Mirai Nikki OAV
E' un OAV introduttivo, cioè una sorta di anteprima alla serie principale di "Mirai Nikki", anime tanto chiacchierato quanto controverso del 2011. Questo OAV, rilasciato nel 2010, è brevissimo, sette minuti circa di durata effettiva (senza contare la sigla) e dieci minuti comprendenti i titoli di coda. Non c'è molto da scrivere, sebbene alcuni elementi lo rendano abbastanza intrigante, per quel poco che si intuisce - ad esempio il cellulare utilizzato come diario del futuro, vero e proprio fulcro della storia. Naturalmente ci sono regole da seguire, stile "Death Note", ma qui c'è un gioco di sopravvivenza tra dodici persone, al fine di diventare dio.
Tra i personaggi delineati, il protagonista non spicca per originalità, ma non è manco così male, mentre la co-protagonista non attira come dovrebbe e, ragionando dopo la visione della serie animata, è un peccato, perché non rende giustizia alla sua reale caratterizzazione. Invece spicca nella sua breve apparizione Deus ex Machina, il Dio dello spazio tempo, ideatore del gioco di sopravvivenza in questione. Caratterizzazione grafica perfetta e misteriosa donano al personaggio un alone di mistero che non guasta mai.
Disegni e animazone sono buoni, sperando vengano confermati e magari ulteriormente migliorati nella serie principale.
Quindi, a questo OAV attribuisco una sufficienza, non di più, a causa del gioco interessante appena abbozzato, ma comunque inutile nei suoi scarsi sette-nove minuti, utili soltanto (ma non troppo) a farsi una vaga e prima idea dell'atmosfera, di alcuni personaggi e della trama di "Mirai Nikki".
Tra i personaggi delineati, il protagonista non spicca per originalità, ma non è manco così male, mentre la co-protagonista non attira come dovrebbe e, ragionando dopo la visione della serie animata, è un peccato, perché non rende giustizia alla sua reale caratterizzazione. Invece spicca nella sua breve apparizione Deus ex Machina, il Dio dello spazio tempo, ideatore del gioco di sopravvivenza in questione. Caratterizzazione grafica perfetta e misteriosa donano al personaggio un alone di mistero che non guasta mai.
Disegni e animazone sono buoni, sperando vengano confermati e magari ulteriormente migliorati nella serie principale.
Quindi, a questo OAV attribuisco una sufficienza, non di più, a causa del gioco interessante appena abbozzato, ma comunque inutile nei suoi scarsi sette-nove minuti, utili soltanto (ma non troppo) a farsi una vaga e prima idea dell'atmosfera, di alcuni personaggi e della trama di "Mirai Nikki".
In questo cortissimo OAV di Mirai Nikki, realizzato nel 2010, scopriamo le potenzialità e quello che la serie tv, in onda nella stagione autunnale 2011, sarà e come apparirà.
Yukiteru è un ragazzo introverso che fatica a farsi degli amici e ha un hobby strano: riporta tutto ciò che vede nella sua vita quotidiana, indicando minuziosamente ora e luogo, sul proprio cellulare in un diario virtuale.
Riflette praticamente quello che il mondo gli mostra, ciò che per caso scopre, sente, vede o ha l'impressione di sentire, come se nel mondo lui fosse un asettico e freddo osservatore di fenomeni esterni.
Quindi, a causa di questo sua problema nel socializzare e rapportarsi agli altri, rifugge in un certo senso la realtà e si ritrova a immaginarsi e a conoscere una specie di divinità dalle parvenze di robot, che diventa suo amico: Deus Ex Machina.
Sarà proprio questi che donerà al liceale l'abilità di leggere nel suo futuro, ma i giochi sono appena iniziati e Yukiteru non è l'unico a possedere un diario del futuro: la sua stessa compagna Yuno, idol adorata da tutta la sua classe, ne possiede uno sul quale però sono riportati solo eventi che fanno riferimento al nostro protagonista.
Insomma, da quest'OAV della durata di nemmeno 9 minuti avremo un assaggio della serie, che pare promettere molto bene a livello di intreccio principale.
Le ambientazioni nel mondo reale sono quelle di tutti i giorni: casa, scuola, treno, ecc., ma quando ogni evento scritto sul diario si realizza, iniziamo a capire quanto sia seria la faccenda e proviamo empatia con il protagonista, che si spaura inizialmente per poi cercare di capire lo scopo di ciò nel corso della trama.
I personaggi paiono ben delineati e con un risvolto psicologico che lascia presagire sia profondo, visto che l'OAV di "Mirai Nikki" mostra alcuni scorci della trama e alcune situazioni chiave, come il nostro protagonista rintanato e raggomitolato nella sua camera con una coperta addosso e un'espressione semi-assente. Anche la scena dolce del bacio con Yuno e il discorso che prima la ragazza fa a Yukiteru, mentre fuori imperversa un pericolo terroristico nella scuola, dà un doppio gusto di dolcezza e di particolarità dovuta all'ambiente sventrato.
Dal punto di vista grafico nulla da dire: le animazioni sono sciolte, disinvolte e veloci quando necessario; i colori sono molto sfumati, variopinti e di mio gradimento; le ombreggiature sono ben poste, danno enfasi e al contempo allietano l'occhio; i personaggi sono ben disegnati, con un tratto morbido e delicato, mentre Deus Ex Machina ha una parvenza inquietante e che incute timore.
Anche la sigla finale, che immagino farà parte della serie tv, è un pezzo rock/hard rock che fa presagire i toni cupi e seri di questa storia.
Insomma, non posso che promuovere ad alti voti quest'OAV che si rivela essere nient'altro che un teaser lunghetto della serie tv, ma che sa appassionare e stimola la visione della seguente serie, mostrandoci quello che essa sarà, presumo, nei primissimi episodi.
Voto: 9.
Yukiteru è un ragazzo introverso che fatica a farsi degli amici e ha un hobby strano: riporta tutto ciò che vede nella sua vita quotidiana, indicando minuziosamente ora e luogo, sul proprio cellulare in un diario virtuale.
Riflette praticamente quello che il mondo gli mostra, ciò che per caso scopre, sente, vede o ha l'impressione di sentire, come se nel mondo lui fosse un asettico e freddo osservatore di fenomeni esterni.
Quindi, a causa di questo sua problema nel socializzare e rapportarsi agli altri, rifugge in un certo senso la realtà e si ritrova a immaginarsi e a conoscere una specie di divinità dalle parvenze di robot, che diventa suo amico: Deus Ex Machina.
Sarà proprio questi che donerà al liceale l'abilità di leggere nel suo futuro, ma i giochi sono appena iniziati e Yukiteru non è l'unico a possedere un diario del futuro: la sua stessa compagna Yuno, idol adorata da tutta la sua classe, ne possiede uno sul quale però sono riportati solo eventi che fanno riferimento al nostro protagonista.
Insomma, da quest'OAV della durata di nemmeno 9 minuti avremo un assaggio della serie, che pare promettere molto bene a livello di intreccio principale.
Le ambientazioni nel mondo reale sono quelle di tutti i giorni: casa, scuola, treno, ecc., ma quando ogni evento scritto sul diario si realizza, iniziamo a capire quanto sia seria la faccenda e proviamo empatia con il protagonista, che si spaura inizialmente per poi cercare di capire lo scopo di ciò nel corso della trama.
I personaggi paiono ben delineati e con un risvolto psicologico che lascia presagire sia profondo, visto che l'OAV di "Mirai Nikki" mostra alcuni scorci della trama e alcune situazioni chiave, come il nostro protagonista rintanato e raggomitolato nella sua camera con una coperta addosso e un'espressione semi-assente. Anche la scena dolce del bacio con Yuno e il discorso che prima la ragazza fa a Yukiteru, mentre fuori imperversa un pericolo terroristico nella scuola, dà un doppio gusto di dolcezza e di particolarità dovuta all'ambiente sventrato.
Dal punto di vista grafico nulla da dire: le animazioni sono sciolte, disinvolte e veloci quando necessario; i colori sono molto sfumati, variopinti e di mio gradimento; le ombreggiature sono ben poste, danno enfasi e al contempo allietano l'occhio; i personaggi sono ben disegnati, con un tratto morbido e delicato, mentre Deus Ex Machina ha una parvenza inquietante e che incute timore.
Anche la sigla finale, che immagino farà parte della serie tv, è un pezzo rock/hard rock che fa presagire i toni cupi e seri di questa storia.
Insomma, non posso che promuovere ad alti voti quest'OAV che si rivela essere nient'altro che un teaser lunghetto della serie tv, ma che sa appassionare e stimola la visione della seguente serie, mostrandoci quello che essa sarà, presumo, nei primissimi episodi.
Voto: 9.
L'OAV di Mirai Nikki ci illustra le potenzialità di quest'opera che ha tutte le carte in regola per diventare la serie numero uno della stagione autunnale del 2011. Non c'è molto da dire riguardo alla realizzazione grafica dell'episodio, visto che funge soltanto da "anteprima" alla serie appena iniziata. Il character design, gli sfondi e il sonoro sono ottimi.
Nell'episodio pilota ci viene mostrata solo una parte del gioco, un piccolo frangente della lotta tra il protagonista e gli altri undici personaggi.
Chi conosce il manga, sa bene a cosa andrà incontro, mentre chi non aveva mai sentito parlare di Mirai Nikki, sarà piacevolmente sorpreso dall'originalità di quest'opera.
Nell'episodio pilota ci viene mostrata solo una parte del gioco, un piccolo frangente della lotta tra il protagonista e gli altri undici personaggi.
Chi conosce il manga, sa bene a cosa andrà incontro, mentre chi non aveva mai sentito parlare di Mirai Nikki, sarà piacevolmente sorpreso dall'originalità di quest'opera.