Gensou Jotan Ellcia
Completamente sconosciuto in Italia, ma pubblicato in altri paesi come in Francia, questa miniserie OAV è senz'altro una bella sorpresa per i fan dell'animazione giapponese anni '90. Diciamo subito che non è una serie perfetta, tutt'altro, ha un sacco di problemi di trama e di ritmo narrativo, ma ciò non vuol dire che non sia un buon lavoro.
Colpisce senza dubbio il character design di Umetsu Yasuomi, un veterano che ha lavorato a molti anime durante la sua lunga carriera. Un character design che probabilmente potrebbe far storcere il naso a molti, ma, per quello che mi riguarda, è alquanto efficace e ben riuscito.
La trama invece non è nulla di particolarmente originale, solita storia del prescelto che deve destituire il tiranno del momento, tramite un'arma potente che ha quasi distrutto il mondo molto tempo prima. Per un po' si gioca su chi possa essere questo prescelto, l'unico (o quasi) che può governare quest'arma ancestrale, ma ben presto si scopre la sua identità. Tra doppi giochi e colpi di scena abbastanza prevedibili, muoiono diversi personaggi importanti in soli 4 episodi, e non sempre si tratta di personaggi che lo meritavano davvero. Il problema maggiore di questa mini serie è, come quasi sempre, la brevità: 4 episodi (di cui 3 da circa 30 minuti, e solo il primo più lungo) sono forse pochi per riuscire ad approfondire adeguatamente tutti i personaggi in scena: alcuni appaiono solo per venire uccisi un paio di minuti dopo, esistono solo per poter donare al prescelto un nuovo potere con cui finalmente sconfiggere il tiranno e riportare la pace su questo mondo.
Un vero peccato che non sia stato sviluppata una serie tv da questi OAV: una serie di 13/26 episodi avrebbe senz'altro permesso di creare qualcosa che sarebbe rimasto negli annali dell'animazione nipponica. Invece quello che abbiamo di fronte è l'ennesima serie OAV che pur non essendo affatto male, non riesce a brillare a sufficienza, ed ormai giace dimenticata nel marasma di produzioni animate nipponiche.
Colpisce senza dubbio il character design di Umetsu Yasuomi, un veterano che ha lavorato a molti anime durante la sua lunga carriera. Un character design che probabilmente potrebbe far storcere il naso a molti, ma, per quello che mi riguarda, è alquanto efficace e ben riuscito.
La trama invece non è nulla di particolarmente originale, solita storia del prescelto che deve destituire il tiranno del momento, tramite un'arma potente che ha quasi distrutto il mondo molto tempo prima. Per un po' si gioca su chi possa essere questo prescelto, l'unico (o quasi) che può governare quest'arma ancestrale, ma ben presto si scopre la sua identità. Tra doppi giochi e colpi di scena abbastanza prevedibili, muoiono diversi personaggi importanti in soli 4 episodi, e non sempre si tratta di personaggi che lo meritavano davvero. Il problema maggiore di questa mini serie è, come quasi sempre, la brevità: 4 episodi (di cui 3 da circa 30 minuti, e solo il primo più lungo) sono forse pochi per riuscire ad approfondire adeguatamente tutti i personaggi in scena: alcuni appaiono solo per venire uccisi un paio di minuti dopo, esistono solo per poter donare al prescelto un nuovo potere con cui finalmente sconfiggere il tiranno e riportare la pace su questo mondo.
Un vero peccato che non sia stato sviluppata una serie tv da questi OAV: una serie di 13/26 episodi avrebbe senz'altro permesso di creare qualcosa che sarebbe rimasto negli annali dell'animazione nipponica. Invece quello che abbiamo di fronte è l'ennesima serie OAV che pur non essendo affatto male, non riesce a brillare a sufficienza, ed ormai giace dimenticata nel marasma di produzioni animate nipponiche.
