Phantom the Animation
Le origini di un capolavoro. Non è un mistero il fatto che ritengo "Phantom - Requiem for the phantom" come uno degli anime più belli di sempre. Ho quindi guardato con molto interesse questo "Phantom the animation", una serie di tre OAV prodotti nel 2004 (cinque anni prima della sua stesura definitiva), in cui troviamo una prima bozza delle gesta di Ein, Zwei e soci.
"Phantom the animation" ripercorre molto velocemente gli eventi della prima delle tre parti in cui può essere scomposto l'anime successivo. Il risultato ottenuto è davvero pessimo: tra tutti i difetti quello maggiore è l'essere troppo breve per rappresentare in modo adeguato un mondo che è fondamentalmente molto complesso e che per questo richiede una maggiore lentezza espositiva per poter esprimere appieno il suo potenziale. Un potenziale che, però, risulta da subito molto evidente anche solo guardando questi tre episodi davvero bruttini. Se non sapessi già che il tutto sarebbe stato successivamente ripreso e sviluppato in modo superbo penso proprio che starei qui a parlare di "occasione sprecata"; fortunatamente non ce n'è bisogno.
Come detto, tre episodi sono indubbiamente pochi: il numero delle missioni svolte dai due killer prima del finale è troppo esiguo per poter pensare che Zwei abbia già superato Ein. L'evoluzione psicologica di Ein è, a sua volta, troppo frettolosa; poco o nulla si capisce di chi e del perché muova i fili dei due "burattini".
A mio avviso in questa prima versione si è voluto calcare maggiormente l'accento sulla possibilità di una storia d'amore fra i due ragazzi accomunati dallo stesso triste destino: è vero che anche qui il sangue scorre a fiumi ma, nonostante questo, l'elemento azione sembra assumere un'importanza secondaria rispetto all'elemento sentimentale. E' questa una scelta assolutamente plausibile, ma che porta a trascurare altri aspetti altrettanto importanti. Ciò è molto evidente per chi ha visto "Requiem for the phantom", in cui i vari aspetti hanno un bilanciamento migliore e trovano la giusta collocazione e il giusto spazio.
Nella trasposizione successiva la prima delle tre parti (ossia quella raccontata anche qui) è senz'altro quella più coinvolgente; vederla così rabberciata fa un po' tristezza. Per questo motivo ne consiglio la visione solo a chi ha già visto la versione definitiva; gli altri lo evitino in quanto potrebbero farsi un'idea sbagliata di quello che è un autentico capolavoro.
Il voto è sei, ma giusto perché non potrei mai dare un voto inferiore alla sufficienza a qualcosa che ha dato il là a uno degli anime più belli di sempre.
"Phantom the animation" ripercorre molto velocemente gli eventi della prima delle tre parti in cui può essere scomposto l'anime successivo. Il risultato ottenuto è davvero pessimo: tra tutti i difetti quello maggiore è l'essere troppo breve per rappresentare in modo adeguato un mondo che è fondamentalmente molto complesso e che per questo richiede una maggiore lentezza espositiva per poter esprimere appieno il suo potenziale. Un potenziale che, però, risulta da subito molto evidente anche solo guardando questi tre episodi davvero bruttini. Se non sapessi già che il tutto sarebbe stato successivamente ripreso e sviluppato in modo superbo penso proprio che starei qui a parlare di "occasione sprecata"; fortunatamente non ce n'è bisogno.
Come detto, tre episodi sono indubbiamente pochi: il numero delle missioni svolte dai due killer prima del finale è troppo esiguo per poter pensare che Zwei abbia già superato Ein. L'evoluzione psicologica di Ein è, a sua volta, troppo frettolosa; poco o nulla si capisce di chi e del perché muova i fili dei due "burattini".
A mio avviso in questa prima versione si è voluto calcare maggiormente l'accento sulla possibilità di una storia d'amore fra i due ragazzi accomunati dallo stesso triste destino: è vero che anche qui il sangue scorre a fiumi ma, nonostante questo, l'elemento azione sembra assumere un'importanza secondaria rispetto all'elemento sentimentale. E' questa una scelta assolutamente plausibile, ma che porta a trascurare altri aspetti altrettanto importanti. Ciò è molto evidente per chi ha visto "Requiem for the phantom", in cui i vari aspetti hanno un bilanciamento migliore e trovano la giusta collocazione e il giusto spazio.
Nella trasposizione successiva la prima delle tre parti (ossia quella raccontata anche qui) è senz'altro quella più coinvolgente; vederla così rabberciata fa un po' tristezza. Per questo motivo ne consiglio la visione solo a chi ha già visto la versione definitiva; gli altri lo evitino in quanto potrebbero farsi un'idea sbagliata di quello che è un autentico capolavoro.
Il voto è sei, ma giusto perché non potrei mai dare un voto inferiore alla sufficienza a qualcosa che ha dato il là a uno degli anime più belli di sempre.
Ho appena finito di vedere questi tre OAV e devo dire che sono visivamente belli da vedere. Pensavo fossero degli special o una sorta di continuazione/conclusione della serie "Phantom - Requiem for the Phantom", composta da ventisei episodi. Al contrario, la storia di questi tre OAV ripete quasi pari pari la serie.
Graficamente cambia lo stile dei personaggi, ugualmente riconoscibili, però, appunto, è solo una rivisitazione della serie, quindi il mio parere è di guardarvi anche quella. Ne rimarrete più soddisfatti dato che viene approfondita sia la psicologia e la caratterizzazione dei personaggi, sia la storia.¨
Gli avrei dato volentieri di più visto che le animazioni, la grafica e tutto il resto convincono però, essendo solo, come già detto, una copia, mi ha un po' deluso. A parte questo comunque un discreto credo che se lo meriti.
Graficamente cambia lo stile dei personaggi, ugualmente riconoscibili, però, appunto, è solo una rivisitazione della serie, quindi il mio parere è di guardarvi anche quella. Ne rimarrete più soddisfatti dato che viene approfondita sia la psicologia e la caratterizzazione dei personaggi, sia la storia.¨
Gli avrei dato volentieri di più visto che le animazioni, la grafica e tutto il resto convincono però, essendo solo, come già detto, una copia, mi ha un po' deluso. A parte questo comunque un discreto credo che se lo meriti.
Questi tre OAV di Phantom sono davvero bellissimi_ la storia dell'addestramento di Zwei con Ein, la crescita reciproca è davvero toccante; certo tutto corre molto in fretta a causa del fatto che stiamo parlando comunque di tre episodi, ma meritano davvero tantissimo.
Disegni e colonna sonora sono davvero ben realizzati, la caratterizzazione dei personaggi ovviamente si incentra sui due protagonisti, ma ad essere onesti non c'è proprio tempo per altro.
La fine lascia aperte tante porte e la brevità degli episodi fa sperare in chissà che dopo; resta comunque il fatto che sono puntate intriganti e per quanto il tutto sembri veloce non è per niente realizzato male e la trama in atto ha comunque un percorso di inizio-fine ben seguito, per quanto restino speranze.
Disegni e colonna sonora sono davvero ben realizzati, la caratterizzazione dei personaggi ovviamente si incentra sui due protagonisti, ma ad essere onesti non c'è proprio tempo per altro.
La fine lascia aperte tante porte e la brevità degli episodi fa sperare in chissà che dopo; resta comunque il fatto che sono puntate intriganti e per quanto il tutto sembri veloce non è per niente realizzato male e la trama in atto ha comunque un percorso di inizio-fine ben seguito, per quanto restino speranze.
Phantom the animation e sicuramente quel genere di anime che piace ad un certo gruppo di persone... come me per esempio ^_^.
Non si puo dare un voto maggiore perche in effetti e troppo corto e il disegno non e il massimo (escludendo le scene di azione). Sarebbero bastate altri tre OAV per diventare qualcosa di speciale...
peccato il finale che lascia l'amaro in bocca...
Non si puo dare un voto maggiore perche in effetti e troppo corto e il disegno non e il massimo (escludendo le scene di azione). Sarebbero bastate altri tre OAV per diventare qualcosa di speciale...
peccato il finale che lascia l'amaro in bocca...
Molto bello, ma andava espanso, tre episodi sono davvero troppo pochi, e son davvero buttai lì. la fine poi lascia davvero male... Va fatto un seguito
La cosa migliore è quando il protagonista confessa di aver avuto paura di Phantom, perchè gli sembrava solo una fredda assassina, e due minuti dopo fa un massacro al centro commerciale.
Peccato, poteva essere un gran bell'anime
La cosa migliore è quando il protagonista confessa di aver avuto paura di Phantom, perchè gli sembrava solo una fredda assassina, e due minuti dopo fa un massacro al centro commerciale.
Peccato, poteva essere un gran bell'anime
