il cane e il gatto col proprio pet. È un anime divertente, tenero, a tratti malinconico, ma nella sua brevità riesce a dire tutto, a emozionare, a far ridere, e a confermare una volta di più quanto i pet riescano a dare con la loro presenza (a volte burrascosa!) nelle vite degli umani che hanno la fortuna d’averli.
Mentre il cane fa sempre e comunque la figura del fiducioso, sciocco, tenero, esuberante, credulone, il gatto viene dipinto come una creatura indipendente, schiva, diabolica ma segretamente affezionata a lei e capace di darle amore nel modo in cui solo lui vuole. Bellissima è la chiusura dell’episodio con muso del gattone che miagola diabolico.
Alcuni episodi toccano il cuore, come quello in cui parla della sua cagnetta venuta a mancare, o quello in cui parla dei compleanni dei suoi animali, per concludere con l’episodio finale, pieno di dolcezza e amore, in cui dichiara che i nostri amici a quattro zampe non sono eterni, che il cane invecchia di più, visivamente, ma il gatto, il gatto no, ha dalla sua un non-so-che di diabolico!
Chara design e ambientazioni sono stilizzati, ma questo non penalizza l’anime, dando una ventata di allegria ulteriore alla narrazione.
Sento di consigliare questo anime per il tema che tratta, perché ogni amante degli animali si sentirà chiamato in causa, volendo poi confrontare il cane e il gatto col proprio pet. È un anime divertente, tenero, a tratti malinconico, ma nella sua brevità riesce a dire tutto, a emozionare, a far ridere, e a confermare una volta di più quanto i pet riescano a dare con la loro presenza (a volte burrascosa!) nelle vite degli umani che hanno la fortuna d’averli.
